che lavi sul sasso. idem, ii-885 : e la morte / e la vita
nei forti battaglioni. d'annunzio, ii-885 : severo dal suo grande arco sorride:
quelle porte. parini, giorno, ii-885 : oggi la diva / urania il
composti di materia. d'annunzio, ii-885 : e la morte / e la
in vaghi e dilettevoli siti. bandello, ii-885 : rare le stelle si vedean dattorno
, un movimento). bandello, ii-885 : rare le stelle si vedean dattorno,
disposto, ma disorganizzato. de marchi, ii-885 : nella brutale rivelazione di un mistero
il sugo del seme. bandéllo, ii-885 : indi pulegio e cedro insieme pone
spianato sino alle fondamenta. beccaria, ii-885 : la città è meglio fabbricata,
col salterio a trescare. beccaria, ii-885 : quando si va 'aux thuileries
ha ricordato il pater. moretti, ii-885 : ai poeti, veramente, che non
, ecc.). moretti, ii-885 : ai poeti... che non
cognoscere distintamente di che fusse. bandello, ii-885 : a la madre un miraeoi par
vivi d'oltre alpi. moretti, ii-885 : ai poeti, veramente, che non
, squisito, esclusivo. moretti, ii-885 : la sua vera passione era di stampare
(una persona). moretti, ii-885 : la figura un po'ottocentesca dell'editore
crudezza della vita. papini, ii-885 : mi piace di esser franco e di
, l'artista straordinario. moretti, ii-885 : più tardi il nuovo venuto, come