anco del corso. d'annunzio, ii-824 : la siliqua, che ingrassa la muletta
piegare il capo. d'annunzio, ii-824 : legni levantini / carichi di baccelli dolci
poco da mangiare. d'annunzio, ii-824 : la siliqua, che ingrassa la muletta
tuoi carmi il fonte. d'annunzio, ii-824 : certo, ritrovi or tu nel
le chiacchiere. ojetti, ii-824 : non bisogna fare di questa ciacolante
mano, giocarellando. d'annunzio, ii-824 : certo, d'olio di
dalle coffe una voce. d'annunzio, ii-824 : la plebe dalla bianca dentatura,
. piccoli, sì d'annunzio, ii-824 : certo, d'olio di sèsamo son
della drapperia. bandello, 4-28 (ii-824 ): dal padre era stato posto
culturale di una popolazione. ojetti, ii-824 : nel palazzo comunale... è
un vero diluvio. di giacomo, ii-824 : e giù poemi vernacoli a carrettate
piano regolatore della città. ojetti, ii-824 : si guardi il piano regolatore fatto
di cesare. bandello, 4-28 (ii-824 ): dormiva ella in una guardaroba de
. - anche sostant. moretti, ii-824 : entrava sempre qualche soldatone in kaki
, non dal consiglio. siri, ii-824 : avampò di tanto sdegno al tuono di
e più avventurosi. di giacomo, ii-824 : ci voleva l'avvento d'un novello
tro a'più giovani. moretti, ii-824 : entrava sempre qualche sol- sto
stipate, cioè accumulatamente poste. ojetti, ii-824 : nel palazzo comunale,..
in tenerlo per padre. de amicis, ii-824 : benché ci sia differenza d'anni
po'tormentoso. n. ginzburg, ii-824 : se è cosa crudele non essere amati
un'altra persona. nievo, ii-824 : peggio poi sarebbe se egli vi parlasse