avo il re agolante. d'annunzio, ii-802 : tacito ascoltava / pulsar la tempia
chiamata comagene. domenichi [plinio], ii-802 : un'erba che si chiama comagene
copioso prato occupando. d'annunzio, ii-802 : dalla mamma copiosa udii / crosciare
, con stento. de marchi, ii-802 : sedutosi in faccia all'oste, lo
pel bene della vita. palazzeschi, ii-802 : ero uso recarmi, non dico
(un sentimento). rovani, ii-802 : era d'una ignoranza mitica; ma
stanza o vano retrostante. rovani, ii-802 : aveva cominciato la sua carriera col
siasi alquanto lievitata. d'annunzio, ii-802 : tacito ascoltava / pulsar la tempia
, ma perdona. d'annunzio, ii-802 : tacito ascoltava / pulsar la tempia
giocundare in matera de noia. sanudo, ii-802 : vene in collegio sier lunardo vendramin
all'empito delle vendette. idem, ii-802 : dalla mamma copiosa udii / crosciare
acquolina in bocca. d'annunzio, ii-802 : pacifera è l'oliva e tarda e
notanti nel piatto. d'annunzio, ii-802 : d'improvviso, una notte, mentre
e di pacifero olivo? d'annunzio, ii-802 : paci fera è l'
andaro al rezzo. de amicis, ii-802 : nunzia s'aperse il vestito, cacciò
esoso, sfruttatore. rovani, ii-802 : nella sua condizione d'impresario era uno
la mammella). de amicis, ii-802 : quella bella rotondità bianca, succhiata
/ con attenzion dipingano. d'annunzio, ii-802 : gonfio di latte, anch'io
uffizio di coperta. d'annunzio, ii-802 : d'improvviso, una notte, mentre