come ossessa dalla paura. deledda, ii-792 : sotto il cielo d'un nero
alcione1. d'annunzio, ii-792 : ai piedi ho quattro ali d'alcèdine
disus. spopolamento. leopardi, ii-792 : l'america fu soggetta a..
qualche lettera gli scrivo. vasari, ii-792 : baccio nella partita di clemente, che
sue ville furono rispettate. leopardi, ii-792 : l'america fu soggetta a rivoluzioni
di erudizione dominarono largamente. leopardi, ii-792 : s'hanno molti indizi..
i vostri errori. d'annunzio, ii-792 : ai piedi ho quattro ali d'alcèdine
mi levai di tavola. vasari, ii-792 : conobbe baccio che 'l duca non
/ furor di zeri. rovani, ii-792 : il suo non fu l'amore che
dire il suo ingegno. beccaria, ii-792 : quell'uomo è di maggior genio
volto, e colla pancia. rovani, ii-792 : a ventuno anni s'invaghì d'
impiastrare. bandello, 4-24 (ii-792 ): scopertolo [il vaso],
impuntava o deviava. moretti, ii-792 : zitto. non è il tuo momento
la fermò. parini, giorno, ii-792 : un sempiterno indissolubil nodo / auguri
quantità, a bizzeffe. rovani, ii-792 : egli gettò dietro alle donne danari
sono i momenti del padre. moretti, ii-792 : zitto. on è il tuo
cattolico parentado. bandello, 4-25 (ii-792 ): le insegne del parentato del
dal pellùcido viso. d'annunzio, ii-792 : pellucide son le mie gambe /
(una parlata). ojetti, ii-792 : balbo capiva tutti i dialetti, ma
-persona noiosissima. ojetti, ii-792 : tu conosci il tale? un brav'
gli animali feroci. de marchi, ii-792 : l'aria, che da una settimana
iperb.). de marchi, ii-792 : l'aria che da una settimana pareva
sederci a turno. n. ginzburg, ii-792 : cantarono insieme, aldo e la