contrarre un'abitudine. leopardi, ii-747 : l'uomo è assuefabile; dunque egli
la danza corale. idem, ii-747 : fa grido e aduna i tuoi compagni
odor di miele. d'annunzio, ii-747 : o fanciullo, inghirlanda l'architrave;
drammatici. de cristoforis, corte., ii-747 : leggiamo in proposito i versi del
presso al bisogno. d'annunzio, ii-747 : infra l'ombrina e il dèntice
/ nasce il ginepro. d'annunzio, ii-747 : sette di pino belle faci olenti
che non ha prode. vasari, ii-747 : messer benedetto varchi, amicissimo alle
e trista seguire. bandello, 4-17 (ii-747 ): [il marchese nicolò]
una fiaccola). d'annunzio, ii-747 : sette di pino belle faci olenti /
voglia di ripicchi negare. moretti, ii-747 : lungi da noi il senso di
una bevanda. de amicis, ii-747 : molti uomini illustri ebbero qualche predilezione
grande gusto del mondo. d annunzio, ii-747 : le ulive dolcissime di calci /
e irradia il mondo! deleada, ii-747 : quasi tutte le sere cominciarono a scatenarsi
sugosa e non prosciugata. d'annunzio, ii-747 : l'uva sugosadelle cinque terre. govoni
e dalle vedute spiacevoli. moretti, ii-747 : certo, questi ragazzetti che han fatto
). foscolo, gr., ii-747 : quelle [colombe] / gli si
può perdere un'abitudine. leopardi, ii-747 : dalle medesime cagioni fisiche, morali,
il poter essere disabituato. leopardi, ii-747 : dalle medesime cagioni fisiche, morali,