acre, aspro. d'annunzio, ii-746 : dell'agrore salmastro s'insapora /
come alli giovani. d'annunzio, ii-746 : albica il mar di cristalline strisce /
la nostra devozione infaticabile. ojetti, ii-746 : chi è questo potente decoratissimo che
dal largo. d'annunzio, ii-746 : or sì or no la ragia con
, di abitudine. leopardi, ii-746 : l'uomo che ha molta capacità e
donna bella e attraente. palazzeschi, ii-746 : la sifilide gli rode il sangue,
terra e magra. d'annunzio, ii-746 : un vertice laggiù, nel cielo spento
dai filetti d'oro. di giacomo, ii-746 : si sorbivano, seduti al fresco
-sostegno, base. vasari, ii-746 : aveva allora il tribolo finito un modello
) di una stirpe. rovani, ii-746 : il re contro il genio storico della
lui generato. bandello, 4-17 (ii-746 ): soleva... narrare de
si pagheranno indennità. de marchi, ii-746 : questo denaro è mio, e intendo
profumo; profumarsi. d'annunzio, ii-746 : dell'agrore salmastro s'insapora /
scritto che mi fa avere! rovani, ii-746 : costui era un famoso imitatore d'
. -spedizione militare. siri, ii-746 : nel medesimo tempo maturarono li senatori
ha delle obbligazioni. de marchi, ii-746 : ho qualche obbligazione anche verso la
cibi e bevande. ojetti, ii-746 : nel fondo dell'abside dietro i cortinaggi
spaghetti. n. ginzburg, ii-746 : prima volevo sempre il semolino, adespraccapo
-sembrar perdere consistenza. d'annunzio, ii-746 : ogni cosa più gran dolcezza impetra.
casa, o per lettere. goldoni, ii-746 : - dunque siete risoluto di voler
afrodite). d'annunzio, ii-746 : ogni cosa più gran dolcezza impetra.