la fin d'agosto. d'annunzio, ii-742 : udimmo crepitar sopra le canne /
mi giunse alle narici. idem, ii-742 : e nella sua saliva amarulenta
ardenza di vita nuova. d'annunzio, ii-742 : per entro al rombo della nostra
ciotoli con acqua. d'annunzio, ii-742 : a mezzodì scopersi tra le canne /
incamminarsi, partire. palazzeschi, ii-742 : mi accorsi che il signore, il
un maestro rurale. d'annunzio, ii-742 : seguitai l'orma esigua, come
bacco. de cristoforis, conc., ii-742 : quei ditirambi rinnovati ad ogni anno
croste e di doglie). rovani, ii-742 : [accadde a più d'uno
. de cristoforis, conc., ii-742 : quei ditirambi rinnovati ad ogni anno presero
, più fonda rinascerà. beccaria, ii-742 : il decreto sovrano abbraccia due punti,
sordi e brutture della città. vasari, ii-742 : in questo tempo il tribolo,
è rappresentazione totemica). vasari, ii-742 : ordinò che la fogna della piazza vecchia
grande silenzio il mezzodì. d'annunzio, ii-742 : a mezzodì scopersi tra le canne
/ porti vittoria. d'annunzio, ii-742 : a mezzodì scopersi tra le canne /
e alle ostruzioni. d'annunzio, ii-742 : a mezzodì scopersi tra le canne /
tartaruga, un riccio. d'annunzio, ii-742 : seguitai l'orma esigua, come
facce affatto nuove. d'annunzio, ii-742 : giunsi al canneto e mi scontrai col