le risparmiava dalla morte. deledda, ii-729 : non che si fosse affezionato a
mese, né fra due. panzini, ii-729 : e quando è venuta la primavera
bano [ecc.]. ojetti, ii-729 : sull'architrave d'ogni porta il
e suonava il trombone. panzini, ii-729 : il carrettiere, putrido di vino
del cervo). d'annunzio, ii-729 : e udii bramire il cervo! /
quel luogo]. d'annunzio, ii-729 : il centauro afferrato avea pei palchi
di centauri precipiti. d'annunzio, ii-729 : il centauro afferrato avea pei palchi
corporal sorella morte! d'annunzio, ii-729 : balzai di tra le canne, /
e rugiadosi. foscolo, gr., ii-729 : ei contro all'aura / corre
5. funzionario governativo. beccaria, ii-729 : in ordine poi all'istanza che fa
rurali sia industriali. beccaria, ii-729 : in ordine... all'istanza
/ i freschi venticelli. palazzeschi, ii-729 : è il riposo fecondo che nutre,
come pur troppo fa. palazzeschi, ii-729 : è il riposo fecondo che nutre
il corpo, e soffiò. palazzeschi, ii-729 : se aveste potuto un pochino,
ampolloso, magniloquente. pallavicino, ii-729 : né si era speso il tempo con
per estens. riscaldamento. beccaria, ii-729 : d'inverno sia provveduta di fuoco
sua storia verace. di giacomo, ii-729 : smontò nella chiesa di santa maria di
per fargliela subito ricuperare. rovani, ii-729 : mio padre tenne sempre presso di
di istinti e di bisogni. beltramelli, ii-729 : il soffietto del calesse era alzato
lacera la mano. d'annunzio, ii-729 : udii bramire il cervo! / l'
pelle leonina d'alcide. d'annunzio, ii-729 : udii bramire il cervo! /
macinò il mulino. bandello, 4-14 (ii-729 ): ungaretti, xi-246:
vi sono per ispedalinghe. fanzini, ii-729 : via, via, i signori,
di sedici palchi. d'annunzio, ii-729 : il centauro afferrato avea pei palchi /
pieno over impito. d'annunzio, ii-729 : il centauro afferrato avea pei
scipione guerra [in di giacomo, ii-729 ]: andava in una carrozza molto
ed ora pazza. de amicis, ii-729 : corse a un roseto là presso,
di una carrozza. di giacomo, ii-729 : andava in una carrozza molto positiva
o li compagni fossino. panzini, ii-729 : il carrettiere, putrido di vino,
a prender ogni malattia. fanzini, ii-729 : -non le date retta, -badavano a
in un bosco parrasio. ojetti, ii-729 : nel villaggio candido e nuovo,
sufolare a pecore sbandate. moretti, ii-729 : il pastore era su la duna
duca verso i cittadini. saraceni, ii-729 : biasimavano parimente la sottigliezza nel negoziare
un gran ridere. di giacomo, ii-729 : a dì 6 domenica, giorno della
di un arancio sbiadito. tozzi, ii-729 : lungo le pareti del corridoio, il