le onde abballottavano. de amicis, ii-72 : [le andaluse] paion fatte apposta
del cuore parla la bocca. baretti, ii-72 : credo tu sia mal informato di
abbattute di quelle colonne arboree. ojetti, ii-72 : quelle colonne scanalate e quei
. -scegliere. capotali, ii-72 : comprai anco una mula e, acciò
non andavano d'accordo. deledda, ii-72 : non aveva amici, e coi compagni
generosa, e gentilissima benignità. pellico, ii-72 : io conversava con colui, gli
scoscendimenti levigati della rupe. soffici, ii-72 : un giorno di predica in duomo,
veterano, ancor più. magalotti, ii-72 : il quale [mosè] sappiamo
aguzzo tra le rughe. idem, ii-72 : la stessa classica e fredda e aguzza
e artistiche). baretti, ii-72 : una città dove i librai sono pochissimi
riandro. domenichi [plinio], ii-72 : gli anici si beono col vino
si ripete ogni anno. panzini, ii-72 : quanto alla fioritura annua della sua
capitoli e a pagine. pellico, ii-72 : vuol rovinarci tutti e due per guadagnare
foglie novelle del salice fluviale. deledda, ii-72 : deponeva l'anfora sotto il filo
il cielo arruffato di nuvolaglia. tozzi, ii-72 : anche i grani avevano sofferto.
suonar l'aere intorno. giordani, ii-72 : lo sbirro è furioso. si è
frusciare della veste serica. boine, ii-72 : gli parve d'udire uno scricchiolio
. a. f. doni, ii-72 : il poveretto comparirebbe meglio per banditor
centrale). b. davanzali, ii-72 : affrontavansi da lontano e presso;
nelle contrarietà. colombini, ii-72 : prega dio per me, perché io
, oltre il male. panzini, ii-72 : ma se questa parte del corpo è
). a. pucci, ii-72 : prendono il bertuccino e tutto il pelano
di queste bestie femminine. panzini, ii-72 : la giovanna (una delle venditrici
scavano i loro labirinti. soffici, ii-72 : entrando poi in una bottega di
24 dello stesso mese. goldoni, ii-72 : non mi posso dar pace di questo
marino, falasco. panzini, ii-72 : vanno questi pescatori con una barca
; e non dispera. panzini, ii-72 : la giovanna (una delle venditrici
la caccia si tenga. ariosto, ii-72 : stiamo così un pezzo in vari
- anche per simil. vasari, ii-72 : egli nella grossezza di quella muraglia
sulle spiagge marine). panzini, ii-72 : si adira anche col mare che una
per il difetto delle cantonate. vasari, ii-72 : il tempio a otto facce fu
una gran zucca frataia. pananti, ii-72 : ma perché amore è un capet-
presso la risonante cateratta. d'annunzio, ii-72 : e d'improvviso tutta / la
innate che artificiosamente cercate. giordani, ii-72 : se lo stesso alfieri non conseguì
per voi parato. b. davanzali, ii-72 : chi era intorno alle insegne,
de sarictis, lett. it., ii-72 : di questa filosofia della storia e
per una cinematografia neroniana. bocchelli, ii-72 : gli rubai l'orologio, lo
pirata sul pul- cellaggio. soffici, ii-72 : quello di noi che aveva fatto
un proclama dei comunardi? bocchelli, ii-72 : gli rubai l'orologio, lo
a condurre le mura. vasari, ii-72 : il tempio a otto facce fu anche
d'uno conio. b. davanzali, ii-72 : affrontavansi da lontano e presso;
di cento colpi contati. vallisneri, ii-72 : i rami erano 23, e
, comunità religiosa. monti, ii-72 : tutte le corporazioni ecclesiastiche sono soppresse
cortesissimamente, di allontanarsi. soffici, ii-72 : entrando poi in una bottega di
brutta razza prepotente. idem, ii-72 : e fruga, e fruga. tuo
giacomo da lentini, ii-72 : ohi tu, meo cori, -perché
di ber tre volte. pellico, ii-72 : e chiudea la mia orazione intenerito
livorno si affatichino. l. bellini, ii-72 : e livorno, e marzocco,
è fuori di tempo. verga, ii-72 : la corte si ritirava per deliberare
né libero il defraudarlo. metastasilo, ii-72 : e pubblicar vogliamo / un delitto
diprezza come forastieri indesiderati. boine, ii-72 : qualcosa di demoniaco gli passò balenando
là intorno erbaggi e frutti. lanzi, ii-72 : ne'tanti gruppi di quei che
non sapevo la causa. batacchi, ii-72 : il dio marin prende il suo
destini della repubblica veneta. verga, ii-72 : poi tornò a sedersi, accennando
re le sante luci inchina. cesarotti, ii-72 : perché, diss'egli, /
coglie i minimi particolari. bacchelli, ii-72 : l'arte mia non è il borseggio
eccovi la moderna grado. panzini, ii-72 : la giovanna, la bestia, corre
mio gusto o dilettantismo pittorico. oriani, ii-72 : terenzio mamiani, ingegno forbito,
segata la tela. l. bellini, ii-72 : e una veduta immensa dell'oceano
ricchezza sua. berni, 17-1 (ii-72 ): umana cosa, anzi sana e
avea tenuto ascoso e stretto. cesarotti, ii-72 : l'eccelso eroe / sfidator di
edificio spirituale perfetto fondamento. bembo, ii-72 : avemo dato luogo a nostri emuli.
trionfo del più adatto. brancoli, ii-72 : gli uomini si sono tutti saltati
, hanno esteso il lido. milizia, ii-72 : negl'interni chiusi le arcate disdicono
eventualità di ritrovare occupazione. balbo, ii-72 : stanco già luigi xiv, e volendo
. a. f. doni, ii-72 : momo fu un certo falimbello che
di quello che fa. metastasio, ii-72 : dai detti tui / l'inganno a
favoritamente che si possa. boccalini, ii-72 : gli occhi miei non mai hanno
(una persona). aretino, ii-72 : un che ha moglie è simile a
di sua eccellenza. b. davanzali, ii-72 : fermato l'ardore del combattere,
un momento all'altro. gobetti, ii-72 : nei rapporti dialettici che vengono a
che li sua finimenti. caporali, ii-72 : avea [la mula] una
fomentar valore e bravura. roberti, ii-72 : gli eremi cupi, i pellegrinaggi faticosi
, cacciarlo nei guai. aretino, ii-72 : -che non faccia venir il signore in
il suo animo). prati, ii-72 : ma, s'egli un attimo /
d'ogni umano sentimento. gherardi, ii-72 : ne'loro sacrifici ellino primi le
, circostanze simili. cavalca, ii-72 : qui dobbiamo sapere che molte cose
. -furfantesco. caporali, ii-72 : gaeta e baia costeggiando varco /
volta sempre il tergo. pananti, ii-72 : ma qualche garga v'è furba
garosi, faziosi, discordi. boccalini, ii-72 : la segnalata vergogna dal filelfo fatta
(una persona). alberti, ii-72 : entro a'teatri tutti e'togati e
, tenere, nobili. giordani, ii-72 : molto desiderò che si ricuperasse quella
piedi della santità sua. lanzi, ii-72 : lo espresse [il papa giulio
azioni guerresche; gesta. gherardi, ii-72 : raguarda i gesti adunque infiniti e
subito; all'improvviso. angioletto, ii-72 : essendogli detto ch'era suo figliuolo,
corso d'acqua). ungaretti, ii-72 : idolo snello, fiume giovinetto.
generico: promessa solenne. cavalca, ii-72 : qui dobbiamo sapere che molte cose
troppa facilità ai giuramenti. cavalca, ii-72 : perché, come dice il proverbio comune
, grezzo, affrettato. milizia, ii-72 : questi primi archi de'romani non
sbrindellato, ma imponente. bocchelli, ii-72 : il grugno impomatato non picchiava,
; pericolo. albertano volgar., ii-72 : niuno è più nascosto guato,
, intasato. b. davanzati, ii-72 : luogo imbrattato d'arbori e vigne.
una parola). gelli, ii-72 : aveva fatto un poema, che poteva
-anche al figur. della casa, ii-72 : questo poco sano imperatore la molta
18 linee del testo. leopardi, ii-72 : ne'tempi più bassi,..
li dazi e le gabelle. denina, ii-72 : la scarsità del denaro, la
non dare a terra. vasari, ii-72 : ristrinse il vano... dello
virtù delle principali membra. cavalca, ii-72 : imposongli maggiori cose, perché indebilisse il
vicende umane. g. ferrari, ii-72 : il credente paventa esseri che non
indossano. r. degli albizzi, ii-72 : considerato tutto, mi pare che
. -sostant. tasso, ii-72 : non mi valsi di difesa che la
o. targioni tozzetti, ii-72 : è [il loglio] infatuante
molto infie- boliro. detta casa, ii-72 : questo poco sano imperatore la molta
nudo apparve sul lito. bocalosi, ii-72 : la natura, espellendo con l'infinita
una persona). musso, ii-72 : mangiava capretto isaac per lepre e
fierezza sua. l. bellini, ii-72 : l'indie di levante e di ponente
. -figur. gonzaga, ii-72 : non son oca da inspedarmi, né
essa viveva. l. pascoli, ii-72 : intendendo assai di prospettiva,..
incontri, nelle avversità costante. bellori, ii-72 : questi è il zelo della fede
soldati. dizionario militare [1817], ii-72 : i ponti levatoi si alzano in
liberamente fa bene. bandello, 2-41 (ii-72 ): a queste parole la pietosa
perché questo è illimitato. delfico, ii-72 : la distanza locale è la prima
, per l'avvenire. colletta, ii-72 : le quali brame non isfuggivano agli
le occhiaie infossate. segneri, ii-72 : avea per la lunghezza del male il
preda a grave eccitazione. verga, ii-72 : essa, quando era stata con lui
sarebbe se non bene. giordani, ii-72 : non ignoro, o mio dolce e
de sanctis, lett. it., ii-72 : a governare, quelli che stanno
vivere a sue spese. straparola, ii-72 : disse: « deh, marito,
in campi fruttiferi. periodici popolari, ii-72 : le scuole primarie sono come generalmente
la maza impugnata. lamenti storici, ii-72 : e giovani che stavan per la
in formare le colline. bocalosi, ii-72 : la natura, espellendo con l'infinita
come della madre ancora. caporali, ii-72 : voi m'intendete senza ch'io vi
: giurare il falso. cavalca, ii-72 : ogni ladro e spergiuro sia giudicato,
rubavano tutte le messi. testi, ii-72 : di langur e pam terre feconde
puossi a nostra posta. panzini, ii-72 : se questa parte del corpo è sempre
è di là troppo oso. straparola, ii-72 : sappi che tutti quelli che mangiano
, sferzante. albertano volgar., ii-72 : se mattamente o mordacemente ammonissi o
gorgoglio. albertano volgar., ii-72 : gli fiumi altissimi corrono con picciolo
tempo come foraggio. lustri, ii-72 : fra le fave marzuole si trovano quelle
nocepesco. uuoa [castagneda], ii-72 : avevano un buon giardino, con
sua? s. caterina da siena, ii-72 : il sangue [di cristo]
si riposa l'arco celeste. pindemonte, ii-72 : cinto le chiome d'odorata persa
più sicuro da ogni offesa. bellori, ii-72 : nel medesimo tondo rappresentasi san gennaro
, principio materiale indifferenziato. araigo, ii-72 : non è poi da confondersi questo mio
ragione difenderlo e ricoprirlo. tasso, ii-72 : niun reo fu giammai a cui
tornò subito a pavia. giuliani, ii-72 : se io aspettavo il sabato che dovean
ma di essenza nordiche. de amicis, ii-72 : siviglia, tutta bianca come una
era di carattere ornamentale. serra, ii-72 : dalla gesta classica, risorgente con
nell'innocenza della musica. serra, ii-72 : i dipinti padiglioni e i 'pe-
il nostro cammino per ostro. angioletto, ii-72 : l'anno seguente deliberò anche di
otto faccie y. m. ricci, ii-72 : quest'anno si finì la torre
-sostant. g. ferrari, ii-72 : il ridicolo è agevole, il parodiare
savio e molto avveduto. segneri, ii-72 : avea [il paralitico] per
perpendicolo cb. g. averani, ii-72 : se da alta torre o da rupe
-personalmente, di presenza. pindemonte, ii-72 : se non posso colla persona, voglio
petteggiare a buon giuoco. gonzaga, ii-72 : -ah, ah, dimmi, imprudente
sentimentale lo avrebbe raccomandato. marinetti, ii-72 : a che prò esserci sbarazzati delle
per la storia dell'arte senese, ii-72 : domandano di cavare il travertino..
sarebbono insieme. c. campana, ii-72 . cominciò poi con secretezza a metter
quanto pregio egli volevano. serra, ii-72 : i dipinti padiglioni e i 'petroni'
fa il frutto assai minore. pasta, ii-72 : la corteccia e le foglie del
una struttura architettonica. vasari, ii-72 : sendo quello edifizio da basso senza
, trema la terra. marini, ii-72 : tu, mare ingordo, come mi
dicevano gli antichi) favellato. gonzaga, ii-72 : parlai plautina- e terenzianamente: or
l'abitazione di un principe. panzini, ii-72 : la loro casa è un porcile
dinumera quella intra le intellettuali. cavalca, ii-72 : la sesta cosa che ci mostra
un po'di compagnia. gozzano, ii-72 : una vanessa io / nera come il
di quella di tarsia. angioletto, ii-72 : li sofiani, veduto all'incontro
zioni retoriche. straparola, ii-72 : pisardo con turbata faccia rispose: -
mi liberò. a. cattaneo, ii-72 : ditemi: in faccia alla morte,
e peculiare; tipicamente. massaia, ii-72 : fu imbandito un vitello intiero al forno
suo zufolo di canna. ojetti, ii-72 : il pronao medievale di no- tre-dame-des-doms
, la sorte). angiolello, ii-72 : la fortuna fu propizia al sophì,
protendendo il possente torace. gozzano, ii-72 : prima la simona / avanza,
attecchire. giusto de'conti, ii-72 : dove roze e fior radize han preso
fortificare. petrarca volgar., ii-72 : fu raffortificata e confermata la
ritirarsi. c. gonzaga, ii-72 : veh mihi!, io odo la
presunto influsso nefasto. restoro, ii-72 : questo epiciclo avarà quattro parti opo-
prende a trastullo l'inritrosire. fantoni, ii-72 : salgo sull'urna già m'incurvo
vizi procedurali. documenti perugini, ii-72 : che non se possa apellare né
eccesso del colorismo). ojetti, ii-72 : quando pensi che il ricostruttore cézanne
recuperare la sanità. bandello, 2-41 (ii-72 ): a queste parole la pietosa
in un edificio. luca pulci, ii-72 : felli mercurio certamente credere / che
infocate lagrime che gittava. segneri, ii-72 : avea per la lunghezza del male
(un moto). piccolomini, ii-72 : affermar potiamo che'1 circolar movimento
salda una struttura architettonica. vasari, ii-72 : ristrinse il vano... dello
nozze, sì ne spiccichi. giuliani, ii-72 : la burrasca infuriava da parecchi giorni
la voga. b. davanzati, ii-72 : la virtù della legione italica gli spaventò
economicamente, rimpannucciarsi. giusti, ii-72 : se tanto mi dà tanto, tornerò
tale stile artistico. ojetti, ii-72 : in fronte alle cattedrali romaniche di
. prov. francesco da barberino, ii-72 : non fallò mai tempo a signor
fare il sacrificio a dio. fantoni, ii-72 : salgo sull'urna., già
da una grave malattia. arici, ii-72 : si chiama / da lui [mercurio
se è opilata. dalla croce, ii-72 : nelle ferite penetranti del torace appar
in prexon a bergamo. giovio, ii-72 : quella cauta signoria desiderosa d'avere
sole); tramontare. restoro, ii-72 : questo epiciclo avarà quattro parti opo-
, sciàlbedo, plumbo. idem, ii-72 : avemo posto saturno cum tutta la sua
rivoluzione e la scimmieggiava. dossi, ii-72 : perché scimmieggiar la germania, la gloriosabeccaia
nel volto scolorir la luna. deledda, ii-72 : ed ecco che il cielo si
già scottante di sole. parise, ii-72 : l'aria era scottante, [la
comprincipalmente a'calcoli ecclesiastici. reina, ii-72 : non pagnia e confratemità di santa
nella spalla manca ». angioletto, ii-72 : i messi, vedendo che quella
un autore). giusti, ii-72 : riunisco questi versi seminati qua e là
canzonare, schernire. bellincioni, ii-72 : perché voi non crediate che io vi
possa. gozzano, ii-72 : sandra, simona, pina / silenziose
, tetro e silenzioso. gozzano, ii-72 : sandra, simona, pina / silenziose
ripe smottate. è. davanzali, ii-72 : la strada, per le fosse di
non voglia ec. b. davanzati, ii-72 : allora gl'investi questo nimico esercito
rilievo fisico). guicciardini, ii-72 : dopo molti assalti dati invano, saliti
explicare e distendere molte cose. molza, ii-72 : onoratissimo padre, ancorché la fiera
bene che il male. rovani, ii-72 : il seminario riuscì per lui un luogo
eccezionale quantità. l. bellini, ii-72 : di cassette una tregenda vera, /
region. risparmiato. giovio, ii-72 : gli hanno trovato adosso settecento scudi sparagnati
vivamente. gittate via. alberti, ii-72 : qual cosa saputa, in uno dì
romani in modo alcuno spiccarmi. papi, ii-72 : verace amore / la mente affina
-calmare il malumore. giovio, ii-72 : deliberava andare verso cornetto e monte alto
-porvi cure. l. pascoli, ii-72 : vestiva civilmente, e quasi sempre di
da accontentare. goldoni, ii-72 : -mia fia, se volé, la
stracco, infermiccio. bandello, 2-41 (ii-72 ): ella se gli offeriva di
o in quello del 47? giusti, ii-72 : riunisco questi versi seminati qua e
i testi. ulloa [guevara], ii-72 : abbiamo il tesoro ne'vasi di
de qò che tu di'. cavalca, ii-72 : dio per testimonio chiamare, grande
copertura a doppia falda. vasari, ii-72 : dopo la morte di ventura, non
per i loro dei. ojetti, ii-72 : in fronte alle cattedrali romaniche di
che sia di fava lessa. ariosto, ii-72 : le si fé incontra, e
rapidità; diventare veloce. piccolomini, ii-72 : una pietra (per essempio) o
nelli lupi. c. gonzaga, ii-72 : vario, mutabile e versipelle animale fu
che vieta il passo. fantoni, ii-72 : salgo sull'urna... già
igno albertano volgar., ii-72 : gastigar dèi l'amico tuo senza vituminia
finestre dei piani superiori. bacchetti: ii-72 . da uno forno ch'era li presso
pur di rigidezza armato. spallanzani, ii-72 : vi ripeto che questo non mi preme
di porci; porcaio. imbriani, ii-72 : fecero alla morra chi dovesse cominciare: