freschezza e di ardire. ojetti, ii-684 : il vero gusto non è fatto solo
suoi carri arroventare. d'annunzio, ii-684 : l'arbore luce d'un baglior sanguigno
evo posseggono un ascensore? negri, ii-684 : chiusa nella stretta gabbia dell'ascensore
. -per estens. ojetti, ii-684 : ogni colombella ha il capo dentro un'
dial. albicocca. panzini, ii-684 : e allora, la sera, la
mosto. bandello, 4-6 (ii-684 ): ogni mattina a buona ora,
per simil. appannato. panzini, ii-684 : e allora, la sera, la
: aumentarlo sensibilmente. panzini, ii-684 : la gente sapeva che io andavo per
, ecc.). pallavicino, ii-684 : poscia quel giorno il segretario da
di brente, corte., ii-684 : sarebbe tempo di emanciparmi una volta
. furfanteria, mascalzonaggine. rovani, ii-684 : la voce, il contegno del giovane
costruir su la sabbia. de marchi, ii-684 : non seppe più opporsi al torrente
pio lutto. bandello, 4-6 (ii-684 ): sentendo la dolcezza de lo spremuto
intromissione. beccaria, ii-684 : feci capire all'intendente che non
l'onda tranquilla. d'annunzio, ii-684 : la bellezza di dafne ecco riveste
le sue chiome. d'annunzio, ii-684 : o dafne, sempre il dio e
fior di aristai tea danaro. filangieri, ii-684 : una cassa di ammortizzazione,
italia diventa miticamente sicilia. pascoli, ii-684 : la superbia e l'invidia e
l'onor primo. d'annunzio, ii-684 : o dafne, sempre il dio e
del mondo. bandello, 4-6 (ii-684 ): il più del tempo si trova
sottoscritti. di giacomo, ii-684 : il re ha dato la costituzione,
schernire insolentemente; sbeffeggiare. mazzini, ii-684 : vita concentrata, energica, collettiva
dei passi). moretti, ii-684 : venga pur l'ora che si spegneranno
chiuso, non farà diversamente. bontempelli, ii-684 : insieme s'erano messe a stare
ed a'suoi detestabili giudizi. panzini, ii-684 : i bottegai poi se la pigliavano