. domenichi [plinio], ii-606 : l'afaca ha le foglie molto
penna atti o documenti. conciliatore, ii-606 : madama dettava; il conciliatore scriveva
. dimin. audacétto. segneri, ii-606 : nell'esercizio delle armi...
guardata quella rocca. bandello, 3-68 (ii-606 ): si metteva ad ordine un
le membra. bibbia volgar., ii-606 : il quale [sansone] distendendosi
o cupidigia o ambizione. de marchi, ii-606 : se la sentiva presente [quella
missioni estere). ojetti, ii-606 : da un usciolino s'entra nell'orto
entro l'iliaca polve. d'annunzio, ii-606 : lungi si tace il mare infero
lussi e morbidezze sociali. moretti, ii-606 : la verità è... che
materia al servir mio. moretti, ii-606 : era insomma un momento di serio imbarazzo
guardo. foscolo, gr., ii-606 : al suono che invisibili spandeano / le
ii modellata da michelangelo perì. ojetti, ii-606 : sul rovescio è modellata una statuetta
a cui appartiene. moretti, ii-606 : « la verità è » dissi infine
degli italiani degli stessi secoli. serra, ii-606 : térésah, jolanda, [sono
a discutere controversie peripatetiche. pascoli, ii-606 : dante fa suo prò di tante
vostro prò dell'avviso. pascoli, ii-606 : dante fa suo prò di tante asserzioni
territorio). barilli, ii-606 : la rovente aspra e sanguinosa pietraia
sicuro da ogni offesa. ojetti, ii-606 : con la voce e con la bacchetta
e chiare. p. fortini, ii-606 : va'costà in camera e portami quella