a poche miglia da piacenza. panzini, ii-60 : ecco l'individuo che esce dalla
sterminata sua picciolezza. g. gozzi, ii-60 : hai acquistato un'acuta vista,
perfezione del crescere, compiuto. deledda, ii-60 : anche dalle altre classi uscivano
rea dié loco. l. bellini, ii-60 : ed era tutto amabile e cortese
di vergogna il morso. baretti, ii-60 : il latino ed il greco non hanno
angiporto di troia. d'annunzio, ii-60 : e cantando seguimmo / il prossenèta
avea desiderato di vedere. tasso, ii-60 : se non sano, che più non
. ant. annidarsi. fazio, ii-60 : in questo mondo è 'l bene in
, senza segni distintivi. panzini, ii-60 : ecco qualcuno di voi che si stacca
. porro lambertenghi, corte., ii-60 : desideriamo che gli agricoltori nell'indicarci
come un arnese da galera. soffici, ii-60 : un giovanotto, ripetente recidivo,
collera, di furore. bocchelli, ii-60 : e le mogli anotavano gli occhi,
d'artifizi molto studiati. pellico, ii-60 : per supplire alla carta, ricorsi all'
monsignor giovanni della casa. segneri, ii-60 : fatevi un poco, d'avvertenza
di lato, di spalla. verga, ii-60 : la sera entravano a far compagnia
de sanctis, lett. it., ii-60 : talora si mette la giornea e
e tra le fronde. idem, ii-60 : se due, tre uccelli si posaro
di febbre ancor. de amicis, ii-60 : sono uno straniero, son solo,
bruno il bel non toglie. parini, ii-60 : celebrerò col verso / i villan
pastorale, idillico. ojetti, ii-60 : quest'odore di pane crocchiante s'accorda
a metterla in burletta. soffici, ii-60 : conoscendo ormai il mio uomo,
potuto non pigliare la penna. pellico, ii-60 : permettendo ch'io avessi calamaio e
sarete tutti ricchi. b. davanzati, ii-60 : niuno favoriva otone non per volere
un interesse annuo. ser giovanni, ii-60 : costantino... diè il temporale
anche di cattive azioni. caporali, ii-60 : minaccie e villanie prova ed ascolta
per piccoli borri alla china. giusti, ii-60 : il cavallo ombrò e tirò a
, punire, regolare. soffici, ii-60 : scrivimi i nomi di tutti quelli che
con parrucca, e detto. panzini, ii-60 : parlava un giovane avvocato civilmente vestito
odi / ragion novella! gioberti, ii-60 : sarebbe un grave errore credere che
spingevi ai colpi scellerati. pananti, ii-60 : a chi attender la sa, la
le sollevano a stato perfetto. leopardi, ii-60 : [gli scrittori] in quei
un atto concorde di pietà. serra, ii-60 : tale essendo la sentenza concorde della
per cadute o percosse. giusti, ii-60 : la concussione, lo sconcerto, mi
machiavelli e francesco guicciardini. panzini, ii-60 : io sono entrato umilmente col mio abito
contrastare con donne belle. gioberti, ii-60 : sarebbe un grave errore credere che
confronti di. giacomo da lentini, ii-60 : ben m'è venuto prima cor-
dissimulatamente. giacomo da lentini, ii-60 : chi è temente fugge villania /
di simpatia. giacomo da lentini, ii-60 : chi è temente fugge villania /
esercizio del potere. folengo, ii-60 : questo manto reai, questa corona /
di questa città ». marino, ii-60 : desidero che v. s. s'
la fanteria sotto tarmi. testi, ii-60 : o come spesso allor che tace il
ha di possanza. lorenzo de'medici, ii-60 : amando alla sua immensa latitudine /
che ne ingravidò. a. verri, ii-60 : la dignità de'costumi vieta che
irriconoscente. giusto de'conti, ii-60 : persa hai la forza in me
solfo, piombo. ricettario fiorentino, ii-60 : le gomme, o le lagrime,
gran tempo e si spengono. verga, ii-60 : l'inferma, tornata in sé
più duro del dovere. leopardi, ii-60 : introdussero nelle scritture molti vocaboli e
spesso con silvano e pana. folengo, ii-60 : gli agni quinci e gli edi
che 'n me bono aviso. moravia, ii-60 : costui che faceva parte anche lui
ricordanza, a lettere maiuscole. marino, ii-60 : la città, per usar meco
tali epiteti. compagnia della lesina, ii-60 : diranno forse che siamo volubili,
e son faine nere. baruffaldi, ii-60 : gelsomin, gelsomino, / che de'
discesi di nembrotto. andrea da barberino, ii-60 : quando el capitano ermino sentì questo
, or qua or là. metastasio, ii-60 : amando ancora, / imitar ti
sul dosso d'un cetaceo. ojetti, ii-60 : l'uomo perfetto, cioè sano
-distinguere, differenziare. lanzi, ii-60 : vi son però mosse e teste e
falde del monte sinai. cavalca, ii-60 : contra questi tali è quella parola e
/ espugnate faranno alte ruine. testi, ii-60 : tale fra i semidei del nobil
sano. benvenuto da imola volgar., ii-60 : tanto era la benignità di scipione
diminuire. compagnia della lesina, ii-60 : vedete di grazia, sorelle,
dimori più lungamente nello stomaco. milizia, ii-60 : per questo frizzo può un imperatore
barbara). giraldi cinzio, ii-60 : né credo punto che quello endecasillabo
d'esser milionario. de marchi, ii-60 : come può un uomo dichiarare di
, lo mandaro in fascio. rovani, ii-60 : s'eran proposto [delle conventicole
d'appio il favore. gioberti, ii-60 : coll'efficacia onnipotente delle idee gli
l'orzo. o. targioni pozzetti, ii-60 : * festuca glauca '.
la tua forza! della casa, ii-60 : certo sono che la serenità vostra
essere vivente). bocalosi, ii-60 : per inclinarlo [l'uomo] ad
, astuta. bandello, 2-47 (ii-60 ): veggendo la gentildonna questo fastidioso
« idest » sempre tribulata. giovio, ii-60 : si troverà ancora legitimo rimedio che
abbi ragione in sé. caporali, ii-60 : altri disser la corte esser la quinta
né ve n'è alcuna. folengo, ii-60 : fortuna i ben fugaci usurpa e
ne l'africane frotte. nardi, ii-60 : con una frotta di cavagli..
è la felicità mondana. folengo, ii-60 : fortuna i ben fugaci usurpa e dona
.. di gariofilata. ibidem, ii-60 : le radici odorate, come l'
piano il mio lamento. metastasio, ii-60 : amando ancora, / imitar ti conviene
a chiedermi l'ordinazione. moravia, ii-60 : apparve il maggiordomo... in
. ingiallito. palazzeschi, ii-60 : la terra pestata in quel giorno /
de sanctis, lett. it., ii-60 : anche in prosa machiavelli ebbe pretensioni
avere la fortuna propizia. pananti, ii-60 : a chi attender la sa la sorte
vi darò refrigerio e riposo. alberti, ii-60 : gravato di febbre giace con dolori
/ come macin da guado. caporali, ii-60 : ha sul corpo una macina da
dalla faccia tua. ser giovanni, ii-60 : questi figliuoli di costantino per la
lu? ». de marchi, ii-60 : stentava a digerire l'unto d'una
dipingere sopra imprimiture bianche. milizia, ii-60 : l'imprimitura bianca conviene a que'
o ritenute false. ser giovanni, ii-60 : costanzio perseguitò i cristiani e fu
fellon le tolse. bandello, 2-40 (ii-60 ): avendo già il mortifero veleno
/ portar tantalo ingordo. caporali, ii-60 : corre la turba ingorda a la pagnotta
di un vizio). filangieri, ii-60 : il suo amico [di socrate]
di chiunque veniva a conquistarli. pindemonte, ii-60 : senato, che di cose un
i pastor le piagge. pindemonte, ii-60 : come al cader de'venti irati e
sua terra ispana. gir. priuli, ii-60 : l'armata ispana ali 26 del
piacer, non di dolore. pindemonte, ii-60 : a la reina / una lagrima
si ravvivi, e manca. papi, ii-60 : poiché sì vaste regioni immense,
pochi passi una beccaccia. pananti, ii-60 : se due, tre, uccelli si
la città tutta sollevarsi. pindemonte, ii-60 : a la reina / una lagrima
il giudicio oltre modo. pallavicino, ii-60 : questa assiduità fu continua fin all'
verso me una gentile donna. bocalosi, ii-60 : la natura, essendo sempre presente
. albertano volgar., ii-60 : il fanciullo lunghesso la via sua
petto i reliquari. d'annunzio, ii-60 : un gabbier fulvo e nerbuto / receva
aggrovigliata. b. davanzati, ii-60 : ma ebbe a rovinar la corsica
a macello d'uomini. gherardi, ii-60 : la razionale nostra anima debbe, come
una luce). moravia, ii-60 : apparve il maggiordomo, uomo tozzo
/ per riscaldarti colla malvaggia. fantoni, ii-60 : io depongo questa fiasca piena /
. -rifl. fazio, ii-60 : nella fin, con danno e vituperio
allo stesso modo. soderini, ii-60 : la buglossa, così detta perché la
stessa o l'esecua. verri, ii-60 : perciò [o cesare] narrasti le
, marreggiare, zappare. lastri, ii-60 : in questa maniera egli verrà a
inimitabile la sua iliade. mazza, ii-60 : dorme il sonno a quel de'numi
e indivie for mai. soderini, ii-60 : serve [il basilico] nell'insalate
padre della nostra patria. segneri, ii-60 : l'uomo ornai non è altro che
ottavia guizzò nella camera. ojetti, ii-60 : il direttore è lindo e minuto,
come lazar già resuscitassi. savonarola, ii-60 : solo [a dio] appartiene
parte superiore dell'alveo salgano. caporali, ii-60 : corre la turba ingorda a la
riportata. come si rimedia? panzini, ii-60 : tutti erano vestiti di saia nera
compagnie discole e libertine. manni, ii-60 : sul bel primo [i cappelli]
morsi della chimera. della casa, ii-60 : ella [la monarchia] è superba
danno un aspetto incantevole. de amicis, ii-60 : la moschea di cordova, che
negozio [ecc.]. reina, ii-60 : quanti vivono scioperati e neghittosi nel
ogni lor altro governo. d'annunzio, ii-60 : un gabbier fulvo e nerbuto /
, / illibato difensor. pedemonte, ii-60 : seguon la voce del monarca i detti
non fa numero. gir aldi cinzio, ii-60 : non dico però che alcuna volta
omicida d'un altro pensiero. filangieri, ii-60 : il suo [di socrate]
si viene a l'ultimo. cavalca, ii-60 : l'uomo peccatore fugge la correzione
in bonificar quelli terreni. pindemonte, ii-60 : seguon la voce del monarca i detti
per vivere). caporali, ii-60 : corre la turba ingorda alla pagnotta /
persona infida, commediante. giovio, ii-60 : io sono stato chiarito dal signor romeo
che morìo. a. pucci, ii-60 : comandoe il gran cane che naiam fosse
terra per non scoppiare. tecchi, ii-60 : fui preso da un assalto così improvviso
del corpo animato. dalla croce, ii-60 : sono anco fra le parti nervose
cavalcava innanzi al battaglione. pisacane, ii-60 : publio scipione approdò a marsiglia ed
passeggiati marmi. f. casini, ii-60 : queste voci di david agonizzante non
negozio finito. parini, giorno, ii-60 : polvi, pastiglie, bilicati unguenti
o patente del padrone. bisaccioni, ii-60 : il duca avea da cesare avute patenti
o crescimento del bene. piccolomini, ii-60 : ogni vera azzione in natura et
?. prov. avalca, ii-60 : grande male è peccare, peggio è
.). l. bellini, ii-60 : ora questo sì nobil personcione / vien
tutto quel che passava. paruta, ii-60 : con pieggerìa fu posto in libertà.
fonte poetesco? l. bellini, ii-60 : s'ei non fosse di genealogia
terreno erbigero. l. bellini, ii-60 : s'ei non fosse di genealogia
culturale o artistico. giovio, ii-60 : al mutare della prima posta ne [
considerazione non son buone. pallavicino, ii-60 : il cardinal pacecco...
che ride lor presentissima. bocalosi, ii-60 : la natura essendo sempre presente, viva
segno di azioni ostili. brancati, ii-60 : mazzaglia..., preso a
/ le mortifere punte. arici, ii-60 : dietro / gli si volgea co'
a me n'e testimone. nardi, ii-60 : essendo preveduto l'inganno,
squisita perfezione della bellezza. delfico, ii-60 : potrebbe sembrar forse a taluno che
mezzano, ruffiano. d annunzio, ii-60 : noi tirisi ridendo / e cantando se
lanzi, ii-60 : in questo quatriennio particolarmente son condotte
chi non ha non è. pananti, ii-60 : chi non trascura il soldo ed
. benvenuto da imola volgar., ii-60 : essendo la spagna quietata e in
tortore raggiunte e altra carne. bellincioni, ii-60 : s'i'fui già tordo grasso
pompose, i mariti randagi. lacerba, ii-60 : i suoi baffi kaisenani, la
marin mostri teme. chiari, 1- ii-60 : l'orse rapaci e fino l'indomite
dice, nel mio pensiero. araigò, ii-60 : la rappresentazione psichica è una forma
anche sostant. d annunzio, ii-60 : un gabbier fulvo e nerbuto / recava
la sollevazione de'spai. boccalini, ii-60 : la natura dell'odio...
espressione figur.). lacerba, ii-60 : il perfetto tipo del tirannello erotico
rifermaro la citta. ser giovanni, ii-60 : abbatté [costantino] tutti i
agli oggetti della conoscenza. ardigo, ii-60 : la rappresentazione psichica è una forma
efficace la lingua. giuliani, ii-60 : or questa mi sembra la semplice ed
padova, ed adacquerà. piccolomini, ii-60 : libera da ogni violenzia e da
di uomini illustri del sec. xvi, ii-60 : quanto alla ritenzione delli spacci,
belle del 'bon- tuono'. fusinato, ii-60 : pallida mammoletta della vita / nel
del colore. arti e mestieri, ii-60 : si chiama bollito, saggio o prova
cattivo augurio. c. gonzaga, ii-60 : guarda che risposte! va'alle forche
la salute tua. bandello, 2-40 (ii-60 ): ancora che io creda e
ci aver dato dentro. baretti, ii-60 : alla figliuola la signora angio- letta
in sullo sdrucciolo del fanatismo. gioberti, ii-60 : chi vive in corte è sullo
clero). zilioli, ii-60 : trovarono queste lettere, che col mezo
sanz'altro male ». documenti perugini, ii-60 : ciascuno officiale del comuno de peroscia
, impenetrabile. c. campana, ii-60 : perché egli era coperto dall'erba altissima
ovvero tenacità. a. cattaneo, ii-60 : mio servo, dirà il giudice,
trasformò in tassa del re. pindemonte, ii-60 : seguon la voce del monarca i
testa e schena d'asino. reina, ii-60 : il giglio è geroflico della speranza
. - anche assol. bettincioni, ii-60 : io son come la noce che si
, rimuovere un pensiero. mazza, ii-60 : dorme il sonno a quel de'numi
congiunto 'sono'ed 'este'. cebà, ii-60 : rende testimonianza catullo, dove ragiona con
de'monisteri de'monaci. denina, ii-60 : leone augusto... persuase marcellino
questo scordan gli strumenti. pananti, ii-60 : chi non trascura il soldo ed il
. s. maria maddalena de'pazzi, ii-60 : durerà questo accrescimento sino al dì
più dolor li assale. pascoli, ii-60 : il luogo e il modo della pena
franciosi né spagnuoli né italiani. guicciardini, ii-60 : aveva il pontefice motteggiato con arguzia
mi cacci allo spedale. tasso, ii-60 : spaventato dal timor di languir lungo tempo
a liberarsene. compagnia della lesina, ii-60 : in effetto la solicitudine non se
i pregi del nome anacoretico. baretti, ii-60 : con qualche parola...
e accompagnamento di sculaccioni. brancoli, ii-60 : la famiglia del portiere...
arrivato stamane colla prima corsa. tabucchi, ii-60 : vide una sede...
maldicente. girolamo da siena, ii-60 : mormoratori, sussomoni, sparlatori,
appositamente e tassativamente stabilita. fanzini, ii-60 : rimane si, la fitta schiera;
della scolastica e secca teologia. fagiuoli, ii-60 : chi a fare acquisto di tesor
). documenti sul parentado medici-gonzaga, ii-60 : può far fede va insieme
soda e bene in carne. goldoni, ii-60 : l'è un bel- l'omo
pericolosa. rinaldo degli albizzi, ii-60 : vegnendo l'armata del re di
quel che ho già detto. cesari, ii-60 : in un'opera così vasta e
simplicemente nemici o barberi. delfico, ii-60 : potrebbe sembrar forse a taluno che
violenza dei forestieri. della croce, ii-60 : essendo il suo intendimento di comandare
suo marito el fratello. gherardi, ii-60 : secondo le laudabili o vituperevoli elezioni li
. letter. sorpreso. imbriani, ii-60 : il povero capitano si fece 'ponzò',
a spasso senza meta. imbriani, ii-60 : o per bacco, forse che io