quanto so e posso. deledda, ii-577 : la serva la fece andare a letto
nell'attesa amara. d'annunzio, ii-577 : laudata sii per la atterratóre
specie quelli patogeni. panzini, ii-577 : ma il vero nome dell'epidemia non
solcarono mari blu petunia. palazzeschi, ii-577 : la berlina dell'incoronazione è pronta
'stracche '. panzini, ii-577 : beatus fu costretto a riconoscere che
discerpe. cino, ii-577 : se questa gentil donna vi saluta,
maligna. panzini, ii-577 : [l'epidemia] era inoltre capace
e grande è il carico panzini, ii-577 : comandatemi, amico. ben lieto di
statue vaneggianti nel cielo. deledda, ii-577 : alta e forte, con la testa
ingannato. borsieri, conc., ii-577 : se con questi cenni intorno ad un
danno gli alberghi. bibbia volgar., ii-577 : in quella ora i figliuoli di
la lingua. foscolo, gr., ii-577 : molte intorno... verdi
alcuna emozione. de amicis, ii-577 : la voce deve essere dolce -come
-rifl. recipr. panzini, ii-577 : gli uomini si impestavano con l'alito
. -sostant. pascoli, ii-577 : chi entra nel santo, vede solo
: garante. rinaldo degli albizzi, ii-577 : alla sua maestà dicemmo come.
[i giochi funebri]. cesari, ii-577 : assaissimo avete detto della bellezza di
attraverso ardue prove. pascoli, ii-577 : sono buoni fori, quelli, che
, era ormai oltrepassata. moretti, ii-577 : come se l'ovatta della bontà
relative). di giacomo, ii-577 : ella è in un letto, come
proibizione predetta. bandello, 3-62 (ii-577 ): ora avvenne che un dì
solito, assai peggio. pasini, ii-577 : vi rattrista vedere... che
buttarsi a'vostri piedi. segneri, ii-577 : oh quando, a dire il vero
-spingere, indurre. siri, ii-577 : si lasciava rapportare dal bollore della gioventù
soldi: prezzo vilissimo. moretti, ii-577 : non abbiamo quasi più nulla da dirci
fossero manifestati in spagna. panzini, ii-577 : per beatus non venne nessuno perché c'
spasimoso del suo stesso corpo. bontempelli, ii-577 : donne spasimose languivano in doloranti amori
detti prigioni. b. davanzati, ii-577 : salvata roma, costantino la liberò dal