meriggio di primavera immatura. deledda, ii-567 : lo zio per un poco aveva
la mano d'un bimbo. idem, ii-567 : a spina affluivano non solo i
sua non ti si appiccichi. panzini, ii-567 : [ciò] si era appiccicato
intrecci dell'ornato arabesco. panzini, ii-567 : il suo dito disegnò arabeschi come
nessuno la puoi patire. panzini, ii-567 : chi ha il coraggio più di parlare
faccia di chi lo beve. idem, ii-567 : il fresco vento del mare aveva
che l'insonnia infossa. ojetti, ii-567 : sono adesso state dipinte le
spettacoli dell'italia boreale. ojetti, ii-567 : a spina affluivano non solo i
figur. e spreg. giusti, ii-567 : tutti i popoli dalla voce fessa,
rimutazione d'alcuna forma. leopardi, ii-567 : la qual favola... volle
becchi a discrezione. di giacomo, ii-567 : poi al tocco mangiano i loro due
ente. romagnosi, conc., ii-567 : la storia espone ciò che è di
e una barbetta misera misera. giusti, ii-567 : tutti i popoli dalla voce fessa
l'idea. d. giacomo, ii-567 : -poi al tocco mangiano i loro
sua signoria. bandello, 3-62 (ii-567 ): non mira il cielo con tanti
piccola cazzeruola lucente. di giacomo, ii-567 : una giovane piccola suora v'entrava
ghirlande de gli edifici. vasari, ii-567 : pare che non piaccia che i due
quella grossa rugine degli antiqui. pallavicino, ii-567 : procedendo con grossa maniera fra tanto
e aver compassione a questi. segneri, ii-567 : s'ella fosse punto venuta ad
assalto / nella futura aurora. manzoni, ii-567 : -donde vien? chi l'
itinerario / del laberinto. moretti, ii-567 : pareva lì per lì che l'itinerario
lasca, / turgide fansi. ottimo, ii-567 : dietro alla celeste lasca, cioè
terra il calor solve. ojetti, ii-567 : lì si mostra la natura stessa
fondamento e ripieno della macchia. pascoli, ii-567 : il che è intuitivo a chi
gli saltano al pelo. segneri, ii-567 : eccitatosi un piacevole riso ne'circostanti
significato bell'e buono. d'annunzio, ii-567 : vedremo... /.
nuoce stupida. parini, giorno, ii-567 : più d'ogn'altra cosa / però
cono tondeggiante. rinaldo degli albizzi, ii-567 : a dì 25, ci presentò la
finestra l'imbatto del sole. barilli, ii-567 : marmotte che esitano sul passo della
che vi piovevano a picce. palazzeschi, ii-567 : uno ama e uno si lascia
le commedie. b. davanzati, ii-567 : nelle antiche scritture si trovano tante
alle porte della patria? moretti, ii-567 : poco mi commuovono i luoghi comuni
primordi sino a me. ojetti, ii-567 : ventiquattro secoli in piena luce sono
roma. b. davanzati, ii-567 : si dice che in roma fumo deputate
porgergli voti. b. davanzati, ii-567 : nelle antiche scritture si trovano tante ri-
variazioni, trasformazioni. moretti, ii-567 : pareva lì che l'itinerario stampato,
infine alla morte mia. ottimo, ii-567 : quella pianta del legno della scienza
. nuova disposizione operativa. vasari, ii-567 : essendo stati dati nuovi ordini in contrario
lungo sereno / veniva. beltramelli, ii-567 : suonò la campana della pieve nell'
la detta sacca intieramente. ojetti, ii-567 : sulla parete di fronte...
che non gli competono. segneri, ii-567 : un cert'uomo, più saputello degli
se non se scellerata. de amicis, ii-567 : tutti frollarono; 11 solo che
serie di emozioni). moretti, ii-567 : a legger bene, non c'è
giuder legato e stretto. beltramelli, ii-567 : tutti tre avevano un sacchetto alle spalle
sibarizzanti e non san moretti, ii-567 : lungo il tragitto sul danubio limaccioso,
con uso enfatico). moretti, ii-567 : pareva lì per lì che l'itinerario
con macchie celesti splendenti. ojetti, ii-567 : sulla parete di fronte,..