, sino alla cascina. idem, ii-518 : e si diede a battere l'acciarino
affacciarsi sopra le roccie. idem, ii-518 : attraversò rapida la cucina, coi
lessato, le anguille affumicate. deledda, ii-518 : sul graticolato sopra il focolare stavano
se non altro anneriscono. deledda, ii-518 : un nugolo di mosche anneriva l'
di prefisso. cfr. leopardi, ii-518 : « intorno al verbo aspettare si
di tendere. cfr. leopardi, ii-518 : «. attendere per aspettare è traslazione
e de'suoi. d'annunzio, ii-518 : dorme col suo bagascio simonetto.
di piante. b. davanzali, ii-518 : questo medesimo concimare, annaffiare,
naturale. b. davanzati, ii-518 : non gli lasciare aggraticciare addosso tralci
di pane in casa. carena, ii-518 : brìciole, bricie, diconsi quei minùzzoli
e con diversi coperchi. ojetti, ii-518 : ha tra orto e giardino una
fo col pane schietto. d'annunzio, ii-518 : la mensa d'ogni frutto e
alla vita contemplativa. ottimo, ii-518 : avvegnaché l'autore in altra parte
di sciagure. d'annunzio, ii-518 : e, mentre astorre nel fraterno
, scemarle. b. davanzali, ii-518 : da tre anni in là non
risse ministro. g. capponi, ii-518 : nel fondo amavano la repubblica,
senza affettazione. p. fortini, ii-518 : con bel sembiante domesticamente trattasi di
che nessun ci sia. verga, ii-518 : si diede a battere l'acciarino sull'
da te? parini, giorno, ii-518 : or le sovviene il giorno, /
precarietà, fugacità. tasso, ii-518 : niuna lettera o narrazione potrà moverle
esalazioni al capo. b. davanzali, ii-518 : annaffiali quando il caldo viene gagliardamente
/ d'un altro pomo. gradenigo, ii-518 : vengono a me i pastori,
marcito il seme nei solchi. rovani, ii-518 : anche sotto il limpido sole e
a proporzione delle sue forze. beccaria, ii-518 : qualche diminuzione di popolo che risulta
gabelle. maz zini, ii-518 : la libertà di roma è..
-caricare, empire. gradenigo, ii-518 : l'uno m'ingombra le mani pur
invesca chi adùla. d'annunzio, ii-518 : in quell'ora il signor di camerino
in pace. c. campana, ii-518 : ebbero condizioni d'essere lasciati andar liberi
e di melangole. b. davanzali, ii-518 : in questo terriccio metti, una
. melarancio. b. davanzali, ii-518 : in questo terriccio metti, una
sono belli. b. davanzati, ii-518 : il mandorlo si semina e traspone
su dritto al palo. panzini, ii-518 : il braccio fu per qualche giorno
nutron del proprio incenso. de amicis, ii-518 : mi fu detto poi ch'era
pò predecare. bandello, 3-53 (ii-518 ): tomasone grasso, usuraio grandissimo,
miei genitori e fratelli. pascoli, ii-518 : dante aveva presente il 'desine fata
un dovere. bandello, 3-53 (ii-518 ): tomasone grasso, usuraio grandissimo,
coltivatori li lasciano corrompere. ojetti, ii-518 : ha tra orto e giardino una serie
la vista? documenti vi- sconti-sforza, ii-518 : per triplicate lettere ho scritto a vostra
le guance). gradenigo, ii-518 : vengono a me i pastori, e