opera e simili. giusti, ii-509 : a casa mia per mio cibo quotidiano
sale degli uffizi di firenze. tozzi, ii-509 : la trasse a sé; per
sdoppiarsi in grandi aureole. idem, ii-509 : un piccolo viso di madonna bruna
balie! ». d'annunzio, ii-509 : la croce greca l'ordine soprano /
le vergini a'balli. verga, ii-509 : essa si scosse e la seguì vacillante
algarotti, 3-210: d'annunzio, ii-509 : il bianco-azzurro fregio dei festoni.
, o sileno. d'annunzio, ii-509 : demoniaco segno, il seggio porta /
tastiera e gioca da maestro. serra, ii-509 : egli si contentava di stillare a
insetano a bocciuolo. b. davanzati, ii-509 : a bucciuolo è modo d'annestare
sfrenata bramosia di piacere. verga, ii-509 : ella sentiva ora una bramosia calda
circa due terzi degli iscritti. serra, ii-509 : la sua carriera appare modesta,
gli alitava la vita. verga, ii-509 : essa si scosse... premendo
dam- masco cremisi. d'annunzio, ii-509 : la croce greca l'ordine soprano
stata anch'essa tradita. palazzeschi, ii-509 : -suo marito era il più bravo
nacce della demagogia. mazzini, ii-509 : la « causa sacra »
un qualche demone lunare. leopardi, ii-509 : platone nel citato luogo non par che
animo grato di rosalinda. segneri, ii-509 : che vuol dire dilucidare, signori miei
dal gelo. b. davanzali, ii-509 : lega e raccomanda le messe a
insussistenti. m. piazza, ii-509 : nella contaminazione, nella trascurata incuria
la geometrica. m. piazza, ii-509 : la proporzione deve esser geometrica nella pubblica
seriamente ad estirparlo. de marchi, ii-509 : ritornando sulle sue memorie, ritornava
per sé facia groppo. pascoli, ii-509 : tutti quei clamorosi e rissosi colpevoli
congiungimento carnale. bandello, 3-52 (ii-509 ): facevano insieme amorosamente guazzabuglio.
e dai vènti iemali. ojetti, ii-509 : fra i tumulti e le insidie passa
; lavorato d'incavo. vasari, ii-509 : egli fece in un pezzo di cristallo
non è quello delle monete. vasari, ii-509 : fece... in un
cor m'ingombra. f. casini, ii-509 : ecco le voci che ingombrarono di
imbambolato, assorto. deledda, ii-509 : sollevò il viso un po'rosso e
da lui. donato degli albanzani, ii-509 : alcuni dicono che cesare, mosso
di torti. b. davanzali, ii-509 : a bucciuolo è modo d'annestare il
. b. davanzali, ii-509 : a bucciuolo è modo d'annestare
furto. m. piazza, ii-509 : nella contaminazione, nella trascurata incuria
andare a nozze. b. giambullari, ii-509 : iascun pronto a la sua obbidienza
tutto arricchito di ovoli. d'annunzio, ii-509 : la cupola dai dodici occhi tondi
lanciato con maggior violenza. saraceni, ii-509 : dietro, quasi in modo di soccorso
scruta i cuori degli uomini. ojetti, ii-509 : scortata da lui [gesù]
supra '. m. piazza, ii-509 : erano immensi e patenti li defraudi tanto
la redecima. m. piazza, ii-509 : l'argomento d'una nuova redecima per
sangue, cioè omicida. musso, ii-509 : quante volte uno spirito umile e
di una persona. cesari, ii-509 : tu non intendi i miei concetti,
non vi stavano. de amicis, ii-509 : sentii con un certo stupore, come
manzoni e di dante. giusti, ii-509 : se la vuole scandalizzare a conto