caldi abbracciamenti del mondo. serao, ii-506 : braccia desiose di stringerla in un
assuefazione. b. davanzati, ii-506 : io lodo il semenzaio,..
nel tronco. b. davanzati, ii-506 : onde annestando sopra l'annestato più
carne guardando l'assopita. panzini, ii-506 : aquilino aveva davanti a sé le
parti. pellico, corte., ii-506 : la seconda specie di tragedia è quella
[a stantuffo]. idem, ii-506 : battitoio, così chiamato la soglia
mitra e il velo. panzini, ii-506 : aquilino aveva davanti a sé le
, della casa quieta. palazzeschi, ii-506 : usavo nel monastero indossare gli abiti
e stridulo di biacchi. d'annunzio, ii-506 : sul petrame ove raro striscia il
-per estens. b. davanzali, ii-506 : se tu questi rimettiticci annesterai,
che tempeste / rigide move. panzini, ii-506 : talvolta ripartivano al mattino da una
, erano schiuse. d'annunzio, ii-506 : e ogni sera nel verde bronzo il
vigilie de'forti perdute! leopardi, ii-506 : non è che temerità e cecità
, fendevano la calca. panzini, ii-506 : vedeva in lontananza un cinereo,
oscuri paesetti della maremma. panzini, ii-506 : lassù, quand'era fantolino, era
tempo ha corrose? de marchi, ii-506 : forse era già troppo tardi per mettersi
il suo frontino. p. fortini, ii-506 : cotesto è un giuramento che non
de la troia. b. davanzati, ii-506 : se tu questi rimettiticci annesterai (
passa avante. p. fortini, ii-506 : disse ella: cotesto è un giuramento
sentirsi ancor più alto. carena, ii-506 : 'gora'(o ''aperto'),
o a qualcuno. rovani, ii-506 : le conversazioni nei caffè erano l'espressione
anche per le cose tenui. ojetti, ii-506 : invidio chi solo leggendo e meditando
il bisogno. rinaldo degli albizzi, ii-506 : la lega di vinegia sanza dubbio
nostro pria disprezzato popolo. serra, ii-506 : abbiamo nominato virgilio, il poeta forse
e simboleggiare una nazione. moretti, ii-506 : ci voleva poco a capire che solleticare
i galli cantarono l'alba. idem, ii-506 : 0 lapidoso letto del bisenzio /
po'e'figliuoli. b. davanzati, ii-506 : son fecondissimi [i susini]
giorno e di notte. ojetti, ii-506 : invidio chi solo leggendo e meditando le
sarto un bel soprabito. di giacomo, ii-506 : passo davanti alla mostra d'un
impianto). b. davanzati, ii-506 : io ti vo'dare un modo agevolissimo
e a megere nostalgiche. moretti, ii-506 : il trio dei vecchi pescatori nostalgici e
, fece una egloga. segneri, ii-506 : chi ama, basta che odori l'
di parata piantato a traverso. moretti, ii-506 : c'è la coppia matrimoniale in
d'un altro signore. di giacomo, ii-506 : passo davanti alla mostra d'un
il pedagogo imbelle! d'annunzio, ii-506 : o lapidoso letto del bisenzio /
popolati di visioni. de amicis, ii-506 : le torri della cattedrale sono popolate
le vestisse di porpora. panzini, ii-506 : rompea il sole dalle porpore infiammate
dieta per il corpo. serra, ii-506 : ci sono stati, nel mondo,
ne'codici antichi. de amicis, ii-506 : io lascio ad altri il risolvere questa
a bucciuolo. b. davanzati, ii-506 : ne * rami d'un bel nesto
gli occhi. b. davanzati, ii-506 : ne'rami d'un bel nesto di
luogo. b. davanzati, ii-506 : quivi gli annestiamo e poi li ritra-
sacco di volterra. d'annunzio, ii-506 : io vedea l'alta muraglia / che
, formazione di arcieri. saraceni, ii-506 : stavano i battaglioni delle picche svizzere
, picchiando sulle persiane. d annunzio, ii-506 : sul petrame ove raro striscia il
i sudditi de'successi. pedemonte, ii-506 : sì dilettosa qui scorre la vita /
monte. b. davanzati, ii-506 : io ti vò dare un modo age
ha tinta unica. beccaria, ii-506 : molto maggiore sarebbe l'influenza della
infrenarle, non solleticarle. moretti, ii-506 : solleticare la vanità dei gitanti con gli
assol. b. davanzati, ii-506 : annestando sopra l'annestato più volte,
e dai miei vini migliori. moretti, ii-506 : c'è la madre che allatta
si chiamavano 'cursori'. de marchi, ii-506 : chi poteva impedire, per esempio,