il prestito ch'egli domandava. panzini, ii-464 : la marchesa non avrebbe avuto difficoltà
le braccia. déledda, ii-464 : finché è stata la mia amica è
aveva un aspetto formidabile. panzini, ii-464 : dopo la morte della mamma, aquilino
-figur. b. davanzali, ii-464 : e furono (concedetemi questa licenza
fine del secolo iv. panzini, ii-464 : dopo la morte della mamma,
sulla belva dell'oceano. tozzi, ii-464 : egli l'aiutava, le prendeva
esercito di dieci favelle. mazzini, ii-464 : espiati col martirio gli errori di leghe
.). bandello, 3-43 (ii-464 ): il sole non la può [
ha di se stesso. ojetti, ii-464 : il volto disteso in beatitudine, simile
gran calde. g. cavalcanti, ii-464 : se non ti caggia la tua santalena
di funeree vesti. d'annunzio, ii-464 : calpesta dal barbaro atroce, / o
è più quello di policleto. ojetti, ii-464 : alla liberazione e al restauro del
ti diei poco danaro. giusti, ii-464 : falso dunque che il leopardi morisse a
tua lingua. foscolo, gr., ii-464 : cantando febo pieno d'inni un
-viaggiatore in chincaglieria intellettuale. serra, ii-464 : non voglio mica piangere che siano
. cavalca » / » ', ii-464 : se non ti caggia la tua santalena
infiamma il viso. serra, ii-464 : non voglio mica piangere che siano finite
di biancheria). vasari, ii-464 : con un saio lungo secondo l'uso
(un ammalato). vallisneri, ii-464 : intanto v. s. illustriss.
inondazioni che la sommergevano. segneri, ii-464 : anche lasciassero che quell'argento,
desideravano, disloggiarono subito. segneri, ii-464 : che diloggino, per concedere magioni
ant. deflorazione. ottimo, ii-464 : la lussuria... si divide
non ne farà più. moravia, ii-464 : il tempo aveva corroso e levigato
(un danno). monti, ii-464 : mi ha promesso di scriverne all'imperatore
celidonia. 0. targioni tozzetti, ii-464 : 'erba marchesita'o * erba gialla
dal vincolo matrimoniale escludendo. monti, ii-464 : fra gli afflitti che sono stati esclusi
ignude. pecchio, cono., ii-464 : trent'anni sono non conoscevasi altro
tempo). c. campana, ii-464 : il tempo del raccolto de'grani,
modo, poco o molto. vasari, ii-464 : s. francesco presenta a cristo
.. pianure fruttuosissime. segneri, ii-464 : si direbbe di subito che gli
candele. pecchio, conc., ii-464 : il sig. berthollet s'impadronì
per un insensibil pendio. pascoli, ii-464 : s'egli era entrato per la
. -anche sostant. ojetti, ii-464 : durante la guerra egli, profugo da
non m'insegnò la mamma. pindemonte, ii-464 : né vai che la fedel serva
a fare quelle terribilissime invocazioni. giannone, ii-464 : contro i due primi precetti del
ancora sull'onda morta. bacchetti, ii-464 : l'oceano, denso d'azzurro da
le mense de'sacrificii. segneri, ii-464 : può trovarsi cosa più santa che
. pecchio, conc., ii-464 : il celebre scheele scoprì nel suo
navi grosse da guerra. zeno, ii-464 : per la cronica di dino compagni
desideri della propria ambizione. zeno, ii-464 : ricevo lettere de'miei padroni ed
pende tutto inverso el nono. pascoli, ii-464 : se non era che lo '
di sommo penitenziario eminentissimo. giannone, ii-464 : sorse l'origine nella chiesa de'preti
ha poco d'ora. segneri, ii-464 : le famose limosine, riscosse già
s'accostano al pozzo. pascoli, ii-464 : il montar per la terza [rovina
tutte l'opere del signore. giannone, ii-464 : contro i due) rimi precetti
au'inclina- zione propria. pindemonte, ii-464 : né vai che la fedel serva
, si veggan procacciate. segneri, ii-464 : per quell'ombra mera che esse [
raccolto. c. campana, ii-464 : il tempo æl raccolto de'grani,
e molto più folta. pascoli, ii-464 : dante ha bisogno dell'aiuto di
altro mal non gli bisogna. goldoni, ii-464 : pare e fio i me par
mostro sempre nel volto? vasari, ii-464 : dalla parte destra di quest'opera
sconnesso e mezzo disfatto. moravia, ii-464 : la rustica porta di assi sconnesse lasciava
del re di francia. sarpi, ii-464 : andava a casa di quelli che sentivano
qui a iii anni. documenti visconti-sforza, ii-464 : ogi ta s'appella. foscolo,
si parlerà. b. davanzali, ii-464 : quegli avvenimenti e quelle opere umane che
-colossale, madornale. bacchelli, ii-464 : porfirione vi prese una sbornia sovrana di
autorità. i. nelli, ii-464 : bisognerà bene ch'ella ancora ci vada
a padroneggiare le situazioni. segneri, ii-464 : dimostrare un animo superiore ad ogni interesse
.). i. nelli, ii-464 : ho caro che si vada tutti,
ondeggiare i vestiti. beltramelli, ii-464 : alla sera ricomparivano [le turiste americane
ciaron l'amorosa usanza. ottimo, ii-464 : questa spezie ultima è chiamata lussuria
estrema- mente differenziato. papini, ii-464 : non è già molto dominare la sterminata
-trovarsi confuso, imbarazzato. cesari, ii-464 : mi son vergognato meco della gentilezza vostra