. splendore, bagliore. beltramelli, ii-459 : sirio era la tua compagna e tu
* immancabile '. di giacomo, ii-459 : tra gli abitudinarii delle passeggiate al
scema proprio la noia. de amicis, ii-459 : [la] lingua scipita,
sulle foglie degli agrumi. cestoni, ii-459 : avrà v. s. illustrissima osservato
l'intempestività ed altri. tommaseo, ii-459 : però, dopo ringraziatola io pure
, legate in 'brochure'. fanzini, ii-459 : la sentiva giù, su la
e bene. g. cavalcanti, ii-459 : tu sai che ne la corte
de'puntali suoi decapitate. ojetti, ii-459 : il piroscafo rallenta. le colline
due giorni. i. nelli, ii-459 : ho pensato rinserrarlo e farcelo stare
per le pubbliche vie. leopardi, ii-459 : meglio varrebbe essere stato a uno
bandello, 3-41 (ii-459 ): diceva d'alcuni segni che hanno
un moro gelso. bandello, 3-41 (ii-459 ): se ha in faccia il
forte e bene guernita. ottimo, ii-459 : fecero... guarnitissimi luoghi
, affibbiare con forza. marinetti, ii-459 : è leggendario il calcio che il pittore
, la società). filangieri, ii-459 : nostro scopo dunque altro ora non è
, progresso, incivilimento. filangieri, ii-459 : avemmo opportuna l'occasione di parlare
. s. carlo da sezze, ii-459 : rivoltomi a questo beato, pregai con
il primo navigar lassuso. pindemonte, ii-459 : mentre s'apparecchiava ad ir lassuso
come un mar- gutte. marinetti, ii-459 : a roma, i passisti furono straordinariamente
da regolare a piacere. panzini, ii-459 : aquilino, lèvami un secchio d'acqua
/ canora discendea. de amicis, ii-459 : un manzonismo annacquato, senza coraggiose
, imposta di consumo. beccaria, ii-459 : con l'editto 19 dicembre 1755,
con un panno. p. fortini, ii-459 : nel fondo de la cesta vi
indossato. p. fortini, ii-459 : nel fondo de la cesta vi era
. s. carlo da sezze, ii-459 : avevo un polisino, che si
qualsivoglia febre. 0. targioni tozzetti, ii-459 : unisco la tormentilla al genere delle
male e prona. emiliani- giudici, ii-459 : il poeta affermò più volte di sentirsi
o di monito. ottimo, ii-459 : ecco l'altro male che qui raffaccia
un discorso. b. davanzati, ii-459 : la morte d'un grande e molto
). breme, conc., ii-459 : egli sentiva contorcersi il buon animale
un insegnamento morale. musso, ii-459 : è talmente corrotto quel gusto, quel
donna nuova. randello, 3-41 (ii-459 ): vito aveva i capelli in capo
. -inanimato. gozzano, ii-459 : pendula, immota, senza membra,
del tuo favore in me. pinaemonte, ii-459 : il viso / faccia di rischiarar
. 1. nelli, ii-459 : mi direte voi: ma poi come
fatto saltare dagli americani. ojetti, ii-459 : badino, signori ufficiali, che fra
armonia e di proporzione. perticari, ii-459 : assuefacendo la mente alla verecondia ed
, il violento, è un gozzano, ii-459 : le diurne mutansi in crisalidi / non
voltarono dichiaratamente le spalle. cavour, ii-459 : egli mi permetterò di dubitare assai
sentimenti, ecc. siri, ii-459 : come nella natura la vita non si
c. e. gadda, ii-459 : 'svolta pericolosa! ''passaggio a livello