suo stanco. parini, giorno, ii-421 : quasi al meriggio stanca villanella / che
balzasser fuora. capellano volgar., ii-421 : cavalcava sovra un cavallo di molto grande
'ntende almen qualche parola. segneri, ii-421 : perché né alzarono essi [i
bene am- biante. idem, ii-421 : ciascheduna avea sotto un pala
-forse meglio così. ojetti, ii-421 : siamo giunti davanti a un ripiano
serviva a requisire le patate. idem, ii-421 : sullo spiazzo a sinistra del viale
noi via ne le portassimo. vasari, ii-421 : perdeva tutto il giorno in tramenare
dio senz'opere nostre. sarpi, ii-421 : rispose la sinodo per bocca del promotore
per troppo foco scoppiasse. vasari, ii-421 : perdeva tutto il giorno in tramenare
in segno d'approvazione. moravia, ii-421 : un borbottio remoto, come di
e l'onor mio. tasso, ii-421 : accrescerà questi ornamenti, che sono
cavalieri e funzionari pubblici. bocchelli, ii-421 : un padre vedovo, il cavaliere
audaci a cimentar la pugna. idem, ii-421 : mi tornano a mente le insensate
figur. foscolo, gr., ii-421 : e l'aureo sole, / quando
persone o cose). segnsri, ii-421 : può [l'anima] accogliere tutte
i cuori di ferro. monti, ii-421 : ma egli ha l'anima così fredda
il costato e la cuticagna. bocchelli. ii-421 : l'aveva soprannominato sancrispino, per
fermarsi sopra di loro. pananti, ii-421 : i vecchi la custodiscono [la
alla causa della giustizia. monti, ii-421 : mi tornano a mente le insensate e
-figur. bandello, 3-32 (ii-421 ): egli ci ha dato il digestivo
. benvenuto da imola volgar., ii-421 : eliogabalo vendee li onori, le
tronchi, per apprestare patiboli. arici, ii-421 : allor che muta / siede la
che grida; declamatore. segneri, ii-421 : perché né alzarono essi contro di loro
il suo calore nell'atra. segneri, ii-421 : essendo più morbi tra sé contrari
di bisogno fare un fornello. vasari, ii-421 : avendo cominciato a studiare le cose
il corpo il sangue. bocchelli, ii-421 : il medico... irrorava d'
, / obliqui o loschi. monti, ii-421 : mi tornano a mente le insensate
al figur. musso, ii-421 : l'uomo che sta in se medesimo
novanta scudi. l. pascoli, ii-421 : fecerei alquanto pregare mostrandosene tutti due
così imbrogliata? l. pascoli, ii-421 : ma quando far doveva figure intere,
). borsieri, cotte., ii-421 : ricevette con sussiego inamabile i loro
/ dell'inclinato viver mio. arici, ii-421 : come degl'inclinati anni al più
passò un lampo di gelosia. panzini, ii-421 : la pupilla di lei ravvolse il
, agiatamente. de marchi, ii-421 : è vero sì o no, che
. benvenuto da imola volgar., ii-421 : questo eliogabalo fece tutte le cose
fiorini interi e perfetti. pananti, ii-421 : aspettare suona sovente il medesimo che
agevolezza uno scrittore mediocre. ardigò, ii-421 : il cultore mediocre e comune di una
* magazzino toscano '. monti, ii-421 : i miei colleghi hanno preparata quasi tutti
e mendicante. bandello, 3-32 (ii-421 ): nacque in questa città ima grandissima
lui si misura. luigi martini, ii-421 : l'eguaglianza [consiste] nell'essere
comuni; e così fecero. vasari, ii-421 : gli uomini della compagnia della steccata
di tutti i popoli. moretti, ii-421 : solo più tardi m'accorsi che c'
delle spezierie. l. pascoli, ii-421 : fecersi alquanto pregare mostrandosene tutti due
(un popolo). delfico, ii-421 : par che rimanga dimostrato che se i
vostra testa son noverati. niccolini, ii-421 : gl'istanti sono / noverati per me
). -olivùccio. ojetti, ii-421 : il professor calvino vuole, innestando
(un lavoratore). ardigò, ii-421 : il cultore mediocre e comune di una
al cielo. borsieri, conc., ii-421 : alzavano sulle braccia i loro fanciulli
. luogo pianeggiante. ottimo, ii-421 : virgilio e stazio tacevano, pervenuti in
dei passanti). periodici popolari, ii-421 : ciascun mattino questi miserabili pezzenti vengono
di artefici e di cose d'arte, ii-421 : per cxvi lettere rifesse, a
, solleticare. b. giambullari, ii-421 : e'ti debbon le carni pizzicare,
, in una fiera. ojetti, ii-421 : s'apre il mercato dei garofani.
riguardo. bandello, 3-32 (ii-421 ): nacque in questa città una grandissima
salario. c. campana, ii-421 : motivo maggior nacque poi, che
dura poco, effimero. lemene, ii-421 : ben son fregi caduchi e volan presti
fuggire inavvedutamente di bocca. monti, ii-421 : tornato a casa, mi raccolsi subito
le parti del suo corpo. papini, ii-421 : il monismo è prodotto da una
ha appresso la sua persona. sanudo, ii-421 : vene domino nicolò ariano, protoiero
era un ocolino sboccatala. giuliani, ii-421 : è sempre su per uscio a
di ribadarsi dai bricconi. giuliani, ii-421 : non si sa da chi ribadarsi
'vale del resto'. l. pascoli, ii-421 : gliele venderono [le statue]
; prendere a esempio. golaoni, ii-421 : i gondolieri di venezia...
di artefici e di cose d'arte, ii-421 : 'frate gabriello monaco camaldolese miniatore'
e nuova virtù. documenti visconti-sforza, ii-421 : ad nostri subditi pareno essere renassati
sempremai fredde e rincrescevoli. goldoni, ii-421 : otto personaggi, che dentro vi
piano per la fertilità. ojetti, ii-421 : siamo giunti davanti a un ripiano
so'incomportabili. documenti visconti- sforza, ii-421 : averanno bona cura de nostri subditi e
un riscontro. b. davanzati, ii-421 : gli antichi il tempio della virtù e
et uno famiglio. gir. priuli, ii-421 : il signor sultam fece imprestar a
i patimenti e i pensieri. pascoli, ii-421 : uno sfornito pur d'ogni prudenza
. pagare qualcuno anticipatamente. vasari, ii-421 : gli uomini della compagnia della steccata,
caos di roba diversa. marinetti, ii-421 : è seduto in un seggiolone a
prop. subord. periodici popolari, ii-421 : questi contratti stipulano di solito l'
tua non fa più insulto. monti, ii-421 : tornato a casa mi raccolsi subito
-annientare. bibbia volgar., ii-421 : imperniò che tu ci hai turbati tutti
tra me il mio gusto. cesari, ii-421 : io succio la soavità, eleganza
improntarono la personalità. giusti, ii-421 : quest'uomo più si conosce, e
(l'aria). arici, ii-421 : bello è il veder fiorir le rose
di quello odore addosso. vasari, ii-421 : stillandosi il cervello, non con pensare
nella giusta considerazione. segneri, ii-421 : ciò avverasi infino nella persona di un
contro qualcuno; accusarlo. segneri, ii-421 : perché né alzarono essi contro di loro