de sanctis, lett. it., ii-401 : il punto di vista [del
alle idee le più fantastiche. cesarotti, ii-401 : io comincio a credere che il
sanctis, lett. it., ii-401 : la nuova letteratura si era annunziata con
de sanctis, leti, it., ii-401 : foscolo qui sopprime anche la strofa
sanctis, lett. it., ii-401 : la nuova letteratura si era annunziata
meritevole d'esser dama. cesarotti, ii-401 : quanto al dandolo, costui mi fu
de sanctis, lett. it., ii-401 : foscolo qui sopprime anche la strofa
sanctis, leti, it., ii-401 : foscolo qui sopprime anche la strofa
luce che gli occhi imparadisa. giusti, ii-401 : il buon vino non ha bisogno
. diventare cristiano. ottimo, ii-401 : nella quarta [parte] stazio satisfà
nome di missione sociale! bocchelli, ii-401 : rosolino era incapace d'amore,
smarrire la faccia. bibbia volgar., ii-401 : entrati loro dentro nel fiume giordano
, affettuosamente. bandello, 3-27 (ii-401 ): fattasi ad una finestra, stava
e delle affermazioni dialettiche. bocchelli, ii-401 : si prevaleva, discutendo, di ima
giovanni da samminialo [petrarca], ii-401 : chi mi vieta che coll'aiuto
ineguaglianza de i terreni. mazzini, ii-401 : gli uni accusano le colpe o gli
vernano in giostra. m. adriani, ii-401 : doversi i nimici ritirare nello scuro
pellizzari fosse un erotomane. moravia, ii-401 : antonio era un casanova da strapazzo
0 estinguendoli quanto prima potrò. segneri, ii-401 : ora chi può negare che tutti
più di trenta popoli. sarpi, ii-401 : il re di francia tanto era
dio né loro medesimi. monte, ii-401 : ciò ch'a voi piace son per
; indurre, costringere. monte, ii-401 : se li mai parlier, che sono
, un terreno). verga, ii-401 : le tasse, il governo, le
peccato. francesco da barberino, ii-401 : ancora dèi / pensar che i
se stessi e'cavalcatori. mazzini, ii-401 : accusano... la forza prepotente
da circostanze favorevoli. mazzini, ii-401 : i gesuiti, cadavere galvanizzato d'una
senza una meta prestabilita. palazzeschi, ii-401 : sono andato senza direzione seguendo le
come epiteto). de marchi, ii-401 : non hai mai pensato, o gola
elementi filiformi avvolti insieme. soderini, ii-401 : usano, avanti che [le zucche
bel tempo. bandello, 3-27 (ii-401 ): egli v'è de la carne
carico di guai. verga, ii-401 : possiamo parlare, qui in famiglia!
l'inserta fibbia. d'annunzio, ii-401 : il maschio / nullo a cavallo oltre
di fiume. b. davanzali, ii-401 : tra gli altri ripentuti erano cinque,
. 0. targioni tozzetti, ii-401 : 'phytholacca decandra'...
mesta e lagrimosa. saraceni, ii-401 : nel qual conflitto non di meno baiaz-
, allontanarsi. c. campana, ii-401 : fe'levata la mattina de'quattro
le masnade papali. d'annunzio, ii-401 : ecco espugnata / la porta,
, mannello; mucchio. soderini, ii-401 : usano, avanti che [le zucche
celebrarla clandestinamente. b. davanzali, ii-401 : alcune messe si dicieno e udieno
d'uliva. bandello, 3-27 (ii-401 ): io, madre mia, me
, tuffare. bibbia volgar., ii-401 : entrati dentro nel fiume giordano e
a gli avversari. m. adriani, ii-401 : egli con picciola mutazione della forma
un poco / triste. serra, ii-401 : la rima [di d'annunzio]
mellifluo, subdolamente lusinghiero. moravia, ii-401 : antonio era un casanova da strapazzo,
al papa). monti, ii-401 : il papa dev'esser per viaggio.
che avemo fatte. b. davanzati, ii-401 : quando la vite vecchia è pericolosa
concilio pisano era sua. giuliani, ii-401 : un branchetto di fanciulle...
). bandello, 3-27 (ii-401 ): io, madre mia, me
a pelare. bandello, 3-27 (ii-401 ): io voglio che voi facciate de
di artefici e di cose d'arte, ii-401 : pregato lodovico ciandonati d'un crocifisso
povertà non fa vergogna. idem, ii-401 : la povertà a volte non ha legge
turbato avea. parini, giorno, ii-401 : or si vedranno / de la candida
-applicazione, esercizio. giuliani, ii-401 : siam nativi contadini: l'arte del
dimin. predicatorèllo b. davanzati, ii-401 : per più eseguire le pravità eretiche
(un luogo). giuliani, ii-401 : nel porgere una piccola moneta per
con molta pompa. delfico, ii-401 : l'etruria... non ha
e continuerà a prevalersene. bacchelli, ii-401 : si prevaleva, discutendo, di
. s. maria maddalena de'pazzi, ii-401 : doppo un poco cascò in
parer mi quadra. i. nelli, ii-401 : lui mi ha apportato delle ragioni
amara febbrifuga radice. c. ridotti, ii-401 : per 4 radice 'intendesi sempre
lui il cavalier zulian. moravia, ii-401 : mi pareva che spiegasse la facilità con
di artefici e di cose d'arte, ii-401 : pregato lodovico ciandonati d'un crocifisso
dalla parte di murat. cavour, ii-401 : vi è una ragione politica superiore
una situazione intricata. giusti, ii-401 : oh! se potessi trovare il bandolo
chi so? ». foscolo, ii-401 : appena tu me vedi / retro
a pari a pari. beltramelli, ii-401 : reverendo... ho passata
condizioni mie. b. davanzali, ii-401 : ora, vedendo le cose peggiorate
alcune genti. b. davanzati, ii-401 : tra gli altri ripentuti erano cinque
di panno. arti e mestieri, ii-401 : prepara la pelle, come s'è
arco non fossero ferite. pananti, ii-401 : mi sento dalle muse inspirata, dice
nasconde / lasetolosa sua canizie. arici, ii-401 : le setolose / ciglia ab- buian
di persone, ecc. rovani, ii-401 : or s'è fatto un po'di
sottoscriva lui. b. davanzati, ii-401 : sottoscrissero il primato d'adoardo nella
tagliati a pezzi. m. adriani, ii-401 : conietturando doversi i nimici ritirare nello
modo usato. b. davanzati, ii-401 : ella sempre il corpus domini in luogo
di quella terra. c. ridolfi, ii-401 : si allunga [la radice) e
.: stuzzicadenti. giuliani, ii-401 : a'fichi si dà l'untata;
, cocomeri, latte stretto. fanzini, ii-401 : per la partenza, mamà preparò
trattò meco in terza persona. ojetti, ii-401 : spesso [il duca d'aosta
rosari dèlie pinzochere. de amicis, ii-401 : tutte quelle donne che fanno il merletto
gi- beltramelli, ii-401 : reverendo... ho passata una
con esso al vaso. giuliani, ii-401 : a'fichi si dà l'untata;
ma l'unità d'entrambi. papini, ii-401 : il volontarismo schopenhaueriano...