danaro, dietro la gloria. pellico, ii-40 : appena mi vidi solo, sperai
il fiore e l'erba. colletta, ii-40 : [una] pace che fosse
ivi m'accada. g. gozzi, ii-40 : che importano le storie, le
stesso per l'appunto. colletta, ii-40 : accertavano che le provincie cheterebbero ad
era la grotta. so- derini, ii-40 : acquisteranno in grossezza [gli agli]
e le presenti darle afa. gioberti, ii-40 : l'uggia che molti hanno del
, a una compagnia qualunque. mazzini, ii-40 : giovandomi delle facoltà che m'erano
affigliare tra gli studenti. idem, ii-40 : ebbi, non molto dopo,
rendo inver l'amorusa. ser giovanni, ii-40 : io ti voglio dire una canzonetta
l'acquisto fu grande. aretino, ii-40 : ben ne vo io, se non
a corde). carena, ii-40 : queste ultime [le corde fasciate]
un'appendice al suo salario. mazzini, ii-40 : l'italia non appariva nei loro
propria azione di sollevamento. mazzini, ii-40 : a ogni leva è necessario, per
con affetto. fazio, ii-40 : ogni cosa c'ha poder mi caccia
li soffochino; trespolo. gelli, ii-40 : che dolor credi tu, giusto,
. -arginétto. soderini, ii-40 : e quando han dato fuori con tre
qualche goccia di sangue aristocratico. panzini, ii-40 : se l'abetone era occupato di
sperasse nel mio archibuso. bar etti, ii-40 : mi l'uno e l'
stile e lingua del cinquecento. mazzini, ii-40 : rimasi nondimeno sempre in una assoluta
desideri, d'astuzie amorose. mazzini, ii-40 : si pasceva più di piccolo raggiro
mi consegnò al custode. idem, ii-40 : venne l'attuario che m'avea
artificio. a. f. doni, ii-40 : la gentaglia, che non sa di
bandì che si sgomberasse. idem, ii-40 : per distorre intanto i popolani dalle
non restino in bando. d'annunzio, ii-40 : liberi uomini siamo / e come
ostrica. a. f. doni, ii-40 : brevemente, a poco a poco
d'una barbara beltà. idem, ii-40 : pur troppo sento / rimorso al cor
. a. f. doni, ii-40 : la gentaglia, che non sa di
brutte demonie di celle. ojetti, ii-40 : lo guardava di sfuggita sorridendo,
insurrezione e alla sommossa. panzini, ii-40 : ma se l'abetone era occupato di
non posseva aggiongere raggioni. boccalini, ii-40 : fece precetto a tutti i mignoni
far botti buon maestri. gelli, ii-40 : mi vo'solamente dolere teco di
le calcagna di un filosofo. guerrazzi, ii-40 : il capitano, quando il principe
; si protese nel vuoto. soffici, ii-40 : il maestro di matematica..
una grossa capocchia. soderini, ii-40 : volendo farlo [l'aglio] capocchiuto
- anche al figur. béltramelli, ii-40 : a me, la improvvisa gioia ha
solvere i loro cavilli. sarpi, ii-40 : in questi capi sono da centotrenta
. spreg. cervellucciàccio. giusti, ii-40 : l'indole stizzosa e il cervellucciàccio
e della clade achea. prati, ii-40 : pochi istanti la pugna è sospesa:
l'abito religioso. l. bellini, ii-40 : e '1 manto è poi
testa né al cuore. soffici, ii-40 : gli studi classici non eran già
vista qualche difetto. giusti, ii-40 : non ho mai preso di mira nessuno
gusti da collegiale guasto. ojetti, ii-40 : il collegiale innamorato che della bella
di fiele. foscolo, gr., ii-40 : qui sull'ara le perle e
certo bisogno di sognare. soffici, ii-40 : i nuovi maestri che mi trovai
concesso il suo perdono! pellico, ii-40 : il breve colloquio che ci fu
sincronismo con altri). pananti, ii-40 : e tirerai le reti con due corde
confitte a'lor fianchi. prati, ii-40 : e d'amilcare il teschio deforme
del pudore e della dignità. panzini, ii-40 : avevano un gran contegno quei piccoli
le forze del mio ingegno. segneri, ii-40 : certamente, gli disse, voi
una caraffa e un pentolino. segneri, ii-40 : dimmi, ingrato, c'hai
. sm. adulto. pallavicino, ii-40 : dovendo questo sacramento [la confermazione
/ chi la ritien cattiva. metastasio, ii-40 : crudel! morir mi vedi /
piedi. petrarca, framm., ii-40 : muzio, che la sua destra errante
cuore le lagrime della zia. segneri, ii-40 : certamente gli disse, voi non
distruggerlo col fuoco. ojetti, ii-40 : stanco di cantare, suonava. erano
lui a lungo studiato. serra, ii-40 : la epistola, prima nei codici,
abbandonato cadavere senza risorgere più. prati, ii-40 : e d'amilcare il teschio deforme
canto a raccontar suoi guai. prati, ii-40 : sepolcral dalle alture rimbomba / della
compose una guardia nobile. mazzini, ii-40 : conobbi due o tre carbonari,
ogni particolare determinazione spaziale. ojetti, ii-40 : la moglie... doveva
di que'tempi. de marchi, ii-40 : anche la buona fede del compagno
diseredati della gloria celeste. mazzini, ii-40 : l'italia non appariva nei loro discorsi
una questione). luca pulci, ii-40 : or se'tu sordo, o t'
(la luce). ungaretti, ii-40 : in sé da simulacro a fiamma vera
de la diurna lampa. caporali, ii-40 : cinto di lauri, v'era,
a. f. doni, ii-40 : brevemente, a poco a poco,
dolcitudine. a. f. doni, ii-40 : i plebei cominciarono a leccare e
delle belle arti. de sanctis, ii-40 : il dubbio, la disperazione e
e vaselli d'unguento. deledda, ii-40 : era stata durante il giorno a cogliere
di porta in porta. ungaretti, ii-40 : in sé da simulacro a fiamma vera
lascia vincere a disio. cavalca, ii-40 : chi s'umilia, sia esaltato,
, ma non escluso. folengo, ii-40 : teneva il popol fuor del tempio escluso
, gli stipiti fracassati. segneri, ii-40 : che mai tu non hai fatto per
estorta o usurpata indebitamente. boccalini, ii-40 : que'sozzi mostri di natura..
natura. l. bellini, ii-40 : bozzinininga è in india un serpentello
un'occhiata, sbirciare. rovani, ii-40 : il primo violino, fatto d'occhio
di colori. petruccelli della gattina, ii-40 : l'isola sembrava fastosa d'iride
di ombre e di luce. pindemonte, ii-40 : 'la fata morgana '.
, brigate di campare. fazio, ii-40 : com'io del corpo di mia
- anche: lodevolmente. cavalca, ii-40 : molto più felicemente si dispiacque pietro
nel ferir le spade sono. testi, ii-40 : non ha il ferir legge o
/ le ferruginee porte. michiele, ii-40 : sarebbe forse marte il dio guerriero,
, nemico della vecchiaia. caporali, ii-40 : cinto di lauri, v'era,
funicella, e segnasi. ghemrdi, ii-40 : [vedevo cleopatra] colle sue biondissime
occidente apre e flagella. prati, ii-40 : sepolcral dalle alture rimbomba / della tromba
e impaziente entra nel serraglio. baruffaldi, ii-40 : roma così nell'agonale arena /
è divieto di caccia. bocchelli, ii-40 : da goro a foce di levante si
organo cavo. dalla croce, ii-40 : volendo [lo stomaco] mandar fuori
colpo dato col forcone. batacchi, ii-40 : tosto portunno cautamente il prende
corpo è forma e vita. piccolomini, ii-40 : ha [l'uomo] in
scoppiettieri con la grossa. aretino, ii-40 : io vengo per fornirvi di mille galanterie
frequentata osteria di firenze. baldi, ii-40 : alle vergini non si convengono i luoghi
il furor di quel fellone. testi, ii-40 : non ha il ferir legge o
tuo amor così ritratte. aretino, ii-40 : io vengo per fornirvi di mille
. vescica dell'epidermide. vallisneri, ii-40 : il signor vallisnieri dà nella storia
presso che uscito de'gangheri. aretino, ii-40 : ben ne vo io, se
principe eugenio. a. verri, ii-40 : mario... giunto all'anno
è il pozzo dei giganti. pascoli, ii-40 : nella ghiaccia era veramente punita la
con leggiadro stile scrisse tutte. aretino, ii-40 : voi non avete giudicio, se
al giacitore d'este. ungaretti, ii-40 : giunse a un prato ove /
/ che bolle e frange. menzini, ii-40 : è quel gorgo / già per
il sentimento del vedere. caporali, ii-40 : davanti poscia a questo regio tetto
/ da salvarsi. b. davanzali, ii-40 : chiesta al supplizio, se n'
sparò il cannon di gusto. milizia, ii-40 : dimenticatevi che vi sia stato ordinato
detta idromfalo. dizionario di sanità, ii-40 : idròmfale. idropisia del- l'umbilico
stesse azioni. arrivabene, conc., ii-40 : [i bruti] sono..
vedove sconsolate, impallidirò. bellori, ii-40 : per accrescere il languore del corpo
funi onde l'hanno impastoiato. tozzi, ii-40 : portate la ciuca fuori e impastoiamola
esecuzione dello ufizio loro. segneri, ii-40 : di questo ancor si spogliò, perché
-letter. imbellettato. segneri, ii-40 : per accrescere al tuo volto idolatri,
-istigare. l. pascoli, ii-40 : altri consiglia ed importuna a far
passato le risorgevano nello spirito. ungaretti, ii-40 : in sé da simulacro a fiamma
lo spirito bruto e bestiale. musso, ii-40 : per se stesso è [lo
come la coscienza incallita. segneri, ii-40 : hai tu ora una fronte così
a esortare. gonzaga, ii-40 : coteste frasi inculcative intendo d'attendere
a vano errore. b. davanzati, ii-40 : indotto nerone ad ogni ribalderia,
infingardo allo scrivere lettere. batacchi, ii-40 : di punta allor l'acuto e grave
per alcuno modo. luca pulci, ii-40 : or se'tu sordo o t'infingi
inanzi. giuseppe di santa maria, ii-40 : c'ingolfammo assai e giungemmo li
di mugo e di ciclami. ungaretti, ii-40 : a una proda ove sera era
nel- l'istessa innocenza. leopardi, ii-40 : finché durarono queste passioni sopra questi
, una figura). vasari, ii-40 : e'si vede ben le figure sue
fetore che n'esalava. segneri, ii-40 : non già vi rinfaccerà [cristo giudice
). giuseppe flavio volgar., ii-40 : che dirà adunque chi vedrà le
sempre. b. davanzali, ii-40 : celso anche a otone mantenne,
collaboratori stretti. b. davanzali, ii-40 : tosto lo ricevè tra gl'intimi,
scolorire; rendere scialbo. fagiuoli, ii-40 : quei grifi, di pallore intonacati /
trovar bisognarebbe una elitropia. caporali, ii-40 : da questo sasso indi parea che
occhi pieni di lagrime. gobetti, ii-40 : praga... ha rinunciato alla
amorosi canti. giusto de'conti, ii-40 : poscia le trecce inanellate e bionde /
; sostentare. della casa, ii-40 : quella città..., siccome
o di una regione. siri, ii-40 : il governo della provincia di catalogna.
arzigogolato, complicato. gonzaga, ii-40 : leggi un pocolino questa mia nova-
macilente aspetto e magro viso. fagiuoli, ii-40 : con quella tintura macilente / danno
stesso tutti questi maestraghi. siri, ii-40 : il governo della provincia di catalogna.
si dee giocando scherzare. fagiuoli, ii-40 : apriamo il cuore / a questo
/ è questa? luca pulci, ii-40 : a lui mercurio: or che mattana
quella di melangola. gonzaga, ii-40 : io mi son tutto inaffiato con acque
porro, vecchio balordo. pananti, ii-40 : chi fa conoscer la sua furberia /
; servile. musso, ii-40 : questo non è di quelli spiriti ministeriali
che mai nascesse nel mondo. gherardi, ii-40 : era la miracolosa reina bellissima e
tardo e quasi forma. testi, ii-40 : non ha il ferir legge o misura
, benché tanto alla moda. delfico, ii-40 : le lodi ai trapassati, sempre
il becco in molle. guerrazzi, ii-40 : o concedono [i prìncipi] che
soldi] vj. bibbia volgar., ii-40 : offerse... uno mortaio
sue insino alla morte. d'annunzio, ii-40 : prendici nella tua nave / tuoi
parer lo sventurato addomamento. caporali, ii-40 : con risteste sua divina mano,
la musolièra. petruccelli della gattina, ii-40 : si attuarono i codici della francia;
malissimo sodisfatti i nazionali. siri, ii-40 : l'ufficio di governatore di catalogna
vide inaridirne ogni fronda. menzini, ii-40 : vedrai mille crudeli orridi mostri / e
scelta. arrivabene, conc., ii-40 : l'autore chiama i bruti esseri
parte de nante. dalla croce, ii-40 : ne gli atti anatomici,..
facevano loro nocumento alcuno. nardi, ii-40 : consigliarono che per via d'incanto
comunicazione formale, ufficiale. barilii, ii-40 : il parlamentare comunicò, in reciso
a misura. r. borghini, ii-40 : fu questa figura pagata venti talenti
la quiete della polonia. marmi, ii-40 : monsignor della casa stesso prima di
le processioni delle rotazioni. lanzi, ii-40 : oltre tiberio, vi è stato chi
servivano a cosa alcuna. bellori, ii-40 : la testa calva e 'l profilo
in modo appena accennato. caporali, ii-40 : dedalo, col finissimo spultiglio, /
vista degli spettatori. giraldi cinzio, ii-40 : oaveptò in aristotile significa in palese
confronto, a paragone. gherardi, ii-40 : uno palio di tanta bellezza e legia-
spreg.). roberti, ii-40 : padre panigarola zoccolante... fu
essere rimessi sotto madonna. tortora, ii-40 : condé, che sperava, se
in parte scora. chiaro davanzati, ii-40 : vostro segnore assai have in balia;
avrà da farlo. l. pascoli, ii-40 : più d'una volta succede,
corsi della inargentata luna. ottimo, ii-40 : le pecorelle seguono la vestigia delle
usuraro e perfido. 1. nelli, ii-40 : si tratterebb'egli di peggio una
avevano una solennità perenne. ungaretti, ii-40 : a una proda ove sera era perenne
. che trasforma. dalla croce, ii-40 : essendo per la ferita et altre cause
paonazza o morella. giusto de'conti, ii-40 : quando laura i capei d'or
. petrarchesco. gonzaga, ii-40 : pensi tu ch'io non vi abbia
le storie che aveva letto. ojetti, ii-40 : all'ombra d'un albero ella
anche: ruffiano. balbo, ii-40 : sovrasta per infamia pietro aretino,
e dispietata matrigna? della casa, ii-40 : quella città... siccome savia
due passi, isolati. ungaretti, ii-40 : distillavano i rami / una pioggia pigra
veramente e non scolastica. labriola, ii-40 : tutta questa ricchezza di pratiche attitudini
il sangue ed il casato. colletta, ii-40 : il canosa, nato principe,
esortazione o un ordine. gonzaga, ii-40 : pensi tu ch'io non vi abbia
casella de l'onzolo. segneri, ii-40 : dirà anassagora che, nulla possedendo egli
-iterato. deledda, ii-40 : -poh! poh! -disse il vecchio
dell'india. ulloa [castagneda], ii-40 : doppo che fernando perez fu in
. s. bernardino da siena, ii-40 : o cecità di così fatti uomini
longo dodeci dita. dalla croce, ii-40 : altri dicono questo effetto esser simile al
dio pure e nette. gelli, ii-40 : che dolor credi tu, giusto,
dire? '. g. prati, ii-40 : oh, mirar potestù de'tuoi
in terra traboccata. g. averani, ii-40 : archimede afferrava con mani di ferro
rispetto a un luogo. caporali, ii-40 : da questo sasso indi parea che uscisse
ben inteso progresso '. serra, ii-40 : è stato osservato che i sensi
grande autorità e preminenze. siri, ii-40 : l'ufficio di governatore di catalogna si
signoria? benvenuto da imola volgar., ii-40 : fabio massimo avendo ammonito a roma
l'ammonire pare presuntuoso. cavalca, ii-40 : presuntuosa cosa è d'impacciarsi di
, antecedente. giusto de'conti, ii-40 : mille vaghi pensier, mille disii,
meglio nel latino. gentile, 2- ii-40 : non sarà piu vero allora che in
di per sé censurabile. segneri, ii-40 : dirà torquato che, niuno amando egli
. g. m. cecchi, ii-40 : vo'che muoia ogni protervo / che
imitano stile e tecnica. lanzi, ii-40 : tiberio di assisi,...
quasi vituperarono essa ottava. marini, ii-40 : principe uranio, parmi di vedervi
mani dell'awersario datore. batacchi, ii-40 : di punta allor l'acuto e grave
superfluo, di sciocco. guerrazzi, ii-40 : pretendono essi [i prìncipi] mettere
nelle stesse tigri? de amicis, ii-40 : un po'della sua rabbia sanguinaria s'
o a un affresco. giovio, ii-40 : mastro giorgio ha fornito le tre istorie
, un urlo). deamicis, ii-40 : allora le grida raddoppiarono. pascoli,
nivers non ce le metterà. verga, ii-40 : tale e quale come suo padre
dai forti. g. sacchi, ii-40 : riunissi a belchite col barone di versage
indossare. -assol. ojetti, ii-40 : la vedevo di rado perché era quasi
del cortile del palazzo. segneri, ii-40 : commossosi alquanto il re contra rammiraglio
fiamma lieta e redolentissima. folengo, ii-40 : non hai ca lta
è considerato sacro). delfico, ii-40 : le lodi ai trapassati, sempre più
morendo, ha più riputazione. ammirato, ii-40 : di questa nostra privata accademia impresero
la resa a discrezione. barilli, ii-40 : i serbi non hanno più da fumare
loro come fratelli ricevette. strafarola, ii-40 : preso il fanciullo nelle braccia,
, eliminandone le imperfezioni. giovio, ii-40 : mastro giorgio ha fornito le tre istorie
presti aiuti. a. cattaneo, ii-40 : ito a roma, ricordevole delle obbligazioni
motteggiatore. albertano volgar., ii-40 : lo consiglio de'riditori non t'è
. eseguito, compiut. caporali, ii-40 : nel mezzo un simulacro rutto / di
stato, le iniquità comandate nel fusinato, ii-40 : che far d'un mobile / frusto
pendenti fuor della testa. dalla croce, ii-40 : la parte ferita essendo debole,
f f r. borghini, ii-40 : dipinse... nel tempio di
ogni parte. c. gonzaga, ii-40 : pensi tu ch'io non ri abbia
odio). b. davanzati, ii-40 : il popolo, per lo nuovo odio
reranvi le cose perdute? tasso, ii-40 : perché molte fiate il danno ricevuto
ritoccandolo poi in secco. giovio, ii-40 : mastro giorgio ha fornito le tre
corrotta. m. 'arzoni, ii-40 : si rompono alcune volte delle vene intrinseche
un proprio desiderio. giovio, ii-40 : mastro giorgio ha fornito le tre istorie
coclee, baliste. g. averani, ii-40 : marcello sì s'accostò che tentò
appetito al luxuriare. ricettario fiorentino, ii-40 : e1 satìrion appresso gli arabi è
gli schiamazzi dei monelli. d'annunzio, ii-40 : come a schiamazzo di vani /
produce un rumore gorgogliante. boine, ii-40 : quando il bisbiglio canoro della sua voce
sciogliesi l'infinita nuvolaglia. fanzini, ii-40 : la nube si sciolse e scaricò in
.). ser giovanni, ii-40 : tempera ornai i tuoi venti crudeli /
non volevo miglior scontro. leopardi, ii-40 : finché durarono queste passionisopra questi soggetti,
preghiere scrivacchiate da me. giuliani, ii-40 : una lettera o tre ragazzini
cominciano ad seccare. dalla croce, ii-40 : si seccano anco talor le ferite per
molti secchi d'acqua. giuliani, ii-40 : intorno cencinquanta pecore abbiamo, che
parlare). francesco da barberino, ii-40 : tuttor molti avemo fructi che non
. causale). soderini, ii-40 : hannosi a mettere gli spicchi [dell'
adoperano per improntare. documenti perugini, ii-40 : seppassandovi sopra l'osso di seppia
bave. ulloa [castagneda], ii-40 : seguiva una terra molto grande a
dall'ottuagesimo. a. verri, ii-40 : mario,... giunto all'
di battaglia. berni, 15-36 (ii-40 ): il primo che trovò fu il
gratissima alle pecchie. ricettario fiorentino, ii-40 : alcuni pensono che l sangue di drago
eccelsi e simulacri ornati. caporali, ii-40 : da questo sasso indi parea che uscisse
, ma non ha sodezza. bisaccioni, ii-40 : terminata la sessione con il dir
sole gli mandava. giusto de'conti, ii-40 : quando laura i capei d'or
testimoni toglievano quelle speranze. beltramelli, ii-40 : il fragore si avvicinava fulmineo nella
a un valore numerico. tasso, ii-40 : non meno il pacificatore che il giudice
gli dare spazio a diliberarsi. guicciardini, ii-40 : 11 duca con francesco maria dalla
. s. bernardino da siena, ii-40 : levateli dalla mala compagnia de'ribaldi
, tosso sacro. dalla croce, ii-40 : de'nervi motivi nati dalla nuca e
maggiori artisti d'oggi. gobetti, ii-40 : ha sentito [praga] il candido
perentorio. a. cattaneo, ii-40 : vi comando, vi stracomando che mi
una specie animale. cebà, ii-40 : poiché la verità acquista molte volte forza
, invigorisce il corpo. goldoni, ii-40 : avete paura ch'io non sia donna
-sovrapposto con molta cura. pananti, ii-40 : così stretta la rete al prato sia
di facili lodi. papini, ii-40 : oggi [hegel] par che accenni
strugemento, / guarda! fazio, ii-40 : più son cacciato via / che s'
s'appigliano e stupidiscono. soderini, ii-40 : scrivono che, co- cendosi
. a. f. doni, ii-40 : i plebei cominciarono a leccare e a
nordeste sudeste. idem [castagneda], ii-40 : doppo che fernando perez fu in
sia disotterrata a pompei. bacchelli, ii-40 : le tombe... con le
bigotto, da bacchettone. fagiuoli, ii-40 : quegli atti così flebili e divoti:
palii e tapei. documenti perugini, ii-40 : tapite, per ciascuno nuove o vecchie
dichiarato con ritegno. alberti, ii-40 : voluntier m'affronto / ove creda servire
est lo tartuofano. documenti -perugini, ii-40 : tartuofane, per cento- naio a
l'alma digiuna. giusto de'conti, ii-40 : quando laura i capei d'or
testicoli della volpe. ricettario fiorentino, ii-40 : el satirion appresso gl'arabi è nome
sua disonesta faccia. b. davanzati, ii-40 : otone come se non avesse bisogno
. s. gregorio magno volgar., ii-40 (1): alquante cose studiosamenti
scritte. c. gonzaga, ii-40 : coteste frasi inculcative intendo d'attendere,
il ca- duficero cyllenio. piccolomini, ii-40 : non negare già, che la terra
s'empie un sacco. idem, ii-40 : con quella tintura macilente / dànno a
non poco transportato. c. gonzaga, ii-40 : non ti scordar i versiculi nasoniani
lasciar le tue vestigie. ottimo, ii-40 : siccome addiviene, che le pecorelle seguono
. zolfanello. documenti perugini, ii-40 : solfanelglie, per soma solteria vetriolica
. chiasso, fracasso. batacchi, ii-40 : chi è – gridaportunno – il bravazzone