madre. borsieri, conc., ii-389 : voi dovete accasarvi nobilmente, ed
d'appetito s'affuoca. ottimo, ii-389 : secondo aristotile, baleno non è
aver fine alle guerre. beltramelli, ii-389 : solo il sentimento religioso si era
vivissimamente e con novità. leopardi, ii-389 : peritissimo di tutte l'arti e artifizi
baleno intanto che tutti isbalordiro. ottimo, ii-389 : baleno non è altro che il
sulle cimase dei casamenti. ojetti, ii-389 : quel bambagioso filare di lecci può
hanno unghie per difendersi. soffici, ii-389 : un altro avvenimento... del
pieni e a cervello vuoto. soffici, ii-389 : un altro avvenimento...
sentiran grave la spada. ojetti, ii-389 : dietro a lui si disegna la sala
, per divertir le signore. soffici, ii-389 : ancora una folla compatta si rovesciava
dà saliva e lacrime. panzini, ii-389 : e numerando queste categorie, don
altra persona. giusti, ii-389 : la marchesa, che ha l'indole
indulgenza del boia. d'annunzio, ii-389 : su le tue labbra le parole
diconsi quei ritagli membranosi soffici, ii-389 : ho conservato un assai vivo ricordo.
riscuotono per altri. b. davanzali, ii-389 : ma i cavalocchi a loro volontà
piccole cavità; poroso. ottimo, ii-389 : la nuvola naturalmente è concava e
umano, lo corrompe. gioberti, 1 ii-389 : come la contagione materiale, essa
di toscana. d'annunzio, ii-389 : eri presso il cordaio per rinnovare
corruscazioni e infinite acque. ottimo, ii-389 : corruscazione s'ingenera per combattimento di
mediante la tira. d'annunzio, ii-389 : eri presso il cordaio per rinnovare
dee e può dagli studi. lanzi, ii-389 : in preparare le sue opere può
ecc.). anonimo fiorentino, ii-389 : niuno si cura d'essere nomato
di non breve durata. leopardi, ii-389 : se l'italia non avesse che una
a la magion diletta. cesarotti, ii-389 : illuso nelle idee più care, costretto
lamento. -esci. monte, ii-389 : oi doloroso! in dolor consumato,
in orridi deserti. de marchi, ii-389 : il portinaio, che non aveva ereditata
tale qualità. bandello, 3-24 (ii-389 ): a lui vicino passava uno dei
alla durazione d'ogni essere. cesarotti, ii-389 : lasciò quell'abitazione, e andò
ci muove a riso. cesarotti, ii-389 : trovatosi fatalmente illuso nelle idee più
comprende umana idea. de marchi, ii-389 : stava nel suo letto distesa..
'n questo mondo vesco. monte, ii-389 : io mi tegno anciso, / ma'
dimoro che v'ha fatto. ottimo, ii-389 : nuvolo è uno stri- gnimento dell'
, che era pulcella. vasari, ii-389 : gli fu messo accanto per moglie
. -sostant. soderini, ii-389 : truovasi ancora da poter fare il
ombra s'avvalla. de marchi, ii-389 : la grande città...
si no poi recitare. monte, ii-389 : io non saccio come mai
la fe'parlar dopo morte. segneri, ii-389 : fu l'infinito accrescimento di onore
di travi malamente incalcinati. tozzi, ii-389 : dalla sua finestra di cucina
con nuove vostre interpretazioni? niccolini, ii-389 : paventa / infievolir col periglioso esame
nel commercio. borsieri, conc., ii-389 : le belle arti non fruttano tesoro
, incluso. ottimo, ii-389 : nuvolo è uno strignimento dell'aere
in diritto di accusarti. bocchelli, ii-389 : faraone... s'investiva di
lo spavento ne irrigidisco. de marchi, ii-389 : per non irrigidire nella paura,
numerose scuole normali. g. ferrari, ii-389 : le nuove scuole non sono altro
la fuga austriaca moria. de marchi, ii-389 : a san lorenzo sonarono due tocchi
con fermezza d'amore. guerrazzi, ii-389 : dopo un mondo di lisciamenti e di
aver presgio ned aonore. monte, ii-389 : in che mal punto fui nel mondo
). 0. targioni tozzetti, ii-389 : 'bubbolini. strigoli. mazzancollo
circa millecinquecento. b. davanzali, ii-389 : riscosse agramente quanta moneta potè,
è per certo moribonda. de sanctis, ii-389 : trovi messe a fronte le due
poi d'aver gioia amorosa. monte, ii-389 : mar- tiro e doglie assai co'
sùbito la nuvola scoscende. ottimo, ii-389 : la nuvola naturalmente è concava e
di pestilenziosi venti riempié. ottimo, ii-389 : nuvolo... è vapore
ve ne sono. d'annunzio, ii-389 : il torticcio dell'àncora s'è rotto
a paimira. bandello, 3-24 (ii-389 ): la famosa zenobia palmirena.
ferma o sta. bandello, 3-24 (ii-389 ): egli era nel mezzo de
moneta). b. davanzali, ii-389 : riscosse agramente quanta moneta potè,
più pernieie che salute. giannone, ii-389 : sembra iddio aver dato all'uomo
libreria di sisto iv. beltramelli, ii-389 : vi inginocchiavate sulla panca dal gran postergale
una chimera. foscolo, ii-389 : di sé poco parla, / d'
(la chioma). moravia, ii-389 : tutti quei riccioli sovrapposti e pullulanti
; paragonare. francesco da barberino, ii-389 : questi exempli ò posti / che
del padre. b. davanzati, ii-389 : andando ad assediar bologna in francia
, contrastare. b. davanzali, ii-389 : i cavalocchi a lor volontà le po-
un dominio. b. davanzati, ii-389 : tommaso, primogenito di esso conte
alla circolazione. b. davanzati, ii-389 : riscosse agramente quanta moneta potè,
ant. ricettivo. ottimo, ii-389 : la nuvola naturalmente è concava e cavernosa
suoi sobborghi. donato degli albanzani, ii-389 : essendo la vittoria de ^ romani e
militari). donato degli albanzani, ii-389 : innanzi che lo steccato e la
(un desiderio). moretti, ii-389 : credete che l'acquolina in bocca non
mar l'aria ristagna. beltramelli, ii-389 : una chiesuola di campagna, nella
distanza nel luogo. de marchi, ii-389 : a san lorenzo sonarono due tocchi
rifanno col teatro dialettale. moravia, ii-389 : tutti quei riccioli sovrapposti e pullulanti intorno
ha a disposizione. periodici popolari, ii-389 : assicurato il lavoro e assicurata qualche
documenti di artefici e di cose diarie, ii-389 : questi e altri lavori tutti fatti
lo sconcerto delciel tanta armonia. segneri, ii-389 : la natura non pruovamai sconcerti più strani
; fortificazione. rinaldo degli albizzi, ii-389 : i svizi avevano rotto uno muro
. sebastiano de'servi. idem, ii-389 : ne'servi di bologna fece in
e difesa. m. adriani, ii-389 : mandò i più spediti fra 'suoi
oggetto contro una superfìcie. ottimo, ii-389 : baleno non è altro che il vapore
come si perdo verga, ii-389 : al lettore non sfuggono...
baie ch'ei de marchi, ii-389 : nella stanza vicina,...
, frugalità. donato degli albanzani, ii-389 : in ciò era mestiero sollecitudine,
si dirada e risolvesi. ottimo, ii-389 : la generazione della neve si fa
spissati e condensi insieme. ottimo, ii-389 : nuvolo, secondo il filosofo,
cuore celatamente vi traluce. tommaseo, ii-389 : molte idee rette e sapute che più
ordin detto. b. giambullari, ii-389 : così l'uno e l'altri in
liquide o gassose. ottimo, ii-389 : corruscazione s'ingenera per combattimento di
mentalità provinciale. g. ferrari, ii-389 : le nuove scuole non sono altro che
col padrone. f. casini, ii-389 : e come credete voi, che la
del vero dio la cognizione. cesari, ii-389 : questo detto... trasviò
meno vaporabile e consumabile. ottimo, ii-389 : perocché 'l calore del cielo per sua