amare nella prima vista? ottimo, ii-386 : alterare è corrompere, siccome d'
non d'altro, cagione. ottimo, ii-386 [purg., 21-43]:
sembrava quasi coprirsi di polvere. panzini, ii-386 : era dabbene e paziente con quei
fruttivendola cantano senza tregua. soffici, ii-386 : feci per entrare anch'io nel portone
-piacere amoroso. bandello, 3-24 (ii-386 ): intese per buona via che il
quelle sue manine biancoline. giusti, ii-386 : non sono né bianco né nero,
mio piacere avevo disegnati. vasari, ii-386 : in roma ancora dipinse assai:
); commuovere. monte, ii-386 : par che gioia mi s'asconda /
lungo al caldo. panzini, ii-386 : gli spinaci devono covare, covare
che dio mandigli giornalmente. guerrazzi, ii-386 : quel pigliare la croce, e con
, terribile, atroce. monte, ii-386 : in fra lo mare / al tempestare
danza. borsieri, conc., ii-386 : con un'onestà senza pari cantano
al bene comune). orioni, ii-386 : la grossolana manovra fallì, special-
due o tre altre ore. cesarotti, ii-386 : i franzesi fra tre o quattro
licenziarli. borsieri, cono., ii-386 : carlo si disfece prestamente degl'importuni.
basso a sua disposizione. cesarotti, ii-386 : voi m'avete data una nuova
una distanza). monte, ii-386 : la donna amata ch'aggia pietanza
le veci della ragione. leopardi, ii-386 : ella [la filosofia] è divenuta
scrittore di epistole. giusti, ii-386 : eccomi qua pronto a doventare per
e serò senza fallanza. monte, ii-386 : ch'aggia pietanza / e rimembranza /
onore, di reverenza. ottimo, ii-386 : religione è una virtù, la quale
fiorentinìsta. fenno. p. fortini, ii-386 : ora mi rammento che il vostro
ma poi non dura '. panzini, ii-386 : la crema senza farina non la
tondeggiante e semisferica. bocchelli, ii-386 : in quella, nel luogo del bianco
e una gamba di là. idem, ii-386 : non sono né bianco né
sanctis, lett. it., ii-386 : giustizia, virtù, verità, libertà
fi- renza. m. adriani, ii-386 : si mostrò miglior capitano in guerra
pubbhco disprezzo. b. davanzali, ii-386 : alli 30 di luglio tre teologi,
con studiata ricercatezza. giusti, ii-386 : mi tocca a pigliare la penna co'
, innamorarsi. bandcllo, 3-23 (ii-386 ): egli, veduta la bellezza della
s'impalma il damigello. arici, ii-386 : a giovani fiorenti / due fanciulle
e confusione. b. davanzali, ii-386 : per dare qualche sesto alla religione
al supplicio del reo. filangieri, ii-386 : con imponente e terribil cerimonia il
senso osceno. bandello, 3-23 (ii-386 ): ella, a cui sommamente piaceva
il mio stampa incenerito alberghi. pindemonte, ii-386 : sul marmo che chiudrà l'incenerita
tuello infino al fondo. soderini, ii-386 : l'erba fresca della femmina [
: inferriata. soderini, ii-386 : la migliore e più bella vinca pervinca
l'intendersi senza una parola. moretti, ii-386 : perché poi un personaggio come quello
alle incostanze delle stagioni. lemene, ii-386 : sparisce il verno e tepidetto spira /
cotesta bestia? b. davanzali, ii-386 : erasi arrigo, spazata la casa di
ant. disperare. monte, ii-386 : non mispero in tutto, / ch'
, alle sue abitudini. delfico, ii-386 : la grande distinzione fu nei loro
per sempre / rimanermi? manzoni, ii-386 : tu, sposa, vivi; il
, sovvenzionare. g. ferrari, ii-386 : lo stato che paga le tre religioni
. f. f. frugoni, ii-386 : le comete paion maggiori delle stelle,
miei pensieri un pelo. monti, ii-386 : le sue obbiezioni... non
si ristrignerà il sangue. soderini, ii-386 : la vinca erba e pervinca tutta
m'apparecchio. bandello, 3-23 (ii-386 ): basciatala amorosamente in bocca,
). borsieri, conc., ii-386 : voleva condurlo alla popolosa conversazione di
f. f. frugoni, ii-386 : le comete paion maggiori delle stelle,
, solo empiricamente abile. vasari, ii-386 : andò per tutta italia disegnando e ritraendo
fuori colla spada in mano. foscolo, ii-386 : deh! giovinetta, allaccia le
e lo senta sempre. lemene, ii-386 : sparisce il verno, e tepidetto spira
convivenza comunemente accettate. delfico, ii-386 : la grande distinzione fu nei loro nomi
cioè vergogna e misericordia. ottimo, ii-386 : religione è una virtù la quale
-mutare la pelle. lemene, ii-386 : sparisce il verno e tepidetto spira /
virtù che v'inalza. beltramelli, ii-386 : intendo che la mia volontà sia
tutta la discordia fu questata. ottimo, ii-386 : quello è religione dell'uomo in
al secondo. documenti visconti-sforza, ii-386 : item che sia mantenuto a dicti
delle popolazioni nomadi. delfico, ii-386 : la grande distinzione fu nei loro nomi
, ecc.). ojetti, ii-386 : dall'altra parte su dal fusto della
elimina l'umidità. ottimo, ii-386 : alterazione non è altro che mutazione
semicoscienza di quel sonno tormentato. luzi, ii-386 : un'inquieta / semicoscienza ti tiene
maniera eccessiva. b. davanzati, ii-386 : per dare qualche sesto alla reli-
che vi fluisce. ojetti, ii-386 : dall'altra parte su dal fusto della
con muli da sgombrare. bacchetti, ii-386 : cadorna, secondo un vezzo assai
artefici e di cose d'arte, ii-386 : ci aito dipignere uno soprecielo di cortina
e braza. b. davanzati, ii-386 : erasi arrigo spazata la casa di bo-
10. prov. giuliani, ii-386 : non bisogna aver cuore, a far
2-ii-388: u troppu stroppia. giuliani, ii-386 : non gli desidero male, ma
i manifestarsi per vie straordinarie. spallanzani, ii-386 : se la lettera del bonnet
. supposizione. giul lumi, ii-386 : facciamo un supponiménto (supposto) che
-vivace, esuberante. giuliani, ii-386 : gli è sveglio ora! ma se
/ nel tristo campo. d'annunzio, ii-386 : l'ombra spirante...
. talìssimo. l. pascoli, ii-386 : chi non giudicherebbe sciocchi ed ignoranti
. borsieri, conc., ii-386 : danzano i più stretti 'waltz'che si
renderlo fiorito, colorato. soderini, ii-386 : nasce ne'boschi [la vinca-pervinca]
arbori delli peri. g. soderini, ii-386 : il visco è simile alla cuscuta
vivo dello stato di marianna. giuliani, ii-386 : m'ha ferito proprio nel vivo