acquistabile a discendere perpendicolarmente. leopardi, ii-376 : qual cosa pare più naturale,
a scopo di fama. deledda, ii-376 : gli pareva che altro scopo non gli
ara di un santuario. ojetti, ii-376 : i ruderi della vecchia chiesa e
mi si versa sul cuore. monti, ii-376 : mai siccome al presente ho sentito
sanctis, lett. it., ii-376 : il babbo volle fame un prete,
fra autore e lettori. palazzeschi, ii-376 : mi pareva di essere, quel pochino
smargiassata. bandello, 3-21 (ii-376 ): che bravate sono queste che
egli si fusse. bandello, 3-20 (ii-376 ): egli adirato gli diede tante
e di annotazioni vigliacche. giusti, ii-376 : voi mi parete persona culta e
un giudizio erroneo. chiaro davanzali, ii-376 : or m'ha chiarito, vostra
molto conosciuta da lui. beltramelli, ii-376 : eri fuggita, attraverso il brolo,
, é difficile. cesarotti, ii-376 : la storia circostanziata delle sue
unirsi, fondersi. soderini, ii-376 : la terra... con il
fra le grida festive. cesarotti, ii-376 : la storia circostanziata delle sue vicende
nelle stampe vanno congiunti. pindemonte, ii-376 : di teseo e di piritoo i nomi
totalmente, completamente. cesarotti, ii-376 : essendo giunto a padova un certo
'n la verdura. chiaro davanzali, ii-376 : graze e merzé, madonna
spiriti e senza conoscenza. guerrazzi, ii-376 : non ti spaventare, mamma,
e non desti. a. verri, ii-376 : il timore de'naufragii tien deste
che le chiude la gola. moravia, ii-376 : « no, no, no
poeta de'suoi tempi. pananti, ii-376 : i disgraziati perdon sempre alle carte
de sanctis, lett. it., ii-376 : [metastasio, goldoni e passeroni
i lascivi alla continenza. pananti, ii-376 : i dissoluti perdono la sanità. b
dottoresca. di breme, conc., ii-376 : senti tofino che scialacquo di dottoresche
la lettura d'enciclopedie. giusti, ii-376 : mi parete persona culta e d'
cercar fortuna. a. verri, ii-376 : le ricchezze poi quanto sono maggiori,
. di brente, corte., ii-376 : essi, succhiandola, sgravidano le
. di breme, conc., ii-376 : anche quella è pietà tutto gratuita
grossa che il capo. soderini, ii-376 : molto più è verisimile che con
s. maria maddalena de'pazzi, ii-376 : ma chi saranno quelli che giustamente saranno
o necessaria premessa. savonarola, ii-376 : insegnare a vivere ad uno da
animali). c. ridolfi, ii-376 : io credo che dall'ingentilimento della
e sostanzioso. g. ferrari, ii-376 : l'esercito del proletario s'arma nel
colpito d'apoplessia e muore. arici, ii-376 : da sonno letargico / siccome tornando
evidenza e perspicuità. manzoni, ii-376 : ciò che feci per voi, tutto
mansione della eterna vita! pallavicino, ii-376 : il car dinal madruccio
diventano mansueti. a. verri, ii-376 : molti mali apportarono i nostri navigatori
mattina dei rispettivi giorni. vasari, ii-376 : essendo un giovedì santo, quando si
una risoluzione). tasso, ii-376 : mando a vostra signoria una canzona
vi è molta misantropia. monti, ii-376 : maledizione ai nemici della misantropia.
date e quatro uilive. soderini, ii-376 : crudi mondati, [i
quelle mondature s'abbrucciano. soderini, ii-376 : è chi ben lava con acqua
combustione interna, tipo diesel. ojetti, ii-376 : in questi cantieri di monfalcone ho
, l'alba). giuliani, ii-376 : su, via, animo slappolate que'
l'orrevolezza usata. tasso, 11- ii-376 : principalissima cura sua dee esser quella de'
. o. targioni tozzetti, ii-376 : le... foglie [del
ne studia la dimostrazione. ardigò, ii-376 : la storia della scienza ci dimostra che
vista se ne vien cantando. saraceni, ii-376 : i due giovanetti duchi corradino di
con venti cavalieri. bandello, 3-21 (ii-376 ): levò la pianchétta che la
mine, fare sbarramenti subacquei. ojetti, ii-376 : in questi cantieri di monfalcone ho
appestata di puzze farmaceutiche. giacosa, ii-376 : la puzza di letame che annunzia
, di acqua). soderini, ii-376 : molto più è verisimile che con l'
difese da grosse inferriate. giuliani, ii-376 : qui non si sfonda (non si
con la particella pronom. soderini, ii-376 : la terra..., con
definitivamente nella vita ultramondana. lemene, ii-376 : per richiamar da questo esiglio / a
di voi solo. m. adriani, ii-376 : era 'l popolo avezzo ad avere
del comun padrone. l. pascoli, ii-376 : nelle corti non mancano mai i
. 0. targioni tozzetti, ii-376 : 'rododendro': frutice nativo della siberia
salamandra ». breme, conc., ii-376 : colui la cui vita è tutta
occhi scendean lagrime amare. palazzeschi, ii-376 : ho caldo a momenti, ardo
. s. carlo da sezze, ii-376 : sua divina maestà, che non si
diante i generali. ardigò, ii-376 : la storia della scienza ci
bigliate con molta semplicità. ojetti, ii-376 : la nuova motonave 'neptunia'm'
suepalpebre avevano dei toni lividi. palazzeschi, ii-376 : ho caldo a momenti, ardo
viltà dell'italiana critica. lanzi, ii-376 : si giovò molto delle stampe di
una fibra tessile). giuliani, ii-376 : slappolare è dimolto in uso nel mugello
). breme, conc., ii-376 : la cagna ama se stessa, sé
: slogategli i ginocchi al tragiuliani, ii-376 : non gli dir nulla di segreto (
dalle sue aita inesperte. giuliani, ii-376 : come l'hai presa questa scala?
panni per farli asciugare. giuliani, ii-376 : su, via, andiamo, slappolate
palazzo. g. m. cecchi, ii-376 : anco dire ardisco / che mia
di studi come uditore. moretti, ii-376 : del resto, non altro che 'uditore'
. subord. arti e mestieri, ii-376 : poscia copri bene il vaso e seppelliscilo
, perché siano bene asciutti. giuliani, ii-376 : ciappolare'è dimolto in uso nel
tessuto lacerato. b. giambullari, ii-376 : e cavi, e taglie e pezzi
un organo). soderini, ii-376 : le gangole strumose et i fignoli e
. di breme, conc., ii-376 : la cagna ama se stessa, sé
dal sonno-, ridestarsi. arici, ii-376 : da sonno letargico / siccome tornando,
c. e. gadda, ii-376 : la qualità eminentemente ecolalica della di lei