attentano di tornare a casa. panzini, ii-353 : udì un passo che risonò affrettato
che palpitavano più forte. panzini, ii-353 : cadevano oramai le ore piccole nella
gli strisciava sul ventre. tozzi, ii-353 : le barche vicine avevano le vele gialle
. -figur. scgneri, ii-353 : sciocco ben'è chi...
forze della resistenza conservatrice. deledda, ii-353 : anche ai pastori vicini sono stati
scambi intellettuali tra gli uomini. serra, ii-353 : di fronte a questo giovanotto,
. lacuna, insufficienza. serra, ii-353 : tina stessa è imperfetta. ha dei
cospicue metropoli d'italia nostra. cesarotti, ii-353 : sono ancora a selvaggiano, beato
. cigno. chiaro davanzati, ii-353 : sì come il cervio che toma
. spinacervina. soderini, ii-353 : lo spin cervino somiglia di foglia,
di nessuna importanza. serra, ii-353 : ben presto lo sfogo dell'artista probo
diw'buona voglia. chiaro davanzali, ii-353 : quand'io guardo lo suo chiaro viso
ai miei occhi incredibile. panzini, ii-353 : cadevano oramai le ore piccole nella
, cioè il crespino. soderini, ii-353 : i berberi che mettono da pietre
di damuz- zaccia salvatica. rovani, ii-353 : io ne ho conosciuti assai di
e felice. foscolo, gr., ii-353 : una pura / luce...
. devastare, spopolare. sercambi, ii-353 : avendo lo comune di lucca diliberato
la mova. a. verri, ii-353 : certo questa città risplende maestosa, e
istrumento. mossotti, cotte., ii-353 : questi giorni non sono tutti d'
posseduto dal demonio. brancoli, ii-353 : aveva il diavolo in groppa, piantato
dire alla parsimonia deltoriginale. milizia, ii-353 : il falso entusiasmo, ch'è
continuar le sue pene. pascoli, ii-353 : questa è dottrina sì di tutti i
sciolsi dal porto. mossotti conc., ii-353 : il sole, la luna ed
fomentazione al nemico interno. cesarotti, ii-353 : sono ancora a selvaggiano, beato
dipinta sopra la scena. milizia, ii-353 : 4 episcènio '. palco o piano
patria. mossotti, conc., ii-353 : credo che il lettore troverà grato d'
non dico di lor signore. milizia, ii-353 : il falso entusiasmo, ch'è
torricelliano esperimento. mossotti, conc., ii-353 : la rotazione della terra è pure
che il re fece. milizia, ii-353 : l'entusiasmo è l'espressione infallibile
scritta. detti, ii-353 : si teme di trovare tornando all'albergo
era un affibbiamento universale. guerrazzi, ii-353 : nei conventi delle monache, caso mai
tutto da loro stessi. manzoni, ii-353 : avvezzi tutti... / più
sacchetti di quattrini. de marchi, ii-353 : chiuse gli occhi, prese a caso
legati quei ch'avete bonificati. metastasio, ii-353 : è ad un sol filo unita
di bieltà fiore. chiaro davanzali, ii-353 : lo mio core, /..
sono stati fin ora. cesarotti, ii-353 : qualche disgusto che ebbi dal proprietario
lenta calisso abita bella. lanzi, ii-353 : uomo vendicativo, frodolento, capace di
trigonometria. mossotti, conc., ii-353 : l'autore, dando le prime
gravida d'im- perii. ottimo, ii-353 : questo canto... è pieno
disinteresse). b. davanzali, ii-353 : il re e molti grandi inghilesi
/ n'ebber la colpa. segneri, ii-353 : ma, per quanto pur le
pertiche e di graticci. soderini, ii-353 : i berberi che mettono da pietre
monti. mossotti, cono., ii-353 : il sole, la luna ed alcuni
di maglie e di corazze. grossi, ii-353 : ai sergenti chiedea l'elmo e
s. maria maddalena de'pazzi, ii-353 : il martello sarà la memoria della
gabelle di siena [in statuti senesi, ii-353 ]: mazzacotta da bicchieri, del
solare. mossotti, conc., ii-353 : l'autore, dando le prime nozioni
tolto moglie novellamente. b. davanzali, ii-353 : il re e molti grandi inghilesi
errante sfera. mossotti, corte., ii-353 : il sole, la luna ed
sostiene la penna). panzini, ii-353 : si disegnò in fondo al portico l'
silenzio alle acclamanti turbe. moravia, ii-353 : nello stesso tempo, cedendo al peso
addita. g. p. zanotti, ii-353 : lo spirto... in quel
tanto saranno manco obbedienti. soderini, ii-353 : la spina topiaria piglia ogni forma;
). o. targioni tozzetti, ii-353 : 'ulivo della madonna '...
? f. f. frugoni, ii-353 : siasi minerva una divinità menzoniera,
capo né coda. emiliani- giudici, ii-353 : il 'ricciardetto'del fortiguerri, pasticcio
verificarsi di essi. giuliani, ii-353 : pierino... non si voleva
una e dove più. cesari, ii-353 : tutto lo spazzo del pavimento era occupato
-il nocciolo della pesca. stigliani, ii-353 : mostrandole chiuso il pugno destro,
fa la natura. donato degli albanzani, ii-353 : l'avarizia, l'ira,
a me richiedi? ». giuliani, ii-353 : ero a far il mangime alle
gru che pimmea. a. verri, ii-353 : gli edifizi vostri sono in vero
colline ghiaiose. mossotti, conc., ii-353 : il sole, la luna ed
, predisposto da un dio. gozzano, ii-353 : venite, o geni, dai
quasi di rimpianto supremo. gozzano, ii-353 : la bionda fata sollevò le mani /
un'iniziativa. donato degli albanzani, ii-353 : era sommo nimico de'romani e
colla punta della propria sottigliezza. foscolo, ii-353 : -ugo dove saetti oggi la punta
se ne genera. de sanctis, ii-353 : machiavelli comprendeva che quella 'corruttela
protezione di qualcuno. tasso, ii-353 : voi pregate nostro signore perché m'esaudisca
alto rancor n'espresse. d'annunzio, ii-353 : pel rancore dei forti che patiscono
ha supposti e ravvalorati. pindemonte, ii-353 : questi le leggi ravvalora e guarda
sparito / è il sogno. gozzano, ii-353 : venite, o gesù, dai
riavere la terra guasta. savonarola, ii-353 : io ti dico [o firenze]
ubaldo di vestro [in mazzei, ii-353 ]: ricordavi che mes- ser piero
tenere dietro. giuliani, ii-353 : tanti tanti de'tordi ne passarono ier-
di al. ritornare. giuliani, ii-353 : mi sento chiamare a voce di pianto
mezzo alle rovine. periodici popolari, ii-353 : la prudenza... non suona
occhi e le labbra. gozzano, ii-353 : la bionda fata sollevò le mani /
col naso in aria. de marchi, ii-353 : al debole riverbero dei lampioni di
o un argomento. foscolo, ii-353 : « ugo, dove saetti oggi la
saponata dal viso. arti e mestieri, ii-353 : quando la tua saponata avrà bollito
da un subito languore. gozzano, ii-353 : venite, o tieni, dai
capelli profumati d'ambrosia. gozzano, ii-353 : spiriti eterni, geni sovrumani /
sentimento sgradevole, doloroso. brancati, ii-353 : aveva il diavolo in groppa, piantato
agonizzante. b. giambullari, ii-353 : né altro disse, e quel coltelloistrinse
circonda inchina gli occhi. gozzano, ii-353 : spiriti eterni, geni sovrumani, /
. 0. targioni pozzetti, ii-353 : 'sòfora alata':... quest'
costellata di pietre incise. gozzano, ii-353 : la bionda fata sollevò le mani /
di gravezza. donato degli albanzani, ii-353 : aggiungeva animo al furore convittolitane,
il discorso diretto). gozzano, ii-353 : nel chiaro mattin di primavera / suonò
superstizione e la fede. banti, ii-353 : non era meglio sostenere a tutti i
spazzo d'alcun pavimento espedito. cesari, ii-353 : tutto lo spazzo del pavimento era
conducono sano al tuo paese. giuliani, ii-353 : ora sta meglio, ma la
(crataegus oxyacantha). soderini, ii-353 : la spina topiaria ('acantha') piglia
in lombardia spino cervino. soderini, ii-353 : lo spin cervino somiglia di foglia,
folle, impresa donato degli albanzani, ii-353 : l'avarizia, l'ira, la
fu ucciso a tradimento. lanzi, ii-353 : costoro furono a tradimento fatti entrare
il respiro). alberti, ii-353 : porsesi [quel barbaro] a me