, ma che essere possono. leopardi, ii-343 : [platone] ardì concepire un
dare, offrire. panzini, ii-343 : allungò cento lire, che pareva le
meli] temperati adacquamenti. soderini, ii-343 : ama [la senapa] la terra
la durezza dell'ammonimento. tozzi, ii-343 : la sua parola fantastica, chiara e
renti liberi per la patria. beltramelli, ii-343 : ella, superata ormai la crisi
non sia disideroso. chiaro davanzali, ii-343 : ed io, abbracciando, l'
e non vagliono nemmeno sei. giusti, ii-343 : fuori delle burle, ma
-anche per simil. panzini, ii-343 : quando ho mostrato queste carte senapate
margini dell'apertura). panzini, ii-343 : la sacca da viaggio a cerniera che
pure, ed incoraggivano. pindemonte, ii-343 : ne'gabinetti aurati / delle più
, onor mi tegno. ottimo, ii-343 : coloro che ora piangono, in futuro
dazio: fuggirsene via. rovani, ii-343 : vive ancora quel bestione del conte
norma, ogni ordine. serra, ii-343 : quel che prima si avverte è una
concedere, di procurare. arici, ii-343 : e ai giusti re, cui prospere
e le rendevan vaghezza. vallisneri, ii-343 : giudicar possono alcuni che il mare
a ciascuno secondo sua volontade. boccaccio ii-343 : morto pruneo, con grandissimo duolo
di core innamorato. chiaro davanzati, ii-343 : se vai, meo sire, non
sole, arrivò a genova. moravia, ii-343 : il treno fischiando, prese a
proseguire parlando. chiaro davanzati, ii-343 : com'io partivi da la donna
per titol d'amicizia. mazzini, ii-343 : né il più lieve disordine venne a
una perfezione assai grande. lanzi, ii-343 : il signore in atto di dispensare
eo vivo ancora. chiaro davanzali, ii-343 : com'io partivi da la donna
ornato di edera. milizia, ii-343 : * ederate '. vesti e patere
supplica. b. davanzati, ii-343 : la supplica al papa fu in nome
io viva portare intendo? nardi, ii-343 : la pudicizia delle vergini e la fede
ritrarlo in carta. g. capponi, ii-343 : al suo palazzo era più frequenza
. esultare, fremere. brancoli, ii-343 : tutta la sua carne garriva di gioia
valore collettivo. bibbia volgar., ii-343 : iddio... mandi infirmità pessima
/ quel della monarchia. arici, ii-343 : ai giusti re, cui prospere /
inaccesso. foscolo, gr., ii-343 : solinga nell'altissimo de'cieli,
ei non assume. a. cattaneo, ii-343 : al peccatore reo d'eterna morte
. -anche sostant. alberti, ii-343 : io né soffersi dura moglie, né
la mano dell'assassino. leopardi, ii-343 : la sola immaginazione ed il cuore
seppellire 'e 'diseppellire'. ojetti, ii-343 : la civiltà nostra è stata invece
né eziandio nelle parti iperboree. ottimo, ii-343 : cigno è un uccello tutto bianco
fatica, pazienza. verga, ii-343 : il pover'uomo ci perdeva il latino
, / ricolmo il petto. foscolo, ii-343 : ad ogni verso del funereo canto
determinata attività. l. pascoli, ii-343 : quasi tutti quelli che avuti avevan
armata porre in terra. ottimo, ii-343 : marca al modo francesco..
-riempire, pervadere. comisso, ii-343 : se questo fosse avvenuto a milano,
questa minutezza di ricompensa. leopardi, ii-343 : giunto ch'io sono, e veduto
realtà dei fatti. pindemonte, ii-343 : tempi, ne'quali così si giudica
genti. m. adriani, ii-343 : la repubblica romana,...
dal clovio la miniatura. arici, ii-343 : ferve così dell'italo / il moltiplice
. - anche sostant. pascoli, ii-343 : lo sfogliarsi e il mondarsi d'un
le arsure del dì mortificati. pascoli, ii-343 : foglie che appena si tengano al
-con modulazione della voce. verga, ii-343 : si udì la figliuola di pecu-pecu,
-sostant. francesco da barberino, ii-343 : poi che mala chesta non vergogna
cappella dell'arcangelo. de marchi, ii-343 : un uomo mal vestito, consunto
che in esso bosco nidificano. ottimo, ii-343 :
dare agl'italiani una lingua. ojetti, ii-343 : la civiltà nostra è stata.
6. b. davanzati, ii-343 : avere finalmente queste noze due impedimenti
alta opacità, di stelle. idem, ii-343 : una nave s'appressa per lo
(l'acqua). pascoli, ii-343 : quello spazio, che digrada, ha
fa in un mese. pindemonte, ii-343 : su l'antica di marco eccelsa
. ant. modulato. ottimo, ii-343 : cigno è un uccello tutto bianco,
o animale). spallanzani, ii-343 : voi sapete che i vasi delle
conveniva a questo luogo. monti, ii-343 : vi ho mandato nello scorso ordinario
(nel dipingere). lanzi, ii-343 : ritiene alquanto del secco in parecchie
serenità, tranquillità. de amicis, ii-343 : quelle grandi montagne di color celeste
in una porzione di luglio. pindemonte, ii-343 : su l'antica di marco eccelsa
sé per forza amatta. ottimo, ii-343 : coloro che ora piangono in futuro
tradimento tuo. g. ferrari, ii-343 : fu facile alla teologia impadronirsi delle
gianciotto. c. campana, ii-343 : sposò come procurator del duca di
-svolgere uno studio. spallanzani, ii-343 : a me sembra che più assai potreste
etade. benvenuto da imola volgar., ii-343 : l'e- reditadi lasciate a lui
benvenuto da imola volgar., ii-343 : l'ereditadi lasciate a lui dalli
il valore di quella. delfico, ii-343 : la moneta la più pesante fu detta
. persona molto cara. gozzano, ii-343 : ninna-nanna, bimbo mio! / ninnananna
tavolato nella chiesa. f. casini, ii-343 : ognuno sa qual fosse il fine
di resto. m. adriani, ii-343 : avendo redato un tappeto screziato tessuto
-con uso appositivo. documenti visconti-sforza, ii-343 : un altro libro repertorio sopra decreti
destinato al pubblico. moretti, ii-343 : era tuttavia consolante che nel retro
mercé dell'im- peradore. segneri, ii-343 : come chi oggi vi presentasse un
i sacrifìci fatti. boccaccio, ii-343 : girafon, ristorato de'suoi danni,
-perdere consistenza o volume. giuliani, ii-343 : se [la lana] è troppo
, contanto scandalo di tutti. delfico, ii-343 : alcuno potrebbe osservare che di grande
delettevoli tra scorrenti rivoli. foscolo, ii-343 : ad ogni verso del funereo canto /
il collo per serrarlo. giuliani, ii-343 : se [la lana] è troppo
agevolmente dànno nel secco. lanzi, ii-343 : ritiene alquantodel secco in parecchie tavole,
o medaglie. a. cattaneo, ii-343 : se ad un monetario falso e perciò
che dice soave parole. ottimo, ii-343 : dice che 'l suo parlare suave e
collo zolfo. arti e mestieri, ii-343 : tutte le volte che aggiungerai lo
accampato o il diffensore. colletta, ii-343 : comeché il consiglio di finanza sollevasse per
straniero. donato degli albanzani, ii-343 : diede ad intendere ad alcuni giovani
s. maria maddalena de'pazzi, ii-343 : parlò qui altre cose molto spezzatamente
e di gente spezzate. grossi, ii-343 : a spezzati drappelli... /
nuvole o nelle nebbie. savonarola, ii-343 : quando egli è rannugolato el tempo eche
orna la ceramica antica. ojetti, ii-343 : dall'abruzzo e dal salernitano..
o di manin- conia. saraceni, ii-343 : difese belisario roma, prese urbino e
differibile nel tempo. ardigò, ii-343 : lo stesso dicasi delle oscillazioni già conosciute
a solforazione. arti e mestieri, ii-343 : quando l'avrai stesa [la seta
slancia verso il cielo. de amicis, ii-343 : quelle grandi montagne di color celeste
messer giorgio vasari. b. davanzati, ii-343 : ogni falso esposto vizia il supplicato
dell'anno, periodicamente. santi, ii-343 : conveniva dunque pensare a render più sicuro
cipri venisse. donato degli albanzani, ii-343 : coprendo la brutta intenzione con velo di
loro tenitori e altopascio. boccaccio, ii-343 : e sempre poi la schiatta di
: abitatori delle terramare. ojetti, ii-343 : la sua [di calzoni] fede
creature terrene. ottimo, ii-343 : coloro che ora piangono, in futuro
pubblico della mia stima. pindemonte, ii-343 : è gran tempo ch'io bramo darvi
, con slancio eccessivo. niccolini, ii-343 : voglio / travolgerla [rosmonda] nel
corruzione, perversione morale. guerrazzi, ii-343 : apersi la lettera con membra tremanti,
, finzione. donato degli albanzani, ii-343 : niuna sia più vituperosa malvagità che
non vuol mai correggimento. musso, ii-343 : il savio non parla a vento
. g. m. cecchi, ii-343 : ecco la brontolona, / a cui
vene dell tacque caldissime. savonarola, ii-343 : la carne e tossa rimangono alli
, fattoria, piantagione. barilli, ii-343 : supponiamo che ci sia non lontano
c. e. gadda, ii-343 : era il 'voi'napoletano, allora,
c. e. gadda, ii-343 : era il 'voi'napoletano, allora,
c. e. gadda, ii-343 : era il 'voi'napoletano, allora,
c. e. gadda, ii-343 : un latente vincolo di mutualità e di
c. e. gadda, ii-343 : un latente vincolo di mutualità e di