mano nell'acqua. de amicis, ii-319 : e voltandovi, vedete tre grandi
alpi o i pirenei? ojetti, ii-319 : tra la chiesina e il fiume si
il percorso). panzini, ii-319 : sono montato stamattina alle cinque sull'
accorciando quanto potrete le spese. idem, ii-319 : tirate dunque innanzi a lavorare come
zuppi di sole. d'annunzio, ii-319 : come il fanciullo vorace / che
l'aspro; dispiacere. panzini, ii-319 : lei andava adagio... pareva
ripetè l'antifona. periodici popolari, ii-319 : villanaccio qua, villanaccio là..
una grazia arguta. leopardi, ii-319 : mi fu raccontato da testimoni di udito
pose gli occhi addosso. sarpi, ii-319 : ma in questo stesso tempo,
di uno di essi sali. verga, ii-319 : e come ogni cosa andava di
un bel cadò \ panzini, ii-319 : quando ritornate alla faggiola, fatene un
. -figur. serra, ii-319 : scruta i movimenti degli animi e ferma
che m'ao strutta. bonagiunta, ii-319 : eo, disiando, pensaimi morire:
-anche al figur. bonagiunta, ii-319 : dev'omo a la fortuna con coraggio
incuorarsi a farla. bonagiunta, ii-319 : ben ce dovemo de lo mal dolire
diversi per vari fini. segneri, ii-319 : tal suol essere comunemente fra gli
contro ad ogni virtù. segneri, ii-319 : suol essere comunemente fra gli uomini
sacrificio di sé. bonagiunta, ii-319 : dev'omo a la fortuna con coraggio
fai gremeza et onta. bonagiunta, ii-319 : dev'omo a la fortuna con coraggio
damagio. bona giunta, ii-319 : dev'omo a la fortuna con coraggio
, una casa). boccalini, ii-319 : pompeo il magno con reai magnificenza
se trionfa di dario! pananti, ii-319 : gli antichi avevano il sommo giove
vera, né durabile. cesarotti, ii-319 : il vero zelo comanda di detestar le
, di pubblico precettore. milizia, ii-319 : 'sedia curule'. sedile dignitoso degli
accettare, respingere. lemene, ii-319 : il mio piccolo trattato di dio ebbe
discapito di mondana riputazione? cesarotti, ii-319 : quando l'elogio è troppo sproporzionato
lo più nella confusione. cesarotti, ii-319 : il vero zelo comanda di detestar le
-anche al figur. bonagiunta, ii-319 : feruto sono e chi di me è
-de lo core prossimana. bonagiunta, ii-319 : ben ce dovemo de lo mal dolire
. coltivatore, produttore. arici, ii-319 : ma tu di lauri un giorno,
uno epigramma in greco. boccalini, ii-319 : pompeo il magno con reai magnificenza
violentissime passioni. a. verri, ii-319 : le immagini di numi e di
germe di male]. leonardi, ii-319 : anche tra individuo e individuo di
in una sola idea. serra, ii-319 : un momento bello per cogliere le
e la fìgurazion di costoro. ottimo, ii-319 : elio immagina la cera in che
, che reai disputa. lanzi, ii-319 : esistono in napoli molte pitture del
assale. arici, ii-319 : a che mostri la fronte, o
più furbo dell'intendere. leopardi, ii-319 : ho udito di uno abitualmente scempio o
12 %; dinamite. ojetti, ii-319 : le scatole rettangolari della gelatina sono
sostant. oriani, ii-319 : il ghigliottinato, certo sante costan
fra le due donne. bocchelli, ii-319 : il mondo si diletta nei dolci prolegomeni
privati esempli di traiano. galdi, ii-319 : l'idra non ancor estinta della superstizione
impalpabile e scialba. d'annunzio, ii-319 : nell'ora meridiana / tu venisti
arde di fosforescenza improvvisa. brancoli, ii-319 : la cupola di san pietro appare improvvisa
che tende al carnicino. soderini, ii-319 : delle salvatiche, quelle che hanno
. infaticabilità. bar etti, ii-319 : ho paura quel rimerito non venga a
ritrovar danari. a. cattaneo, ii-319 : per non aver la guerra in casa
rotondo, armonioso. b. davanzali, ii-319 : questi brettoni occuparon già l'isola
, corpo. m. adriani, ii-319 : corpi molli, invoglia d'anime effeminate
è altra strada più larga. beltramelli, ii-319 : sotto la finestra di ambretta correva
di lana. giuseppe flavio volgar., ii-319 : acciò che la terra, crescendo
.). lamenti storici, ii-319 : e1 mancator di fé, crudo
il danaro. a. cattaneo, ii-319 : quel giovine di bottega ruba, queiraltro
cesellate fatte di piastra. vasari, ii-319 : fece infiniti ritratti di naturale in
meridiane del giorno. d'annunzio, ii-319 : felicità, non ti cercai; /
che mi ha promesso. pedemonte, ii-319 : ecco merletti / fiamminghi, cuffia parigina
e i bei mirteti. savonarola, ii-319 : io vidi di notte uno uomo
d'alto duol ferito. musso, ii-319 : è forza che tosto ricada, come
la nostra monografia. de sanctis. ii-319 : mi dolgo soprattutto che presso noi sieno
sarebbe neente. francesco da barberino, ii-319 : se tu dài mangiar o doni
. benvenuto da imola volgar., ii-319 : nella notte dinanzi al dì che
; ha più occhio assai. idem, ii-319 : la pianta mostra un bell'occhio
rimanga a bocca aperta. giuliani, ii-319 : e due mesi che fu messo
, molestare. livio volgar., ii-319 : assai è umile chi vive nella città
che ingiuria, oltraggia. alberti, ii-319 : risponderanno onteggiosi mai altri che solo
è opra di fede. ottimo, ii-319 : quanto ragione naturale vede qui,
fosse levata. bibbia volgar., ii-319 : iddio tuo signore va per lo mezzo
(l'aria). brancati, ii-319 : una striscia di fumo...
riferimento ad animali. boccaccio, ii-319 : o figliuol, del tuo padre specchio
avessero potuto partorir scandalo. nardi, ii-319 : la disperazione,... perché
s. bernardino da siena, ii-319 : guarda che non ti paia essere
con nitro e mele. giuliani, ii-319 : così i polli, se gli si
pause. a. verri, ii-319 : niuna eloquenza avrebbe così espresso il
cinque fiorini l'uno. giuliani, ii-319 : i polli, se gli si dà
si veggon mai satolli. giuliani, ii-319 : figliuoli e polli non son mai
esserne complice. a. cattaneo, ii-319 : quel giovine di bottega ruba, queiraltro
determinata circoscrizione territoriale. beccaria, ii-319 : calcolo sopra l'estimo prediale benché
del re di roma. gozzano, ii-319 : quasi bramosi fantolini e vani / preghiamo
temporale di modo implicito. tortora, ii-319 : voleva il duca di mena, prima
. s. bernardino da siena, ii-319 : bisognava tenere el bastone in mano
in luogo di dissimularsi. monti, ii-319 : credo, così operando, che l'
dalla parte di tramontana. delfico, ii-319 : l'italia ebbe i suoi primi abitatori
. prud'hommé). mazzini, ii-319 : l'organizzazione dei 'prudenti '(
non ho più di lottare. gozzano, ii-319 : quasi bramosi fantolini e vani /
giovanni da samminiato [petrarca], ii-319 : agiugni ancora tanti salutiferi rampollamenti d'
un rumore). foscolo, ii-319 : negro e sanguigno bollirà furente / lo
conforto dell'anima. d'annunzio, ii-319 : il fanciullo vorace /...
per rimetterle in essere. idem, ii-319 : la pianta mostra un bell'occhio,
fare qualcosa. donato degli albanzani, ii-319 : i cavalieri repressi per l'autoritade
che un breve sonno. gozzano, ii-319 : per prodigio d'uno di quei rishy
mondo a un ospitale. gozzano, ii-319 : ah! fanciullesca è veramente questa
morire per amor di dio. nardi, ii-319 : la disperazione,...
cura. b. tasso, ii-319 : lo rimenarò al suo paterno albergo,
-incendiato. giuseppe flavio volgar., ii-319 : subito vi s'appiccò el fuoco
risedendo in casa sua? guicciardini, ii-319 : clemente vi... a
il latrare ozioso dei cani. gozzano, ii-319 : ci acqueta il pensiero che al
fuga davanti al nemico. lacerba, ii-319 : la germania e l'austria perdono sempre
pane conoscono iddio. f. casini, ii-319 : ove prima si accorsero del rompimento
stesso colore rosso). savonarola, ii-319 : io vidi di notte uno uomo che
scioperate persone le risoluzioni de'prodi e faticanti ii-319 : lei andava adagio come non ricordasse più
non se n'avvede. idem, ii-319 : i nostri pasti non ci approdano addosso
in modo sguaiato. periodici popolari, ii-319 : uno scamiciato trattava male a perdifiato
di scorretta vita. b. davanzati, ii-319 : erano arrigo e caterina diferentissimi.
laboriosa produzione collettiva. brancati, ii-319 : quello sciame di uomini la cui continua
significa 'fior di farina'). giuliani, ii-319 : i polli, se gli si
tua puretta e semplicetta. gozzano, ii-319 : ah! fanciullesca è veramente uesta
di scuotere il giogo straniero. galdi, ii-319 : re- pubblicani di abitudine e di
-istituzione oppressiva e tirannica. galdi, ii-319 : l'iara non ancor estinta della superstizione
specchio d'acqua). brancati, ii-319 : quelle eleganti palazzine con persiane,
lettura delle parole). giuliani, ii-319 : è due mesi che fu messo al
l'arancione). d'annunzio, ii-319 : il fanciullo vorace /...
, all'aria serena. brancati, ii-319 : la cupola di san pietro appare improvvisa
sommergimen- ti. f. casini, ii-319 : se caricano oltre misura la barca,
altro elemento simile. soderini, ii-319 : delle salvatiche [rose], quelle
chiamavasi grossamente il sovversivismo. gobetti, ii-319 : il suo ideale di lavoro e di
o d'amore). boccaccio, ii-319 : o ngliuol, del tuo padre specchio
digrada come volo d'aquila. brancati, ii-319 : fra l'ombrata e severa aurelia
voce, con veemenza. montanari, ii-319 : il peggior de'mali si era un
in cera si suggella. ottimo, ii-319 : elio immagina la cera, in che
concetto di santo. a. cattaneo, ii-319 : 1 tempi correvano scarsi,
simile a un'unghia. moravia, ii-319 : adesso volava per aria un cappello nero