; tripudio. berni, 27-39 (ii-309 ): e gridi stran di diverse persone
ricordarmi di queste sventure. prati, ii-309 : o fili d'erba, io
delle tradizioni dei palmerston. gobetti, ii-309 : codesti lettori, usi a contemplare
un erba amicissima al petto. baretti, ii-309 : fummo amicissimi e ci trattammo assai
che sarebbe la sintesi. serra, ii-309 : spinge il discorso sino alle ultime
se mai viene in costà. idem, ii-309 : quella storia... non
2. zimbello. giusti, ii-309 : il marchese di negro...
battuto da pioggie e canicole. bocchelli, ii-309 : chi poi avrebbe detto, a
barbarie del medio evo. de amicis, ii-309 : questo è il grande torrente dove
: signor mio sì. giusti, ii-309 : peccato che le tante buone qualità
a chiunque la dimandava. giusti, ii-309 : eccomi qui a genova ad aspettare
, che saper qualcosa. panzini, ii-309 : la signora argia... fra
guance in cernecchi ondeggianti. bocchelli, ii-309 : patiti di quell'avanzo d'antica rubacuori
incassava i paianomi falsi. bocchelli, ii-309 : li aveva incaloriti una vec- chiarda
/ di tanto contraggenio. guerrazzi, ii-309 : i coristi usi ad obbedire il maestro
non s'odono che campane. bacchelli, ii-309 : soltanto a guardarlo di fuori,
cordeggino appunto col centro. milizia, ii-309 : 'cordeggiare'dicesi delle muraglie, ornamenti
nel letto, nel covo. prati, ii-309 : deh! fatemi, / fatemi
, donna, in leanza. bonagiunta, ii-309 : dalli amanti / davanti / cotanti
olio in cambio di vernice. lanzi, ii-309 : a tali pitture fu dato di
pranzo, meno del solito. brancoli, ii-309 : « questa è un'ora brutta
comporre insieme. b. davanzali, ii-309 : il che questa nostra lingua fiorentina propria
in sfacelo. g. capponi, ii-309 : era il palazzo medici spogliato di
in gioi e diporto. bonagiunta, ii-309 : or è la stasione / di far
collera; sdegnarsi. bonagiunta, ii-309 : l'altesse / son duresse, /
sono incontrate questa notte! boccalini, ii-309 : lo sviscerato amore da fratello, che
guaio. capellano volgar., ii-309 : avere un suo compagno, a
san vedere altro che donne. soffici, ii-309 : adesso 11 bisogno di conoscer la
sulla difesa, resistere. bonagiunta, ii-309 : dalli amanti / davanti / cotanti
esalta e che consola. soffici, ii-309 : adesso il bisogno di conoscer la
escremento dell'ultimo notrimento. stigliani, ii-309 : essa natura ritien nel corpo la
si ricordino i comacchiesi. cesarotti, ii-309 : uno a cui l'onore di
spietato, disumano. cesarotti, ii-309 : non... un brutale che
florida e non interrotta. arici, ii-309 : non infecondo avrai / qui campo a
ammaestramento in brievi parole. ottimo, ii-309 : ogni amore trae a diritta intenzione
. s. caterina da siena, ii-309 : sicché dunque le nostra fatighe sono piccole
far fortuna in italia. gobetti, ii-309 : il libro di ford farà fortuna come
. gorgheggio eccessivamente modulato. mazzini, ii-309 : perché non vietar a'cantanti,.
margherita. b. tasso, ii-309 : cantiamo i rari pregi / di quella
sempre cose nuove. b. davanzali, ii-309 : al mondo si farebbe grandissimo giovamento
quando denigravano i giulente. soffici, ii-309 : il bisogno di conoscer la donna
. a. pucci, ii-309 : tutti quelli che saranno nati zoppi
manico però della granata! giusti, ii-309 : che le muse gli asciughino il
dispartire. s. caterina da siena, ii-309 : anco dobbiamo vedere quanto è grande
per la causa degli infelici. gobetti, ii-309 : parlando di sé, ford può
in un tutto armonico. savonarola, ii-309 : fate una unione tutti insieme, che
non impazientate come stasera. verga, ii-309 : signori miei..., un
rozza e sincera facondia. bocchelli, ii-309 : canuta ninfa, li aveva incaloriti una
della terra. c. ridolfi, ii-309 : la infiorescenza dell'olivo è per sua
pratolini, 3-114: gli occhi grigi ii-309 : c'era invece chi aveva fatto gli
colui ch'ha mala sposa. foscolo, ii-309 : tutto imperversa: ingemina / il
s. maria maddalena de'pazzi, ii-309 : gli venne desiderio di sapere che
(un diritto). galdi, ii-309 : gli uomini liberi destinati ad esercitar
a sostenerne il pondo. lemene, ii-309 : lo spirar de'venticelli / col romor
leziosamente, da una parte. moretti, ii-309 : chiesi aiuto a un compagno che
anne tutta la corte. alberti, ii-309 : tua sia imprima questa diligenza, mizio
/ macinerà ai sobborghi medici, ii-309 : la sera... / a
. benvenuto da imola volgar., ii-309 : cesare intorno alla cura del suo corpo
(il vento). lemene, ii-309 : manda il ciel soave auretta / a
la impresa di novegrado. delfico, ii-309 : tale mi sembra l'origine naturale
per grande che sia. serra, ii-309 : [oriani è] meccanico e pomposo
importanza molto limitata. de amicis, ii-309 : questo è il grande torrente dove
monetaccie di bassa lega. montanari, ii-309 : di qui hanno origine due specie
le scale. donato degli albanzani, ii-309 : egli levarono il romore, presono
mulino). lorenzo de'medici, ii-309 : la sera... / a
volontà di affrontarli. moravia, ii-309 : nell'aula si era fatto il mutismo
dell'origine soprannaturale). delfico, ii-309 : la vicinanza del mare animò un
matrimoniali). bandello, 3-11 (ii-309 ): andando io questo settembre prossimamente
. f. f. frugoni, ii-309 : la capellatura profusa, che gli
(un bambino). giuliani, ii-309 : quel più piccino la lingua non la
quale siamo propensamente debitori. nardi, ii-309 : che aiuto può quello sperare nelle
, ponderazione, moderazione. capponi, ii-309 : la qual grandissima somma è stata
colà tutti si drizzarono. delfico, ii-309 : tale mi sembra l'origine naturale delle
geminato e orrisono strepito. foscolo, ii-309 : tutto imperversa: ingemina / il
argento giusto a carlino. montanari, ii-309 : spiegano la bontà de'medesimi metalli col
carattere autoritario, imperioso. serra, ii-309 : senza altra forza interiore [lo stile
mano a lei rintègra. arici, ii-309 : dalle aperte logge / notomizzar le
ponvencella. f. f. frugoni, ii-309 : ben personato [platone] e
una lingua. emiliani-giudici, ii-309 : del chiari raffredderebbero [le produzioni
affettazioni e di goffaggini. idem, ii-309 : quella 'storia'..., non
poetica di nessun valore. giusti, ii-309 : peccato che le tante buone qualità
zigomi con appositi cosmetici. moretti, ii-309 : chiesi aiuto a un compagno che un
ornati e pomposi poeti. serra, ii-309 : meccanico e pomposo [oriani],
portineria. m. ricci, ii-309 : verso il far del giorno, alcuni
del castello. lorenzo de'medici, ii-309 : la sera come uom sicuro / a
documenti per la storia dell'arte senese, ii-309 : a la quale volta in apparienzia
morì. c. campana, ii-309 : monsignori, voi avete udito il
dover concorrer per farlo. musso, ii-309 : noi diciamo che l'uomo vede,
. benvenuto da imola volgar., ii-309 : cesare... ebbe la statura
te reverenza. bibbia volgar., ii-309 : se l'uomo genererà e farà uno
medesimo luogo. dizionario di sanità, ii-309 : * prurito ': smanie che si
una regione). giuliani, ii-309 : quassù son luoghi puliti, smacchiati,
lume della tisica lucerna. de sanctis, ii-309 : la notte [il settembrini]
legati per istinto irresistibile. giuliani, ii-309 : 'ammacchiarsi 'e così 'immacchiarsi
(lo stile). gozzano, ii-309 : buon dio e puro conserva / questo
sì glorioso. c. campana, ii-309 : monsignori, voi avete udito il tenor
moti del pensier suo stanco. tortora, ii-309 : spedi [il re] subito
a letto col cuor quieto. gozzano, ii-309 : l'iddio che a tutto provvede
succhione. 0. targioni tozzetti, ii-309 : rami o polloni spuri, o,
l'imperio restò vacante. giuliani, ii-309 : del gran freddo le piante restonno offese
abbandona infine la rena. moravia, ii-309 : la pioggia crivellava la terra fradicia
un povero e logoro panno. pananti, ii-309 : ho creduto che l'amore fosse
. -disseccato. giuliani, ii-309 : del gran freddo le piante restonno offese
ma bensì rincipri- gnito. bacchetti, ii-309 : i due vetusti patiti di quell'avanzo
, / si rinselvò. giuliani, ii-309 : i montanini di pistoia invece,
, ristabilire un uso. sarpi, ii-309 : l'intiera comunione non fu levata per
le azioni di costui. nardi, ii-309 : che aiuto può quello sperare nelle
incorporato con fortissimo aceto. soderini, ii-309 : il rosmarino (o ramerino)
. benvenuto da imola volgar., ii-309 : cesare... ebbe la statura
. benvenuto da imola volgar., ii-309 : cesare intorno alla cura del suo
quanto a fare avea. guicciardini, ii-309 : aggiugnevansi a questa cavalleria..
.. vo-5. bernardino da siena, ii-309 : pensomi che la vergine va
non fosse tanto sensitivo. siri, ii-309 : sciolse finalmente da quell'acque l'
serrato e formidabile. de sanctis, ii-309 : la notte [settembrini] viveva in
-distruggere una città. foscolo, ii-309 : tutto imperversa: ingemina / il nitrir
non convenerìa questa insipideza. giuliani, ii-309 : i montanini di pistoia invece, avvezzi
compratore cne desse denaro. giuliani, ii-309 : quassù son luoghi puliti, smacchiati,
-assottigliamento, snellimento. moretti, ii-309 : c'era invece chi aveva fatto gli
unicità del dio monoteista. pindemonte, ii-309 : né v'è che dio / che
attori. moretti, ii-309 : la sera della rappresentazione io scesi in
(lo sguardo). comisso, ii-309 : entrambe si parlavano sottovoce, ma i
cercare altro stallo ». boccaccio, ii-309 : mensola, tornata al suo stallo,
stile è la forma. gozzano, ii-309 : buon dio e puro conserva /
/ in sangue noi converta. gozzano, ii-309 : mi è strano l'odore d'
appoggio logistico, operativo. cavour, ii-309 : la marina militare e la marina mercantile
è di mezza taglia. de amicis, ii-309 : questo è il grande torrente dove
di detto breve. c. campana, ii-309 : monsignori voi avete udito il tenor
di cinque soldi. montanari, ii-309 : 1 traeri, o siano grossi d'
ner- bora. a. pucci, ii-309 : tutti quelli che saranno nati zoppi o
d'ogni affetto creato. giusti, ii-309 : v'è anco qualche tribolazioncèlla delle
vanisce, / s'addensa. moravia, ii-309 : la pioggia crivellava la terra fradicia
una donna. bibbia volgar., ii-309 : non la potrai vendere [la moglie
(una sirena). barilli, ii-309 : questa notte una pioggia torrenziale che ha
a. giuseppe flavio volgar., ii-309 : quivi gli ordinò grande entrata di
tit.: il ventaglio. moretti, ii-309 : indi, per uno dei saggi
di uno scopo. gobetti, ii-309 : codesti lettori, usi a contemplare l'
c. e. gadda, ii-309 : investiva allora in terre neo-demaniali (ex-abbaziali
. bastianelli [in lacerba, ii-309 ]: si bolli di tradimento nazionale tut