abbevera l'urbe affocata. panzini, ii-30 : un carrettiere, solitario presso alla fontana
cresce e s'addensa]. abba, ii-30 : cadaveri di soldati abbrustolati e fetenti
nell'abiezione del peccato. pellico, ii-30 : come avrei voluto poterlo far educare
acquietati gli animi dei cittadini. verga, ii-30 : infine si presero per mano e
sopra, mendicata. b. davanzati, ii-30 : tener l'imperio un vecchio accattato
superbia e dell'avarizia. de amicis, ii-30 : la belva... inasprita
e scolorite si accoglie. panzini, ii-30 : l'acqua di quella fontana..
non si sappia sieno tuoi. ariosto, ii-30: li bossoli / mettete fra li
raddoppiarsi il coraggio! d'annunzio, ii-30 : ovunque il tuo affanno / apre
anzi ne provavo piacere. soffici, ii-30 : capì pure che in me c'
le grazie del corpo. pellico, ii-30 : benché nulla aspettasse allora da me
l'utilitade smenoma. idem, ii-30 : così in molte guise / son l'
poterono vedere. lorenzo de'medici, ii-30 : quanto più vanno, il caldo
lume sia stenguto. lorenzo de'medici, ii-30 : quanto più vanno, il caldo
altri ardisca di farlo. pellico, ii-30 : gli altri fanciulli mi guardavano da
invita / a prender aria. pellico, ii-30 : a certe ore aprivasi loro la
, ed era spesso velata. boine, ii-30 : come... costeg
, non avvertito prima. deledda, ii-30 : avvertita del caso accorse..
.. ei ne aveva. aretino, ii-30 : ma diciamo di quello inverniciarsi il
guance. a. f. doni, ii-30 : oh che bell'ufizio dell'uomo
dà e toglie. bandello, 2-40 (ii-30 ): hanno poi questi cittadini universalmente
/ ma tenetegli serrati. aretino, ii-30 : sia pur certo che non hanno tanti
stile sono inutili affatto. gobetti, ii-30 : nello sviluppo dell'opera ci turba la
a campo delle loro lotte. soffici, ii-30 : com'egli aveva nella sua stanza
n cennere e 'n carbone. aretino, ii-30 : simili ciancette son la cenere,
rio di nettare fugace. segneri, ii-30 : e poi le donne dovranno starsene in
altri cicorea. domenichi [plinio], ii-30 : la cicoria rinfresca,..
parte di civil libertà. parini, ii-30 : péra colui che primo / a
ne l'aureo vaso. segneri, ii-30 : le donne dovranno starsene...
con quello. parini, giorno, ii-30 : alfin di consigliarsi al fido speglio /
nero lento sotto il mento. palazzeschi, ii-30 : nelle folte chiome, / ricciute
che portano d'acapulco. segneri, ii-30 : non dico una volta per accidente
capei sembran d'un pezzo. ojetti, ii-30 : aveva compiuto gli ottanta, ma
sì ma grazioso mostro. manni, ii-30 : sbadigliando già uno in roma davanti
e per le bestie. metastasio, ii-30 : ma qual perfidia è questa?
fòra stata l'impresa. boccalini, ii-30 : quella sacrosanta giustizia...
agevolarti io penso ». giordani, ii-30 : sia pur dunque vero che la
lo fece in sé venire. marino, ii-30 : che n'è di voi?
di poter mantenermi. monti, ii-30 : per non commettere delle viltà e dimandare
sommessamente, in sordina. boine, ii-30 : nell'ombra vaga quasi una stessa cosa
e fin a panche. aretino, ii-30 : ma diciamo di quello inverniciarsi il volto
da'romani fu chiamato divo. fazio, ii-30 : torni, gridi ciascuno, divo
, merope io v'offro. metastasio, ii-30 : ma qual perfidia è questa?
'l mondo fece torti. fazio, ii-30 : tomi, gridi ciascuno, divo
l'ebano più vero. aretino, ii-30 : taccio la manifattura loro nel viso
inondar e predar disegno feo. folengo, ii-30 : [virgilio] se vivea,
cultura. petrarca volgar., ii-30 : da lui fu di buona e perfetta
per detto primo monte. monti, ii-30 : ricordatevi del mandato di procura per l'
l'obesità, ecc. vallisneri, ii-30 : viene di più lodato l'etiope minerale
natura di tutto il mondo. manni, ii-30 : noto è per mezzo di aulo
e pien di grazia! testi, ii-30 : ah! che non fia mai spenta
. fatàccia. i. neri, ii-30 : ma sappiate, che tutto per incanti
un'altra volta. berni, 15-6 (ii-30 ): sforzati fur d'abbandonare /
folgori fulminò li giganti. ottimo, ii-30 : altri favoleggiarono, che fossero que'segni
, ed avvelene. a. verri, ii-30 : animo spinto quasi da febbrile impeto
(il terreno). soderini, ii-30 : così questi [terreni] per il
che non finiva mai. verga, ii-30 : lontano si udiva la cantilena dei
/ dalla sua tonda boccia. ungaretti, ii-30 : scade flessuosa la pianura d'acqua
imposta da qualunque città. gioberti, ii-30 : non manca pur troppo ai dì
tutta piena di neve. vasari, ii-30 : nella fontanella della gola che intensissimamente
il pertinace foco. baldovini, xxx- ii-30 : fomiscon gli anni a l'ascension appunto
strepito del carnevale medita solitario. verga, ii-30 : un frate cappuccino, che tornava
persona). p. fortini, ii-30 : voltosi a dietro per uscire di camera
sta dell'empia filiste. pascoli, ii-30 : la superba sola a dio si
ghiandifera quercia, discernegli. gherardi, ii-30 : una sì dolce ermonia in fra
li fuggenti. andrea da barberino, ii-30 : ripresono cuore e'fuggenti, facendo
l'altro grosso. lorenzo de'medici, ii-30 : il cappellaio vien drieto, e
gatto appena nato. aretino, ii-30 : un gattino le saltò nel grembo,
/ a quei gelidi marmi. niccolini, ii-30 : la gelida / porta abbracciai della
generi e delle loro manifatture. bocalosi, ii-30 : il commercio è inevitabile..
tuo spendi e getta. cavalca, ii-30 : questo tale religioso, che mormora
.); sprecato. folengo, ii-30 : gittate carte, insani accenti, dove
/ il guelfo giglio. ser giovanni, ii-30 : queste [città] furono perugia
e campi delle grandi acque. caporali, ii-30 : 11 barbuto dio,..
hallo fatto giumento per aiutorio. cavalca, ii-30 : questo tale religioso, che mormora
mortai tant'alto giunse? niccolini, ii-30 : d'orror mi colmi! ove non
(un uomo). caporali, ii-30 : mira il barbuto dio, che,
saette. b. davanzali, ii-30 : aprisse il grembo, andasse incontro
d'un vermiglio asbergo. set giovanni, ii-30 : queste [città] furono perugia
colla commistion dell'acqua. soderini, ii-30 : la terra... si porti
che esse medesime creano. ungaretti, ii-30 : dolce sbocciata dalle anche ilari,
di queu'imbandimento scientifico. segneri, ii-30 : ma qual dubbio c'è, che
s. carlo da sezze, ii-30 : me se fecero incontro quattro o
l'imperadore. giuseppe di santa maria, ii-30 : risolsi di sbarcarvi...
ipocrisia. -rifl. aretino, ii-30 : non restano mai d'impiastrarsi, d'
(una vertenza). giovio, ii-30 : cesare si unirà con luterani, con
il discorso. bellori, ii-30 : appresso un tetto fatto per riparo de'
l'idea del sapore. tommaseo, ii-30 : nella dipartenza del buon rosmini..
restò morto. l. pascoli, ii-30 : di notte appresosi fuoco a certe carte
. f. f. frugoni, ii-30 : sovente incappo in alcuni volumi oscuri;
ambito, categoria. guicciardini, ii-30 : acconsentivasi ancora, per la parte
d'acqua da evaporarsi. delfico, ii-30 : il merito relativo alla verità e
. -rifl. aretino, ii-30 : non restano mai d'impiastrarsi, d'
, odioso. b. davanzali, ii-30 : avidi e temerari sopra modo erano
io non m'intrico. milizia, ii-30 : s'intricò anche in quelle dispute idrostatiche
inventrici. bandello, 2-40 (ii-30 ): concorsero in questa openione,
, / là mi rivolto. tasso, ii-30 : l'uomo s'invoglia a ricuperare
di questi limpidi ruscelli? massaia, ii-30 : l'acqua usciva di sotto uno
- anche al fìgur. gherardi, ii-30 : una aura suavissima pregna di soavissimi
l'acuirono per la strage. ungaretti, ii-30 : l'ombra sommersa dalle rocce muore
ecc.). bellori, ii-30 : è dipinto san nilo, che ginocchione
. f. f. frugoni, ii-30 : sovente incappo in alcuni volumi oscuri
, veramente, proprio. stefani, ii-30 : e di legge impresa di leggier frutto
; libretto. a. cattaneo, ii-30 : per entrar nel teatro di commedia
lasagne, la semolella. lastri, ii-30 : si distinguerà che il pane è
a capsula. ricettario fiorentino, ii-30 : si rassomiglia [la timelea],
, monotono ed esasperante. bocchelli, ii-30 : -aglaia, -s'ammonì a mezza
legni. foscolo, gr., ii-30 : ite, insolenti / geni d'amore
. albertano volgar., ii-30 : lo lutto del morto è sette dì
spelonche e di ladroni. niccolini, ii-30 : caddi sul santo limitar; la
indebitamente da quelle persone. nardi, ii-30 : dopo la sua fatta coronazione,
-sostant. vasari, ii-30 : essendo madonna lisa bellissima, teneva
. g. m. buondelmonti, ii-30 : le nazioni mansuete in europa non
onomatopea della voce del gatto. panzini, ii-30 : -frate uomo, marameo!
un mazzetto di fiori. caporali, ii-30 : prima che il sole / più
giudicio, è la verità. ibidem, ii-30 : medesimi, contro l'opinione
mal ch'è troppo micidiale. tasso, ii-30 : le purghe... de'
. g. m. buondelmonti, ii-30 : le rigide opinioni da me sostenute
nome la cappella è dedicata. boine, ii-30 : rifece in giù rapido i pochi
ancora si lavori minutamente. soderini, ii-30 : l'arare grossanamente i cavezzoli e
è in maggior copia. ricettario fiorentino, ii-30 : e'mirabolani de gli arabi non
di quel divino fiore. ungaretti, ii-30 : ella apre improvvisa ai seni / la
di un'attività. ariosto, ii-30 : io vo'che al dazio / tu
innocuo su la bara. barilli, ii-30 : lungo la campagna erano sparsi a diecine
una folla). cavalca, ii-30 : quando il presepio del cuore è pieno
/ le musiche cicale. pindemonte, ii-30 : universale [il silenzio della notte
sue notizie e prerogative. delfico, ii-30 : bisogna pur riconoscere che quegli annalisti
. 2). ricettario fiorentino, ii-30 : e'mirabolani de gli arabi non
nocino). pananti, ii-30 : lungo le mura o sopra una piazzetta
-diceria. b. davanzati, ii-30 : era la colonia lionese avversa e
e divinità del vangelo. delfico, ii-30 : il merito relativo alla verità e realtà
vidi venire. berni, 15-7 (ii-30 ): ecco un nugol di gente ne
il cavallo i piedi obbedienti. fantoni, ii-30 : veggio l'ombre scherzar e multiforme
da vento. giusto de'conti, ii-30 : la mosca, che mi vola intorno
in fra quell'ombre. niccolini, ii-30 : vidi il padre, / di quel
di libia il popol misto. marini, ii-30 : a dismisura afflitto navigava il principe
in brieve ora trascorrono. roberti, ii-30 : dalla pazienza degli italiani non è conceduta
con la particella pronom. bocalosi, ii-30 : se fosse possibile vorrei che il popolo
si viziosa gente. lamenti storici, ii-30 : qual fia la nostra strada, /
, cristianamente. petrarca volgar., ii-30 : morì nella eterna pace di cristo
spesso ripete l'autore. bocalosi, ii-30 : il palato e la cute dei
solo tappeto e cuscino. lastri, ii-30 : il pane in cui entra indistintamente
usare in umanissima donna. campofregoso, ii-30 : vedesi un'alma eccelsa e pellegrina,
a cingere il suo. beltramelli, ii-30 : fuggii vergognoso, disperato, in compiuta
pensiero una sottigliezza mirabile. menzini, ii-30 : non ti cada / unqua in
a bengala. 0. targioni pozzetti, ii-30 : pepe lungo... è
ho veduto fare. sercambi, 2- ii-30 : per amor di dio e di mio
d'un'avversa fortuna. marini, ii-30 : a dismisura afflitto navigava il principe
s. gregorio magno volgar., ii-30 (6): fu trovà xm sodi
perfetto? catzelu [guevara], ii-30 : circa i piedi, non potiam negare
, con espressione devota. bellori, ii-30 : allato questa istoria, da piedi alla
i fulmini della giustizia. arici, ii-30 : meraviglia / o amor per tutto il
indumento in permanenza). alberti, ii-30 : non metalli cari né avolio, /
destato l'amniirazione generale. gobetti, ii-30 : il praga non è stato attento alle
fanciulli e de'villani. delfico, ii-30 : cotali narratori furono... secondo
tramontana ottocento mila. l. bellini, ii-30 : ogn'india di levante era a
esca dalla guaina. bibbia volgar., ii-30 : iddio ti pona in maledizione,
, di un ufficio. nardi, ii-30 : dissesi ch'egli indugiò a fare questa
potenzia del mio scetro. pascoli, ii-30 : così in vero fece il bellissimo degli
che non sono adoperate. arici, ii-30 : desìo de le donzelle, un
in stato di erezione. caporali, ii-30 : mira il barbuto dio che, gonfio
con la macchina del babbo. brancati, ii-30 : portare in f f
. g. f. pagnini, ii-30 : esponevansi al pubblico incanto...
tolleranza eccessiva. c. dati, ii-30 : troppo è prodiga meco delle sue lodi
di uno stato). bocalosi, ii-30 : non doveria egli [il popolo italiano
. forma. lorenzo de'medici, ii-30 : già il sole in verso mezzoe
è proprissimo per la guerra. delfico, ii-30 : cotali narratori furono...
ch'io non ho quiete. ungaretti, ii-30 : l'ombra sommersa delle rocce muore
e di rabbia si viveva. marini, ii-30 : questi nuovi accidenti, aggiunti alle
guasta fosse. lorenzo de'medici, ii-30 : già il sole in verso mezzo giorno
del ricciuto crin raccorcio. fantoni, ii-30 : veggio l'ombre scherzar e multiforme /
me crudele ambizione di retore. brancati, ii-30 : quest'abitudine era così radicata in
straordinario possessore e buoni intelligenti. delfico, ii-30 : il merito relativo alla verità e
e le regolade. a. cattaneo, ii-30 : tutti sappiam la maniera di assicurarci
da vespasiano. b. davanzati, ii-30 : il passato anno all'entrar di dicembre
pace. catzelu [guevara], ii-30 : quando si partono, dicono: restate
la seconda volta. soderini, ii-30 : quelli campi... si rompino
de sanctis, lett. it., ii-30 : una vera canzone elegiaca, sparsa
trascorsi. catzeìu [guevara], ii-30 : quivi in questo nostro regno di
luccichio, bagliore. boine, ii-30 : vide la minor porta della chiesuola socchiusa
esercizi). lorenzo de'medici, ii-30 : rinforza il suo canto la cicala
a rischio di dover morire. caporali, ii-30 : tu... -diss'
me si riserbi. c. dati, ii-30 : troppo è prodiga meco delle
l'ira. albertano volgar., ii-30 : chi impone al matto silenzio ritempera
sera rivolti al sole. testi, ii-30 : io di quaggiù t'assisto. /
d'una novella flora! ungaretti, ii-30 : nelle sue urne [del mare]
pilastri ed ogni altra parte. massaia, ii-30 : giorni più secchi. falier
e de'movimenti. de marchi, ii-30 : pianelli si fermò a dargli qualche ordine
19, 26). cavalca, ii-30 : si voltò [la moglie di lot
ch'ai volto saglia. cebà, ii-30 : avvertirà il nostro cittadino di comparir
allegrezza tua. ulloa [guevara], ii-30 : i veri ebrei, quando si
(la marea). ungaretti, ii-30 : scade flessuosa la pianura d'acqua.
tornare adietro un passo. caporali, ii-30 : prima che il sole / più scalde
. a. f. doni, ii-30 : quando [gli antichi] trovavano le
/ de la sciagura tua. marini, ii-30 : questi nuovi accidenti, aggiunti alle
intreccio e delle situazioni ricorda pananti, ii-30 : quei che non può far poemi e
sciogliessi a te parole? batacchi, ii-30 : dal dio degli orti è questa vecchia
segno tocchi. giusto de'conti, ii-30 : comprenda mia ragion colui a chitocca /
-sostant. catzelu [guevara], ii-30 : quivi in questo nostro regno di
e netto e scopato. caporali, ii-30 : così, per dritte vie lunghee scopate
di uno scudo araldico. moretti, ii-30 : fu in quella occasione che l'ingegnere
s. caterina da siena, ii-30 : la cella si fa nemico; la
strada). andrea da barberino, ii-30 : sendo a tanto pericolo la parte
serenatoli. f. f. frugoni, ii-30 : bisognerebbe che fossi troglodita per attuffarmi
man ritta. xjlloa [guevara], ii-30 : con lemani ci facciam netto il naso
infame o dello straniero. bocalosi, ii-30 : si lasci pure a hume, a
che vi fosse ricevuto. grossi, ii-30 : al lume della fede convertita / ogni
. taglio della bocca. vasari, ii-30 : la bocca [della 'gioconda'],
di tutti. catzelu [guevara], ii-30 : 1 siciliani, quando si salutavano
, ama lo scuro. chiari, ii-30 : no che non sarete sì barbara,
che mi mandò via. arbasino, ii-30 : si chinano tutt'e due a toccare
iddio sono il sommo bene. siri, ii-30 : insistono sopra le parole 'di nuovo
pensier svolger con arte. labriola, ii-30 : gli ateniesi,... scacciati
carità, pura e nnace. reina, ii-30 : che la dottrina di cristo sia
materiale, non ama. bacchelli, ii-30 : eran tutte cose nuove, compiacenze
, iiii denari kabella. documenti perugini, ii-30 : mattre o sopedanie che se recassero
mirabile fecondità della sua fantasia. bocalosi, ii-30 : il commercio è inevitabile..
(un liquido). massaia, ii-30 : l'acqua usciva di sotto uno strato
di più spedita cocitura. cavour, ii-30 : il servizio pubblico si farà più spedito
, di un processo. bembo, ii-30 : voi avete nelle mani la spedizion dell'
?? restoro, ii-30 : cum ciò sia cosa che li elementi
ribelioni ed i tradimenti loro. fagiuoli, ii-30 : le colpe tu fomenti e non
come la terra. t. regge, ii-30 : se si torna indietro nella vicenda
cristalli, ecc. caporali, ii-30 : dedalo, col finissimo spultiglió, /
corpo. catzelu [guevara], ii-30 : mi turba lo stomaco quando sento
fuoco). g. averani, ii-30 : non intendeva quel sant'uomo come accader
anche da una guerra. tortora, ii-30 : pigliò il popolo francese grande speranza che
, non era sicuro. brancati, ii-30 : 1 due bambini furono introdotti in uno
fa i greci ai numi. gioberti, ii-30 : sarebbe empia e scellerata opera.
fu noto tistessissima mattina. d'annunzio, ii-30 : il mio palpito stesso / e
vada al pericardio. m. garzoni, ii-30 : se fosse stato morsicato da serpe
, sottoponendo noi a servitudine. ottimo, ii-30 : conviene essere umile e sottomettersi ad
e tu cadrai svenato. foscolo, ii-30 : o mio tenero figlio! o
p. fortini, ii-30 : più fiate fu tentato tórre la vita
. emettere gas intestinali. caporali, ii-30 : questo è quel che sventò da la
. talliscono dentro al frutto. giuliani, ii-30 : se viene un po'd'
ogni grazia. catzelu [guevara], ii-30 : in italia è usanza che.
monili dalle orecchie ai polsi. brancati, ii-30 : por
di sensi, svenuto. niccolini, ii-30 : pallida, fredda, muta, e
, donne, amio raggionamento. giovio, ii-30 : tratanto mando una letra con un
sempre verde triunfante alloro. bellincioni, ii-30 : vien quel triunfante e sacro alloro /
il suo ufficio. g. gozzi, ii-30 : seduto rimpetto ad una numerosa adunanza
. 28). ottimo, ii-30 : sicché si può ricogliere per senso tropologico
nelle virtù. a. verri, ii-30 : ingegno meraviglioso, ma incapace di quiete
di una superficie. castri, ii-30 : si distinguerà che il pane è lievito
elargita da tali sacramenti. cavalca, ii-30 : chi mormora ha difetto della unzione della
dallo aver creato'il tutto. batacchi, ii-30 : vedi tu là in quel palco
, un proposito). novellino, ii-30 : trattasi la elezione di seno, con
. g. m. cecchi, ii-30 : così fu egli a noi verace sempre
per discreditare i cattivi. delfico, ii-30 : il merito relativo alla verità e realtà
lue. cravaliz [gòmara], ii-30 : questi frati tolsero li indiani alli
vi amo. ulloa [guevara], ii-30 : i siciliani, quando si salutavano
viglietti di carta si passa. beccaria, ii-30 : non mi resta da aggiungere nient'
-vignóne, sm. mazzei, ii-30 : così noi, che vegnamo da vignone
verso un certo luogo. cavalca, ii-30 : si voltò [la moglie di lot
– anche sostant. lacerba, ii-30 : multimilionario, egli credette insomma che il
rivelano in certi atteggiamenti. folgore, ii-30 : in tutto si rivela il rimbecillimento della