. -anche rifl. soderini, ii-292 : tutte le sorte delle romici sono sal-
, elegante. b. davanzati, ii-292 : oratore è colui che sopra ogni
che ora la possedeva. deledda, ii-292 : i giovinotti correvano per vederla,
pareva di fiamma ardere eterna. deledda, ii-292 : 11 caldo era intenso, e
; falso abbellimento. giusti, ii-292 : il quadro non mi piace..
donagli su le coste. sarpi, ii-292 : e a fine di ovviare o attraversare
ancora gli austerissimi trappensi? barelli, ii-292 : ella a quel che mi pare,
il corso degli avvenimenti. panzini, ii-292 : gli pareva il mago che, con
una cosa bizzarra. de sanctis, ii-292 : noi abbiamole donne « sparenti »,
altissimi doni di natura. guicciardini, ii-292 : recuperata padova, i viniziani recuperorno
, creare difficoltà. verga, ii-292 : intanto quel briccone... metteva
ben servire. andrea da barberino, ii-292 : brandoria era d'età d'anni ventiquattro
canonica costretto ciò a confessare. gioberti, ii-292 : sono [la genesi e l'
. -figur. panzini, ii-292 : e correva per le vie per incontrare
i figliuoli. b. davanzali, ii-292 : io di roma parlerò e de'
i maestri de l'arte. milizia, ii-292 : i colori in un quadro sono
lettera dittata. bibbia volgar., ii-292 : e sì l'avrà con esso
mirabile destrezza. a. verri, ii-292 : ben sai ch'era suo instituto
dichiaratrice dell'animo mio. stigliami, ii-292 : della qual mia intenzione nessuno può
, e fiondi il bosco. arici, ii-292 : tocco il serpe, dispoglia il
giamboni [latini volgar.], ii-292 : crudeltà di battaglia è prendere quelle
mal educato. a. verri, ii-292 : i bambini stavano sottoposti a fiere
che li ebbero presenti. leopardi, ii-292 : da questa digressione, non aliena
eseguita. a. verri, ii-292 : ben sai ch'era suo instituto [
. benvenuto da imola volgar., ii-292 : cesare avendo composto e ordinato l'
falbalà s'è messo! panzini, ii-292 : la sottana con tre giri di
/ menate i giorni? metastasio, ii-292 : se non lice / a noi vivere
fatto mestiere. a. verri, ii-292 : che se pure [a sparta]
co 'l lontano orizzonte. verga, ii-292 : non perdere il tempo a filare
d'un gusto molto bizzarro. serra, ii-292 : pare che egli unisca una ostentata
senza effettivo interesse. verga, ii-292 : don gaetanino, per onore di firma
desiderarsi da qualsiasi pennello. lanzi, ii-292 : spesso par nuovo nei partiti e
memorie ai dì futuri! metastasio, ii-292 : ai dì futuri / l'istoria
5. raccontare. pascolo, ii-292 : garrir fole non odemi / l'atrio
autorità e dì riputazione. stigliani, ii-292 : a ciascuno appartiene e ragionevolmente si
porti alla gloria umana. arici, ii-292 : là dove più crebbe la guerra,
vuole condurre a buon porto. leopardi, ii-292 : ci resta a considerare come sia
tutti quanti sono essercitata. stigliani, ii-292 : così s'usa e prattica giornalmente
il giro del mondo. verga, ii-292 : due copie della 'frusta teatrale'
paris dormia. andrea da barberino, ii-292 : uno bando andò che ognuno stesse
resti con loro. periodici popolari, ii-292 : tutte le mediocrità e le immondizie
d'ogni cura 'nfesta. lemene, ii-292 : cura torbida infesta / par che
ogni dì tra mille pericoli. vasari, ii-292 : certi infingardi si stanno con poca
effimero, labile. de sanctis, ii-292 : le donne del leopardi sono creature
del conte di lembergh. segneri, ii-292 : so che non ti ricordasti inviarmi
, portamonete. a. cattaneo, ii-292 : una povera vedova,...
due dita. 0. targioni tozzetti, ii-292 : 4 yucca gloriosa...
né perdita. berni, 26-55 (ii-292 ): tu fai de l'altrui vita
volano in pratica. lorenzo de'medici, ii-292 : i'mi tornerò al finocchio,
nel corso del tempo. musso, ii-292 : se ne andò di lungo di figliuolo
solo di melodiche armonie. mazzini, ii-292 : la musica italiana è in sommo grado
natura à volontà mischina. boccaccio, ii-292 : vo'che, per mio amoi,
questo dicesi stato metafisico. pindemonte, ii-292 : immergerò negli alti / abissi metafisici la
un giornale ministeriale. periodici popolari, ii-292 : vi sono... sopratutto
sentenza stessa. a. cattaneo, ii-292 : sant'ignazio non faceva un segno
sue scioccherie presenti stanno. montanari, ii-292 : certe monete bolognesi, dette '
, arbitrario, pedantesco. filangieri, ii-292 : invece di riempire i suoi scritti
cuore lo spirito di virgilio. tozzi, ii-292 : i muggiti della vacca gli facevano
: che ora sarà. bacchelli, ii-292 : il primo ombrarsi del cielo quando
... liete venieno. ottimo, ii-292 : messer guido studiò in onorare li
, per fini degni. ottimo, ii-292 : messer guido studiò in onorare li
funebre del convegno. periodici popolari, ii-292 : la 'camera dei deputati '
pigliare padronanza). giuliani, ii-292 : quando gli si è dato il latte
giovanile. b. davanzati, ii-292 : niuno di tutta la casa guarda
una famiglia di teatranti. moretti, ii-292 : colleghi che, essendo 'figli d'arte'
. la vite). vasari, ii-292 : fece andrea a sommo dell'orto de'
letter. panico. d'annunzio, ii-292 : credetti vedere tra lampi / l'aspetto
una lotta. berni, 26-55 (ii-292 ): parratti aver ben spesi i tuoi
una condiscendenza servile. periodici popolari, ii-292 : i 'giornali 'e la rimanente
la fede e la vita. giuliani, ii-292 : io non lo faccio mai piangere
mi'peccato. b. davanzati, ii-292 : questo severo ammaestrare teneva che la
enfatico). b. davanzati, ii-292 : ciascuna madre il fìgliuol suo castamente
reggere le sorti. ottimo, ii-292 : dice che, a volere la chiesa
denari iii. a. pucci, ii-292 : gigli e rose poni di febbraio e
avere commesso il delitto. giannone, ii-292 : origene, tertulliano, amobio,
pane e il sale. d'annunzio, ii-292 : entii tornare nel vento / l'
tutte le officine requisite. sarpi, ii-292 : voltato l'occhio sopra tutti li
legge; non facinoroso. barilli, ii-292 : il negro nelle loro colonie [degli
intorno rombo di tuono. pindemonte, ii-292 : nobil furia, con cui dall'alto
spesa). documenti commerciali lucchesi, ii-292 : elli arano guardia di tucte le
/ l'abatte. b. giambullari, ii-292 : diegli un bascio e faceva un
soglio o la sepoltura. goldoni, ii-292 : è giunta a segno la mia
(i capelli). boccaccio, ii-292 : con la mano i begli occhi asciugando
susseguente alle crisi economiche. beccaria, ii-292 : circa le cagioni del ristagno del ferro
-arricchimento. f. casini, ii-292 : confondevano nelle intenzioni croce e foglio
rizza un fico. de amicis, ii-292 : alberi frondosi si rizzano sulle torri,
notte / rannicchiata si cela. bacchelli, ii-292 : certe nuvole bianche ed abbaglianti crescevano
. saliera. documenti visconti-sforza, ii-292 : infino adesso non ho trovato cristallo
rubiera. soffici [in lacerha, ii-292 ]: m'invitava talvolta a delle specie
giovanni da samminiato [petrarca], ii-292 : di questo sonno parlava vergilio, dove
sembra beffarlo crudelmente. gozzano, ii-292 : nessuna sorte è triste / in questi
incomodato da tal positura. pananti, ii-292 : non bisogna tanto scandalizzarsi per una
. schiavàccio. b. davanzali, ii-292 : oggidì, come il figliuolo è nato
/ su la schiena appoggiògii. segneri, ii-292 : tante irre ligiosità nelle
colata). documenti visconti-sforza, ii-292 : domane saranno forla in modo dolce
aceto. soffici [in lacerba, ii-292 ]: m'invitava talvolta a delle specie
, un istinto di bruti. beltramelli, ii-292 : darglisi era, per lei,
e la viltà de'popoli. guerrazzi, ii-292 : la ferita fu giudicata mortale,
simulatore. f. casini, ii-292 : si trattengino pure a loro piacere gl'
delle scenate. gozzano, ii-292 : nessuna sorte è triste / in questi
andassene profanato. f. casini, ii-292 : chi entra nella chiesa, chi si
ginzburg, ii-292 : forse ti sembriamo troppo stupidi per sprecare
ne feci zibibbo. arti e mestieri, ii-292 : prendi ostia la stoffa per le
di stagionatura. documenti commerciali lucchesi, ii-292 : lavoreranno co. lloro mani tucte
scritta). documenti commerciali lucchesi, ii-292 : promisero d'actende- re et observare
che il nettare degli dei. santi, ii-292 : vedesi una vasca naturale di acqua
si facevano su'prati! giusti, ii-292 : mi sdraio nel letto, che sa
tanta virtù congiunta aver vicina. lemene, ii-292 : io non ho tanto core;
, scendeva lentamente per magnanapoli. moretti, ii-292 : essendo 'figli d'arte', essendo
scadenza. documenti commerciali lucchesi, ii-292 : non vendrae per sé né per
e tinge il grugno. pananti, ii-292 : non bisogna scandalizzarsi per una leggiera tinta
miei gravi e torbidi pensieri. lemene, ii-292 : dal sacrificio io tomo, /
; per ogni dove. boccaccio, ii-292 : benedetto sia l'anno e 'l mese
con catene si stringono. bacchetti, ii-292 : sentendo anch'esse [le stiratrici]
al colore stesso. lanzi, ii-292 : nell'armonia generale ha un color verdastro
s. maria maddalena de'pazzi, ii-292 : avendo in questa mattina al solito
i. tavolato [in lacerba, ii-292 ]: 11 sangue viennese -quest'acqua
pallido, verdastro. guerrazzi, ii-292 : non le usci più il pallore dal