arriva ad accenderle. bar etti, ii-288 : di cosa nasce cosa, e con
ginocchia il fascio delle rose. ojetti, ii-288 : il tramonto è così lento che
che provoca dolore; baretti, ii-288 : via via con la vostra stolta solitudine
migliori aderenze delle nostre. baretti, ii-288 : sono senza aderenze, sono senza
libero, libero alfine! panzini, ii-288 : e ritornò su con due occhiacci,
nell'angolo dell'occhio. bettramelli, ii-288 : allora, guardandolo appena con l'
una promozione di cardinali. baretti, ii-288 : sono senza aderenze, sono senza
alla fronte strategica. ojetti, ii-288 : gli sbarramenti, le gallerie, i
albe aridi fumi. parini, giorno, ii-288 : e ognor crescendo, tutte /
dell'esser vigilante ed attivo. baretti, ii-288 : via via con la vostra stolta
strumento in mano dei preti. soffici, ii-288 : rappresentava il tipo dell'inetto presuntuoso
grazioso pennacchio di fumo. moravia, ii-288 : le statue di marmo bianco avevano
italiani, degli inglesi. gioberti, ii-288 : i giapetidi si sbrancarono in popoli
di qua, bindoli. tommaseo, ii-288 : si riconosce che l'organino è vendicatore
in levità di forme. moravia, ii-288 : nella blanda luce di quell'inizio di
acquetò il pastorcino tremante. soderini, ii-288 : secondo che si tagliano [i
po'affannoso e convulso. tommaseo, ii-288 : le arie da ballo portansi in chiesa
dall'altro venivano innanzi. vallisneri, ii-288 : s'accostano dunque costoro [gli insetti
categorie di organismi. vallisneri, ii-288 : s'accostano dunque costoro [gli insetti
codesto arnese di casa. tommaseo, ii-288 : non appartiene egli forse all'uffizio
alto da varie molle. ojetti, ii-288 : i tre fossati, gli sbarramenti,
dal primo all'ultimo. vallisneri, ii-288 : s'accostano dunque costoro [gli insetti
ant. cavalocchio. vallisneri, ii-288 : i cevettoni sono carnivori, e sono
da sciocco, balordaggine. giusti, ii-288 : non so come v'abbia dato nel
e ora il verde. milizia, ii-288 : ogni oggetto ha il suo color proprio
bel colpo da corsari? panzini, ii-288 : in quelle ore la signora genoveffa
godere sua amabile compagnia. metastasio, ii-288 : soffri ch'io parta. / forse
bontà agli uomini comunicare. metastasio, ii-288 : soffri ch'io parta. /
abbia comunicazione con esso. vallisneri, ii-288 : s'accostano dunque costoro [gli insetti
, il contenuto fisico. pallavicino, ii-288 : vi avrebbe imparate due maniere di
fegato ed il cuore. vallisneri, ii-288 : molte mosche assai fiere trivellano la cute
per insino alla mattina. nardi, ii-288 : è da notare che in
malizia, ma da ignoranza. oriani, ii-288 : nessuna avidità di guadagno o di
, colpe, errori. cesarotti, ii-288 : l'educazione della gioventù è in
della dignità; degradazione. pallavicino, ii-288 : da'canoni si richiedeva quella numerosità
il loro fiel disgravi. prati, ii-288 : ma la mia terra negletta e
? foscolo, gr., ii-288 : ivi la fata alcina / di lor
ed è ben tempo ornai. menzini, ii-288 : ben mi ricorda qual fui colto
molle come una pèsca giulebbata. brancoli, ii-288 : il viso di luigi è completamente
0 in spirito. rinaldo degli albizzi, ii-288 : lui avisa, le risposte sono
ora in ora. tasso, 13- ii-288 : mentre l'una all'altra [fortuna
in fronte all'uom! verga, ii-288 : ah! ah! corrispondente della *
uno agere di mine scando. guerrazzi, ii-288 : di subito fu vista una processione
-anche: nordico. gioberti, ii-288 : i giapetidi si sbrancarono in popoli
di iafet, iafetidi. gioberti, ii-288 : i giapètidi si sbrancarono in popoli
di essere governato. berni, 26-43 (ii-288 ): quando non v'era rinaldo
; folgorazione interiore. ottimo, ii-288 : essa [l'anima] siccome nuda
; farsi una convinzione. ottimo, ii-288 : [l'anima] è atta nata
alla smania qualche picciola bestemmia. arici, ii-288 : l'inferma natura / corte ha
ingegneria d'acque. guadagnoli, 1- ii-288 : per l'ingegneria / non siete buoni
-sfociare. b. tasso, ii-288 : tante arene il lito / non ha
(un animale). grossi, ii-288 : insaniti vedresti i miti cani / in
pigliarne partito. i. nelli, ii-288 : bisogna passare il tempo più allegramente che
chiaro sangue origin piglia. tortora, ii-288 : senza essere invitati, a gara
di cosi fatto duce. d'annunzio, ii-288 : in- strutto ma non leso /
il pensiero della morte. panzini, ii-288 : lampeggiò nella mente della signora genoveffa
porta una lanterna. guerrazzi, ii-288 : di subito fu vista una processione
buon bocconi. f. casini, ii-288 : aperti gli occhi all'ingannato monarca
autorità in genere). pallavicino, ii-288 : avendo molti dal papa o dall'imperatore
per adottazione si guadagna. pallavicino, ii-288 : è il medesimo che sarebbe lo stupirsi
. -intr. menzini, ii-288 : già più qual pria non ho l'
il 4 predicato '. pindemonte, ii-288 : prendi il tuo tempo, /
capo della loro unione. tortora, ii-288 : diede la città di orliens esempio
opre degl'insubri ingegni. pindemonte, ii-288 : fanciullo ancor nell'atestin liceo, /
di una voce). panzini, ii-288 : le parve che quel ma-mà non avesse
anche iron. b. davanzali, ii-288 : è quasi muro forte e durevole,
tanto lungiamente? francesco da barberino, ii-288 : ha lasc'ala, madio
: le feste erano magnifiche. nardi, ii-288 : seguitò pertanto il cardinale ippolito il
una futura. g. ferrari, ii-288 : primo dogma del cristianesimo è la
dicono aristotele e oppiano. tortora, ii-288 : era cosa incredibile e maravigliosa il sentire
piccioli. s. caterina da siena, ii-288 : voi, madre, e il
alle stelle. bibbia volgar., ii-288 : vedano e servano agli dii altrui.
si possa metter piano. guicciardini, ii-288 : ha [pisa] la campagna
desio i pesci attrae. vallisneri, ii-288 : molti [insetti] fabbricano i nidi
mio. g. ferrari, ii-288 : il cristianesimo ci vuol tutti perversi
lo scacchiere. berni, 26-41 (ii-288 ): truffaldin pur nettava tuttavia /
o per altro mancamento. barilli, ii-288 : il 'piave 'fa la
cullare, trastullare. guerrazzi, ii-288 : un po'di tempo lo fece perdere
chiesa suo tesoro. bibbia volgar., ii-288 : guarda che tu non offera a
-affliggere, perseguitare. galdi, ii-288 : qui è ben degno di tutta la
mal prete. g. ferrari, ii-288 : jevohah impone il lavoro qual pena
infernali che sono perduti. foscolo, ii-288 : dalla cappa di morte / infino a'
tipico di uno scrittore. delfico, ii-288 : troveremo pur difettoso tessersi voluto indicare
furia di staffiate. g. ferrari, ii-288 : primo dogma del cristianesimo è la
più franta la fé. dannunzio, ii-288 : instrutto ma non leso / dalla
, rimane attaccato alla terra. giuliani, ii-288 : unguanno il grano ha composto bene
carnosi e alla bocca piacevoli. tasso, ii-288 : al signor marcello vostra signoria si
pianto: l'inferno. foscolo, ii-288 : con sublime cetera / per la casa
che hanno nelle bacheche. spallanzani, ii-288 : io... in questo
la pignoratone degl'immobili. siri, ii-288 : il serenissimo re di portogallo overo
-audace, spregiudicato. panzini, ii-288 : in quelle ore la signora genoveffa
naturai cosa e assai plausibile. lanzi, ii-288 : egli tenne una soverchia tenerezza di
per cauzione del pagamento. montanari, ii-288 : si valutano quelle di carta [
determinato scopo. f. casini, ii-288 : guai alla chiesa, se avesse alcuna
-deflorazione. panzini, ii-288 : lampeggiò nella mente della signora genoveffa
provvisorio », disse. gobetti, ii-288 : sotto la tranquillità, sotto la rassegnazione
fai saldare. francesco da barberino, ii-288 : male volan sen- s'ale /
. f. f. frugoni, ii-288 : di grazia..., tronchiam
qualificazion dell'anima ragionevole. delfico, ii-288 : troveremo pur difettoso tessersi voluto indicare
parma ad ottavio. periodici popolari, ii-288 : noi un bel giorno abbiamo raffermato
. disus. mantide. vallisneri, ii-288 : il mantes o ragnolocusta le altre locuste
rinnovar il pianto. g. capponi, ii-288 : si facevano discorsi che rammemorassero ai
de'colpi spessi! caraucci, ii- ii-288 : suppongo... che ella sia
di lui? g. ferrari, ii-288 : se guardiamo agli astri, la via
piccola retata di soldi. giusti, ii-288 : se mi verrà fatto di pescare
zier nostro lontano, avvenimento. battista, ii-288 : l'agnizione o riconoscenza. martello
(un suono). foscolo, ii-288 : ecco stridono / in suon ringhiante e
fa romper la pentola. giuliani, ii-288 : a rompersi il collo si fa presto
(hex aquifolium). oderini, ii-288 : il rafo non si semina perché egli
saggio de'componimenti drammatici. pindemonte, ii-288 : il socco / provato, del
una tela dalla cornice. vasari, ii-288 : le quali storie per la bontà loro
-in una sineddoche. bacchetti, ii-288 : la notte subitanea diede forza alla
ludibrio. g. gozzi, ii-288 : non è negabile che la vostra leggerezza
delle frustate. b. davanzati, ii-288 : fugga le buffonerie da scoreggia,
provedere del più netto. beccaria, ii-288 : dovrebbe essere cessata qua
non visita mo. gozzano, ii-288 : palpiti esausta [colomba] e sfuggi
. s. caterina da siena, ii-288 : voi, madre e il signor mes-
di gemiti / pietoso ululato. grossi, ii-288 : vedresti urlando di dolor, di
di vino. c. ridolfi, ii-288 : bisogna... 'spurgar'le bottiglie
maniera e dello stile. delfico, ii-288 : troveremo pur difettoso tessersi voluto indicare
-scavare superficialmente. soderini, ii-288 : la rabbia salvatica o rozza..
-maldicente, calunniatore. foscolo, ii-288 : pera! la lingua succida / costui
curva servono per l'equilibrio. ojetti, ii-288 : mancando il cuscinetto di malta,
animo. e addio. gobetti, ii-288 : sotto la tranquillità, sotto la rassegnazione
divenire triste, intristirsi. ottimo, ii-288 : a guisa di fanciulla [l'anima
d'emituono vigorosa e allegra. milizia, ii-288 : i colori vigorosi servono per le
le genti egli è tenuto. emiliani-giudici, ii-288 : il gravina... gli
c. e. gadda, ii-288 : in queste materie don ciccio era piuttosto