affabile, alla mano. baretti, ii-281 : un anno almeno si richiederà per acquistare
dirupandogli. giuseppe flavio volgar., ii-281 : coloro che combatterono quivi con le
civiltà né a lettere. de sanctis, ii-281 : sembra che nel suo animo non
ansimante. b. davanzali, ii-281 : non mi rompa il sonno strepito
o la prestazione pattuita. panzini, ii-281 : e comandò loro che lo facessero
in là negli anni. panzini, ii-281 : fu un po'deriso per la sua
. -figur. baretti, ii-281 : aiutarlo con qualche pecunia io non
adiutorio / quel libello infamatorio. baretti, ii-281 : aiutiamolo tutti insieme, anche con
graziosa dello spirito santo. sacchetti, ii-281 : così nostro signore jesù cristo, tornando
ignoranza. pellico, conc., ii-281 : tutte le belle donne lo facevano
altra contrarie e capovolte. carena, ii-281 : nasello, pezzo di ferro, stiacciato
concreto o morale). monti, ii-281 : due sono gl'impedimenti. il primo
e gli altri uffici. vasari, ii-281 : in questo medesimo tempo fece una
della città. bandello, 3-5 (ii-281 ): aveva poco innanzi il gentilissimo
due anni. d'annunzio, ii-281 : avean già rostro ed artiglio /
suo gergo triestino e argentino. panzini, ii-281 : ad onore di serafino convien dire
fanno loro ragione. sarpi, ii-281 : li svizzeri, ridotti in
combattere contra i nemici. guittone, ii-281 : nescienza o più scienza carnale /
. e al figur. giusti, ii-281 : so di un pretucolo che tira a
gualtieri a la mia cantafavola. aretino, ii-281 : signori, poi che colui
(una merce). panzini, ii-281 : nel mio paese c'è una sola
al giudizio dell'occhio. milizia, ii-281 : 'collocazione 'dicesi dai pittori
buca su alto del palazzo. milizia, ii-281 : 4 colombaia '. torre quadrangolare
allato non abbiamo. lorenzo de'medici, ii-281 : tu sai ch'io porto allato
, ma di costume. segneri, ii-281 : se le coturnici... tragittasser
convenirsi col fatto. grandi, ii-281 : non tanto importa il togliere affatto
i serpenti di enna. ojetti, ii-281 : la riccioluta testa d'aretusa..
sanano in 24 ore. monti, ii-281 : la mia salute... ancora
subito un'alterazione). guicciardini, ii-281 : già la nostra republica piena di
ordini nuovi. pellico, conc., ii-281 : tutte le belle donne lo facevano
oggetto misterioso e terrificante. monti, ii-281 : la fortuna o altro demonio che sia
, / diamante distillato. menzini, ii-281 : spesso a travedere avvezza / la
e trovò lo male. guittone, ii-281 : superbia, tu se'capo di
i tedeschi e li spagnoli. bocchelli, ii-281 : la furberia, non che la
riferimento al tempo). guicciardini, ii-281 : la nostra republica... ha
secondo il mio cuore. gioberti, ii-281 : la parola precisa, ma breve,
avventuroso e sanza escusa. sercambi, ii-281 : e di ciò mostravano le carte,
altre simili bassezze popolari. verga, ii-281 : i comici saltarono giù dal palcoscenico,
labbra rosse. parini, giorno, ii-281 : e, come ambrosia, le lusinghe
l'eloquenza una frasconaia. giusti, ii-281 : in fondo, con tutta la
e tutte vive. lorenzo de'medici, ii-281 : ella è grossoccia, tarchiata e
varrebbe a gaveggiarti. lorenzo de'medici, ii-281 : io mi sono avveduto, nancia
era dedicata a venere. cesarotti, ii-281 : traendosi del capo il ben meritato
l'altra al quarto enrico. forteguerri, ii-281 : ti saluta, / e si
mattina del venerdì grasso. pananti, ii-281 : si chiamano due lietissime giornate dell'
non correte all'invito. pananti, ii-281 : si chiama... grasso partito
è po. lorenzo de'medici, ii-281 : se mi dicessi, quando sieve
giugniamo questa particola. lorenzo de'medici, ii-281 : ella è grassoccia, tarchiata e
mi partirò. b. davanzali, ii-281 : entrò in quella camera, e vedendo
immanissimo tiranno. bandello, 3-5 (ii-281 ): fu aristotimo di natura sua uomo
la reconciliazione de'penitenti. arici, ii-281 : del credente / sovra il capo impon
risovvenirmene fu tutt'uno. cavour, ii-281 : se si ordina un'inchiesta si
, un sentimento). deledda, ii-281 : si lasciava baciare, ma non incoraggiava
, riunì i primi selvaggi. pindemonte, ii-281 : spesse volte per due che,
rapporto, collegamento. serra, ii-281 : c'è... una psicologia
sarà vizioso ed intemperato. alberti, ii-281 : l'omo intemperato e dedicato alla
exere intu locu. lorenzo de'medici, ii-281 : io mi sono avveduto, nencia
vostre bell'anime. d'annunzio, ii-281 : se pure discemo / l'ombra del
e orare. lorenzo de'medici, ii-281 : io mi so mettere e trar
il perdé. bibbia volgar., ii-281 : piglierai una lesina (è uno
capanna di betlemme. vasari, ii-281 : nell'altra [storia] andrea fece
il presente, il futuro. alberti, ii-281 : e'dotti e periti nella ragion
quel a parar è volto. pindemonte, ii-281 : non il fanciul che la dipinta
una situazione intricata. de amicis, ii-281 : l'eunuco, apparendo sulla soglia,
per la sua onestà. delfico, ii-281 : questo rapporto in cui si riguarda l'
uno stato). guicciardini, ii-281 : la nostra republica, piena di
erbe nettando. lorenzo de'medici, ii-281 : so maneggiar la marra ed il
ritmo della sua poesia. ojetti, ii-281 : due o tre cassette di monete siracusane
un fare sgraziato. pananti, ii-281 : si dice d'una donna lunga lunga
e della gloria paterna. pindemonte, ii-281 : studia inoltre che l'uomo,
pena lo poteva portare. soderini, ii-281 : acconciandolo di questa maniera, [
fusse stato una mumia. pananti, ii-281 : una signora parigina, che pareva una
). giuseppe flavio volgar., ii-281 : cesare n'andò a berito che
della concordia. i. nelli, ii-281 : credo che ciò proceda in ambidue
un lato del viso. vasari, ii-281 : un'altra testa in mezzo occhio,
le matterie del bonghi. panzini, ii-281 : il comune della faggiola destinava una
bel mondo senza stancarla. serra, ii-281 : c'è... una psicologia
se il chirurgo arrivava. giuliani, ii-281 : mi fermai a sentire che era quel
del corpo umano. ottimo, ii-281 : questo vuole l'autore mostrare che
leoncavallo (1857-1919). moretti, ii-281 : restava l'impressione come d'una
fianco. berni, 26-22 (ii-281 ): stava aquilante a lui dal destro
dall'identico al diverso. ardigò, ii-281 : secondo leibniz... il passaggio
fredda e di poco sangue. tortora, ii-281 : tanto più fu la maraviglia quanto
, phan patita. c. campana, ii-281 : a goa, a 29 di
si cacciarono dentro. c. campana, ii-281 : il galeone, sopra il qual
colpito brofferio d'apoplessia. giusti, ii-281 : e nato, allevato, cresciuto
periodo di tempo). emiliani-giudici, ii-281 : le 'considerazioni'sopra le rime del
limitato; bassezza. giusti, ii-281 : e nato [rosini], allevato
anco da voi. b. davanzati, ii-281 : quando verrà l'ora mia,
'popoli e possenti. niccolini, ii-281 : tu sei / tropo ai possenti avverso
da luogo a luogo. giuliani, ii-281 : quest'annata vuol essere invidiosa;
sospetti e contrari alle scritture. tortora, ii-281 : nemurs replicò che, quando il
della più vicina parroccnia. giusti, ii-281 : so di un pretùcolo che tira
, ma procaci / giovani. comisso, ii-281 : donne procaci mi vennero offerte dall'
ciò che l'anno piglia. cesari, ii-281 : esser pochi che pongano mente ad
un tributo). de marchi, ii-281 : basterebbe un'imposta reddituale.
. -assol. musso, ii-281 : spirano i venti, la terra sta
fisico congenito. lorenzo de'medici, ii-281 : più bella cosa che la nencia
ferite e nuove morti. pindemonte, ii-281 : il fanciul... la
scava. andrea da barberino, ii-281 : era elia da troppa gente oppressato
fra noi altri uomini. galdi, ii-281 : 1 popoli, come le terre
letto: alzarsi precipitosamente. guerrazzi, ii-281 : oh! ecco: la signora si
. 0. targioni tozzetti, ii-281 : 'scilla peruviana',... 'scilla
un'altra). pindemonte, ii-281 : spesse volte per due che, non
senza l'altro rieccitare. idem, ii-281 : si può chiamare stile...
-in modo convulso. moravia, ii-281 : luca sentì la mammella molle e rotonda
monaca). baretti, ii-281 : gambarelli... ha portate qui
fuor di consuetudine? b. davanzati, ii-281 : tengan pur me le dolci muse
un'eccezione nel tristo mondo. fanzini, ii-281 : il sindaco fece una legge,
scriva queste frascherie poetiche. monti, ii-281 : rileggendoli [i tuoi versi],
di retto giudizio estetico. emiliani-giudici, ii-281 : le 'considerazioni'sopra le rime del
e per prezzo sì stravagante? zeno, ii-281 : è stravagante il prezzo dei dieci
carità gente nimica! » mamiani, ii-281 : si conviene volere e operare il bene
nella mente. papini [in lacerba, ii-281 ], 1881: si entrò in
del regno di francia. tortora, ii-281 : ella infermò e la sua vita terminò
). pellico, conc., ii-281 : diventai gelosa, tormentante, forse anche
un'attività. donato degli albanzani, ii-281 : già la nominanza oltre il reno
e premiare i buoni. alberti, ii-281 : curare più d'essere iusto, buono
'un albero vicino. lemene, ii-281 : la scongiurai pregando, / la
impresa). b. davanzati, ii-281 : tengan pur me le dolci muse,
; immensità dello scibile. pallavicino, ii-281 : ristrignere la vastità dello scibile all'angustia
reputarono essere iddii immortali. guicciardini, ii-281 : questo niuna vetustà, niuna più
in dio. a. cattaneo, ii-281 : il più bel viatico, che possa
nello stomaco e negli intestini. moravia, ii-281 : seguiva i contorni della bocca e
.). sostant. pananti, ii-281 : si dice d'una donna lunga lunga
prosodiche e metriche. montanari, ii-281 : in una sola cosa pare che zoppichino