ornati di piccoli dischi metallici. ojetti, ii-249: nella chiesina dov'era stato battezzato
il triste mondo / addormentato. deledda, ii-249 : intorno a lui anche la terra
. rifl. compiacersi. guittone, ii-249 : vero specchio u's'agenza / ciascuno
d'alberi fruttiferi piene. sacchetti, ii-249 : come l'albero si vede verzicare di
a un pover'uomo. ojetti, ii-249 : prima di ripassare la frontiera gli ripeteva
, appariscente. francesco da barberino, ii-249 : libri non chera scolaro apparenti,
. abile, industrioso. menzini, ii-249 : è ver che in massa ancor confusa
comodo. francesco da barberino, ii-249 : drappi cari poco, / ànno
e bacco. lorenzo de'medici, ii-249 : quest'è bacco e arianna, /
voi le vie del latte. goldoni, ii-249 : guardate la vostra innamorata; piange
una bandiera diversa. de sanctis, ii-249 : questo santo nome, che i
cominciò a lampeggiare forte. serra, ii-249 : anche nelle guerre d'allora non si
tor d'una ragazza ». tommaseo, ii-249 : il venerabile vecchio d'ottantasei anni
ravvedimento dell'ultim'ora! serra, ii-249 : essa non aveva che una tattica;
bizzarréggio). sbizzarrirsi. bocchelli, ii-249 : lui però, -disse il mozzo fala-
al proletario o salariato. serra, ii-249 : anche nelle guerre d'allora non
farli cortesia. lorenzo de'medici, ii-249 : questi lieti satiretti, / delle
col soffitto sconnesso e cadente. panzini, ii-249 : triste cadente, diroccato borgo,
coll'alba il cantico. prati, ii-249 : so che il cantico d'un grillo
delle critiche altrui. giusti, ii-249 : chi si pettina colle proprie mani appena
le varie parti degli edilìzi. milizia, ii-249 : 'caulicoli '. steli che
la tempia d'ellera. milizia, ii-249 : 'causia'. sorta di berretto, distintivo
polire e smaltar le muraglie. milizia, ii-249 • * cazzuola '. strumento noto
lume dentro le profumiere. milizia, ii-249 : 'cazzuolette e mestolette'diconsi alcuni vasi
tabi di color celeste. milizia, ii-249 : 4 celeste '. colore rassembrante
in senso familiare). aretino, ii-249 : -la non andrà cori. -non,
coretto che conperaro da lui. cavalca, ii-249 : il coretto non si può ismagliare
ch'ogni forza eccede. aretino, ii-249 : e vo'che tu sappia, che
col danno dell'anima. arici, ii-249 : lesse in quella il suo danno il
non avrà un pensiero. moravia, ii-249 : li vedeva [i genitori] bene
una sorta di beffa. moravia, ii-249 : gli pareva che [i genitori]
, demolito. a. verri, ii-249 : ecco depressa l'alta rocca tarpeia:
secondo giorno. lorenzo de'medici, ii-249 : quant'è bella giovinezza, / che
di breme, corte., ii-249 : ecco ciò che si chiama effetti
. s. caterina da siena, ii-249 : ma poi che l'anima è venuta
(un terreno). sodcrini, ii-249 : seminasi [la pimpinella] ancora
sì miseramente? lorenzo de'medici, ii-249 : quant'è bella giovinezza, / che
tammonimento di pallas. bibbia volgar., ii-249 : gettai le tavole delle mie mani
seguire. lorenzo de'medici, ii-249 : quant'è bella giovinezza, /
determinata forma. bibbia volgar., ii-249 : hannosi fatto e gonfiato uno vitello
colata). bibbia volgar., ii-249 : avevatevi fatto imo vitello gonfiato al
sian filosofi o guerrieri. metastasio, ii-249 : ambiziosi i grandi / niegan fede
terra e la battaglia meravigliosa. boccaccio, ii-249 : il giovinetto pur la seguitava /
cosa italica ho disgusto. marinetti, ii-249 : le nostre labbra affamate hanno impepate
corretta o emendata. cavalca, ii-249 : s'intende la loro incorrigibilità in ciò
essendo altrove innamorato. lorenzo de'medici, ii-249 : queste ninfe anche hanno caro /
donna trasmutare. lorenzo de'medici, ii-249 : queste ninfe anche hanno caro / da
disparte con umil sembianza. menzini, ii-249 : si appresenta / talvolta in creta anche
che dir si voglia. ardigò, ii-249 : la intelligenza è un fatto naturale
sottrazione indebita. m. ricci, ii-249 : per venire più sicure potrebbe mandarmi
a poco onesti amanti. vallisneri, ii-249 : posso però attestare d'aver assistito all'
prigioni che chiamano città. d'annunzio, ii-249 : il pregio e il mistero del
scolpite alcune lumachette doppie. montanari, ii-249 : nel paese degli azavaghi...
ecc. zia. della casa, ii-249 : baciate la mano a monsign. giovio
a pigliare i terzaroli. bocchelli, ii-249 : nel guardarlo di traverso, immaginare
che te il tuo. boccalini, ii-249 : si contentò che fosse fatto sapere a
ghibellini mescolati. lorenzo de'medici, ii-249 : queste ninfe anche hanno caro /
: l'insalata stessa. soderini, ii-249 : serve [la pimpinella] alla mesticanza
che tu mirassi altrove. pindemonte, ii-249 : antica l'arte / onde vibri il
misto e di desio. lemene, ii-249 : amore? ah mostro infido,
sì spiacevole nasalità di suoni. dossi, ii-249 : egli vi aggiunse queste parole
non sordi. foscolo, gr., ii-249 : sfrondate / ilari carolando, o
. -ingrato. giovio, ii-249 : se io fui oblivioso 'in ratione
minaccioso e gigante. di brente, ii-249 : condotto esse lo avevano ad occupare
riferimento a entità astratte. delfico, ii-249 : a questi tratti ognuno può riconoscere
, alfine di conseguirlo. ardigò, ii-249 : c'è un ordine nel pensiero
per disputarsi un osso. giuliani, ii-249 : il giunto (quel tanto di
bancale. a. pucci, ii-249 : lo fece scorticare e conciare la pelle
fatta parlare. andrea da barberino, ii-249 : l'ambasciadore non parlò parola e
macchinazioni e raggiri. alberti, ii-249 : però che dal successo delle cose quelli
sopradetti che tutto diventi acqua. montanari, ii-249 : io ho gran paura che le
entro al presepe. a. verri, ii-249 : ecco trasformati i portici illustri in
ben proporzionate. l. pascoli, ii-249 : fu chiamato [andrea pozzo]
). catzelu [guevara], ii-249 : avendo regnato ventiotto anni, morì
vale alla reuma freda. soaerini, ii-249 : attaccata al solaio l'erba del puleggio
documenti per la storia dell'arte senese, ii-249 : die avere a dì xvn
] si veggono volare attorno. cesari, ii-249 : il merlo, demonio: e quando
più gradevole e interessante. gobetti, ii-249 : poche lungaggini tecniche e sempre ravvivate
popoli). g. prati, ii-249 : so che il cantico d'un grillo
che i tronca e raccogli. boccaccio, ii-249 : ella [mensola] innanzi a
espediente). b. davanzati, ii-249 : donate alcune città al re codi-
nelle fornaci da calce. niccolini, ii-249 : tutto ciò abbiamo quasi letteralmente copiato
anno o almeno quattro. sederini, ii-249 : rifiorisce [il puleggio] ancora nei
a riguardare l'adorata. gozzano, ii-249 : io rivedo così la solitaria /
comporta annullano il guadagno. giuliani, ii-249 : il giunto (quel tanto di osso
sentimenti che possono rinforzarlo. pananti, ii-249 : quelle dispute, che da diversità
più vivace, rianimato. gozzano, ii-249 : anche portava, contro il suo costume
colpi d'amor. lorenzo de'medici, ii-249 : queste ninfe anche hanno caro /
d'inghilterra finora stati. forteguerri, ii-249 : ci voi poco a farmi persuaso /
-cessato, venuto meno. gozzano, ii-249 : non sempre fu sola: un dì
e dal ristabilimento della censura. ojetti, ii-249 : la riforma della musica sacra e
diverso da quel di ieri. guerrazzi, ii-249 : i nobili... si sono
civil naufraga e spenta. galdi, ii-249 : la rivoluzione francese ha rotto l'equilibrio
atmosfera melanconica o greve. pananti, ii-249 : quelle dispute, che da diversità d'
rovesci, un vero diluvio! moretti, ii-249 : « basta », disse infine
corda al soffitto. restoro, ii-249 : se noi saremo e. lla stufa
furiosi. lorenzo de'medici, ii-249 : non può fare a amor riparo,
villana, zotica. alberti, ii-249 : dico a quello rusticóne allevato senza
di puro e fino argento. arici, ii-249 : rutilante tra folgori e lampi,
(un eroe). pindemonte, ii-249 : le non mal nate alme dai lacci
collocato, languisci. a. pucci, ii-249 : aveva [za- leuco] fatte
serbastrella, altrove pimpinella. soderini, ii-249 : la pimpinella (o selbastrella che altrui
sottomessa amicizia con altre. galdi, ii-249 : vi erano ancora molte altre minori potenze
-satir étto. lorenzo de'medici, ii-249 : questi lieti satiretti, / delle
massi informi e scabri. foscolo, ii-249 : vedi eloisa; assidesi / su
stirpe. f. casini, ii-249 : dopo il decreto dello schiantaménto dal
un sì basso affetto? pindemonte, ii-249 : le non mal nate alme dai lacci
ed è verso sciloc. ottimo, ii-249 : dall'uno termine verso maestro pone il
rimarrà vóto. francesco da barberino, ii-249 : libri non chera scolaro apparenti, /
ài de valore. p. fortini, ii-249 : si riempie. pavese,
signora vittoria hanno sconcertato ildivertimento. galdi, ii-249 : la rivoluzione francese, quasifiamma calata dal
col signor andrea borgo. boccalini, ii-249 : che sopra tutte le cose ben aprisse
ancora delle bufale selvaggie. milizia, ii-249 : i giardini contenevano vigne, prati
sensibilità ne'mali altrui. cavour, ii-249 : il senato può, senza timoredi essere
e tra labbra impallidite. foscolo, ii-249 : vedi eloisa; assidesi / su scanno
lumi, nella disposizione. manzoni, ii-249 : sì che tu sei terribile! /
un'armatura. cavalca, ii-249 : nella... visione..
renderla vana. a. cattaneo, ii-249 : questa scrittura avvalora la speranza e
una notte o doi. de sanctis, ii-249 : l'università era deserta...
la stirpe dei baroni. papini, ii-249 : se un pazzo o un benefattore pensasse
fine del poema. l. pascoli, ii-249 : tant'arte ed industria v'adoperò
, lucida e nera. luzi, ii-249 : sussulti di squali trafitti dalla fiocina
. giuseppe flavio volgar., ii-249 : questo era stato con volontà delli
il fumo). restoro, ii-249 : e 'l fumo de la stufa,
50 braccia in circa. goldoni, ii-249 : le gioie già sono ordinate e
cantare e sollaz restoro, ii-249 : tingendo sempre l'aere, e entrando
eventualità peggiore. della casa, ii-249 : l'abate tuti dice che lo scala
-banditore. donato degli albanzani, ii-249 : mandavano i trombatoli intorno al campo
inesorabilmente. lorenzo de'medici, ii-249 : quant'è bella giovinezza, / che
con le forze di brescello. tortora, ii-249 : il duca di guisa sparse per
sosteneva senza traballo. g. capponi, ii-249 : sotto ai tratti della fune che
colonia. b. davanzati, ii-249 : primo governatore, stato consolo, vi
che erano a lei vantaggiose. monti, ii-249 : dopo tre considerando giustificanti la convenienza