a basso. bandello, 2-40 (ii-22 ): veggendo la balia questa via non
io. b. davanzali, ii-22 : mi si arricciano i capelli a ricordarmi
spenta, vecchia e affumicata. idem, ii-22 : assettò la finestra che facesse lume
abbienti vi risaltavano. d'annunzio, ii-22 : io t'abbandonai, / o mia
che portando non si rompano. vasari, ii-22: andato dunque ser piero..
mi addormentava con una favola. deledda, ii-22 : essa lo aveva cullato, lo
fitto. baretti, ii-22 : ditemi come va l'affittamento, e
d'esser ben gravato. soderini, ii-22 : aggravisi col piuolo la terra addosso.
afa, camminava stentatamente. pellico, ii-22 : oh come al rivedere i venerati vecchi
riconoscersi e madre e allattatrice. menzini, ii-22 : e sua ferocia ei debbe a
alloggiamo pensieri sì vili. segneri, ii-22 : né per tutta la vita dié
a lasciar fondare teatri. boine, ii-22 : [i giovani] contrappongono bene e
andamento della navigazione. soffici, ii-22 : anche questa distrazione contribuiva a
appetito alla ragione. bandello, 2-40 (ii-22 ): di tal maniera era tra
anni: molti anni. segneri, ii-22 : quasi che nulla un cavalier venga a
1 vermi delpintestino. vallisneri, ii-22 : per la curativa io non propongo
sostavano coppie / d'amanti. tombari, ii-22 : una dopo l'altra le oche
suoi ven- t'anni. beltramelli, ii-22 : ma il tuo tepore, il tuo
patrimonio fu ben assottigliato. soffici, ii-22 : anche questa distrazione contribuiva a peggiorare
-anche assol. latini, ii-22 : 'ntra li buoni amici / son li
: con motore elettrico. panzini, ii-22 : quando noi ci saturiamo di vita (
bagliore di sogno lontano. serra, ii-22 : se sian demoni in corpo di cane
denti e le mascelle sganghera. cesarotti, ii-22 : siate quai rupi del terren natio
quanto piccole bestiuole e'sono. marino, ii-22 : mi sento tenuto a riconoscere le
simil donna segretamente? pananti, ii-22 : ma si vedeva bazzicare spesso
a uscire in discorso. giordani, ii-22 : non cadavi dal pensiero che l'animo
si poteva fare che cedere. giordani, ii-22 : non cadavi dal pensiero che l'
avea detto da principio. pananti, ii-22 : giunone ch'era piena d'albagia,
mozzo, dentro tacque attuffa. vasari, ii-22 : contraffece una caraffa piena d'acqua
co'figli il padre. pellico, ii-22 : oggi non ho più alcuna delle dolcezze
tempo si costumi. b. davanzali, ii-22 : egli chiama rimedi que'che gli
, grossolana, pettegola. pananti, ii-22 : e stava a chiacchierar con certe ciane
recondite, e denominarle. leopardi, ii-22 : molte prove si potrebbero addurre per
portare, poco movendosi. serra, ii-22 : nella cazza di prenòt troviamo per
; composizione. l. ghiberti, ii-22 : mi ingegnai... imitare la
i bei sudor conforta. pellico, ii-22 : oggi non ho più alcuna
generosi ed alti concetti. pellico, ii-22 : niun figliuolo era stato più di
, e strisciando le consonanti. tommaseo, ii-22 : la vocale è lo spirito
degradarsi, senza infamarsi. pellico, ii-22 : oggi non ho più alcuna delle dolcezze
il collo della caraffa. pellico, ii-22 : un secolo fa, questo era un
messo sottosopra l'osteria. panzini, ii-22 : trovandomi solo, tutte le mie
girando in diversi modi. vasari, ii-22 : fece poi lionardo una nostra donna in
azioni danzate. guerrazzi, ii-22 : noti poi [il lettore] la
di vedere di angiolina. serra, ii-22 : il che vale a corroborare,
smeraldo dei prati intorno. beltramelli, ii-22 : forse perché il muro era orientato
lorde, ma crudeli. vasari, ii-22 : in quella stanza era il morbo degli
tu mie cure / segui. pellico, ii-22 : niun figliuolo era stato più di
-intr. francesco da barberino, ii-22 : pensa voler insieme con ragione;
si crede bene esser donzello. verga, ii-22 : ma suo padre gli diceva sempre
lupo chiamato. bibbia volgar., ii-22 : l'altare netteranno colla cenere,
tanno. m. adriani, ii-22 : altro non si vedeva nelle scuole di
senza nome un corpo. testi, ii-22 : per voi bronzi tonanti / fiamme divoratrici
lo spiegarsi è finitissima. giordani, ii-22 : chiunque si sente uomo, sdegnerà
felici / versando dal bicchier. gioberti, ii-22 : a noi diletta il poterci confidare
. gruppo di discoli. bartolini, ii-22 : il vecchio intendeva dire che era
, malcreato, impostore. pananti, ii-22 : quest'è un rimedio qualche volta buono
può concordia né armonia. testi, ii-22 : ma se... /.
suo talento. francesco da barberino, ii-22 : deliberrae / sovra ciò ch'hae
l'esaurirsi. cassiano volgar., ii-22 (29): nell'una parte e
dal lavoro da compiere. moravia, ii-22 : si trovava nello stato d'animo
o in via macqueda. verga, ii-22 : don tinu, il merciaiuolo, con
qualità contrastanti. giraldi cinzio, ii-22 : doppia chiamo io quella favola la
così dura e da bastare. verga, ii-22 : gli portava, nascoste in seno
e cieli '. ricettario fiorentino, ii-22 : el migliore [cocomero asinino] è
ogni incanto slega. ricettario fiorentino, ii-22 : lo elaterio è il sugo cavato del
. g. pecchio, conc., ii-22 : una goletta ben presto armata ed
via, ecc.]. prati, ii-22 : ei le fe'intorno un vincolo
tributario l'intero universo. boine, ii-22 : io ti dico, guarda più
far esterminio della persona tua. sarpi, ii-22 : tutti li danni, tumulti,
e mio. b. corsini, ii-22 : deh, non sospettar di frode ascosa
indice, elenco. bembo, ii-22 : da ciascuno di voi voglio uno estratto
orti grassi di fango bituminoso. tozzi, ii-22 : le anatre schiamazzavano, sguazzando nel
seno e intorno al collo. verga, ii-22 : un giorno don tinu le regalò
costui aspro e feroce. savonarola, ii-22 : e quanto più vuoi sostenere la
sconvenienti, riprovevoli. pananti, ii-22 : a mettersi con simili sgualdrine /
aristotile, è una proporzione. pascoli, ii-22 : virgilio stesso fa intendere l'insufficienza
di cento remi approda. cesarotti, ii-22 : le tempeste affrontai, quando dei
mia impetuosa fuga fermarono. folengo, ii-22 : l'accorto zappator... /
aggrave fortemente il peccato. boine, ii-22 : tu arrivi alla purità sostanziosa se
. ulloa [ca- stagneda], ii-22 : don fernando e giovanni gonzalvez..
uscì fuor da cortigiano. arici, ii-22 : coll'inopia deforme e la bugiarda
cavallo, io? p. nelli, ii-22 (87): getta le verdi
la spezzavano al tutto. savonarola, ii-22 : il segatore, quando la sega
, una notizia). aretino, ii-22 : oh, voi ci avete guasto il
in galloria. l. bellini, ii-22 : vi staremo in giolito e 'n galloria
tocca ferro '). gelli, ii-22 : alle prediche... io rinteneriva
, gas vitale). tozzi, ii-22 : gli dettero un tubo di ossigeno.
fu lasciato miseramente giacersi. arici, ii-22 : tal si giacque i nudi membri
di parlare. a. cattaneo, ii-22 : tutti questi istinti ha voluti istillar la
reputa / per cosa santa. pananti, ii-22 : certi così discoli vi sono /
carlo. b. davanzali, ii-22 : sete voi chiari che voi e io
i suoi fatti glorioso. fazio, ii-22 : tanto l'una sorella e l'altra
america. pecchio, conc., ii-22 : una goletta ben presto armata ed equipaggiata
volontà indeterminata. girolamo da siena, ii-22 : dio providamente gli ha destinati e
le membra a que'giganti. arici, ii-22 : grave letargo occupa i sensi.
tutte le sue bellezze. bocchelli, ii-22 : le sei fanciulle del mirabile portico continuano
e piacevole lo rendano. giordani, ii-22 : non crediamo che le voci leggiadre e
di una moneta). beccaria, ii-22 : ora vi sono due valori delle medesime
, che gridano vendetta. gioberti, ii-22 : esaltano il più esecrabile misfatto che
. giovanni da samminiato [petrarca], ii-22 : quanta battaglia è tra'grifoni e
o morali, finanziarie. pananti, ii-22 : a mettersi con simili sgualdrine /
latini finirà a diventar matto. verga, ii-22 : -guardate qua, cristiani!
effetto della sua vittoria. aretino, ii-22 : oh, voi ci avete guasto il
e falsi e vani? alberti, ii-22 : che dir? ch'i'fuggo ov'
suo suono. dizionario di sanità, ii-22 : idrofobia. questo termine significa paura
di savoia. a. cattaneo, ii-22 : lesse, profferì tanti mila racconti
siano ancor implicitamente contenute. pallavicino, ii-22 : nelle volontà generali si dice contenersi
che alcuno altro vizio. pallavicino, ii-22 : implicito si dice... quello
sponde / come un'adolescenza. moretti, ii-22 : sapeva che tante piccole maestre come
-anche al figur. vittorelli, ii-22 : tempo già fu che reputossi imbelle
le bazzecole mie letterarie. beccaria, ii-22 : il popolo, assuefatto a misurare.
più volte. lorenzo de'medici, ii-22 : perché era buon'ora la mattina,
, cascarci. lorenzo de'medici, ii-22 : meglio era stamattina / restar nel
. ant. slealtà. filangieri, ii-22 : dopo la morte di questa regina
poteva riuscire direttamente. gioberti, ii-22 : chiunque contradice per diretto o per indiretto
/ ai ceduti tesori. niccolini, ii-22 : qual tesoro, ei serba /
con la vita insieme. parini, ii-22 : né qui giaccion paludi / che dall'
degli ingegni de'giovani. giannone, ii-22 : quel che deve intanto avvertirsi si è
zanniolo. b. davanzali, ii-22 : qual provincia, qual campo non ha
nostral. g. ferrari, ii-22 : la logica insulta alla nostra natura
cioè dell'anima intellegibile. papini, ii-22 : kant... colla sua
ant. ratificazione. siri, ii-22 : ordiniamo alle nostre predette corti di
troppo era temoroso. a. pucci, ii-22 : questo fuoco non è altro che
ricercar fa maggior briga. giannone, ii-22 : gl'ingegni umani sono proclivi,
sinora la nazione italiana. arici, ii-22 : l'afflitto uscì morbo, che l'
spagnuoli in grandissimi pericoli. baldi, ii-22 : giace un soldato qui, che
; considerare come assoluto. boine, ii-22 : i giovani ipostatizzano il bene e perciò
speciali diverse. g. ferrari, ii-22 : nell'uomo... l'istinto
. cavalletto da pittore. vasari, ii-22 : lionardo gli aperse dicendo che aspettasse
giorno obbligato a letto. pananti, ii-22 : ridursi, caricato d'ogni male,
bella maniera. bandello, 2-40 (ii-22 ): si dilettava de la musica giulio
3. rettilineo. dalla croce, ii-22 : scorticatura lineare, detta retta.
, angeli in machina. pindemonte, ii-22 : del sole i rai veggo sovente,
era troppo calda. p. nelli, ii-22 (87): corrisponde / al
anche sostant. andrea da barberino, ii-22 : rubinas... dinanzi ver-
. f. m. tassi, ii-22 : soleva introdurre nelle sue architetture paesi
, spezzare. lorenzo de'medici, ii-22 : cadendo adosso allo sparviere, /
po provvedeano di macinato. lastri, ii-22 : il buon macinato si distingue quando
non finisce mai. de marchi, ii-22 : io non so che gusto da bestia
per mantenergli la vita. nardi, ii-22 : non s'era mancato di fare ogni
licopo. 0. targioni tozzetti, ii-22 : marubio aquatico... si trova
e balestre. dizionario militare italiano, ii-22 : * mazza frusto ': sorte d'
dizionario militare italiano [1817], ii-22 : 'medico': dottore di medicina eletto
strada, si mescolavano. barilli, ii-22 : cortei miserabili di prigionieri sparuti e
pasce ad invisibil mensa. giannone, ii-22 : quali cibi e quali bevande saranno
numi / il meonio cantor. leopardi, ii-22 : cercando già / l'ospite desioso
meschini. g. m. cecchi, ii-22 : ell'è gran cosa / che
ant. congiunzione astrale. gherardi, ii-22 : in dolcezza e pazienza [enea]
drappello. g. m. buondelmonti, ii-22 : più di quel che sia un
mente. m. adriani, ii-22 : ben aveano gli ateniesi alzata la
l'abbiano in odio. cebà, ii-22 : abbiam giudicato non essere fuori del nostro
sarebbono miseri e ristretti. bellori, ii-22 : nel modo suo di studiare poteva ben
si nascondino dolcissimi fatti. battista, ii-22 : anche una sola azione con molti
di essa tutti i gesuiti. massaia, ii-22 : il. terzo, giovane
, tanfo, miasma. vasari, ii-22 : in quella stanza era il morbo degli
. cravaliz [gómara], ii-22 : odorava la carne delli piccioni a mosco
ad cacciar fora. dalla croce, ii-22 : aver rispetto a'muscoli temporali per
convinto nefando e parricida. bocalosi, ii-22 : [ii] popolo sovrano da
e a molestare. ariosto, ii-22 : poco ci giovò: ché '1
. benvenuto da imola volgar., ii-22 : scipione... mandoe a roma
game d'umana compangnia. muzio, ii-22 : dopo dio obligazione alcuna non abbiamo
sono offesi dalla brinata. dalla croce, ii-22 : addimanda ippocrate questa scorticatura ottogonale incisione
più fare offesa. b. tasso, ii-22 : il suoi lumi rei / comincian
cosa manifestamente falsa. baldi, ii-22 : chiude perlina bianca il marmo nero,
5. ragguaglio. giovio, ii-22 : resta..., poiché così
aggiungi l'opre. g. capponi, ii-22 : egli bramava molto di onorare le
dell'eloquenza, oratoria. ottimo, ii-22 : quello replicare due volte una dizione
è nullo. dalla croce, ii-22 : addìmanda ippocrate questa scorticatura ortogonale incisione
-sostant. dalla croce, ii-22 : formate un ortogono. castelli,
: tetro, sinistro. segneri, ii-22 : quasi che nulla un cavalier venga a
luce artificiale. ristoro, ii-22 : trovamo l'enclipsi, cioè l'oscurazione
: in fretta. giovio, ii-22 : li astrologi bugiardi e adulatori con
che avea viste. tasso, 11- ii-22 : vi pare che 'l nostro parlare abbia
jesù nazareno. ulloa [guevara], ii-22 : con desiderio ho desiderato di mangiar
: lastricato; selciato. campofregoso, ii-22 : dentro il regai e illustre alloggiamento
. perpendicolarmente. roseo, ii-22 : gli fu mostrata una pungente spada che
davvero, certamente! batacchi, ii-22 : al tempestar degli orridi cazzotti, /
il campo è stato primo. muzio, ii-22 : cosi è ancor da dannare il
schifi e poco affabili. grossi, ii-22 : questi s'accorge ben che della
dell'umane piante. g. ferrari, ii-22 : il regno dell'astratta ragione è
si contano per un libro. caporali, ii-22 : signor, gran cose in picciol
contingente o imperfetto. papini, ii-22 : questa morale kantiana che aveva l'aria
). i. nelli, ii-22 : dite tutto bene, perch'i'sono
: comodamente. lorenzo de'medici, ii-22 : meglio era stamattina / restar nel
esattezza il portapolli. i. nelli, ii-22 : una ciarlona, una sgualdrina,
indiavolati e 'mperversati. lemene, ii-22 : poi ch'ebbe sparso il verbo
massima d'andar temporeggiando. segneri, ii-22 : se ritroviamo che persone anche nobili più
o più persone. siri, ii-22 : s'accinse il re al viaggio verso
so che fare. straparola, ii-22 : non varcarono molti giorni che panfilio
andare a cercarsi fortuna. barilli, ii-22 : cortei miserabili di prigionieri sparuti e indifferenti
di professori e antidoti. dalla croce, ii-22 : ho fatto diverse incisioni, e
. -sostant. roberti, ii-22 : nel nostro prosare italiano credo che si
per quella. albertano volgar., ii-22 : l'amore è una passione nata dentro
farà purgamento per lui. pattavicino, ii-22 : la scrittura... usa
come le semplici velocità. ardigò, ii-22 : i quadrati dei tempi delle rivoluzioni
] de'miseri mortali? manzoni, ii-22 : a te beata, della sua immortale
amico e de'suoi parenti. restoro, ii-22 : capitolo quintadècimo. de la scurazione
un destinatario, indirizzato. baretti, ii-22 : sì la lettera che il plico,
: prezioso. chiaro davanzali, ii-22 : per due ragion'le cose intendo
intricare, ingarbugliare. soderini, ii-22 : in trapiantando awertiscasi... di
creatore. g. ferrari, ii-22 : il regno dell'astratta ragione è
-con riferimento alla madonna. manzoni, ii-22 : la femminetta nel tuo [della madonna
. chiesa di palermo. ottimo, ii-22 : il galeotto..., cioè
anche le reliquie del martiro. gobetti, ii-22 : la moglie del conte, renata
costituire una forma grammaticale. ottimo, ii-22 : gridò: * fa ', '
albero per dire dodici avemarie. campofregoso, ii-22 : sono i pomi di bellezza tanta
membra organizzati parimente. dalla croce, ii-22 : scorticatura lineare, detta retta.
: 'rifruttare': rifruttificare. fagiuoli, ii-22 : saliti sopra in sala, io tosto
sia la gra- vitàe. savonarola, ii-22 : quanto più vuoi sostenere la verità
frutto di vita perpetuale. campofregoso, ii-22 : 0 quanto allora la mia mente
tronco tagliato. p. nelli, ii-22 (87): quelle cime rinate hanno
catuna vite bene colla terra. soderini, ii-22 : le cattive erbe che tuttavia mena
campi il suo tesoro. fantoni, ii-22 : nascea dal monte il maturino rag-
più forsennato che malvagio. moretti, ii-22 : non temeva gli alunni difficili,
- anche sostant. moretti, ii-22 : non temeva gli alunni difficili, il
come ch'om la riprenda. cavalca, ii-22 : sono molto da riprendere quelli signori
vergogna. c. campana, ii-22 : già troppo manifesti segni apparivano dell'
non ritenga la servitù istessa. tortora, ii-22 : enrico re di francia, quantunque
in danno de'ghibellini. mazzini, ii-22 : le baionette, che oggi s'
. f. f. frugoni, ii-22 : sono questi [gl'ignoranti] caproni
o un sistema politico. boccalini, ii-22 : disordine tanto maggiore, quanto a
parte del corpo. chiari, ii-22 : una testa sventata, con una rotondità
oggetto). lorenzo de'medici, ii-22 : non cade dionigi, ma rovina
le case / d'offredo. manzoni, ii-22 : a te [maria],
giocare, di scherzare. pananti, ii-22 : quest'è un rimedio qualche volta buono
costituite in gran moltitudine. mazza, ii-22 : fuor de la meta / esperto
la particella pronom. fanzini, ii-22 : noi ci saturiamo di vita. baldini
per mandar fan alla mora. colletta, ii-22 : non farà maraviglia se i napoletani
bresciani, 4-i-sica. c. gozzi, ii-22 : potrà dire tutte le scipitezze, le
, volgari. c. gozzi, ii-22 : i francesi attendono a parigi un'attrice
. ant. bersaglio. musso, ii-22 : quelli che tirano al bersaglio, non
retta la lineale. dalla croce, ii-22 : scorticatura tetragona, detta cruciale..
di rara su- stanza. savonarola, ii-22 : il segatore, quando la sega nel-
o subito dopo altro. restoro, ii-22 : quando noi adequamo lo sole e la
sappi che cosa è cortesia. cebà, ii-22 : pare a noi che, quantunque
, divagare. p. nelli, ii-22 (88): ma (uscendo alquanto
la vostra anima fidar possiate. manzoni, ii-22 : mai serra tanto che nessuno
di un organo. dalla croce, ii-22 : siavi alla memoria di aver rispetto a'
psicologici o umani ricettano fiorentino, ii-22 : e1 nero [elleboro] produce lea
noi diremmo, 'sgagliarda'. arici, ii-22 : l'afflitto uscì morbo che l'alme
voi mungerete. i. nelli, ii-22 : volete dir forse a conto di quello
avrebbe qualche carità trovata. pananti, ii-22 : a mettersi con simili sgualdrine /
la ragion mi si conserva. goldoni, ii-22 : manderò il mio servitore; egli
(il cielo). michiele, ii-22 : dove d'azzurro il suol del ciel
valere la propria autorità. moretti, ii-22 : sapeva che tante piccole maestre come lei
cimazio così stravagante in un segneri, ii-22 : odo già la scusa che voi mi
un contesto metaforico. campofregoso, ii-22 : vedemmo una arbor che i bei rami
ferita). p. netti, ii-22 (88): qual gambaraccio o piaga
sempiterni e crisantemi. barilli, ii-22 : cortei miserabili di prigionieri sparuti e
e molto grande spazio. piccolomini, ii-22 : per infinito spazio di mezo intend'io
ancor sepolto. catzelu [guevara], ii-22 : nella croce egli comandò al sole
e della mia. bibbia volgar., ii-22 : a cui [eleazar] sta
stesso punto: contemporaneamente. fagiuoli, ii-22 : voi, per mano tenendomi congiunto,
spenna. giusto de'conti, ii-22 : io stirpo le sue piume / a
di senso. c. gozzi, ii-22 : potrà dire tutte le scipitezze, le
[stelle] superne. fazio, ii-22 : veggio venir da le superne rote /
, di una regione. baretti, ii-22 : ora che conosco il topografico dell'isole
delli elementi. a. pucci, ii-22 : fuoco è il quarto elimento, ed
-toscanùccio. p. netti, ii-22 (87): si trovan verze d'
. s. gregorio magno volgar., ii-22 (3): recevé da lor
i faraoni alme cortesi. manzoni, ii-22 : o vergine, o signora, o
alcuni inni liturgici). manzoni, ii-22 : o vergine, o signora, o
. g. f. pagnini, ii-22 : 1 romani, vinti i volsci e
mano uscito. lorenzo de'medici, ii-22 : quando hanno i can di campo preso
, vigoroso e appassionato. prati, ii-22 : el le fé intorno un vincolo /
passionale negli slanci amorosi. chiari, ii-22 : lo trovai caldo e violento ne'suoi
e vogliose alla pugna. colletta, ii-22 : non farà maraviglia se i napoletani
gioia. g. f. pagnini, ii-22 : i romani, so. vinti
è il voto matrimoniale. pattavicino, ii-22 : il voto, cioè il desiderio del
, zigomo. dalla croce, ii-22 : accioché dalle cause estrinseche facilmente non
saccenti e tronfi. fusinato, ii-22 : vi par che l'inclito / professorame