è dinominato da terra. idem, ii-209 : se adamo non avesse peccato, noi
in un acquaio erano sacchetti, ii-209 : uno de'detti sonetti, in un
di stampare quel libro. idem, ii-209 : ma, giacché mi scrivevate,
loro rappresentazioni teatrali. bar etti, ii-209 : ho sentita con dolore la mala nuova
leghino, si annodino. beltramelli, ii-209 : e l'amore nostro più schietto
loco. a. f. doni, ii-209 : un altro dì, solo solo
il fuoco: appiccarlo. panzini, ii-209 : se quelle alte fiamme si appiccicassero
sopra la causa proposta. segneri, ii-209 : il peggio è, che molti appostatamente
droghe e di vivande. idem, ii-209 : era ai primi di settembre; il
attizzati i sospetti di lei. mazzini, ii-209 : e voi avete seminata la discordia
ali bagnano nel mare! panzini, ii-209 : canti di augelli dalla campagna, raggi
come non ti confondi? segneri, ii-209 : i barbari... prendevano avaramente
al basso. b. davanzali, ii-209 : claudio essendo i re morti o
, a le tue mani. sarpi, ii-209 : li bavari ancora ricercavano il suo
grado. b. davanzali, ii-209 : avendo presa moglie drusilla, nipote
de'vescovi e prelati. boccalini, ii-209 : a'pastori loro danno un poco di
di dissidi pericolosi. panzini, ii-209 : ma le grandi nazioni, i grandi
. - anche tr. aretino, ii-209 : -don ipocrito vi ha fatto far colazione
de'suoi privati studi. panzini, ii-209 : [i re] si congratulano della
fregosi e gli adorni concordi. guicciardini, ii-209 : commettere ciascuno di loro la vita
dagli antichi. parini, giorno, ii-209 : al volubil tatto / degl'ingenui
non dubito. g. capponi, ii-209 : così la milizia, che era qui
, adoperare, usare. milizia, ii-209 : una volta l'architetto metteva tutta la
di ricorrere a me. boccalini, ii-209 : a laude, a gloria e beneficio
. -sostant. guadagnali, ii-209 : alle corte: dal tre si giunse
che un poco di armonia. achillini, ii-209 : se è sostanza composta, tomo
vittrici e 'l nome. testi, ii-209 : vedrem dal tuo valor fiaccate e
, supremazia; egemonia. aretino, ii-209 : come noi altri mariti ci lasciamo
c'adivenire ne potesse. guittone, ii-209 : tutto mi strugge 'n penserò e 'n
, alle corruttele. periodici popolari, ii-209 : facendo ciò, altro non intesi
, assurda. p. fortini, ii-209 : più fiate, meraviglioso, [il
come modello, esempio. gioberti, ii-209 : la quale [forinola] ci addita
, umbra, latina. bocchelli, ii-209 : la casa dei neri era fatta come
naso, accattabrighe. menzini, ii-209 : * mastro lavacece '. voce usata
-faccendiere, armeggione. menzini, ii-209 : 'mastro lavacece'. voce usata in
tempo. capellano volgar., ii-209 : la fantilità... apropria a
che t'escon pel capo. aretino, ii-209 : se volete che facciam miglior vita
ferma. di breme, conc., ii-209 : allo scader dell'appalto la ferma
addietro dai bagnani. periodici popolari, ii-209 : mazzini in tanti anni non si è
-conferire autorità, accreditare. vallisneri, ii-209 : si pongono limiti alle bugie, agli
men che terreno? a. verri, ii-209 : tremate, o traditori conscritti,
è meglio fu poeta fino. lanzi, ii-209 : pitture di finissimo pennello e di
flagella per altra via. achillini, ii-209 : io mi risolvo con dire che la
flagello d'attila camparo. sarpi, ii-209 : li flagelli de'turchi sono visite
biada. a. f. doni, ii-209 : sapete quel che mi paion le
la terra in lui resurgea. cavalca, ii-209 : perché san sone rivelò
il sonno. g. capponi, ii-209 : troppo inferiori in italia erano per valore
pazzeroni. a. f. doni, ii-209 : penso che coloro a quei
ed oscuro gergo scolastico. galdi, ii-209 : il dritto pubblico universale e delle
e giovenile il viso. cesarotti, ii-209 : vermiglia e fresca / la faccia
nel libro dei giudici. cavalca, ii-209 : leggiamo nel libro de'giudici che,
. contenere. pungente. folengo, ii-209 : lo castello amplissimo non ebbe /
-ridondanza, artificiosità. milizia, ii-209 : gli antichi non usarono mai ne'loro
.). c. ridolfi, ii-209 : seccata che sia [la paglia da
da celebrare. b. davanzali, ii-209 : i giudei... da se
dorare. b. tasso, ii-209 : gli aitar di gigli d'oro /
sono rimaste le indicazioni. ojetti, ii-209 : egli [toscanini] nel comporre scriveva
candor gli obbietti imbianca. panzini, ii-209 : il cielo era puro, innocente.
illustrato pubblicato in milano. moretti, ii-209 : inserivo di volta in volta la commediola
piuttosto insidioso e crudele. testi, ii-209 : udite, signor, hai le
brame. c. gozzi, ii-209 : perché dall'anno 1780 all'anno 1797
fosse dal ghiaccio intercetta. pananti, ii-209 : intercettano [i rami] i dolci
commedia d'intreccio. moretti, ii-209 : l'altro scriveva commedie allegre,
a spese del duca. segneri, ii-209 : nelle invasioni ostili dei barbari non
l'esecuzione. a. cattaneo, ii-209 : andai in precipizio, di peccato
ne avedi. lorenzo de'medici, ii-209 : questa ladra, o amor, lega
mirala che gli vende. moretti, ii-209 : m'affidava qualcuno de'suoi librettucci,
. ant. pannocchia. soderini, ii-209 : cresce [il miglio indiano] all'
considerevole, rilevante. giovio, ii-209 : si veggono di sua mano molte lodate
che [ecc.]. achillini, ii-209 : allora cessa il castigo quando dio
.. e greci. barilli, ii-209 : disputata e manomessa tante volte,
i monti della faggiola. barilli, ii-209 : sullo scalo che è ampio, spianato
uomini confuso e tumultuoso. idem, ii-209 : ascoltava i cani delle fattorie ipotecate
ulisse anch'ei salpava. grossi, ii-209 : taci! matura, iniquo, è
esser lor più mentecattevole. idem, ii-209 : in bonaccia desiderar tempestade, e
bevuto insieme cento mezzette. soderini, ii-209 : cresce [il miglio] all'altezza
vien detta dagli anatomici. filangieri, ii-209 : caricandosi di qualche peso alquanto considerabile
quale noi chiamiamo saggina. soderini, ii-209 : il miglio indiano è stato portato in
, immondizia. a. cattaneo, ii-209 : la gioia dimenticata tra le mondiglie
polvere. cravaliz [gómara], ii-209 : macinano il grano fra doi pietre
perla pallida di muco. moravia, ii-209 : i funghi gialli, lustri di muco
meno può agl'altri. delfico, ii-209 : naturalmente fu nominato bello ciò che
). ulloa [castagneda], ii-209 : partì da chochin con un'armata
e nasce in luoghi ombrosi. soderini, ii-209 : fa [il miglio indiano]
e cinnamomo di oltremare. soderini, ii-209 : il miglio nostrale a tutti gli
io benissimo lo so. gioberti, ii-209 : sebbene le scuole della magna grecia,
cuore gridava. bibbia volgar., ii-209 : non volse seon, re di
3. organizzatore. pisacane, ii-209 : acton, famoso per niquizie e pe'
staranno lontano. g. ferrari, ii-209 : guai se non rinnova [il povero
aborrire. albertano volgar., ii-209 : avvegnaché giuste ragioni saviamente abbi indotte
male). bibbia volgar., ii-209 : non volse seon, re di esebon
-massaggiatore di professione. brancati, ii-209 : sul parapetto... sedevano alcuni
cominciò fortemente a sonare. soderini, ii-209 : cresce [il miglio] all'
g. m. cecchi, ii-209 : possiam stare / poco a averci a
il volume delle partiture. ojetti, ii-209 : toscanini racconta: -una volta,
si è il sonno. giuliani, ii-209 : il pasto del sonno tante volte gli
'. merces ultroneae putent. massaia, ii-209 : e vecchio quel proverbio che gli
medesime concedè il suo beneplacito. balbo, ii-209 : fu egli ridotto a tal passo
neppure preso in considerazione. giannone, ii-209 : sarebbe stato un argomento inettissimo se
, impaurirsi, sbigottirsi. nardi, ii-209 : lo impaccio di quel viluppo fu maggiore
, a pessimo. bandello, 2-54 (ii-209 ): la donna gli narrò la
-allevato in pianura. forteguerri, ii-209 : queu'ariona di montepulciano /..
prezio et in piciolo. straparola, ii-209 : per dar fede della scarsa e
non aspettarlo. bibbia volgar., ii-209 : tutte le sue cittadi pigliammo in
dell'alga marina. santi, ii-209 : la lingua di terra, che separa
pure l'apparecchioe. a. pucci, ii-209 : cotale e cotale e altrettale,
della verità. l. pascoli, ii-209 : principiato a prender da lui lezion di
più benigno orechio. della casa, ii-209 : ora è venuto lor voglia di
preventivo. breme, conc., ii-209 : l'appalto fu proposto senza calcoli
ammolliti colla seguente bevanda. filandieri, ii-209 : imperfette saranno le digestioni e le
è, ma della prole. lemene, ii-209 : de la prole d'adam finito
(una risposta). giannone, ii-209 : sarebbe stato un argomento inettissimo se
sortita di fanti e cavalli. batacchi, ii-209 : febo intanto contempla lo stabbiolo /
una pubblica calamità. g. ferrari, ii-209 : l'eredità è...
puledraia ogn'ora. baruffaldi, ii-209 : si preparano / a far in lizza
di siena. b. davanzati, ii-209 : 1 re nutrivano la superstizione,
pezzo di vaso rotto. giovio, ii-209 : 1 pittorelli dell'età nostra si sono
. benvenuto da imola volgar., ii-209 : li nobili... nondimeno non
fronzute rama di mirica. pananti, ii-209 : quell'ombra cagionata dalle cupe rama
suo fine di ravvivarlo. lemene, ii-209 : suona in fero carme orribil tromba
ombra / di re arduino. gozzano, ii-209 : sognavo sere torinesi, certo /
pedaggi. breme, conc., ii-209 : si cominciò dall'affidare ad una compagnia
siano molti baroni. m ricci, ii-209 : veda quanta moltitudine di gente e
indumento in pessime condizioni. giuliani, ii-209 : sempre in mezzo a'boschi a far
un cambiamento politico. balbo, ii-209 : questa era la condizione d'italia,
di brabante. b. davanzati, ii-209 : i giudei, allora che i
(una eemma). goldoni, ii-209 : son delle queste gioie: ma la
parte e dell'altra. segneri, ii-209 : era... spettacolo di stupore
si vogliono ancora retalgiare. giuliani, ii-209 : quando s'è tagliato i pali alle
: averlo molto caro. bellincioni, ii-209 : o grato apollo mio, non ti
che reca). giovio, ii-209 : fra le quali [medaglie] io
narici ed in bocca. deledda, ii-209 : era ai primi di settembre: il
la sala del carro. bacchetti, ii-209 : ascoltava 1 cani delle fattorie ipotecate
ed ospitali di parigi. gozzano, ii-209 : quante volte già, nelle mie
sostant. giuseppe flavio volgar., ii-209 : parve loro util consiglio assalirli a
ciel non lo potrebbe ripescare. straparola, ii-209 : per dar fede della scarsa e
dàssi affattoal mare infido. d'annunzio, ii-209 : ecco, noi sciogliamo le vele
. terreno irriguo. ocumenti visconti-sforza, ii-209 : la scolatura de'pratide villa longa li
bastandogli le matematiche solo. cavour, ii-209 : non v'è, ch'io sappia
riferimento al giudizio divino. lemene, ii-209 : gesù sedendo in tribunal sovrano / decreta
piene d'occhi. documenti perugini, ii-209 : se passasse da le tre onde en
struzione de'giovani. l. pascoli, ii-209 : mandato da francesco suo padre nell'
s. maria maddalena de'pazzi, ii-209 : « le sèmite », diceva iesu
di creusa? catzelu [guevara], ii-209 : la morte di ciascun uomo da
si tumefecero le gambe. filangieri, ii-209 : imperfette saranno le digestioni e le separazioni
i tempi a tempo. idem, ii-209 : 'a settembre, la notte col dì
. c. ridolfi, ii-209 : seccata che sia, incominciano le operazioni
morire tutti gli altri figliuoli. gozzano, ii-209 : il poeta, tacito ed assente
lo stato di pecunia smunto. bacchelli, ii-209 : chi fu l'imperatore che si
stemperamento dell'ordin socievole. galdi, ii-209 : pure io mi riputerò troppo felice
immaginativa di chi ascolta. galdi, ii-209 : il diritto pubblico universale e delle genti
, ma molte volte pianse. lemene, ii-209 : gesù, sedendo in tribunal sovrano
i suini nel porcile. batacchi, ii-209 : febo intanto contempla lo stabbiolo / ove
ant. astrolabio. restoro, ii-209 [var.]: quanto sarà lo
di un astro). restoro, ii-209 : lo magiure movemento [del cielo]
trapassare; ferire. santi, ii-209 : nel visitare la parte già emersa dei
sul terreno. moretti, ii-209 : facevamo modestamente la via delle mura
assol. a. pucci, ii-209 : se ti vedrà parlare colla fante,
un corso d'acqua. bellincioni, ii-209 : al mondo ferma, colle sue parole
bastare, essere sufficiente. alberti, ii-209 : colui sarà più ricco che gli altri
fusto e lisciarne la tagliatura. giuliani, ii-209 : quando s'è tagliato i pali
tantin più scarpo sotto. batacchi, ii-209 : il sommo giove tra un tantin rinne
le mancavano le parole. barilli, ii-209 : la sua [di bratislava] importanza
30. 000 alunni. cavour, ii-209 : vi sono scuole tecniche, vi sono
di una colonna. giovio, ii-209 : costui fu ancora prestantissimo nell'opera
valore iron.). papini, ii-209 : non intendo già la poesia sofisticata o
a cotesto suo ngliuolino. beltramelli, ii-209 : e l'amore nostro più schietto
importuna; seccatore. pananti, ii-209 : l'italiano con una bella voce chiama
regni. giuseppe flavio volgar., ii-209 : e questo fu che parve loro
. dimin. verminétto. ottimo, ii-209 : aragne si converte in quello verminetto.
roma egli medesimo s'uccise. cavalca, ii-209 : benadab, re di siria,
disprezzato re che ammiratore. massaia, ii-209 : si sa quanto il pubblico sia
mantello vanno in zazzera. giovio, ii-209 : fra le quali medaglie io ho quella
prason, altri zostera. santi, ii-209 : la lingua di terra, che separa