antico dai savi italiani. mazzini, ii-199 : i principi regnanti sono ab antiquo
sconquassati ripari addossati all'argine. soffici, ii-199 : quel gruppetto di case fuor del
un senso di pietà. soffici, ii-199 : era appunto quella manifestazione di sentimenti
. affusolato del mondo. panzini, ii-199 : aveva gli occhi azzurri, i capelli
tempo passa. c. gozzi, ii-199 : tu sei giovine, e coll'andare
suo richiedere il giudice. tasso, ii-199 : grande argumento mi par che sia
arrampica- mento. calvino, ii-199 : fu facile a mio fratello fare il
tenersi finito e morto. soffici, ii-199 : mi avviliva soprattutto vedere come mio
pioppa la fanciulla. giusti, ii-199 : badate, in queste cose io
ci bisognano? bandello, 2-54 (ii-199 ): nondimeno egli vedeva pure ad
... ». soffici, ii-199 : a vederlo uscire e camminar per la
più benefico quando dona. segneri, ii-199 : questa sì benefica tromba riceverà nel
pauroso, né bilingue. cavalca, ii-199 : io ho in detestazione la bocca bilingue
, spirasse e intrafatto perisse. gioberti, ii-199 : la falsa filosofìa muore, l'
sposiamo! ». d'annunzio, ii-199 : padre di templi / fulvi come
in tante parti della città. milizia, ii-199 : i candelabri antichi per lo più
anche per simil. milizia, ii-199 : * canefori 'non sono cariatidi,
le cannellature mezze piene. milizia, ii-199 : * canellature 'sono incavi longitudinali delle
lor si parli. berni, 22-37 (ii-199 ): gridava il vecchio, che
punto di lume. b. davanzati, ii-199 : colle- giarono « che la luce
mantello e 'n cappuccio. aretino, ii-199 : questi cenci ti rispondano che non
peschi e d'albicocchi. d'annunzio, ii-199 : pastori /... selvaggi
collegialmente. b. davanzati, ii-199 : collegiarono che la luce non era
la diminuzione civile. panzini, ii-199 : soltanto alla morte e non alle
decadere, scapitarci. aretino, ii-199 : io ne cominciai a divenire di badessa
era di creta. d'annunzio, ii-199 : padre di templi / fulvi come il
margini di croco. d'annunzio, ii-199 : padre di templi / fulvi come il
. -figur. gioberti, ii-199 : la carità si offende, l'unione
al suo occidente dechina. cesarotti, ii-199 : ma i vecchi dechinando a poco
indovino. -contorno. vallisneri, ii-199 : se si apre per lo lungo il
aborrimento, esecrazione. cavalca, ii-199 : quando questo peccato a dio dispiaccia,
affare limpidissimo e privilegiatissimo. rovani, ii-199 : essendo uomo disinvolto e scaltrissimo,
fare avvertire il buon capuccino. rovani, ii-199 : essendo uomo disinvolto e scaltrissimo,
alla infelice lor patria. mazzini, ii-199 : la stampa dissemina per ogni dove dottrine
qualità dell'indole mia. pananti, ii-199 : cos'era la francia spogliata de'
e della delicatezza corintia. arici, ii-199 : saglion qui dritte dalla terra al sommo
dovuto a ebbrezza. baruffaldi, ii-199 : la fama al fin tacendo, /
serpentini, dentro a emicicli. arici, ii-199 : vedi basidiomiceti, comprendente le
nobili durante la rivoluzione. pananti, ii-199 : cos'era la francia spogliata de'suoi
quanto volea la giustizia. guicciardini, ii-199 : alle quali cose si aggiunse la
eufemismo, non oneste. gobetti, ii-199 : parlare di pec cati
. s. caterina da siena, ii-199 : del mio venire con la mia fameglia
di quelle papere. lorenzo de'medici, ii-199 : forse ancor se mi provassi,
con la intuizione socratica. boine, ii-199 : ecco ch'io intendo ora ottimamente il
e nelle gravi imprese! cesarotti, ii-199 : ma i vecchi dechinando a poco a
della sua intrinseca fecondità. lanzi, ii-199 : questo ramo della scuola bolognese,
gran dibattimento di cuore. arici, ii-199 : vedi all'occaso un solitario e chiuso
l'ha da natura. cavalca, ii-199 : non hanno fermezza in loro parole
voi vi curiate di lui? aretino, ii-199 : dico che ne lo avvedersi gli
fintissimamente con mal cuore. giovio, ii-199 : perché v. s. non creda
dispositivi che esso aziona. bacchetti, ii-199 : demetrio voleva insistere, ma si sentì
mia merzé, fuggendo. aretino, ii-199 : -si dice pure che tu sei la
atto di rubare. folengo, ii-199 : ladro non stette mai gelato e smorto
di vita molto elegante. aretino, ii-199 : dico che ne lo avvedersi gli scribi
, / gelato tutto. folengo, ii-199 : ladro non stette mai gelato e
spirito. arrivacene, conc., ii-199 : il celibato non è solo necessario,
geometrica. arrivacene, conc., ii-199 : i numeri che rappresenteranno i corrispondenti
. -sostant. bellori, ii-199 : stende una gamba per avvicinarsi al
la mia? berni, 22-35 (ii-199 ): or col mio esempio vadasi
et inportunano. lorenzo de'medici, ii-199 : scusami s'io t'importuno.
norma). francesco da barberino, ii-199 : diligente cura / misen li saggi
la istoria del concilio. zilioli, ii-199 : si darebbe [occasione] a'francesi
il capo alla povere bestia. tozzi, ii-199 : il contadino si sedè su l'
integumento di fabule. ottimo, ii-199 : testimonio è non solamente la
tu t'intenda co'cristiani. tortora, ii-199 : oltra l'intendersi segretamente co 'l
di vostra signoria. lettere inedite, ii-199 : nacque più settimane sono una letteraria
; sbarramento. g. averani, ii-199 : il paese di mezzo è tutto impacciato
invero da biasimare. lorenzo de'medici, ii-199 : se con altri ti diletti,
stette alquanto senza parlare. marini, ii-199 : incontraronsi in un punto languidamente gli
, lascio considerare a te. straparola, ii-199 : quanto dolore fusse al misero padre
tener con ambedue le mani. manzoni, ii-199 : da seder levato, / ambo
renaiola. o. targioni tozzetti, ii-199 : * hemiaria glabra... erba
lettere e le buone arti. straparola, ii-199 : lo mandò in studio a padova
questa locuzione così graziosa? giusti, ii-199 : i mezzi lettera- tini, i
-ant. lambire. cavalca, ii-199 : lo scorpione... liscia con
male che si puote. gherardi, ii-199 : trovato in arme i nimici con molta
ombre / funeree la laguna. bartolini, ii-199 : era stata allevata, da bambina
le solca quando la marreggiava. soderini, ii-199 : i solchi dai lati cupi e
marchese. cravaliz [gómara], ii-199 : non dormono [gli uomini] con
le parti della religione. monti, ii-199 : sopransi è a parigi. d'accordo
perduto nella materialità delle sensazioni. ardigò, ii-199 : ogni materialità è una macchina atta
essere privato del feudo. boine, ii-199 : chiuderò le porte del mio cuore e
'legare parole', cioè 'auieo'. menzini, ii-199 : dice nuovo, cioè insolito,
guari più state vi fossero. alberti, ii-199 : panni laceri, muffati, sfidati
parti simili fra loro. boine, ii-199 : il multiplo -compatto corpo della famiglia
si stettero. bandello, 2-54 (ii-199 ): stettero gran parte de la
gravissime ingiurie a'turchi. lettere inedite, ii-199 : nacque più settimane sono una letteraria
/ ogni offesa da lor. achillini, ii-199 : dall'urne aperte viene a ferirci
; disprezzare. francesco da barberino, ii-199 : naturalmente è ne gletta
innesta innanzi al solstizio. alberti, ii-199 : piglia piacere de'posticci, nesti,
. -nicchiiiccia. dossi, ii-199 : allora tea saltò giù con una scosserella
gallo vide. lorenzo de'medici, ii-199 : so con altri ti diletti, /
la marca. donato degli albanzani, ii-199 : elio [cesare]...
per cantare osanna. b. davanzati, ii-199 : con lieto volto, non battendo
. 5. bernardino da siena, ii-199 : e serpenti fuggono all'olore de'fiori
poco offuscate. bandello, 2-54 (ii-199 ): la notte era oscura come in
vostro. s. bernardino da siena, ii-199 : e serpenti friggono all'olore de'
tali stati d'animo. bellincioni, ii-199 : or questa è l'amorosa mia ferita
bronzi per voi morbide forme. manzoni, ii-199 : dille ch'io so, ch'
senso generico: colombo. alberti, ii-199 : piglia piacere de'posticci, nesti,
sallustio lo fece parlare. ojetti, ii-199 : non ho assistito a una prova oratoria
raggiunto l'equilibrio stabile. gobetti, ii-199 : parlare di peccati di giovinezza è un
saltellare, sgambettare. dossi, ii-199 : allora tea saltò giù con una scosserella
di sosta, stazione. santi, ii-199 : la villa domiziana era una semplice
città). donato degli albanzani, ii-199 : ancora era nominanza che egli stimolavano
di vigne e posticci. alberti, ii-199 : piglia piacere de'posticci, nesti,
e di un moderno telaio. menzini, ii-199 : dice nuovo, cioè insolito,
i predestinati alla gloria. gobetti, ii-199 : anche la sua confidenza ultima col
sostenere la sua presenza? cavalca, ii-199 : bilingui sono quegli i quali dicono male
-con uso impers. ristoro, ii-199 : trovavanse grande quantità da questi pezzi
sommi pontefici benignamente confirmati. guicciardini, ii-199 : annullò [il re] tutte
, essere umano. bocalosi, ii-199 : le donne sono il terreno nel quale
punto, hai vinto. forteguerri, ii-199 : sebbene stroppia è tutta, / mostra
luogo). bandello, 2-54 (ii-199 ): stettero gran parte de la notte
una regione. bibbia volgar., ii-199 : voi veniste a me tutti quanti e
viaggio fanno. bibbia volgar., ii-199 : mandiamo certi uomini, 1 quali ragguardino
. -pervadere. panzini, ii-199 : una gioia di pianto allora mi rawolse
a valori numerici. gianelli, ii-199 : il numero... relato è
. 0. targioni tozzetti, ii-199 : 'hemiaria glabra '...
o di provare sentimenti. gozzano, ii-199 : ma come le ruine che già seppero
una concessione. guicciardini, ii-199 : annullò tutte le convenzioni,..
in terra? m. adriani, ii-199 : celebrò particolar sacrifizio per render grazie
suoi fiori più belli. gozzano, ii-199 : così totò merùmeni, dopo tristi vicende
v franchi, [in monti, ii-199 ]: si accordano franchi qua
de i masari inanci dicti. guicciardini, ii-199 : il re condannò la comunità in
il freddo eccessivo). giuliani, ii-199 : il freddo li rincuoce gli ulivi,
che m'ha data. bellincioni, ii-199 : ho mille volte ringraziato amore, /
letter.). restoro, ii-199 : trovavase scolpita ogne variazioni de monti
del duomo di firenze (1436), ii-199 : a nicolaio di ugo degli alessandri
distolto da un'impresa. tortora, ii-199 : era da gravissime cure agitato, essendo
virtù). i. nelli, ii-199 : questa differenza non risguarda la sua
terreno lavorato a fondo. giuliani, ii-199 : la vite vuole del rotto (del
ai ruffiani. c. gozzi, ii-199 : sono certo che quella giovine venne con
sion. catzelu [guevara], ii-199 : mandò suoi ambasciatori al gran sacerdote
e lo sterco. b. davanzati, ii-199 : un povero cieco d'ales- sandria
-faglia. l. tramontani, ii-199 : quei salti o tagli che..
sapientino. -sapientùccio. giusti, ii-199 : i mezzi letteratini, i sapientucci d'
cosimo. benvenuto da imola volgar., ii-199 : mitridate fu rinchiuso, e dallo
. -sostant. giuliani, ii-199 : nello scassato di fresco, sì che
guasta o malata. giuliani, ii-199 : il freddo li rincuoce gli ulivi,
chiama prometei i plasticatori medesimi. fantoni, ii-199 : non io da pallido / curvo
vogare a ritroso. restoro, ii-199 : en tale se trovava scolpito imagine magra
ecc.). restoro, ii-199 : trovavalise [il vaso] scolpito e
apparenza lusinga- trice. cavalca, ii-199 : bilingui sono quegli i quali dicono male
, nel rasciugamento de'venti. dossi, ii-199 : allora tea saltò giù con una
sui monti. arti e mestieri, ii-199 : se vuoi fare la seta di un
scolpito, incisione. restoro, ii-199 : trovavalise [il vaso] scolpito e
sinceramente, di cuore. giuliani, ii-199 : ve lo dico di sentimento; restate
(un desiderio). reina, ii-199 : erano quindi scacciati tutti i desideri
inevitabilità di un evento. gobetti, ii-199 : anche la sua confidenza ultima col sacrificio
costituendone penitenza o espiazione. segneri, ii-199 : la limosina ha una virtù satisfattiva ammirabile
sul viso come una vampata. ojetti, ii-199 : lancia di sottinsù certi sguardi tra
una preoccupazione. donato degli albanzani, ii-199 : nascose l'altra gente debole,
commessa. catzelu [guevara], ii-199 : mandò suoi ambasciatori al gran sacerdote
potea nomenar. donato degli albanzani, ii-199 : nascose l'altra gente debole, come
a combustione interna). bacchelli, ii-199 : il motore spetezzava in folle. cassieri
dagl'inganni del fato. pananti, ii-199 : cos'era la francia spogliata de'suoi
piangete e lagrimate. lorenzo de'medici, ii-199 : donna, deh! non mi
magnificenza fa edificare il re. forteguerri, ii-199 : sebbene somma gliela volete levare
senza reciprocità e corrispondenza. bellincioni, ii-199 : perché al verno, al caldo e
cerca offici né superiorità, guicciardini, ii-199 : ordinò che in futuro vi fusse
/ mandò il voto supremo. panzini, ii-199 : soltanto alla morte e non alle
armi tacciono le leggi. pananti, ii-199 : cos'era la francia spogliata de'suoi
subdolo e maligno. cavalca, ii-199 : e questi tali si chiamano comunemente te-
non cessava di tempestare. rovani, ii-199 : è inutile il dire che mio padre
cura, attendervi. goldoni, ii-199 : tutti sti pesi del matrimonio li sente
o toccamento disonesto. bandello, 2-54 (ii-199 ): stettero gran parte de la
, mancanza di vitalità. alberti, ii-199 : opere senza invidia, piene di meraviglioso
fare tuorto. lorenzo de'medici, ii-199 : so con altri ti diletti, /
pazia o amore costei trasporta. getti, ii-199 : i giovani son molto trasportati dalle
conseguire un risultato. bocalosi, ii-199 : le donne in somma sono capaci di
. -vescovuzzo. giovio, ii-199 : io, che son povero vescovuzzo,
dimostrò. ulloa [guevara], ii-199 : la persona di cristo iddio nostro è
biliardo. g. giudici, ii-199 : ma chi era da borghese -un re
ecc. g. giudici, ii-199 : ma chi era da borghese - un
erano chiamati 'i gialli'. gramsci, ii-199 : imbevuti di giallismo, i mandarini sindacali