arroventate che mi abbacinano. panzini, ii-15 : le lontananze del paesaggio sfumavano nel
pien di tutta rea ragione. ottimo, ii-15 : la quale conformazione con umiltà si
: adesione, concordanza. boccalini, ii-15 : gl'importanti carichi loro aveva operato
adulatori [ecc.]. boccalini, ii-15 : affinché il prencipe non mai.
animo affectionati chiaminsi amici. bar etti, ii-15 : l'essere affezionato e pietoso più
ingegno ed arte. berni, 14-41 (ii-15 ): la qual gettata fu,
sua bontà vi dà. tasso, ii-15 : non userà diligenza alcuna...
ben nota. berni, 14-43 (ii-15 ): come dentro a la torre fu
, saliva un profumo pasquale. panzini, ii-15 : [erano] i lontani castelli
braccio destro ben grande. vallisneri, ii-15 : dentro il cavo dell'arteria di
anno seguente. c. gozzi, ii-15 : procurate ch'ella serva la compagnia
lealtade e fede. c. gozzi, ii-15 : eccovi la ragione per la quale
coll'idea positiva d'appiccarsi. deledda, ii-15 : mio marito si sarebbe appiccato ad
? nel caso nostro appuntissimo. baretti, ii-15 : brutta cosa è la vecchiezza:
riconoscersi moralmente loro vassalli. beltramelli, ii-15 : la città dei tre campanili si
in senso erotico). bacchelli, ii-15 : venanzio se ne lusingava [della gelosia
colpa e di questo fallo. ottimo, ii-15 : quelli che ha a fare tale
come a sua creatura. ottimo, ii-15 : quello uomo che intende a partirsi
.. si addimandasse aiuto. sarpi, ii-15 : fu opinione di molti che il
tu le desti il veleno. giusti, ii-15 : vi sono anco dei bei sepolcri
a fianco dell'altro. soffici, ii-15 : gli affari nostri si avviavano per la
istituzioni municipali e la conquista. gioberti, ii-15 : giacché il volgo del medio evo
piacere del sommo iddio. marino, ii-15 : ben debbo io sperare che vostra maestà
è un delitto l'ingegno. soffici, ii-15 : ho sempre serbato gratitudine a mio
vedere la danzosa festa. tommaseo, ii-15 : la vanagloria è men leggera della
lavorarlo quando si vuole. soderini, ii-15 : alcuni usano, senza allargare tutto
e tonde s'appianano. prati, ii-15 : mozzata in un gemito / le
berni, 14-43 (ii-15 ): come dentro alla torre fu passata
o simile cosa. tasso, ii-15 : non laverà l'anima, che
inutile ad uom pellegrino. guerrazzi, ii-15 : il principe casalingo era rientrato nell'
. e al figur. guerrazzi, ii-15 : principi e preti imbandirono la mensa
ombra galoppar sull'onda. panzini, ii-15 : « quanti bei nomi » andavo fantasticando
quei cavalier senza commenda. colletta, ii-15 : il re ferdinando,...
vivace e incostante. beltramelli, ii-15 : -infelice l'uomo che la prenderà
vidde il ceppo suo? gioberti, ii-15 : se si vuol ripetere la nobiltà
: svolgersi, svilupparsi. soffici, ii-15 : gli affari nostri si avviavano per la
esercito e senz'armi. guerrazzi, ii-15 : le armi al cimento inferme, e
hanno mai più veduta. pananti, ii-15 : io me ne già coi tre
dall'impetuosità delle piogge. giordani, ii-15 : l'architettura non si fermò alle
maggior danno / vi preparate. colletta, ii-15 : il re ferdinando,..
ant. concupiscibile. ottimo, ii-15 : quelli che ha a fare tale viaggio
adattamento, conformità. ottimo, ii-15 : elli ha bisogno d'aumiliarsi; la
riscontro, verifica. segneri, ii-15 : or veniamo... a parlar
guidato da un coniglio. guerrazzi, ii-15 : ogni coniglio fatto sicuro della impunità
l'una per l'altra. gioberti, ii-15 : se si vuol ripetere la nobiltà
accrescere / dell'invocata diva. colletta, ii-15 : all'ignoranza ed alle fraudi degli
quei del convoglio loro. colletta, ii-15 : si aggiunse a'mali la scarsezza dei
ad un sol lo scettro. sarpi, ii-15 : alquanti erano restati in trento,
consiglio del- l'areopago. gioberti, ii-15 : il patriziato può dunque essere di
e corteggiare i francesi. giordani, ii-15 : l'architettura non si fermò alle spelonche
qualche bravo pittore. l. bellini, ii-15 : uom di me più prezioso non
stentata delle famiglie decadenti. pisacane, ii-15 : tutto ciò prova che
voce). a. verri, ii-15 : era quindi la sua voce or depressa
presenti e t'onori. manzoni, ii-15 : sia frugai del ricco il pasto;
in furiosi verdi e vermigli. boine, ii-15 : s'era fatti amici fra gente
l'animo debilitato. de sanctis, ii-15 : ha disgregato [racine] il
. -assol. baldi, ii-15 : se, perch'io dica ciò,
de sanctis, lett. it., ii-15 : ci era nella sua coscienza [
nobili furon detti. b. davanzati, ii-15 : dover tutti egualmente per natura morire
/ e dimani cadrò. palazzeschi, ii-15 : ore sole come solo pane / per
vincie, ma bordello! fazio, ii-15 : verona, città ricca e nobile
le forze dell'adolescenza. palazzeschi, ii-15 : dal tetto cadon giù / un
tavola parola ». luca pulci, ii-15 : si faceva alcuna volta grosso /
. giovanni da samminiato [petrarca], ii-15 : ahimè! che nulla v'ha
non rendiamo il gusto. metastasio, ii-15 : prima / del nilo in su la
dell'universo. a. verri, ii-15 : esortava... alla contemplazione
proprio futuro grandi speranze. nardi, ii-15 : gli attori principali e componitori dello
non possino occorrere. vallisneri, ii-15 : mi riserbo a dire il mio pa
studiarlo come uomo privato. pascoli, ii-15 : dante... sa però
muraglie molto alte. periodici popolari, ii-15 : tant'è vero che i capitalisti
a faccia a faccia. caporali, ii-15 : con voi si può parlare a faccia
varietà degli elementi. cassiano volgar., ii-15 (27): solamente per questo
una setta malvagia ed ignorante. boine, ii-15 : dicevano che il cervello gli stesse
le quali noi stessi formiamo. leopardi, ii-15 : ma quanto ai composti o derivati
già perfetto, completo. rovani, ii-15 : era un giacobino nato fatto, prima
favella, nei talenti. giordani, ii-15 : la favella... prima congiunse
giovanni da samminiato [petrarca], ii-15 : voi vedete quanto breve spazio di
fermaron più qui le cose. giordani, ii-15 : l'architettura non si fermò alle
gradino, si trotta. giusti, ii-15 : dal momento che sono partito da napoli
dell'aere alpe librata. giannone, ii-15 : questo sarà il punto stabile e
ordine del g. signore. massaia, ii-15 : di fatto non solo mi ottenne
campi flegrei. lorenzo de'medici, ii-15 : tu, clizia, andrai nel bel
nella critica filologica). gherardi, ii-15 : non ài tu dal morale fonte latino
un poco di catarro. brancoli, ii-15 : una raucedine... mi s'
nemici non sono i francesi. soffici, ii-15 :
ant. affaccendamento. giovio, ii-15 : rido vedendo questa fregarola di agenti,
attività). francesco da barberino, ii-15 : quando non sai lo dimandar frequenta
e iron.). fazio, ii-15 : non fra tedeschi, né fra gente
sì qualche gal- lione. migliorucci, ii-15 : quest'era un gallióne, / ch'
pistoiesi, giugnole. compagnia della lesina, ii-15 : di pomi poco mi curai,
fer grassi e giocondi. manzoni, ii-15 : lunge il grido e la tempesta
l'onor tuo non vòle? boccalini, ii-15 : con questi tali di modo aveva
giorno. g. buondelmonti, ii-15 : quella sua pretesa convenzione tra i nemici
questa cosa molto a grave. fazio, ii-15 : grave m'è a dire eome
quant'una libra d'oro. alberti, ii-15 : vidi... /.
e stava a mala guardia. balbo, ii-15 : 1 francesi stavano sulle guardie:
; comodo. b. davanzali, ii-15 : gli era detto che la corte di
a duoi ido- letti. segneri, ii-15 : egli il primo cominciò subito a
bove o di vacca. pananti, ii-15 : quando fe'un voi la povera
vi penso un sol tantino. pananti, ii-15 : il sol pensarvi mi fa imbrividire
pananti, ii-15 : quando fe'un voi la povera signora
non in dinari. guicciardini, ii-15 : gli dimandava con grande acerbità
per memoria. francesco da barberino, ii-15 : quando non sai, lo dimandar frequenta
albore l'aura fosca inalba. testi, ii-15 : l'alba /...
cura appropriato. dalla croce, ii-15 : quanto a'medicamenti locali la prima
della nostra depositeria generale. monti, ii-15 : resa affatto infruttifera l'agenzia di
l'acqua rosata. dalla croce, ii-15 : lodava molto galeno la lana infusa
ingenerosa, grossolana e volgare. brancoli, ii-15 : accanita nella sua opera assurda e
in fretta, rapidamente. contile, ii-15 : so che sete quel gran litterato che
pensier dimenticato. bandello, 2-40 (ii-15 ): quell'altro... sta
una figura). bellori, ii-15 : hanno accresciuto... il difetto
-propagarsi, radicarsi. bellori, ii-15 : hanno accresciuto o fatto sensibile il
intavolatura di tanto affare. bocchelli, ii-15 : quando la levatrice...
... regno. ottimo, ii-15 : quello uomo che intende a partirsi dal
voglio intisichire. a. cattaneo, ii-15 : un giovane discolo parla d'un
la fortuna stata contraria. sercambi, ii-15 . non ci pare che i bolognesi vigorosamente
il suo partito. delfico, ii-15 : lo stesso voltaire, il più gran
fondo del mar lasci sepolta. baldi, ii-15 : fra nevi e gielo / involto
: frate zoccolante. bellincioni, ii-15 : quell'altro inzoccolato ha fantasia,
. g. m. buondelmonti, ii-15 : quella pretesa convenzione tra i nemici
/ si leva un colle. fazio, ii-15 : ahi, verona, città ricca
qualche piccolo e tollerabile languore. giordani, ii-15 : la favella... congiunse
dalla parte di fuori. ramusio, ii-15 : hanno [le foglie del reubarbaro]
latteo cerchio. lorenzo de'medici, ii-15 : dalla plaga lattea su nel cielo
con un lucicchio aurino. panzini, ii-15 : guardai quelle potenti leve delle sue
aspra riprensione. pellico, conc., ii-15 : nel 'decamerone 'e in
buoi. 0. ridolfi, ii-15 : le fave vanno coltivate in linee appunto
non ignobile dono. lorenzo de'medici, ii-15 : le sacre muse dal licor castalio
tale strumento. lorenzo de'medici, ii-15 : su, ninfe, ornate il glorioso
a rimedi locali. dalla croce, ii-15 : quanto a'medicamenti locali, la
al servo di dio. ottimo, ii-15 : l'anima, quando è piena
più, al massimo. beltramelli, ii-15 : è una cavallina da brutte sorprese!
dominare dal terrore. colletta, ii-15 : il cortigiano, lieto, indossando il
m'ànno costituito chiedesti. savonarola, ii-15 : levati [o firenze] questo rancore
dizionario militare italiano [1817], ii-15 : 'manica'(manche): denominazione
. rifornimento. g. averani, ii-15 : e chi somministra al mare il necessario
e piaciere e paura. guittone, ii-15 : a la tua segnoria [amor
d'essere separato da dio. bandello, ii-15 : sta pure di continovo tutto ingombrato
e della fossa il margo. foscolo, ii-15 : erope sempre / m'insegue;
mille distrazioni. a. cattaneo, ii-15 : oibò! che vita malinconica fa
e venire a maturagióne. dalla croce, ii-15 : è necessitato il medico aspettar la
di nuovo peste. dalla croce, ii-15 : denudato il capo da'capelli, sia
di rame. i. nelli, ii-15 : io rattoppo gratis le mezzine che
, assidera l'ardore. fmiliani-giudici, ii-15 : ai fiorentini, pingui di ricchezze,
angel superno citarista, scendi. pascoli, ii-15 : dante s'abbandona subito nel venire
e speranza. albertano volgar., ii-15 : la carità... è
già chiamavano natta. ricettario fiorentino, ii-15 : quello [dei bitumi] che nasce
nulla. -figur. pindemonte, ii-15 : melanconia, / ninfa gentile, /
di cilestro. bibbia volgar., ii-15 : questi abitaranno dietro al tabernacolo dalla
morale o positiva). chiari, ii-15 : cominciai a passar seco lei dalle parole
e riguardate. bandello, 2-40 (ii-15 ): vedemo altresì diverse l'operazioni del
di marcia. b. davanzati, ii-15 : ben si era procacciato il favor
e un suon di tube. niccolini, ii-15 : chi potrebbe rallegrar l'orrore /
-dissenso, dissapore. latini, ii-15 : lunga dimorata, / né paese lontano
anni oscuri e quasi incogniti. caporali, ii-15 : er tutto l'or del
e aceto. dalla croce, ii-15 : denudato il capo da'capelli, sia
quattro cavalieri. lorenzo de'medici, ii-15 : stendete i drappi, ornate il
sorgozate a bon conto. idem, ii-15 : ieri partì il duca di malfi,
, sfamarlo. albertano volgar., ii-15 : rompi lo pane tuo a colui che
pantomimo son molto stupendo. bocalosi, ii-15 : per ottenere il vostro assenso s'
altrui in lor male. roberti, ii-15 : l'uno e l'altro..
passo). b. davanzali, ii-15 : tolommeo lo stimolava a scele- rato
e vado via. a. cattaneo, ii-15 : la donna libertina dice: oibò
, il governo della sicilia. chiari, ii-15 : affettando la franchezza di un giovinastro
preda facile ne fa. brancati, ii-15 : una forza di suggestione troppo grande
e facciamo festa. dalla croce, ii-15 : fa bisogno rintracciare... che
-cambiato, rinnovato. dalla croce, ii-15 : rasis loda l'uovo sbattuto e misto
alla cupidità degli onori. tortora, ii-15 : l'aie, ancorché fosse per
modo arbitrario. donato degli albanzani, ii-15 : avrebbe forse confortato che non si
a clemenza. donato degli albanzani, ii-15 : avrebbe forse confortato che non si
vili denari ». p. nelli, ii-15 (62): facea prove e scambietti
pingue di romano sangue? emiliani-giudici, ii-15 : ai fiorentini, pingui di ricchezze
. note al malmantile [1788], ii-15 : i latini pure dissero 'pulverem oculis
. 14. donato degli albanzani, ii-15 : disse [cesare]: io non
, riempire uno spazio. menzini, ii-15 : a chi si umilia [la ragione
precedente fatto in nome nostro. carducci, ii-15 65: bisognerebbe per ciò
intervento terapeutico). dalla croce, ii-15 : talor anco il modo della legatura
s. gregorio magno volgar., ii-15 (11): lo maligno spirito.
n. e l. santa paulina, ii-15 : qualche cavallo che per lo dritto
. -dubitativo. delfico, ii-15 : ho creduto... non dover
cantoni in forma di proclami. moravia, ii-15 : 1 preparativi per l'
come semenzaio; aiuola. soderini, ii-15 : deesi ancora, rasente i muri o
sue leggi liberamente sviluppasi. santi, ii-15 : il paese mostra da ogni lato
. benvenuto da imola volgar., ii-15 : mutine, non sostenendo lo sdegno
sia molto prolixo. luca pulci, ii-15 : senza aime altro, egli era
con cui sono custodite. spallanzani, ii-15 : quel degnissimo ministro, poi, vorrei
è la stagione de'vizi. segneri, ii-15 : amate i vostri congiunti (questo
femina che abbia partorito. ottimo, ii-15 : quello uomo che intende a partirsi
scoppiarono improperi e parolacce. boine, ii-15 : un altro giovane studente di lettere,
-con metonimia: vino. baldi, ii-15 : dimmi, hai, bacco, da
fibra vegetale). documenti perugini, ii-15 : canape non rasa per soma soldi
la preda stessa. restoro, ii-15 : potaremmo dire secondo rascione che '
rotta con quelle arole. baldi, ii-15 : tu, zoilo, i versi miei
cercano guadagnarlo. p. nelli, ii-15 (63): più le genti a
anco nelle remottissime. b. tasso, ii-15 : voi sola invoco, co'pensier
5. gregorio maggio volgar., ii-15 (io): alantor san beneto
cotanto lungo il becco. campofregoso, ii-15 : d'oro cessarà l'ardente sete /
perpetua cortina triangolare. de amicis, ii-15 : tutte codeste tombe son ricoperte di
da te conosciuto. m. adriani, ii-15 : awegna che nicia fusse publico ricevitore
. durezza di cuore. ottimo, ii-15 : quelli che ha a fare tale viaggio
o di un colpo. straparola, ii-15 : messer liberale, avedutosi del rimando
è un rinnegato. periodici popolari, ii-15 : i codini, i preti, i
e 'l guadagno. c. gozzi, ii-15 : coteste eroine attrici vaganti che andiamo
che vacillare, rinvigoriva. pascoli, ii-15 : la virtù stanca di dante si rinvigorisce
si dirà altra volta. giannone, ii-15 : questa resurrezione di cristo fu un
mare). g. averani, ii-15 : ciò potrà agevolmente comprendere chi computerà
bambagia di xii quaderni. documenti perugini, ii-15 : carta banbagina per soma libbra 1
metallo). lorenzo de'medici, ii-15 : su, ninfe, ornate il glorioso
dianzi eri. b. tasso, ii-15 : voi sola invoco, co'pensier
luncino di giunchi. dalla croce, ii-15 : lodava molto galeno la lana infusa
, offese verbali). giovio, ii-15 : so che sopra la lingua vostra signoria
; canonizzare. petrarca volgar., ii-15 : pietro fu crucifisso in vaticano..
con la lor salute. piccolomini, ii-15 : ciaschedun corpo inferiore... ha
complexione temprata. bandello, 2-40 (ii-15 ): vedemo... diverse
. dimin. sartinétta. boine, ii-15 : un altro giovane studente di lettere,
fuore / mirabile terrore. menzini, ii-15 : può, novella e assai miglior medusa
medesmi procacciaro. giuseppe flavio volgar., ii-15 : sap- piendo che, se ella
provoca dolore fisico. dalla croce, ii-15 : aviene, come occorre nelle gagliarde
sulla scena. c. gozzi, ii-15 : di fatto il sacchi scaturì quella sua
dentro un sogno morto. gobetti, ii-15 : il poeta ha dato a queste aspirazioni
superiorità del vescovo di parma. balbo, ii-15 : venezia... sciolse dall'
abitudini della sua vita. bacchelli, ii-15 : costei... riusciva a
non è profession mia daresconturbi. giuliani, ii-15 4: ho dovuto partire così scontento
suo maggior bene. a. cattaneo, ii-15 : non troverete mai né sentirete mai
all'intemo di gir. priuli, ii-15 : altri dicevanno per roma publica-
, una lode. bellincioni, ii-15 : a san francesco ti vò fare usciere
servito come traditori disleali. guicciardini, ii-15 : si erano partiti molti dì prima che
sfangai lungamente al buio. verga, ii-15 : si udiva già il fruscio dei
ricca sfondolata. l. bellini, ii-15 : vero è..., per
pezzi. 1. nelli, ii-15 : io rattoppo gratis le mezzine che versano
di fiori. g. averani, ii-15 : chi somministra al mare il necessario
, duro; arrogante. guicciardini, ii-15 : per condurgli con l'asprezza e con
da una luce sanguinosa. tabucchi, ii-15 : una volta al posto di questo
fu, guida li messe. marini, ii-15 : dolente e confuso esclamò: «
, sete, legni rari. luzi, ii-15 : 0 fresca, scoscesa tortora /
chiuso e chiuse le finestre. colletta, ii-15 : 1 napoletani...,
misericordiosa vicina loro. pananti, ii-15 : mentre cerchiam naturale, così
acqua). g. averani, ii-15 : io credo per me che molti e
, dissoluzione, incuria. tasso, ii-15 : chi vuole il signor iddio nel suo
n. e l. santa paulina, ii-15 : perché li cavalli fatti hanno d'
e volsegli la spalla. segneri, ii-15 : o amico, dunque così mi tradisci
. p. nelli, ii-15 (63): dican che fu spalluto
un'orchestra). palazzeschi,. ii-15 : vien da qui presso / spampanato il
elevazione del sesto punto. fagiuoli, ii-15 : a chi non sa legger né
congiugnere i pianeti. b. davanzati, ii-15 : per isquadri di stelle gli prometteano
pafo / stipendiato ministro. lanzi, ii-15 : non molto dopo di lui, cioè
di consanguineità con qualcuno. simintendi, ii-15 : d'essergli così stretta m'è danno
proficere enante. francesco da barberino, ii-15 : che sai rivedi; / li maggior
, l'anima). ottimo, ii-15 : l'anima, quando è piena di
sucidume quindi stinghe. ottimo, ii-15 : non solo l'uomo dèe esser disposto
il volto. fazio, ii-15 : non credo che, cercando tutta eropia
-eliminare un atteggiamento riprovevole. gherardi, ii-15 : dèstati ornai e isviluppa da te ogni
, overo tamisi. dalla croce, ii-15 : pigliano alcuni queste cose bollite, e
temporali valgono sempre poco. paruta, ii-15 : cominciò egli [il pontefice] detestando
alle cose mondane. ottimo, ii-15 : quelli che ha a fare tale viaggio
piaceri. g. m. cecchi, ii-15 : potrà tenere / el grado che
ed al valore. è. davanzati, ii-15 : non era oto- ne tenero d'
fu tentato dalla donna amabile. nardi, ii-15 : prin- zivalle di luigi della stufa
de'temi e degli ambi. passanti, ii-15 : tre son le grazie, tre
mei denari. compagnia della lesina, ii-15 : aperta una bottega m'ingegnai di vendere
molti balli tondi. p. fortini, ii-15 : quando che la fanciulla ebbe assai
le scorrezioni de'costumi. beccaria, ii-15 : le proposizioni incidenti che rendono ragione.
padre, il consenti? michiele, ii-15 : sazio d'unire in numeri canori /
privo affatto di legname. zilioli, ii-15 : ancorché si trovasse debole e infermo
sangue. catzelu [guevara], ii-15 : giacobo apostolo ebbe fede,
, avanzare. ottimo, ii-15 8: conciosia cosa che quelli che portavano
s. gregorio magno volgar., ii-15 (8): a la qual parole
altra direzione. soderini, ii-15 : se l'acqua sia solita traboccare o
membra tribolate e frante. mamiani, ii-15 : mesi sono fui tribulatissimo di nervi.
mai imaginare. p. nelli, ii-15 (63): un gobbo è sempre
perfetto del mio cuore. pananti, ii-15 : se a stento vuoi chiappar qualche
del corpo). dalla croce, ii-15 : nelle gagliarde sbattiture, o nel cadere
carnalmente. vita di ferdinando, ii-15 : essa arditamente se gli avventò al
ne andò al letto. dalla croce, ii-15 : rasis loda l'uovo sbattuto,
triuolo usuale. compagnia detta lesina, ii-15 : et aperta una bottega m'ingegnai
valletto. f. f. frugoni, ii-15 : in questo riflesso avanzavasi un figurone
sanctis, lett. it., ii-15 : ludovico e dante furono i due vessilliferi
alla perfetta funzionalità. dalla croce, ii-15 : quanto a'medicamenti locali la prima
altro po'di vischioso lenocinio. brancati, ii-15 : cercavo d'immergermi in una sensazione
volare di un uccello. restoro, ii-15 : hano [gli avvoltoi] l'onghie
, né pensiero alcuno. chiari, ii-15 : l'intrepidezza sua, e la forza
varie superfici. periodici popolari, ii-15 : i capimastri, i falegnami, i