il beneficio del tempo. mazzini, ii-133 : e pensate voi, che poche concessioni
finge di respingere, umiliando. tombari, ii-133 : profumi di piantine diverse che,
di venti. andrea da barberino, ii-133 : libanoro, per l'aggiramento e per
il miserere. borsieri, corte., ii-133 : nascosti uni altri alternativamente testi
animoso la pallesca insegna. baretti, ii-133 : ben so che i giovani animosi
organo o funzione. soffici, ii-133 : cominciò da quel momento a manifestare
e apparato grande di vettovaglie. idem, ii-133 : ricordavasi... quanto si
quasi tutti di setola ricoperti. gioberti, ii-133 : non vorrei che altri intendesse questo
essere imparato. bar etti, ii-133 : sarebbe molto meglio nell'opinione mia
tutto il corpo. d'annunzio, ii-133 : e tanto la vela era bella /
da chi le attende. vasari, ii-133 : laonde raffaello nella sua arrivata, avendo
legge nei grandi poeti. lombari, ii-133 : le piume d'argento si spargevano per
la scienza de l'astrologia. vasari, ii-133 : raffaello nella sua arrivata..
candidature dei singoli partiti. soffici, ii-133 : le prime avvisaglie ebbero origine dal contrasto
chiglia s'è rotta. ojetti, ii-133 : la costa, i bagli, tutta
e vanesio). aretino, ii-133 : intendo che ci sono tra gli altri
più verso di tenerlo. bocchelli, ii-133 : quei mari sono duri e bizzosi
di ogni cristiano. de sanctis, ii-133 : la quistione per lui, come per
di tintura). pulci, ii-133 : di canfora e borace / sei scatole
/ lascia il festino. d'annunzio, ii-133 : e se un'argentina / conca
riposi e m'addormenti. panzini, ii-133 : e un frescolino gentile ed il cielo
guido calarono le loro lenze. bocchelli, ii-133 : olaf scoprì un banco di merluzzi
in un pulitissimo letto. vasari, ii-133 : cominciò nella camera della segnatura una
alla persona del re. bocchelli, ii-133 : olaf scoprì un banco di merluzzi
sei il demonio tu? panzini, ii-133 : dal candore della lana saltava fuori
bene portano quattromilia cantari. pulci, ii-133 : quattro cantar d'allume, / tra
subito si fece serio. pellico, ii-133 : oltre quella volta che ci salutammo
la coscienza). tramater, ii-133 : * cataplessia ', subitaneo torpore che
morboso del corpo. tramater, ii-133 : 'catapsisìa'e 'catapsisi', raffreddamento del
loro azione troppo energica. tramater, ii-133 : 'catapuzza': con questo nome sono
in farmacologia). tramater, ii-133 : 'cataria', specie di pianta del genere
ecc.). tramater, ii-133 : 'catarrini', famiglia dell'ordine de'
. acido catartinico. tramater, ii-133 : 'catartina', principio attivo della cassia
una dietro l'altra. bocchelli, ii-133 : quei mari sono duri e bizzosi
far meravigliare o ridere. serra, ii-133 : la eloquenza, il colore e il
sparsi e vi gettai! metastasio, ii-133 : -tutta in sua mano / la mia
). francesco da barberino, ii-133 : lo nocchier predetto / è qui
al vello d'oro intenta. metastasio, ii-133 : tanto prevale / l'amicizia al
mai udito il nome. pellico, ii-133 : gli risposi, e continuammo il dialogo
che si chiamano compilazioni. serra, ii-133 : il petrarca non le tarde compilazioni
(la voce). pellico, ii-133 : una sera avevamo sentinelle benignissime,
giornaliera assai lo comprova. tommaseo, ii-133 : ingegno siffatto che s'abbassa alle
sorpresa e d'indegnazione. tommaseo, ii-133 : convien pur credere che letteratura efficace
o trattare; compagnia. aretino, ii-133 : che gentil conversazione è luigi qui-
cosa del mondo ragionassero. aretino, ii-133 : e chi pareggia di cortigiania, di
che si lasciasse andare. bocchelli, ii-133 : la ragazza era morbida e robusta
ch'è donna anch'ella. segneri, ii-133 : questo lo cuoce, questo lo
sì alta fiore. giacomino pugliese, ii-133 : sempre vivi in allegranza / e
far testamento facoltà rimanesse. monti, ii-133 : si dice che, oltre le duecento
che io sostenni. giannone, ii-133 : né il solo spirito, né
pietra era in casa. boine, ii-133 : e l'amore di lei? volevi
. -disperdere. cesarotti, ii-133 : questi [ossian]...
proprie traversie. giacomino pugliese, ii-133 : sempre vivi in allegranza / e
tutto quanto veniva dissotterrato! mazzini, ii-133 : han guardato addietro ne'tempi che
due vasi di vetro. cesarotti, ii-133 : [omero] dilaga lo spirito in
pio. s. caterina da siena, ii-133 : davagli una pazienzia contra ogni ingiuria
resistere saldamente. b. davanzali, ii-133 : i soldati privati tennero duro per
, non molto elaborato. boccalini, ii-133 : marco tullio cicerone affezionatissimo della setta
enfiati corpi morti venne mancando. boccalini, ii-133 : bibbia volgar., i-163:
ti, zeta. l. bellini, ii-133 : il parlar dell'elefante / come
un principio di vera ebbrezza. boine, ii-133 : perché questi impeti, questo intenerirsi
era ornata di sei colonne. arici, ii-133 : ecco di fronte / altri sei
senso ancor più esclusivo. leopardi, ii-133 : il carattere proprio di una lingua
sapere ch'io sia. monti, ii-133 : oltre le duecento mila reclute già decretate
che le cose naturali. guicciardini, ii-133 : ma sopra tutto era tormentato l'animo
de sanctis, lett. it., ii-133 : i panegirici di pietro aretino sono
false accusazioni. andrea da barberino, ii-133 : era allora in sulla sala tra
contro la verità. cavalca, ii-133 : ma se l'uomo è lodato a
sommamente sconvenire lo sdrucciolo. boccalini, ii-133 : si sa da ognuno l'arme
più eccessive, sovrabbondanti. serra, ii-133 : il petrarca non le tarde compilazioni,
f. f. frugoni, ii-133 : la pedina divien dama quintana:
anche di cose. bellincioni, ii-133 : da fatica un cavallo i'ti vo'
sono andare alla pastura. bembo, ii-133 : infino a questo dì non avete
di una malattia mortale. bocchelli, ii-133 : c'era per l'aria il silenzio
. stabilità, costanza. latini, ii-133 : amico di parole / mi serve quando
percla tute le cause. ser giovanni, ii-133 : e però vuo'tornare in questa
lor si volge. ser giovanni, ii-133 : il mio servo non m'ha dimenticata
de sanctis, lett. it., ii-133 : 1 panegirici di pietro aretino.
dimandata in pegno alessandria. pea, ii-133 : è la disciplina che frena i soldati
nostro male? ramusio [giovio], ii-133 : vi si produce il frumento
, vivea mal contento. giovio, ii-133 : areste buona dote e sareste padrone
a cesare. gir. priuli, ii-133 : pietro di medici, citadino fiorentino
esserne scolpato. borsieri, conc., ii-133 : i poeti comici francesi raccogliendo.
con un poco di negligenza. monti, ii-133 : le raccomandazioni gittate sopra la carta
de sanctis, lett. it., ii-133 : i panegirici di pietro aretino sono
grado di prender marito. monti, ii-133 : il nerbo delle forze francesi si
fertilità. ramusio [giovio], ii-133 : a certi e fermi tempi dell'anno
rimanente del corpo si guasta. leopardi, ii-133 : la nazion tedesca non può assumere
usata come cosmetico. pulci, ii-133 : di litio e di gusciate / credi
figur. ramusio [giovio], ii-133 : panni bianchi finissimi fatti senza niuna
grido). l. bellini, ii-133 : ma la voce del bucchero elefante /
; infinito. delminio, ii-133 : la prima, seconda, terza e
si innovano. g. ferrari, ii-133 : i casi di conflitto sono quelli della
. -anche sostant. alberti, ii-133 : a molti insueti parrebbono cose dure
di molte sue ponderazioni. bellori, ii-133 : fece la fonte in una tazza
irraggiato dalla celeste sapienza. pascoli, ii-133 : all'antipurgatorio presieda catone che mostrò
, sprigionare. berni, 19-47 (ii-133 ): pien di schiuma [il cinghiale
di lanuti e buoi rapiti. panzini, ii-133 : la bottega del macellaio era lì
fuorché nelle stagioni fredde. ojetti, ii-133 : l'ingegnere uccelli...
quantunque leggiero toccamento forma. nardi, ii-133 : fu menato un molto leggiero colpo e
. ramusio [giovio], ii-133 : vi sono anco delle alce, che
. -rifl. segneri, ii-133 : così il misero si lusinga sempre e
; agghindarsi. a. cattaneo, ii-133 : chi mi restituirà tanto tempo speso
i collerici. l. pulci, ii-133 : acqua di terzanella, / di
confondono i morti coi malvivi. pindemonte, ii-133 : ma per le rocche smantellate ed
propugnatore di teorie meccanicistiche. papini, ii-133 : questa concezione, così angustamente intellettualistica
eccellenza la voce mediterranea. barilli, ii-133 : dopo la svizzera, la germania
irreparabile. f. f. frugoni, ii-133 : cresce col vizio il fasto,
successivamente gli altri generi. papini, ii-133 : le religioni sono dei « moduli »
chi il teme moltissimo. cesari, ii-133 : questa accuratezza di notar ogni fibra
noi medesimi alla amata. chiari, ii-133 : seguitava brombil a vedermi di quando
condizionamenti esterni. andrea da barberino, ii-133 : io non credo che liba- noro
che non trapelino notizie. sanudo, ii-133 : di ferara dii vicedomino, di 17
sinistra. ber ni, 19-47 (ii-133 ): com'un cinghiai in caccia fra
in guerra). giuliani, ii-133 : se a dio piace che io muoia
in opera per vederla. delfico, ii-133 : la frode e l'impostura furono
orda loro. ramusio [giovio], ii-133 : sono divisi i tartari in orde
l'ossatura di poppa. ojetti, ii-133 : la costa, i bagli, tutta
sottile. cravaliz [gómara], ii-133 : le donne portano solamente certi pannetti
alcuno particolare per nome. sarpi, ii-133 : il cardinal crescenzio si oppose a
addolcito in un punto. menzini, ii-133 : della novella etade e della vecchia
fede. ramusio [giovio], ii-133 : dicono che l'assalirgli con poca gente
con perpetui ricolti faticata. sarpi, ii-133 : il cardinal crescenzio si oppose a questo
è l'albero delle tombe. ardigò, ii-133 : la distinzione non è che una
. perorare. albertano volgar., ii-133 : pace e concordia pertratti le tue
altra materia, dipinto. bellori, ii-133 : alessandro fece la fonte in una tazza
lungo. ramusio [giovio], ii-133 : vi sono anco delle alce che
aria di mezzo giorno. guerrazzi, ii-133 : -che cosa avete fatto della vostra
all'onda le piombate reti. bocchelli, ii-133 : egli fece disporre in circolo le
). -pittorèllo. giovio, ii-133 : potrà poi vostra eccellenza per uso suo
mesta. -terrapieno. giuliani, ii-133 : d giorno del 'corpus domini'..
preannuncia assai remoti sviluppi. moretti, ii-133 : credo che il mio paese vivesse alla
? s. maria maddalena de'pazzi, ii-133 : intesi per questo angelo l'amore
tuoi / economa presieda. pascoli, ii-133 : all'antipurgatorio presieda catone che mostrò ciò
le immagini dei loro sogni. brancati, ii-133 : guardò nell'aria vuota ove la
tendersi in avanti. arici, ii-133 : lo stilobate si torce / ad angol
di francesi colli. periodici popolari, ii-133 : l'incivilita europa sorbe voluttuosamente il
limbo de le allegrezze. barilli, ii-133 : dopo la svizzera, la germania
apportò perditempo e molestia. gioberti, ii-133 : certi moderni, più zelanti che intendenti
con la mano e sospirai. massaia, ii-133 : mi condussero in una capanna,
chiamavano la signora marchesa. grancati, ii-133 : un mucchio di carne affannata, rantolosa
a danno di altri. goldoni, ii-133 : -ma prima di tutto, liberatevi.
-che ha scarso valore. menzini, ii-133 : della novella etade e della vecchia /
granduca. giuseppe di santa maria, ii-133 : mi persuadevano di far la mia
riferimento a dio giudice. segneri, ii-133 : al peccatore dà un gran fastidio il
: -vattene, vattene. moravia, ii-133 : la testa di fausta penzolava indietro,
di parole proprie ed eleganti. beltramelli, ii-133 : il meccanico... incominciava
libertà. g. ferrari, ii-133 : i casi di conflitto sono quelli della
di sangue). fanzini, ii-133 : rigurgitava un fiotto luminoso, rutilante
ne sta rintanato in casa. massaia, ii-133 : mi condussero in una capanna,
di questo ambasciadore senese. bellincioni, ii-133 : signor, le risa non potrai tenere
colore alla persona. tommaseo, 2- ii-133 : solo confusa mi rivien talora / la
riverentemente le furon recitati. nardi, ii-133 : rappresentandomi reverentemente davanti alla signoria,
una promessa. a. pucci, ii-133 : latino mai non si rivolse della promessa
ed altre al molo secondario. moretti, ii-133 : questo d'amleto era, a
il suo color rutilante. panzini, ii-133 : la lama riappariva di fianco rapida,
macellare un animale. documenti -perugini, ii-133 : che niuno giudeio né giu- deia
, uno stato). monti, ii-133 : si dice finalmente che nella cisalpina si
radicalmente alterato, corrotto. boccalini, ii-133 : si conobbe che socrate, per le
tutte le mura orrendo moto. colletta, ii-133 : ad uno istante con iscoppio e
-consumare. albertano volgar., ii-133 : un [avaro] fu ripreso,
nel regno del padre di lei pregi. ii-133 : la mente si confonde / nel rintracciar
alla coppa: coppiere. ottimo, ii-133 : ganimedes... fu rapito da
mi posso mai risovvenire. mazza, ii-133 : zuffolando rovaio / gli tagli il
il burron. berni, 19-47 (ii-133 ): un cinghiai in caccia fra '
stessi come tombe. n. ginzburg, ii-133 : egli è... rimasto
154 vescovi e abati. sarpi, ii-133 : il cardinal crescenzio si oppose a questo
fu messa a borgo. pindemonte, ii-133 : per le rocche smantellate ed arse,
. per l'andata della barilli, ii-133 : dopo la svizzera, la germania e
attenuandone il rigore sanzionatorio. sarpi, ii-133 : il cardinal crescenzio si oppose a questo
di contrario vento. de sanctis, ii-133 : la fede è amore; è non
, avere a ridire. emiliani-giudici, ii-133 : molti, per addurre un solo esempio
dell'acuto. 0. targioni tozzetti, ii-133 : 'convolvulus', soldanella: foglie reniformi
collo del cavallo). bolognetti, ii-133 : quel vago [cavallo] e destro
l'altre sue opere. marini, ii-133 : il nostro casa poco dopo esorta altrui
lagrime ne sgorgavano abbondanti. tabucchi, ii-133 : stava a sentire, con gli
un periodo storico. de sanctis, ii-133 : è un dante spogliato d'una parte
la notte corse le poste. testi, ii-133 : a lui s'appressa, e
e indifferente. bellincioni, ii-133 : e'non fa tanti inchini un cameriere
una parte del corpo. mazza, ii-133 : il dio che marsia spropriò di pelle
. ramusio [giovio], ii-133 : tutte le strade sono imbrattate per
, affaticato e stanco. testi, ii-133 : stanco dal sospirar, lasso dal pianto
è in piedi stante. ottimo, ii-133 : li parea vedere con l'ali aperte
giornale agrario toscano. nuova serie, ii-133 : si usi ogni anno farvi passare
proporzione del corpo umano. arici, ii-133 : lo stilobate si torce / ad
fmote, beffe e strazi. cavalca, ii-133 : come fa la femmina molto
divina e eterna sussistenza. lemene, ii-133 : qual sarà di voi, che
147 dell'era de'seleucidi. monti, ii-133 : si dice ancora che joubert passerà
tipica di tiziano. lanzi, ii-133 : nelle chiese e ne'palazzi di roma
bambagia. a. cattaneo, ii-133 : chi mi restituirà tanto tempo speso in
longitudinalmente o perpendicolarmente. straparola, ii-133 : l'asino appresentandosi alla sponda del
l'amore all'agricoltura. giuliani, ii-133 : per ora siamo a dormire in casa
). ta. cesari, ii-133 : questa accuratezza di notar ogni fibra del
s. maria maddalena de'pazzi, ii-133 : intesi per questo angelo l'amore
, ricevettono. albertano volgar., ii-133 : o tu rendi vicenda; o tu
disgiuntiva. giuseppe flavio volgar., ii-133 : o per magnificenzia, o per
materiali eruttivi. spallanzani, ii-133 : si è creduto che le zeoliti appartengono
dà accesso al paradiso. pascoli, ii-133 : l'antipurgatorio risponda anche all'antiparadiso e
o vero di camossciato. idem, ii-133 : drappi di porpora e di camosciati di
critica mordace e irridente. boccalini, ii-133 : con severità grande essendo proibito il poter
compendio. da¨ubler [in lacerba, ii-133 ]: egli osserva la città con predisposizione