la onnipossente moda. b. croce, ii-13- 287: questa storia..
spinge ma frena. b. croce, ii-13- 266: ciascun uomo, deve moralmente
diventa mai e cuore rimane. idem, ii-13- 213: si ripeterà pur sempre ostinatamente
privilegio incomunicabile dei vili. de sanctis, ii-13- 497: la forma è generata
può più oltra. b. croce, ii-13- 346: le scienze naturali o
non badate all'intestazione. de sanctis, ii-13- 76: le intestazioni e le
sono impotenti a sorreggerlo. de sanctis, ii-13- 495: questa è rettorica che
academia della crusca. b. croce, ii-13- 106: [la critica formalistica
la conseguirono ed effettuarono. de sanctis, ii-13- 218: gli si presentano tutte le
vecciati, ecc. a. martini, ii-13- 244: gli stessi asinelli,
appo di voi è omonimo. carducci, ii-13- 107: quel porco non merita tanto
nome di zeffirino. b. croce, ii-13- 236: è da lasciare alla
altro nella preesistenza. b. croce, ii-13- 94: l'uomo [secondo
l'uno dopo l'altro. carducci, ii-13- 180: ricordo i suoi ben
rugginosa dell'itala natura. de sanctis, ii-13- 151: questa o nessun'altra
/ la sposa semplicetta. de sanctis, ii-13- 378: chi medita, non
della civiltà italiana. b. croce, ii-13- 66: quel positivo che abbiamo
in senso pratico. b. croce, ii-13- 25: forse le difficoltà
considerazioni pedantesche ed insignificanti. de sanctis, ii-13- 91: si vede che l'autore
, ne pei genitori ». carducci, ii-13- 86: non sto a dirti