segga all'abborrita / mensa. pellico, ii-120 : io non gli parlava di persona
addirizzavasi verso di me. baretti, ii-120 : questo popolaccio è sempre accanito contro i
addolcita da parole soavi. pellico, ii-120 : salutando l'amico, ed udendone le
gente corre a vedere. deledda, ii-120 : sentiva un mistero aleggiargli intorno,
parte l'amabilità donzellesca. pellico, ii-120 : uno era persuaso d'essere utile all'
feconda in risultati benefici. panzini, ii-120 : pensi ognuno che cosa costa l'ammini-
; infetto. b. davanzali, ii-120 : ma per lo fetore dello ammorbato
naturale. confalonieri, conc., ii-120 : non mi si dica che le vite
perpetuo, perpetuare. ottimo, ii-120 : due cose fanno apperpetuare questa fama
. proprio dell'aprile. ojetti, ii-120 : la primavera quest'anno è giunta tardi
-figur. pecchio, conc., ii-120 : tutto quanto raccogliendosi in vigore e
giovanni da samminiato [petrarca], ii-120 : toglile... l'anella
assorbiscono ogni notizia. bar etti, ii-120 : gl'inglesi non hanno danari:
alla bocca. d'annunzio, ii-120 : né più presso l'ara l'aulete
io voi. confalonieri, cono., ii-120 : incomprensibile è per me come si
, / riporti giuro. idem, ii-120 : nuova ed inaudita certo a i nostri
vedermela stravolta o frantesa. panzini, ii-120 : lo stesso prosciugamento delle valli meno
e umidi. domenichi [plinio], ii-120 : il baccaro ancora ha solo la
stia a raccontare balle. moravia, ii-120 : rispose che... il tempo
celti, rapsodo. cesarotti, ii-120 : le loro istorie, la sacra memoria
modo burbero, ruvidamente. moravia, ii-120 : si affacciò alla porta domandando burbero
ne confermava la cacciata. balbo, ii-120 : in tutti gli altri paesi la
perpetui fiori. domenichi [plinio], ii-120 : prossima a questa [viola]
, cioè la proprietà. panzini, ii-120 : quelle famosissime valli sono proprietà del
, proclamarsi vincitore. pier della vigna, ii-120 : canzonetta piagente, / poi
carmen pareva un'ada caricata. ojetti, ii-120 : il custode che m'accompagna prova
celerità alle cose vostre. vasari, ii-120 : mandò di nuovo giuliano a pisa
lungo e stretto. d'annunzio, ii-120 : tra l'osseo giogo e l'estremo
usato co'fanciulli. l. bellini, ii-120 : stermifanno una bella veduta. -e
la vita sua di palazzo. panzini, ii-120 : pagati a lire due il giorno
assai colpi gli trassero. vasari, ii-120 : giuliano se ne tornò a
a tortiglione). petrarca, ii-120 : d'un bel diaspro era ivi una
per la bellezza del vocabolo. gioberti, ii-120 : i primi relativi e secondari sono
all'esercito francese. d'annunzio, ii-120 : o citaredo primo /...
. stile, forma. vasari, ii-120 : con celerità straordinaria fabbricò la fortezza
ramente il calorico stesso. soffici, ii-120 : maneggiava... una specie
tutta la loro similitudine. novellino, ii-120 : io vi domandai di cui era un
umidità e superfluità putride. magalotti, ii-120 : che una mente che bolle di superbia
quell'infame mestier militare. pellico, ii-120 : ogni colloquio lasciava il bisogno di
cosàccio. l. bellini, ii-120 : questi cosacci / de'gigantacci, /
pini un bagliore d'incendio. panzini, ii-120 : vidi le loro cupole di smeraldo
io più desiderassi. b. davanzali ii-120 : altri spregiando le robe che davan
. diventa poi finalmente tiranno. guerrazzi, ii-120 : il primato del valore sarà deferito
il freddo. l. bellini, ii-120 : parvero a quei saggissimi nomieri /
unica risorsa. ser giovanni, ii-120 : sforzarono quei dieci uomini a lasciare
smarrite). b. davanzali, ii-120 : altri spregiando le robe che davan
figur. foscolo, gr., ii-120 : i montanini zefiri fuggiaschi, /
mattino del giorno successivo. boine, ii-120 : corse il domattina al villaggio; non
nel duro. lorenzo de'medici, ii-120 : tra 'l foco e 'l ghiaccio
mi determinai di sospenderle. prati, ii-120 : longanime / l'odio resiste e tace
errore de'loro antecessori. nardi, ii-120 : a tempo di papa leone era surta
. f. f. frugoni, ii-120 : non bisogna in questo corpo politico
vita compagnevole. a. verri, ii-120 : il senato volendo continuare per sua
breve fessura apre il metallo. pisacane, ii-120 : questo prode ed esperto guerriero [
, in lei merzede. tasso, ii-120 : ma se non solo gli scritti
de'greci. confalonieri, conc., ii-120 : incomprensibile è per me come si
del gran romano impero. testi, ii-120 : a l'aureo carro in seno
ogni altro arnese consueto. pisacane, ii-120 : coperse i cavalli con grandi barde
- anche al figur. alberti, ii-120 : se saranno lievi [cose],
di cui siamo i giocattoli. orioni, ii-120 : il primo ponte di ferro sul
apropriata a questi ragionamenti. savonarola, ii-120 : piaceri e recreazione mondane...
una girandola. l. bellini, ii-120 : tutt'armi strane / di partigiane /
lo gozzalino, lo spacciava. pisacane, ii-120 : questo prode ed esperto guerriero.
, nelle sue capacità. alberti, ii-120 : per quanto e'mi paia conoscere,
le grida m'assorda. batacchi, ii-120 : stanco il nume dell'armi infino all'
(un dolore). segneri, ii-120 : sono ivi [nell'inferno],
ed è usato impropriamente. leopardi, ii-120 : per bellezza intendo quella ch'è propriamente
un reato). tasso, ii-120 : sofocle,... per liberarsi
volte inconsiderato ed irragionevole. cesari, ii-120 : dal paragone degli uomini saggi e avveduti
fede cristiana essere venuto. cavalca, ii-120 : dobbiamo pregare per loro, come
fu infetto di lussuria. alberti, ii-120 : tutto el dì vediamo non rari infetti
. s. caterina da siena, ii-120 : in su questo arbore [della croce
inamidano per poi insaldarle. moretti, ii-120 : due sorelle stiratrici, di quelle
abbi mai fatto alcuna persona. nardi, ii-120 : un certo tommaso monetario..
a. f. doni, ii-120 : doviamo procurar la mente integra e
vita terrena. bandello, 2-44 (ii-120 ): è piaciuto a nostro signore iddio
mon tagne. boine, ii-120 : lo interrano domani, son tornata
mottetti usare. allertano volgar., ii-120 : l'uscimento del vizio adopra intraménto di
nel territorio di roma. soderini, ii-120 : per aver buon seme di cavoli
dei treveri. ambrogio contarmi, ii-120 : fummo consigliati invernare in detto luogo
meccanica ricostruzione dei testi. papini, ii-120 : parlare di leggi storiche, accoppiare
dell'orto sbocca. pananti, ii-120 : sopra le rive e fra l'erbette
via. giuseppe flavio volgar., ii-120 : non aggiungendo alcuna cosa per compiacimento
licenziosamente in piazza rubano! tasso, ii-120 : diranno alcuni, per avventura, ch'
circostanze. francesco da barberino, ii-120 : non è onesto tutto ciò che
, discorso, conversazione. savonarola, ii-120 : il padre santo benedetto nella sua
più desidera. i. nelli, ii-120 : palandra mi ha detto che hanno talmente
usava in que'tempi. grossi, ii-120 : vedea volgersi macchine, levarsi / manganelle
bene i suoi lineamenti. boine, ii-120 : la madre tornò tre giorni dopo
re de'moabiti. bibbia volgar., ii-120 : vedendo balac...
-sostant. lorenzo de'medici, ii-120 : tu [o dio] gli elementi
funzioni di culto. musso, ii-120 : voi sapete quanta mondizia ricercava iddio
amando, e taccia. ser giovanni, ii-120 : io so ben ch'io mi
; ladano. ambrogio contarini, ii-120 : vi si pigliano sturioni e morone
dei vóti e de'mortorii. boine, ii-120 : fan per tempo i mortori in
pur) contadi- naccio. fagiuoli, ii-120 : date pur nel mostaccio un '
motteggio è chiamato sale. savonarola, ii-120 : parole di motteggi commoventi al riso
, complesso. d'annunzio, ii-120 : or l'uomo, emulando gli audaci
nomi. l. bellini, ii-120 : questi cosacci / de'gigantacci /
fatti e di avvenimenti. reina, ii-120 : alfonso, re di napoli, si
nota di mano propria. reina, ii-120 : alfonso di napoli si risolse di
a rotolo per non nuocerli. pisacane, ii-120 : questo prode ed esperto guerriero [
più né meno. albertano volgar., ii-120 : costrigner i turbati movimenti dell'animo
spesso ordinare de le feste. straparola, ii-120 : facciamo la prova e ordiniamo una
sospiri l'ordine del passato. moravia, ii-120 : in un nuovo ordine sociale non
che a fare s'apparecchiava. mazzei, ii-120 : il frate... la
odore si spicca. ambrogio contarini, ii-120 : vi è una grandissima copia di pescicani
sopra li carri. ambrogio contarini, ii-120 : le quali lor barche stanno tutto 'l
mangiare e bere. bibbia volgar., ii-120 : partironsi, e puosero le loro
spruzzi regolari e continui. ristoro, ii-120 : s'elli li sarà mestieri de l'
piota, e non iscossi. soderini, ii-120 : per aver buon seme di cavoli
terra, assai deboli. idem, ii-120 : le quali lor barche stanno tutto 'l
dopo di adesso. giuliani, ii-120 : ora mi perdo di speranza: chissà
ebbe fedito a morte. vallisneri, ii-120 : crede... il buon uomo
governo de'timoni. ambrogio contarini, ii-120 : sono [le barche].
s. maria maddalena de'pazzi, ii-120 : o dio mio, non vo'mancar
una bella riverenza feo. monti, ii-120 : alessandri non l'ho ancor veduto
mescer l'utile al dolce. mazzini, ii-120 : i precetti affogano il genio.
de fastello. andrea da barberino, ii-120 : quie fue cagione e'presoni ch'
primeva freschezza e ingenuità. barilli, ii-120 : il giorno stesso m'imbarco su
delle entrate. g. capponi, ii-120 : chi avesse in moglie una discendente
i suoi servi. b. davanzati, ii-120 : antonio, vergognandosi di tanto male
radicie dell'altissimo radicata. ottimo, ii-120 : questa fama è sì radicata in virtù
-arrovellamento. a. cattaneo, ii-120 : le persone di mediocre fortuna sono
pazienza per tanto affare. gianelli, ii-120 : per meglio intendere il significato di
. g. b. doni, ii-120 : avevo di già inteso l'apparecchio
e lucente. ambrogio contarini, ii-120 : è quel luogo dove si fa la
riconoscibile. pecchio, conc., ii-120 : bianchini, in mezzo agli altri ravvisato
nervi del corpo umano. pasta, ii-120 : ravvivare il tuono delle viscere del
a studiar si paté. savonarola, ii-120 : piaceri e recreazione mondane...
(i fiori). beltramelli, ii-120 : era il tempo dei lillà, della
nel lor cuor rimasa. strafiarola, ii-120 : tra loro rimase differenza, se
propri confronti. c. campana, ii-120 : questa deliberazione udita per sicura via
di un'attività). emanuelli, ii-120 : lo sciamma bianco... le
cocere in un canestro. giovio, ii-120 : voi con quel galante padre arete oggi
qualcuno: farlo ravvedere. cavalca, ii-120 : or così potremo dire per altre similitudini
cura finalmente. albertano volgar., ii-120 : la virtù si volge in tre cose
ed efialte. r. borghini, ii-120 : dipinse in san petronio nella cappella
camicia a ricci di neve. moretti, ii-120 : non crediate ch'io non riconoscessi
(una pena). delfico, ii-120 : livio, inorridito della crudeltà dei quiriti
per una disciplina scientifica. dossi, ii-120 : l'uomo, pensavo io allora nelle
pochi'. -recipr. guerrazzi, ii-120 : i nemici si sbraciarono un sacco di
persona. catzelu [guevara], ii-120 : dimmi un poco, o somma
non mai andrea da barberino, ii-120 : si levò mirabello e disse
essi serrami dell'inferno. savonarola, ii-120 : sai bene che il padre santo
ho auto niuna. della casa, ii-120 : questa sete del signoreggiare edaggiugnere regno a
(un governo). baretti, ii-120 : né in questo sgovernato governo v'èvirtù
singulto prolungato del cùcùlo. barilli, ii-120 : le procellarie seguono la nostra rotta
. da smorfia1. maseo, ii-120 : quella dignità semplice, quelle concezioni
vari tipi di istituzione. moravia, ii-120 : in un nuovo ordine sociale non avrebbero
feltro). arti e mestieri, ii-120 : se vi fosse una pezza di stoffa
, sf. sottogonna. moretti, ii-120 : usavano le sottosottane bianche inamidate su
; separare. lorenzo de'medici, ii-120 : tu [o dio] gli elementi
). francesco da barberino, ii-120 : non è onesto tutto ciò che
ultimo esterminio gli stati. fagiuoli, ii-120 : se siete superiori, a governare /
pari in sangue e stato. fagiuoli, ii-120 : non debbe una femmina d'onore
la vita mi spiace. bandello, ii-120 : lascio le rime, lascio i dolci
. catzelu [guevara], ii-120 : noi predichiamo cristo crocifisso, a'iudei
la pelle. arti e mestieri, ii-120 : si spiega sul cavalletto, avendo
confortata da tanta grazia. fagiuoli, ii-120 : non debbe una femmina d'onore
-riprendere, replicare. nardi, ii-120 : giovanni ecolampadio di basilea e uldarico
lisciate le casse. b. davanzati, ii-120 : nelle case e ne'templi svaligiati
braccio s'avventa. m. adriani, ii-120 : quando uno gli disse in segreto
trattando i ferri della calza. moretti, ii-120 : non crediate ch'io non riconoscessi
genealogia di agamennone miceneo. mazzini, ii-120 : il tipo del bello è unico
di più cose. lorenzo de'medici, ii-120 : tra 'l foco e 'l ghiaccio
delle 'bierre'. g. giudici, ii-120 : vie d'uscita... linguistica
. accr. coccardone. monti, ii-120 : gianni... aveva posto sul
persona ignorante e stupida. imbriani, ii-120 : gli diè dell'asino...
crimea. g. prati, ii-120 : speravi tu nel cupido / furor del