cera e in ciro. idem, ii-1-238 : i suoni del c e del g
avvelenare il loro segnore. machiavelli, ii-1-238 : né altro mi occorre di nuovo,
enfasi, retorica. de sanctis, ii-1-238 : il marchese abborriva il rettorico,
dì nostri. l. salviati, ii-1-238 : i suoni del c e del g
a dar noia attorno. cipriani, ii-1-238 : sì, ne convengo, ho avuto
umilmente si rannicchiano. de sanctis, ii-1-238 : raccomandò l'abate a certi «
(un attore). pirandello, ii-1-238 : deve vivere il personaggio di rico verri