ricerca dell'uomo per posarsi sulla pelle ignuda avvertita all'acredine del sudore diffusa dalla
/ e tomi l'alma al proprio albergo ignuda. boccaccio, 1-21: ora manifestamente
era adorabile. saba, 214: bella ignuda adorabile fanciulla. campana, 83
ii-279: si compiaceva di vedersi quasi ignuda:..., esile e aggraziata
e tomi l'alma al proprio albergo ignuda. idem, iii-2-74: er'io più
e torni l'alma al proprio albergo ignuda. cantari, 318: alla sua
, / quando per tal ventura tutta ignuda / la vide in mezzo de le gelide
, / quando per tal ventura tutta ignuda / la vide in mezzo de le gelide
giacevano rigidamente. negri, 1-417: ignuda e sola / fra turpi amplessi e fiati
del giovane] vedeva una giovane ignuda e bellissima tanto quanto mai alcuna
era là che s'annodava / tutta ignuda la lunga treccia. malaparte, 11-166:
pancia vestita: quelle che l'hanno ignuda si chiamavano apiche, e non erano
tempo [l'inverno] a la femina ignuda la quale s'aprossima a la morte
bella e cruda / in una fonte ignuda / si stava, quando 'l sol più
piacque, / quando per tal ventura tutta ignuda / la vide in mezzo de le
, la possono contemplare per mille porte ignuda. boccalini, i-327: le buone
, / si riveste di frondi ignuda pianta, / si rinnova di fiori arido
, e nella destra teneva una spada ignuda arrancata. arranchìo, sm.
faretra / saetta che già mai la colga ignuda. idem, par., 32-145
sedea all'aria la notte e 'l die ignuda in terra, arruffati gl'ignudi capelli
dormiglioni;... con la spada ignuda in mano non si veda altro che
mi sono io creduta questa notte, stando ignuda, assiderare. cantari, 326:
d'ogni piacere, e di dilettazione ignuda, benché eserciti la sua possanza,
, / quando per tal ventura tutta ignuda / la vide in mezzo de le gelide
la mondo è asomigliato a la femina ignuda ch'àe molti tempi e che da
fera bella e cruda / in una fonte ignuda / si stava, quando 'l
osceno. burchiello, 87: l'ignuda fava di quel gran baccello. idem
settantanni fa! saba, 578: ignuda come un ruscelletto e bocca / a
84: prende con l'altra man l'ignuda * spada / (tanto basta a
selve le vendicatrici nimfe, né la ignuda diana bagniarse per le fredde acque.
, 265: uscirà una ninfa tutta ignuda, se non quanto una banda di
espose / la bellissima donna, così ignuda / come natura prima la compose. castiglione
coi fiocchi, che guai a immaginarla ignuda, non era forse convinta della opportunità
pallotte; / pur, quantunque ignoranza è ignuda d'arte, / lusinga le persone
dove egli era, una bellissima giovane ignuda, scapigliata e tutta graffiata dalle frasche e
finite, di sorte che par una donna ignuda che esca da la neve.
dipinse ancora un quadro dov'è una venere ignuda con un marte parimente, che spogliato
mostrava tutto il braccio e la poppa ignuda; e dal sinistro, fino al gomito
creatura coi fiocchi, che guai a immaginarla ignuda, non era forse convinta della opportunità
, 2-211: giunsi ai piedi dell'ignuda donna di bronzo ch'era dedicata ai
, oh quanto meglio / torrei d'errar ignuda /... / che di
/ punse del bianco piè la pianta ignuda. -anche con valore intr.
[laura] / in una fonte ignuda / si stava, quando 'l sol più
/ la fredda morte ed una tomba ignuda / mostravi di lontano. nievo, 168
tullio ci dice, rimane schietta e ignuda. 3. zool. organo
. aretino, 8-363: la vidi spogliare ignuda, e colearsi seco, sendo il
letto, / trovò sala- mone / ignuda, e disse: -ben vegna il barone
aperse allora e la pisana, mezzo ignuda neua sua carnicina, a piedi nudi,
vano. carducci, 95: mentre ignuda e scema / d'ogni loda e bel
d'una rovina si vede ima donna ignuda tutta rabbuffata, la quale avendo il
/ ch'avea la carne secca, ignuda e scalza. boiardo, 1-2-10:
, / ch'avea la carne secca, ignuda e scalza. c. gozzi,
radice, tal che me n'è rimasa ignuda la midolla che si chiudevano in
. sannazaro, 11-180: una ninfa ignuda con tutti i membri bellissimi, dai piedi
, / ch'avea la carne secca, ignuda e scalza. leone ebreo, 81
venne veduto quell'iniquitoso giovane colla spada ignuda per ogni canto far carne. caro
, / e del nobil suo bembo ignuda e cassa. fiamma, ix-195: quest'
lo spettacolo continuo e mortale della bruttezza ignuda. 3. scherz. persona
sostituendo il culto della venere moderna riprodotta ignuda in tutti i fogli a rotocalco; cattivo
fece in un quadro ima lucrezia romana ignuda, che si dava con un pugnale
e fiori / e d'inutili germi ignuda e priva, / perché 'l ceppo
cielo. 'marino, 226: madonna ignuda e chiusa in bianca spoglia, /
tullio ci dice, rimane schietta e ignuda. = dal lat. cinnabdris
di schiavi, / vendo l'anima ignuda / con il cuore di giuda.
/ saetta che già mai la colga ignuda. pulci, 5-45: rinaldo intanto
gli copre il busto, / e scopre ignuda del bel collo terso / la neve
copre il busto, / e scopre ignuda del bel collo terso / la neve,
, leggendo certi commentari, / veduto ignuda la materia prima. sarpi, i-341
radice, tal che me n'è rimasa ignuda la midolla che si chiudevano in mezzo
espose / la bellissima donna, così ignuda / coma natura prima la compose.
ingrato. marino, 220: rimira ignuda e senza nube alcuna, / nuotando per
nostra donna in sua gentil movenza ritrasse ignuda in mezzo a 'l gran corteo.
il braccio destro in su la spada ignuda e la testa appoggiata alla mano,
si lasciò correre a castore colla spada ignuda. pulci, 2-3: io fui della
sostituendo il culto della venere moderna riprodotta ignuda in tutti i fogli a rotocalco; cattivo
posato il braccio destro in su la spada ignuda e la testa appoggiata alla mano,
la fede] scalza e disarmata, ignuda e sola, / col suon della parola
radice, tal che me n'è rimasa ignuda la midolla che si chiudevano in mezzo
,... uscirà una ninfa tutta ignuda. marino, i-187: stupenda fu
mara- vigliosa, dentro alla quale venere ignuda, fuor solamente involta in uno porporino
donna in sua gentil movenza / ritrasse ignuda in mezzo a 'l gran corteo. palazzeschi
te, morte, si posa / nostra ignuda natura; / lieta no, ma
aperse allora e la pisana, mezzo ignuda nella sua carnicina, a piedi nudi
un cavaliere armato volere uccidere una femina ignuda, e averle i cani alle coste messi
si alzava... una costiera ignuda abbagliante di sole, disseminata di grossi
, presentarsi con la mal costumata spalla ignuda, e sopravi, distante una costola
, morte, si posa / nostra ignuda natura; / lieta no, ma sicura
[la fede] scalza e disarmata, ignuda e sola, / col suon della
). negri, 1-667: così ignuda sarai, che i tuoi roseti /
alcuni loro uffiziali lo incalzarono colla spada ignuda e gli crosciarono alcune piattonate. botta
bella e cruda / in una fonte ignuda / si stava. idem, 171-1:
/ punse del bianco piè la pianta ignuda. fr. della valle, i-39:
fortunate piume / posa le membra pensosetta ignuda. giovanetti, i-91: per intenso
/ tolse il nemico suo a testa ignuda, / e si credeva senza dubitanza /
ferrato. marino, 220: rimira ignuda e senza nube alcuna, / nuotando
alessandro che l'assaltassi con la spada ignuda. bibbiena, xxi-1-63: la gelosia
partirsi di pistoia, sicché rimase molto ignuda di persone e d'avere. idem,
, 2-211: giunsi ai piedi dell'ignuda donna di bronzo ch'era dedicata ai caduti
/ saetta che già mai la colga ignuda. giusto de'conti, i-62: o
espose / la bellissima donna, così ignuda / come natura prima la compose.
d'ogni arme diffensiva, e affatto ignuda di vestimenti, non avendo altro in
/ per trista invidia o perché pari ignuda. boccaccio, iii-i - son.
: pendeale a terra da la spalla ignuda / ozioso e dimesso il braccio manco.
mano strinse, / e alla venere ignuda il caldo fianco / dello stesso di
che è molto peggio; la povertà ignuda e discoperta, cacciata la ipocrisia,
non potrai mai fare figura, o vuoi ignuda 0 vuoi vestita, con errori;
mare al basso / stava una dama ignuda e scapigliata, / che era legata con
.. rimanendo la guglia disarmata ed ignuda, a vista di tutti, ordinò il
di dosso i panni, e così ignuda andasse dove questi uomini la condurrebbono.
, colla quale ispesse volte agramente, istando ignuda, si batteva. s. caterina
. boiardo, 3-3-24: stava una dama ignuda e scapigliata, / che era
imperfezione. boccaccio, v-169: la povertà ignuda e discoperta, cacciata la ipocrisia,
: anzi in ogni linea la verità ignuda; la quale vi discuopre nelle figure
202: la fece per dispregio spogliare ignuda. cellini, 1-33 (92):
disciolse un cavallone, / e quella ignuda trasportava l'onda. / l'albero qui
per la detta cagione, perché nascendo ignuda si sente freddo e caldo di soperchio,
fosse menata dinanzi la sua madre clitennestra ignuda colle mani legate; contra la quale oreste
la quale oreste immantinente scorse colla spada ignuda, e con le sue proprie mani
la storia, riducendo con le distruzioni ignuda e spoglia e scabra cotesta evidenza,
difetto / per trista invidia o perché pari ignuda. / nolli dottar, ma fa'
. marino, 14-21: alzò la destra ignuda, / e confortollo e fè che
la partita, / ché l'alma ignuda e sola / conven ch'arrive a
dove egli era, una bellissima giovane ignuda, scapigliata e tutta graffiata dalle frasche
per la detta cagione, perché nascendo ignuda si sente freddo e caldo di soperchio,
. marino, 220: rimira ignuda e senza nube alcuna, / nuotando
venere emergente senza fretta dai flutti, ignuda e ritta sopra la sua conchiglia, in
lo tuo pelo hae germinato; ed eri ignuda e piena di confusione. speroni,
/ e, quasi in terra d'erbe ignuda et erma, / né fia '
i ed alla mano offertami / candida ignuda mano, / foste voi pure invano
, / e come levò su la spada ignuda / per uccider costei, donna perfetta
, / fatt'è per dura mano ignuda esangue. davila, 747: conoscendo
: quando 10 veggo la man bianca ignuda, / e la sembianza umilmente altera
espose / la bellissima donna, così ignuda / come natura prima la compose. caro
i nemici espugnati, ecco la spada ignuda. alfieri, 1-1117: se disprezzarti un
la storia, riducendo con le distruzioni ignuda e spoglia e scabra cotesta evidenza, ne
/ e quasi in terra d'erbe ignuda ed erma, / né « fia »
: delfo... risorgeva, ignuda e primordiale; come se, lontano fra
n-1035: in mezzo a tanta occisione, ignuda / da l'un de'lati infuriando
, la donna su 'l terreno / ignuda) e di suo pugno, in vista
ingiuriosa e cruda, / d'ogni virtute ignuda / la trovo, ond'io mi
faretra / saetta che già mai la colga ignuda. cecco d'a scoli, 1040
la virtù non si stanca: e benché ignuda / bella soglia parer, si fascia
tu non conosci la canzon febèa / che ignuda erompe dal pagano ammanto / come un'
, dinanzi a sé, che l'ignuda felicità, da gnomo del vino,
e'le venne udito una voce di corpo ignuda. 10. mitol. dea
, / e quasi in terra d'erbe ignuda et erma, / né 'fia '
a queste porte; / tumultuosa, ignuda, atroce folla / di tronche membra,
foggia / di fidato scudier la spada ignuda, / che gocciolante di sanguigna pioggia,
mille finissimi arcadori non vale qualunque moltitudine ignuda. rosa, 182: egli ha
mi levai,... e ignuda come io nacqui corsi e serra'gli la
voi, essendo la luna molto scema, ignuda in un fiume vivo, in sul
mano strinse, / e alla venere ignuda il caldo fianco / dello stesso di lei
foggia / di fidato scudier la spada ignuda. botta, 4-265: i disarmati
sostituendo il culto della venere moderna riprodotta ignuda in tutti i fogli a rotocalco.
vedrò, pregio del cielo, / ignuda folgorar su l'erba fresca, / o
guidàro a queste porte; / tumultuosa, ignuda, atroce folla / di tronche membra
paura, la donna su 'l terreno / ignuda). palazzeschi, ii-385: senti
de la dea... / tutta ignuda formolla il gran maestro, / se
vecchio, ix-422: vidi anch'io tutta ignuda, / ma sola, e 'n
forze, ed aspramente con la spalla ignuda ritrova li greci, uccidendo li
romper lo steccato / montando sopra coll'ignuda freccia, / trova il meschino aperta
/ la fredda morte ed una tomba ignuda / mostravi di lontano. carducci, iii-24-29
studi per seguire / la povera e ignuda poesia. pino, l-1-126: giuro a
, i-334: l'alidor della terra ignuda mi rimandava con desiderio alla macchia frondeggiante
frondosa e spontanea, ma nella manifestazione ignuda e superficiale della sua povertà, della
fatti propri, è un dar la spada ignuda in mano ad un furioso. muratori
. / ed alla mano offertami / candida ignuda mano, / foste voi pure invano
rete, e prese a gitto venere ignuda e marte. -abbondantemente, intensamente
allacciarsi / la giarrettiera a mezza coscia ignuda. soldati, 221: attraverso il vestito
lascia di me, amor, la carne ignuda, / ché, quando vita per
vanta, / si riveste di fiondi ignuda pianta, / si rinnova di fiori arido
: così morta comandò che fosse strascinata ignuda, e giudicolla a divorare a'cani
la giustizia nulla parte dell'anima lascia ignuda al peccato. guittone, xxix-62: è
venne il giustiziere con una grande scimitarra ignuda, e punsegli un poco il corpo,
. marino, 12-42: la spada ignuda, /... gocciolante di sanguigna
gettarmi? alfieri, 5-77: la ignuda plebe lurida / spalanca intanto le digiune gole
un boschetto... una bellissima giovane ignuda, scapigliata e tutta graffiata dalle frasche
foglie. menzini, i-149: la terra ignuda e grama / niega indarno i
s'unge e s'inzavarda / tutta ignuda nel canto del cammino, / per andar
: l'effetto che faceva quella creatura ignuda nella calda sera, sul lastrico grigio-
guardia, che non sia / veduta ignuda, acciò non siegua errore. savonarola,
treccia e 'n gonna con la destra ignuda, / ch'esce dal guanto,
il mar venere idea, / mostrando ignuda l'alta sua bellezza. della casa,
o troppo poco; si maschera o s'ignuda. c. e. gadda,
). salvini, 21-209: tu ignuda ancora le novelle sfoglie, / velame
prima coperte, [il mare] ignuda e lasciale aride, erme, diserte.
prato, 232: poi che m'ài ignuda in braccio, / meo sir,
bella e cruda / in una fonte ignuda / si stava, quando 'l sol più
era piaciuta, oltre ad ogni comparazione ignuda gli piacque. poliziano, st.,
espose / la bellissima donna, così ignuda / come natura prima la compose. bonarelli
di'; perché voleami / aver legata e ignuda, / se non per trangugiarmi a
, 16-83: ed ecco che veniva ignuda ignuda / con le zinnacce sopra del
16-83: ed ecco che veniva ignuda ignuda / con le zinnacce sopra del bellico
dato prova del suo magico potere, entrando ignuda nell'acqua di un laghetto, e
apolline. saba, 214: bella ignuda adorabile fanciulla, / quale tu sei veramente
14-25: da dietro una tenda fu cavata ignuda una ragazzina giovanissima, adusta e pungente
minima particella del tuo corpo, veduta ignuda, è da se sola una face
.. / ascosa ad ambodue la carne ignuda, / trafigge con la spesa e
20-62: alla mano offertami / candida ignuda mano. pascoli, 631: avea la
la guancia sua vaghezza serba, / sempre ignuda di pelo e sempre fresca.
, lxv-6: rimasa sei povera e ignuda, / pallida in viso, e con
prender fuggendo volontario essiglio, / e ignuda uscir del patrio regno fuore, /
sbalzo. alfieri, 5-77: la ignuda plebe lurida / spalanca intanto le digiune
virtù che cristo insegna / fra gente ignuda e in vii capanne regna. crusca
chi così combatte, è costretto di lasciare ignuda, ed in due parti l'oste
/ l'anima esposta a sì gran foco ignuda. tassoni, 1-36: rotta ha
salito in furore, con la spada ignuda in mano sopra la figliuola corse.
petrarca, vi-1-31: in terra d'erbe ignuda et erma. crescenzi volgar.,
, / fatt'è per dura mano ignuda esangue. imperiali, 4-96: tutta
esangue. imperiali, 4-96: tutta ignuda de l'arboree vesti / e de i
quanto ignudo. arici, i-146: sull'ignuda arena / erba non esce. tommaseo
il cipresso] alcuna parte del fusto ignuda ma per tutto rami che si partono dal
4-11: altro modo, col quale la ignuda gemma nel luogo dell'altra, con
si rimpolpa e si adegua l'ossatura ignuda di uno scheletro. -non coperto di
gittava a giacere pure sopra la terra ignuda. leggenda aurea volgar., 1408:
sesi a dormire in su la terra ignuda. capriata, 249: i soldati
dormano, o in selva sul- l'ignuda terra. -privo di addobbi o
, 1-351: e'bisogna aver finito così ignuda tutta la tua muraglia avanti che tu
del capitello... si dice ignuda quando si considera spogliata di foglie o
/ la fredda morte ed una tomba ignuda / mostravi di lontano. nievo, 421
: entrati in una sala umida e ignuda, ci fu concessa una luce meno
fece passare in una stanzetta bianca e ignuda,... in cui non c'
i-160: rimanendo la guglia disarmata ed ignuda a vista di tutti, ordinò il papa
. i se la lettera alfin debb'ire ignuda, / o avere la coperta ed
splendente. marino, 219: rimira ignuda e senza nube alcuna /...
. leopardi, 7-42: allor che ignuda / te per le piagge e i colli
e i non viventi sono quasi una ignuda materia. 8. figur.
[di dio] è ogni cosa ignuda e aperta e manifesta. passavanti, 125
la confessione... dee essere ignuda, cioè manifesta ed aperta. aretino
dio] la verità se ne va ignuda, come ella nacque. siri, ii-1152
artificii. filicaia, 2-2-219: io l'ignuda / mia coscienza, e gli error
tu sorrida... è la verità ignuda ignuda. 9. privo di
sorrida... è la verità ignuda ignuda. 9. privo di inutili
semplicemente apporterà la diffinizion della morte sì ignuda che dentro di lei non mostra cosa forastiera
, dico, questa la ragione, non ignuda e spogliata, chente la dànno i
.. non disconveniva il parlare con ignuda libertà. cesarotti, 1
in cui il mero suono, la sillaba ignuda del verso, diventano tanto naturalisticamente quanto
] quella che, lui amando, ignuda voce / fecesi e 'l corpo un duro
altro / mai si prevai che della ignuda legge. -privo di autorità,
le autorità], notiamo talvolta l'ignuda voce, per vestirla d'autorità quando
169: alma fiera, di pietade ignuda, / di me si ride. bandello
: avea l'alma d'ogni aita ignuda. tasso, 7-2-22: privo di senso
sua nudità tua vista escluda, / benché ignuda d'amor, la diva arciera.
: intanto io passo questa giovanezza, ignuda di ogni conforto. -ignaro,
volgare... è d'ogni ragione ignuda. citolini, 30: mi
/... / è fatta ignuda e priva di quell'arte / ch'a'
però che quiscionare della nobiltade è cosa ignuda, diciamo delle prodezze. 11
9-10 (398): fece spogliare ignuda nata cornar gemmata. leggenda dei santi
mi ho spogliata per mostrarti la verità ignuda nata. grazzini, 4-34: iersera
buon'ora, e spo- glia'mi ignuda nata come cristo mi fece. lippi,
leopardi, 8-117: la fugace, ignuda / felicità per l'imo sole incalza
1-8-39: dove ad umil turba e mezzo ignuda / stagna in placidi seni il nostro
, dove sommessa / io l'ebbi ignuda a me tutta, la pura / forma
una bellissima donna, essendosegli colcata accanto ignuda e facendogli tutte le carezze ed usando
fera bella e cruda / in una fonte ignuda / si stava, quando 'l
nascosto. boccaccio, 1-i-202: venere ignuda, fuor solamente involta in uno porporino
/ ninfa che lavi le sue membra ignuda / e ne copra talor, talor
leopardi, 8-117: la fugace, ignuda / felicità per l'imo sole incalza
i'ch'avea l'alma d'ogni aita ignuda, / da sì bel fuoco,
la troviamo a quello rispetto rada e ignuda di stelle. c. campana, 3-17
, la voltò egli con la punta ignuda al pavimento, quindi alzando i due
, / e quasi in terra d'erbe ignuda et fuori moda.
'n treccia e 'n gonna con la destra ignuda / ch'esce dal guanto, se
trovarono il santo duca disteso su la ignuda terra, con le mani innanzi al petto
. roberti, xiv-279: la terra ignuda... tornerà a esser bella
veduto quell'iniquitoso giovane con la spada ignuda per ogni canto far carne. l.
schivi. saba, 214: bella ignuda adorabile fanciulla, / quale tu sei veramente
di una statuina di tutto tondo, ignuda, posante quasi in atto di danza sopra
espose / la bellissima donna, così ignuda / come natura prima la compose. caro
ninfa, che lavi le sue membra ignuda /... / e tacque indori
. govoni, 299: ero tutta ignuda e luminosa come una dolce e perfetta
verdi piante / è più la terra ignuda. amari, 1-2-304: altri [
capo e giù per tutta la vita ignuda molti catini d'acqua... freddissima
sì si trovò a lato una pulcella ignuda. v. borghini, 6-iii-222: le
più tenera e ghiotta la sua persona interamente ignuda. moravia, ix-73: prima di
/ per ferir lei ne la sua ignuda parte. lippi, 11-2: qui ci
. govoni, 299: era tutta ignuda e luminosa come una dolce e perfetta
. egli vide una bellissima giovane tutta ignuda. nardi, 21: ritenendo ciascuno e
di giove] di maestà, benché ignuda e senza invoglio intorno alle membra.
veste negra. boccaccio, 1-i-202: venere ignuda, fuor solamente involta in uno porporino
ella s'unge e s'inzavarda / tutta ignuda nel canto del cammino. bresciani,
: perché voleami / aver legata e ignuda, / se non per trangugiarmi a suo
, 265: uscirà una ninfa tutta ignuda, se non quanto una banda di
amor cieco et inerme, / leggiadria ignuda, le bellezze inferme. beccuti, l120
. tesauro, 2-188: quanto più ignuda e schietta ci disco pre
oh quanto meglio / torrei d'errar ignuda / tra le leonze irate,
felice / fatt'è per dura mano ignuda esangue. tasso, 14-510: de'
, 11-iii-1007: la fata... ignuda l'invitava a l'amorosa lotta.
e da dietro una tenda fu cavata ignuda una ragazzina giovanissima, adusta e pungente
. alla luce del mondo questa opera ignuda e disarmata sotto lo scudo della sua protezzione
suoi sospir. alfieri, 5-77: la ignuda plebe lurida / spalanca intanto le
astinenze e col portare sopra la carne ignuda, non già come prima sacco o
scendeva a lavarsi nel macero / tutta ignuda, senza voltarsi. bacchelli, 1-ii-119
. cassola, 1-13: la maestade ignuda / va di nabucco ai boschi, /
una bellissima donna, essendosegli colcata accanto ignuda e facendogli tutte le carezze ed usando
incidente, si mostri all'uomo amato ignuda e tal qual è, senza neppure
mi ho spogliata per mostrarti la verità ignuda nata. redi, 2-11: in cordoncino
: che dirò io dell'aurora, femmina ignuda, e da fare uscire il maninconico
2-213: alzai allora gli occhi sull'ignuda donna di bronzo del monumento..
miele in lei, per il suo stare ignuda là in mezzo, due volte più
dee., 3-3 (292): ignuda come io nacqui, corsi a serra'gli
li porremo poche figure e faremla quasi ignuda di stelle; adunque avrà, a rispetto
289: pendeale a terra da la spalla ignuda / ozioso e dimesso il braccio manco
fronte del capitello, ritrovandosi per altro ignuda, prese i suoi adornamenti dalli ionici,
a mano franca. -a mano ignuda: nel linguaggio della falconeria, senza
, / da tenersel per festa a ignuda mano. -a mano libera:
... uscirà una ninfa tutta ignuda, se non quanto una banda di
alcuno manto o d'alcun velo, ma ignuda si dimostrasse agli occhi de'riguardanti.
, non curando tesser chiamata scalza, ignuda e mariuola. marino, v-33: mi
, con molto vigore colla sua spada ignuda lo ritruova e colli spessi colpi il
un aspro cilicio e dormendo su la terra ignuda e riposando la testa su un sasso
de'letti, la reina poco meno che ignuda si tirò all'aperto, né le
e i non viventi sono quasi una ignuda materia. cammelli, 338: la nostra
dolemo di te; imperocché noi vedemo te ignuda lacerare e 'l corpo tuo malamente mattare
atrio / cento percosse in sulla vita ignuda / di nocchierute mazze dalle braccia / de'
; perché voleami / aver legata e ignuda, / se non per trangugiarmi a
e, lasciando lei d'un fregio ignuda, / non poco spazio di diserto
ch'ella sia spogliata e, così ignuda, fosse menata al mal luogo.
, / ma di quei di fortuna ignuda e priva, / cinta in vii
, ii-103: alla mia cetra / presiede ignuda verità, la fama / non menzognera
pruni... una bellissima giovane ignuda,... piagnendo e gridando forte
.. per ordinario non mai lasciandosi vedere ignuda, nel gran concorso che si faceva
/ e torni l'alma al proprio albergo ignuda. lorenzo de'medici, i-162:
sale dell'acido meta gente ignuda, stupirsi proprio di questo, cioè che
. bellori, i-99: susanna, ignuda alla fonte ricuoprendosi il seno, si
i ridondanti calici odorosi / e ministrava ignuda. cantù, 6: teneva a tavola
di firenze. tasso, 4-50: ignuda uscir del patrio regno fuore, / grave
da cercar la fecondità e che bianca e ignuda non sia la zolla, né magro
sessantenni sembrava costituisse una negra obiezione alla ignuda e diafana mobilità dell'elemento. 2
volontà ma per caso, veduta diana ignuda in una fonte bagnarsi (così modestamente
come d'un tessuto verde e sotto era ignuda. quasimodo, 1-57: come in
come senza loro la composizione è certo ignuda non che mal vestita e ruvida, così
ferma robustezza e forte / qui tutta ignuda de tarboree vesti / e dei ripari
stendente, [l'abate] la spada ignuda porse. pescatore, 35: i
cilicio, e dormendo su la terra ignuda e riposando la testa su un sasso
anima tua, eh'e di pietade ignuda, / satolli ornai la sua inclemenza
/ la fredda morte ed una tomba ignuda / mostravi di lontano. gioberti,
tasso, 16-62: dèe su l'ignuda arena / costei lasciar così tra viva
quella sua casaccia umida scura e quasi ignuda continuava a promovermi nei nervi un senso
(270): di mezzo luglio ignuda tutto un dì la fa stare in su
/ la fredda morte ed una tomba ignuda / mostravi di lontano. -in relazione
nostra donna in sua gentil movenza / ritrasse ignuda in mezzo a 'l gran corteo.
, 17: ella si spogliava tutta ignuda e poneva dietro alla finestra non so che
gente volgare, che è d'ogni ragione ignuda. idem, purg., 33-46
altri un quadro assai grande, una danae ignuda, gura al naturale, con amore
ingannevoli, ma riconoschiamo nell'oggetto reale ignuda e pura la verità. gemelli careri
ogni minima particella del tuo corpo veduta ignuda è da sé sola una face con che
sole, in giardino: la ninfa ignuda su in mezzo alla vasca. e.
cruda / punse del bianco piè la pianta ignuda. imperiali, 4-507: game l'
non si drizzava nel mondo, della ignuda terra contento o della mangiatoia piccolina,
ancora altro modo, col quale la ignuda gemma nel luogo dell'altra cosa si pone
debil ispirto, la toa vita / ignuda e mal vestita, / non t'adirar
confessione si è nuda: che dee essere ignuda, cioè manifesta e aperta; che
la reina fusse spogliata e, così ignuda, sino alla gola in terra sepolta e
sessantenni sembrava costituisse una negra obiezione alla ignuda e diafana mobilità dell'elemento. sbarbaro
/ per ferir lei ne la sua ignuda parte; / ma tancredi gridò,
leopardi, 20-61: mano offertami / candida ignuda mano. 6. rivolto
/ quando sarò fredd'ossa et ombra ignuda. dottori, 137: il tuo corpo
, ii-112: e una figura mezza ignuda ombreggiata in profilo. lanzi, ii-
tutti veduto, io me n'andrò ignuda. -che non è volto alla
, sì si trovo a lato una pulcella ignuda. -in forma ellittica.
/ vecchierella orba e sorda e sempr'ignuda, / che con sua falce cruda /
198: una statuina di tutto tondo, ignuda, posante quasi in atto di danza
coloro che ricercassero di ricoprire la venere ignuda di prassitele con dell'orpello. leopardi
, 9-88: li si stende, s'ignuda, e tutta gemente, piena dell'
che ignuda, si tirò all'aperto. ghirardacci,
che di mente uscito non m'è che ignuda m'aveste. giov. cavalcanti,
. una bellissima venere... ignuda, con un poco di palio in spalla
padre se l'era presa così tutt'ignuda in collo e gliel'aveva portata a
un cavallo, una figura, quale ignuda e qual panneggiata. carradori, 17
: irma rimase momentaneamente come una statua ignuda sotto un panneggio di veli, lucida,
leggieri. lomazzi, 4-ii-314: rosana assisa ignuda sopra 11 letto, ma modestamente coperta
nitide. quaglino, 3-72: splendida, ignuda, dai ci- lestri emerge / sandali
ogni minima particella del tuo corpo veduta ignuda è da sé sola una face con
a la partita, / ché l'alma ignuda e sola / conven ch'arrive a
ogni minima particella del tuo corpo veduta ignuda è da sé sola una face con che
ed al seno, per non restare ignuda, spiegandosi dietro il lembo sino al
che non ha alcuna parte del fusto ignuda ma per tutto rami che si partono dal
e con occhi sgranati / la sua bellezza ignuda e desiosa. svevo, 8-563:
/ la pelar sì ch'ella rimase ignuda. poesie musicali del trecento, lxxxiv-51
gli altri un quadro assai grande una danae ignuda, figura al naturale, con amore
fortunate piume / posa le membra pensosetta ignuda. = deriv. da pensare1
altri spia?) / giace fanciulla ignuda. 2. per estens.
nell'atrio / cento percosse in sulla vita ignuda / di nocchierute mazze dalle braccia /
: se quella proporzione tra la superficie ignuda e la profondità dei vizio fosse certa.
/ per ferir lei ne la sua ignuda parte. g. b. casaregi,
, dovevasi... dispogliare ed ignuda solennemente esporre alla vista de'cittadini.
combattendo gagliardamente, furiosamente con la spada ignuda s'attestoe contra sarpedone e sì gravemente
neuna parte magagnato, se non che era ignuda e la lingua avea un poco cambiata
alcuni loro uffiziali lo incalzarono colla spada ignuda e gli crosciarono alcune piattonate. pisacane
ne lo specchio tacque / la giovinetta ignuda come nacque. bratteati, ii-37: il
pervenne la bella forma e vidi lei ignuda. -infondere, ispirare, imprimere
campione, nero in tra la pioppaia ignuda e argentea. bacchetti, 9-385: l'
umanità del tempo suo, questa umanità ignuda su la spiaggia, come nella piscina
avantaggio a starsene su la prora così ignuda per fino a giorno. = deverb
quelli popoli bethsamiti volsono vedere l'arca ignuda e spogliata, per questo dio ne percosse
tutti i poeti e la poesia andar quasi ignuda, suol prendersi spesso e massimamente per
lice. tesauro, 2-188: quanto più ignuda e schietta ci discopre la toscana lingua
una donna vecchia poppulata, altre volte ignuda, che copra e netti le parti vergognose
felice e 'l tuo valore / è fatta ignuda e priva di quell'arte / ch'
vecchie- rella orba e sorda e sempr'ignuda, / che con sua falce cruda
corpo..., sopra un'asse ignuda l'affaticate membra richinava. sacchetti,
: una statuina di tutto tondo, ignuda, posante quasi in atto di danza sopra
te, morte, si posa / nostra ignuda natura. pascoli, 3: sibila
sotto v'era un quadro con una donna ignuda, colcata per fianco nell'istessa positura
, / con posse malferme / d'ignuda ed inerme / fralezza tremanti.
vestì. salvini, 33-157: venere ignuda col suo lungo treno / di leggiadrìe d'
non resterebbe ella del tutto povera ed ignuda? -trascorso in condizioni di povertà
con la spalliera diritta e la predella ignuda da cuscino. d'annunzio, iii-1-592:
non t'occorra poterti pregiare d'avermi vista ignuda. fed. della valle, 266
, e passandogli ella quasi allato così ignuda e egli veggendo lei con la bianchezza
classe pretesca mille volte / l'avvocatesca ignuda empia genìa. settembrini, 1-54: se
. bacchetti, 2-xix-783: 'tomi ignuda ', ossia spogliata e liberata della salma
milanese, i-184: una bellissima donna ignuda... regge colla destra le
quella sua casaccia umida scura e quasi ignuda continuava a promovermi nei nervi un senso
cui il mero suono, la sillaba ignuda del verso, diventano tanto naturalisticamente quanto
1-332: nel particolare di vedere diana ignuda egli [atteone] peccò per curiosità e
parola. alfieri, 1-746: su la ignuda terra / ti prostendi anelante; e
, dovevasi... dispogliare ed ignuda solennemente espone alla vista de'cittadini.
. una bellissima venere... ignuda, con un poco di palio in spalla
gli arbusti / nella lor buona puerizia ignuda, / posta a lor guida un'alta
sua balia, la fece per dispregio spogliare ignuda e fecela legare in su 'n uno
sì si trovo a lato una pulcella ignuda, la quale elli sentendo, con tutta
. alla luce del mondo questa opera ignuda e disarmata sotto lo scudo della sua
e tomi l'alma al proprio albergo ignuda. tavola ritonda, 1-21: lo re
cercar la fecondità e che bianca e ignuda non sia la zolla...,
/ e tomi l'alma al proprio albergo ignuda. boccaccio, dee., 7-8
mi sono io creduta questa notte stando ignuda assiderare. gherardi, 2-ii-99: fu mai
): passandogli ella quasi allato così ignuda..., sentì di lei alcuna
3-99: quiscionare della nobiltade è cosa ignuda: diciamo delle prodezze. boccaccio,
o sulla paglia o sulla terra ignuda, vestito o spogliato, armato o senz'
i capei, / che su l'ignuda fronte rabbuffansi fra loro. a. paradisi
di mille luci e mille, spogliata ignuda, fui alle code di quattro possenti destrieri
mi s'avventò sopra con la spada ignuda per ferirmi. brusoni, 4-ii-30:
.. così andò, se non ignuda, stracciata e rattoppata. mazzini, ii-925
sole / mi assido sopra que- st'ignuda rape, / a cui veggo le fosche
dormire..., sopra un'asse ignuda l'affaticate membra richinava. leggenda di
/ e tomi palma al proprio albergo ignuda. idem, 270-45: indarno or
per nuovo ordine fatto ella stessa cercare ignuda, e con scorno non meno di lei
salìo suso e addomanda ettore colla spada ignuda. ottimo, iii-80: furono fatte
rotella, si mise animosamente con la spada ignuda in mano ne la scaramuccia.
643: una siracusana vergine / pigiò ignuda la lattea uva matura /...
or verso l'altro una lunga spada ignuda e rappresentava, come mi dicevano,
città di bologna un angelo con la spada ignuda in mano che la vibrava in aria
. sdegna di sporre la sua figliuola ignuda agli occhi degli eletti ad esserne giudici;
i-265: la sua bellezza al sole ignuda porse / e a l'acqua, entrando
bellori, 2-74: questa figura tutta ignuda e differente dall'altre nella sua trasformazione,
e piedi e gambe e la porzione ignuda delle cosce sopra il ginocchio rigorosa
scoperto ad arte. batacchi, 2-184: ignuda si vedea / la gamba fino al
: giovane femmina che rilutta a mostrarsi ignuda. -con sineddoche. carducci
i testi antichi parlano di questa terra ignuda come di un prodigio di vegetazione. sono
si rimpolpa e si adegua l'ossatura ignuda di uno scheletro. -intr.
caldo riportava ad esistere solo nella pelle ignuda. 3. riconsegnare, restituire
triemo otto giorni s'io la veggio ignuda. -so che tu la cavarai. tienla
poco lume, / subito porse la sua ignuda mano, / che perle risembrava oltre
/ che nel riso del sole apresi ignuda. zena, vi-1102: nella squallida /
la bella invenzione, o vestita o ignuda che l'abbi da essere.
amai, dove sommessa / io l'ebbi ignuda a me tutta, la pura /
, con molto rigore colla sua spada ignuda lo ritruova, e colli spessi colpi il
l'anima di un uomo a rivelarsi ignuda a un altro uomo. moretti, 133
capo e giù per tutta la vita ignuda molti catini d'acqua, tenuta la notte
robustezza e forte / qui, tutta ignuda de l'arboree vesti, / e dei
rivestir la gonna / a la femina ignuda il capro nume, / e fa venir
, 1-174: discendi in questa nostra ignuda cella, / ove non giunge romba del
320: loro letto è la ignuda terra e una stuoia rotolata per capezzale
parte magagnato, se non che era ignuda. ovidio volpar., 6-355: il
/ l'uva matura e di sue spoglie ignuda. pratesi, 5-44: si fermava
/ e se spogliasse, per piacerli, ignuda? / o mida, o creso
come senza loro la composizione è certo ignuda, non che mal vestita e ruvida
: vidi giacer più d'una salma ignuda / con fente, di cui men grandi
, nel quale era depinta una donna ignuda con una lingua nella mano sinistra ed un
in giù mina / l'alma mia ignuda e priva d'ogni schermo. savonarola,
ciprigna, / che di puro alabastro ignuda è quivi, / si fé parte sanguigna
che 'l vento, seguita da gente ignuda che sempre fu ne mica a dio
mostrava tutto il braccio e la poppa ignuda. n. villani, i-2-3:
: a una virtù che nel trecento era ignuda, il casto novecento ha dovuto
ogni minima particella del tuo corpo veduta ignuda è da sé sola una face con che
non curando d'esser chiamata scalza, ignuda e mariuola. 5. tenue,
mare al basso / stava una dama ignuda e scapigliata, / che era legata
giustizia in giù mina / l'alma mia ignuda e priva d'ogni schermo. chiabrera
appare intorno come una splendida ragazzina tutt'ignuda in un letto di bucato.
nieghi quasi liberamente d'averlo egli2-99: venere ignuda colca a dormire sopra un letto con unmar
l'unghia; né ti fanno spogliare ignuda nel bel mezzodì, voltandoti ora di
tutta, vide che così era bella ignuda come vestita, ma niun segnale da
vano egli cercava fra le ciglia / dell'ignuda l'antica iridescenza / che alle palpebre
ch'i'm'addormiva in fasce / ignuda, / non pò questo desio più venir
miele in lei, per il suo stare ignuda là in mezzo, due volte più
ch'avea l'alma d'ogni aita ignuda, / da sì bel fuoco, che
e 'l sen gli sferza / vener ch'ignuda e calda il figlio ha seco.
parte magagnato, se non che era ignuda. niccolò del rosso, 1-292-1: sempre
viso e quale altrove, ch'ero tutta ignuda, molti minuzzoli della paglia del sigaro
sgommina i capei, / che su l'ignuda fronte rabbuffanti fra loro.
la strada per qualche bucolino e vedere ignuda la bellezza di beatrice, non in
senza mistero la scienza socratica / e ignuda la ritrosa matematica. -scuola socratica
era prima, / quando al re ignuda tanto satisfece / di belle membra che anco
/ la pelar sì ch'ella rimase ignuda. g. villani, iv-9-53: sanza
, dovevasi... dispogliare ed ignuda solennemente esporre alla vista de'cittadini.
sol madonna cruda / trovo di pietà ignuda. ariosto, 28-32: quivi solingo.
422: la bella donna, dispogliatasi tutta ignuda e levatosi per fino a quella fasciuola
amai, dove sommessa / io l'ebbi ignuda a me tutta, la pura /
chiaro indicio che la terra, considerata ignuda e spogliata di tutte tacque che la vestono
m'abbattesse, in su la terra ignuda ponea a giacere tossa mia.
/ da l'altra affatto inerme e quasi ignuda. salvini, 8-48: fa
, cioè colui che portava la spada ignuda innanzi all'imperatore, ed era fra
. per ordinario non mai lasciandosi vedere ignuda, nel gran concorso che si faceva
vaghissimi uccelli, rimase alla fine spennacchiata et ignuda, spettacolo piacevole di chi la vide
fedeli lo sperone diritto e l'anima ignuda. -sperone dello scafo: negli
ch'ella sia spogliata e, cosi ignuda, fosse menata al mal luogo. ma
, dove sommessa / io l'ebbi ignuda a me tutta, la pura / forma
magalotti, 23-281: a suppor l'anima ignuda nel fuoco s'intende assai chiaro che
/ l'uva matura e di sue spoglie ignuda. pascoli, 407: noi di
, 23-i-214: è questa la ragione non ignuda e spogliata, chente la dànno i
di trarre poesia lirica da una narrazione ignuda, qual potrebbe farla parlando lo spositore
sostant soleva portare a vanitade, e spogliavasi ignuda, e battevasi con spratichito (part.
vinta, tutta spunta e giacere in terra ignuda..., cominciò a piagnere.
: 'e quasi in terra d'erba ignuda et erma': è comparazione difficile da
di una statuina ai tutto tondo, ignuda, posante quasi in atto di danza sopra
pungente di rimprovero, di dileggio, que ignuda fra gli stecchi. di scherno;
piena di fotografie d'un'altra ignuda, con quei lascivi e costosi straccetti indosso
semplicemente apporterà la diffinizion della morte sì ignuda, che dentro di lei non mostra cosa
a letto, trovò sala- mone / ignuda. guicciardini, vi-41: pareva loro utile
1-xxxii-96: scorge costanza e bella fede e ignuda / veracitade e purità su cui /
regione mezzana, m'inoltrai nella sublime ignuda di piante, salvo diversi cespugli raramente
bellini, eleganza dello scrivere, che andandosene ignuda d'ogni sublii- 95: un tosco
la reina fusse spogliata e, così ignuda, sino alla gola in terra sepolta e
/ a chi la vide in mezzo tacque ignuda. / ma che? s'al
sua ca- saccia umida scura e quasi ignuda continuava a promovermi nei nervi un senso
teschio e una statuetta tanagrina di donna ignuda. = deriv. da tanagra1.
suo costume teneva buona parte del corpo ignuda, con una semplice tanga di libonghi
un cavaliere armato volere uccidere una femina ignuda. sercambi, 1-i-360: noi non sapiamo
forse / tapinando se'n va solinga e ignuda. 4. mendicare, vivere
: ancora altro modo, col quale la ignuda gemma nel luogo dell'altra, con
per ferir lei ne la sua ignuda parte. martello, i-2-281: luce pur
adorni? carducci, iii-2-95: mentre ignuda e scema / cromi loda e bel
126-19: tomi l'alma al proprio albergo ignuda. fincata, 2-2-246: morte alzò
, ii-39: odi da quel- l'ignuda arida pianta / la mesta tortorella. tasso
di giuda, / dove atteon vide diana ignuda, / che si bagnava nel beato
persia, considerando che contro a gente ignuda e disperata, nulla po- tea guadagnare
tiepid'onde / ove le belle membra ignuda tieni. pavese, 10-52: a uscir
per giunta d'oneste vestimenta la prole ignuda. de roberto, 1-208: avanzandosi
: a me molto più piace la verità ignuda che la bugia trasvestita. a.
ella [figura] non arà ad essere ignuda, facciasi che i panni ch'ella
di giuda, / dove atteon vide diana ignuda, / che si bagnava nel beato
un tuffo. simintendi, 2-10: ignuda mi tuffo nell'acque. cantari, 319
mie prieghi attaon fé morire. / essendo ignuda il vidi venire, / bagnandomi in
usato appar? batacchi, 2-184: ignuda si vedea / la gamba fino al rilevato
vasca con la statua rorida della ninfa ignuda. 11. climaticamente mite,
/ vecchiarella orba e sorda e sempr'ignuda, / che con sua falce cruda /
queste tiepicronde / ove le belle membra ignuda tieni; / sì, domeranno alfin gli
tenevano vestita, ché nessuno la vedesse ignuda. p. cattaneo, 3-13: gli
de pisis, 1-426: galleggiante, ignuda, distesa sulla superficie di verdoro dell'acqua
prendere e legare / e in carne ignuda spogliare, / poi la fé appiccare ad
chiaro indicio, che la terra considerata ignuda e spogliata di tutte tacque che la vestono
/ che nel riso del sole apresi ignuda. jahier, 2-16: dove si chiamano
, con molto vigore colla sua spada ignuda lo ritruova, e colli spessi colpi il
ma sola non potè fanciulla, e ignuda / vincer l'età vini, tiranna,
, essendo la luna molto scema, ignuda in un fiume vivo, in sul primo
e del dormire, non vien mai ignuda? mamiani, 8-217: l'azione perpetua
volontà ma per caso, veduta diana ignuda in una fonte bagnarsi. tommaseo [s
. benni, 10-249: stanotte mentre dormivi ignuda... ti ho scattato delle