e mattezze che uscir dalle bocche e dalle ignorante stimola a dire; ma potrà tutto esprimere
. iacopone, 79-13: lo 'ntelletto ignorante va entomo per sentire: / nel
che la versione da erodoto è sfigurata dall'ignorante editore. -travisare il senso
, né ho vergogna in questo di confessarmi ignorante... il calvinista solo,
, una deliziosa sfrontatella, leggera, ignorante. = comp. dal pref
. doni, 10-333: in tanto l'ignorante sfurfantina / co'danar che gli dànno
grosso se la prendano mai con quell'ignorante cretino di laie: è cosa che fa
sia impiantato il nome di giuntatore o d'ignorante. g. m. casaregi,
con entusiasmo, a me ragazzaccio, ignorante d'ogni arte ch'io m'era,
veramente fuggir l'indegno soprannome e d'ignorante e di malcreato, s'io non
idem, iii-236: cherubina è affatto ignorante di tutta la chincaglierìa delle graziette,
e l'ho trovata scrittrice isterica, ignorante, snobista e uterina. 2.
snoccioli più chiaramente, d'esser tenuto uno ignorante. snocciolìo, sm. letter. il
a me che de l'inganno era ignorante. bandello, 4-10 (ii-708):
bardato. 2. figur. persona ignorante, incolta, zotica. forteguerri,
2. figur. persona ignorante e zotica o che dimostra co di
un messo astuto 0 di un villano ignorante di quel che ritragga e chi agli uditori
fu savia, certamente questa laida fu ignorante, e se quella fu acuta, questa
alimento immortale, ai questa non sono ignorante. g. averani, i-18: queste
con meco miserabile, sopramiserabile, vostra ignorante madre. = comp. da sopra
interessi? moneti, 224: dell'ignorante finfelice stato / gli fa fare una vita
e sperimento delle forze sue il cavaliere ignorante e sconosciuto da se medesimo, il
e de le citazioni. 8. ignorante, incivile. g. f loredano
quegli stessi fondamenti dei quali si serve ignorante e lo spensierato. b. croce,
persuasioni d'un vile, plebeo et ignorante suo mastro è stato sforzato di promettere
(un ucpaglia come maturo e l'ignorante sulla lana spiumacchiata di cello)
in tenebre. fagiuoli, ii-7: l'ignorante illustrarsi in van pretende, / sol
ad essi è dovuto ciò che l'ignorante si usurpa. genovesi, 6-ii-826: furono
-sostant. carducci, iii-25-360: nella ignorante licenza di questo dilettantismo di spostati tutti
come sinonimo... di saccente e ignorante. piovene, 3-379: in francia
par d'anni dappoi col baraballo poeta, ignorante e spropositato.
un idiota, patico et idiopatico, più ignorante d'un cerebo, più ridicolo d'
garzoni, 7-383: la seconda proprietà dell'ignorante è volere essere il primo a cacciarsi
una borghesia colta e incredula e una plebe ignorante e superstiziosa. capuana, 15-223:
gramsci, 11-138: il più ottuso e ignorante staffiere del capitalismo si crede in diritto
. casti, ii-3-4: dal tartaro ignorante ogni più vile / bifolco contadin fu
che doveva operare sulla parte stagnante, ignorante del popolo, era volta in senso
10-iii-14: l'autontà d'un parrocchiano ignorante basta per la sua plebe, e
per fileno trattavano, fileno di tutte ignorante si stava pensando alla bellezza di biancofiore
g. landi, 49: uno ignorante par suo non istà a lambiccare e
e povera d'affetti, quell'adolescenza ignorante di conte decrepito.... mi
, 12-317: come spieghi che un ignorante barbaro comprenda un concetto così filosofico e stoico
gli assurdi e i spropositi che la leggerezza ignorante stimola a dire. perticari, li-m
altro allo spedale: / storpiatacelo, ignorante ed arrogante. storpiatóre, agg.
straccale (con valore aggett.): ignorante. fagiuoli, xi-30: signor febo
, cxiv-20-504: il parere strambo d'un ignorante giova talvolta in certi casi più del
è uno a cui il nome d'ignorante paia strano. -altrui.
, anzi strapazzate, e predicate per ignorante in tanti luoghi di questo vostro libro.
un'attività intellettuale); usato da ignorante (una lingua). f.
con scarsa perizia, grossolanamente, da ignorante dell'arte. grillo, 472:
. fenoglio, 5-i-1262: « quell'ignorante! » scattò il ragazzo, con
d'alto consiglio, / abbia prodotto sì ignorante un figlio. -variazione improvvisa e
g. laudi, 40: uno ignorante par suo non istà a lambiccare e
di genere, non avete studi, siete ignorante. -il complesso delle attività e
croce, ii-14-60: si mantiene sublimemente ignorante e, gettato nel mezzo dei fatti
essere invenzion ridicola, è da cervello ignorante il mettere in ragionamento noi altre. diremo
e ogni ispeculazione e industria, e ignorante e mondo salire verso il bene superessenziale
superfiziale e rimasi nella mia buona fede ignorante. mazzini, iv-6-327: se volete
superliminare attaccata non so da che asino ignorante e presuntuoso. = comp. dal
fanfani, i-123: d'uno supinamente ignorante suol dirsi, con poca decenza per
!... e sopra tutto supinamente ignorante! -senza rielaborazione personale, originale
s'elli noi sa che il sacerdote sia ignorante o no può avere altro sacerdote,
. f. doni, 105: questo ignorante venuto sì togato si credette esser dotto
paura che deventeria un poltron e più ignorante d'un taffanario. m. leopardi,
. doni, 348: questa fantasia dell'ignorante plebeo è stata luzi, ii-483:
. proprio, caratteristico di una persona ignorante e maleducata. bacchetti, 2-xxiii-506
. -a). persona rozza e ignorante, non avvezza alle norme della civile
, pensai, nuto gli darebbe dell'ignorante, del tapino, gli chiederebbe se il
. 2. per estens. ignorante. -anche sostant. r. bonghi
. bucini, 4-251: un molto ignorante consiglier comunale, in pubblica seduta a
: sua madre, buona e pia, ignorante d'una signorile ignoranza donnesca, tormentata
-con allusione a una persona assolutamente ignorante. fagiuoli, 1-88: verrò (
. -tavolone raso-, persona rozza e ignorante. fagiuoli, xv-13: alcune volte
calzabigi, cxxxvii-35: -il pubblico è ignorante. / -è temeraria / questa vostra
7-ii-135: non era più il fanciullo ignorante e selvaggio: la vita dei boschi,
cavalca, 6-1-118: se l'anima era ignorante e tenebrosa, ed ella si sente
virtuosi di questa corte hanno tenuto molto ignorante questo giudizio. botta, 6-i-483:
fortuna, si tiene, e l'uomo ignorante nelle molto picciole cose della vita,
3-iii-139: la costematissima aurelia... ignorante ove metter piede, tentonando alla meglio
terza, ma non parlava come un'ignorante. -terza infanzia: v.
[tommaseo]: d'un grande ignorante o balordo si suol dire: « e'
,... che pazzo ed ignorante sia chiunque si argomenta di rivocare in
italia, scudo. scorgere per uno ignorante incurabile, non dà sodisfazzione de pisis,
ancora sperare dal mondo, essa, ignorante, brutta, stracciona? e. cecchi
tocco. -asino in tocco: persona ignorante e villana che ricopre cariche pubbliche o
, certo, il veder che un ignorante voglia confondere un dotto, un vigliacco mettersi
intelletto). - anche: rozzo, ignorante. boccaccio, dee., 3-3
s'è trovato impicciato senza malizia, da ignorante, come un topo nella trappola.
, sm. disus. persona gretta e ignorante. g. g. beretti
martelli, 3-118: aggiate a sdegno l'ignorante torma / nodrita di pensier malvagio e
anche, goffa, impacciata o rozza e ignorante. tommaseo [s. v.
. per indicare una persona rozza e ignorante. borgese, 1-247: il barone
1-247: il barone ferrare, che è ignorante come un torsolo, si dice sicuro
-figur. moneta tosa: persona ignorante, illetterata. monosini, 413:
umano del cannocchiale... fu un ignorante di lettere, un idiota olandese occhialaro
rinnovate, lo avevano reso se non ignorante, almeno trascurante de'suoi doveri più
per fileno trattavano. fileno di tutte ignorante si stava pensando alla bellezza di biancofiore
veduta, non faresti cotanto nel giudicare ignorante, e nel trattare incivile. sergardi,
a carlo vi tanti tratti di stupida ignorante e non grandiosa ferocia si possono pur
goldoni, x-227: superba, fastidiosa, ignorante, orgogliosa? / che non ha
rape e da treggea: persona zotica, ignorante e di poco valore e qualità.
, e con applauso anco del volgo ignorante. p. fortini, i-455: questo
a. mi ha mandato (et un ignorante come son io può dir il suo
che uno scappellotto per ammonimento come ragazzaccio ignorante e ineducato. imbriani, 7-37: nascondono
, povero neri. 3. ignorante, indotto; che ha competenze modeste,
di coscienza, insensibile, rozza, ignorante. gherardi, 1-ii-398: ma istare
un certo bergamasco, uomo dabbene e ignorante come un tronco, venne parecchi anni
14. persona rozza, sgarbata, ignorante, priva di sensibilità. nannini [
l'imbratto de'secoli e la calce ignorante. 2. elaborazione di nuovi
, / poltronissimo, infingardo, / ignorante ed ozioso / di soggetti sciocchi e
si è che sia 'giansenista'e 'tuziorista', ignorante del 'probabilismo'e del 'probabiliorismo'. mamiani
un granchio. qualche pedantuzzo sordido e ignorante, che con un frontispi- venire altuccellatoia
. e divenuta una nazion vile, ignorante, falsa, ingannatrice. manzoni,
. garzoni, 7-142: se l'ignorante chiama l'uomo libero un filosofo,
volgar., 1-4-253: non sono ignorante che propriamente il frutto sia del fruente,
/ diremmo la favola ad uso della consorte ignorante. -a uso e consumo di
indicare una persona con maniere rozze o ignorante. pasolini, 21-425: si era
. giannone, 75: era quanto ignorante, altrettanto vafro, accorto ed intrigante.
al galizio di miserabile, al basco d'ignorante. 2. che appartiene
colpito duro. 3. persona ignorante, incolta, rozza. alfieri,
gli era negato dalla giustizia obliqua o ignorante o vendereccia del giudice.
19: vergognati! fantoccio! ignorante! buffone! cassola, 2-86:
, 8-1-327: reca dolore quando l'ignorante è impedito, sì che non può
molto più quando ardì vilipendere cicerone come ignorante del greco e della filosofia. foscolo,
, 1-292: la cardoli è una ignorante villanfottuta.. ma -è inutile -si
alcuno, rosseggianti, i quali lo ignorante vulgo di quel paese, con villeresco vocabolo
condivisi; che ha atteggiamento blasfemo ignorante, e anche da quei professori d'erudizione
il contrario di letterato, cioè a dire ignorante. leopardi, 216: vergogna
il giovane, 9-22: né che, ignorante delle cose note, / della sua
, e il quarto condotto da un capo ignorante si abbruciò nel mezo dell'armata veneta
di lampedusa, 158: la volgarità ignorante gli sprizzava da tutti i pori. g
falsa, 7 ingrata, disdegnosa ed ignorante, / come tu vedi avante /
si volse accostar troppo vicino; / com'ignorante e rozzo volpellino, / che volle
. niccolò cieco, lxxxviii-ii-213: o ignorante plebe, o turba
un cavour e vorresti che io fossi rimasto ignorante affatto? = voce
. figur. persona di infima condizione, ignorante e rozza. luna [s
. - per estens. persona zotica, ignorante. tarducci, 197: io
che averrebbe, cioè che alcun grammaticuccio ignorante non intendendola zarlerebbe, e per ciò
persona rozza, incivile o, anche, ignorante, di scarsa capacità. sassetti
. figur. persona rozza, maleducata e ignorante. pea, 7-417: questi zulù
. -non saper dire zuppa: essere ignorante o sprovveduto o troppo buono.
. asininaménte, avv. da ignorante, da sciocco, da villano.
al galiziano di miserabile, al basco d'ignorante. 2. che è proprio
sostituzione a grifonetto di uno molto più ignorante di lui, popolaroide. = voce
2. ant. analfabeta, ignorante. bruno, 3-241: hai ardir
dessì, 12-233: faceva di tutto, ignorante com'era, per riempire le '
di gente. una cifra di passera ignorante. noi siamo coperti di jeans della cotton
. apiròcalo, agg. ant. ignorante, rozzo, privo di sensibilità estetica
bruno, 3-170: quell'altro archiasino ed ignorante che v'insegnòdi disputare. =
r cogliluva, sm. invar. persona ignorante e stupida. imbriani, ii-120:
, 7-418: nel qual proposito persiste l'ignorante parlando in favore dell'ignoranza, dalla
garzoni, 7-391: significato molto conveniente all'ignorante contemptibile e degno veramente di ogni sorte
asserzione ignorantesca. = deriv. da ignorante. ignorantìstico, agg. (plur
e morale. = deriv. da ignorante. ignotòfilo, agg. che ama
, del vile, dell'ubbriaco e dell'ignorante. = deriv. da lepido.
ostrogòto, agg. incivile, rozzo, ignorante, selvaggio, maleducato. – anche
foglio [8-vi-2004]: cowboy, ignorante, poco attento ai dettagli, gaffeur,
. – per estens.: che è ignorante, che ha scarsa cultura. –