onta che mi farete e la obbrobriosa ignominia. tasso, aminta, 793:
di acerbità, di atrocità, d'ignominia, e pure la chiamò esaltazione.
: liberi la città, da tanto d'ignominia e d'orrore, faccia provvedere di
me di morte, ambidui voi d'ignominia. caro, 2-1158: un sol
resta vituperosa al mondo e piena d'ignominia. g. bentivoglio, 4-202: questi
punizione, che consisteva nel trasportare per ignominia il condannato su un asino per le
più bestiali scritture del mondo, l'ignominia delle quali ritorna sopra l'infelice mio
severamente; additare al disprezzo, all'ignominia (una persona, un gruppo,
477: bontà divina, che tanta ignominia, / che tanto mal non hai lasciato
bieca volgarità che si compiace della sua ignominia, si distende nel suo brago e
all'esilio, ai lavori pubblici, all'ignominia del marchio; il fanciullo molto più
i servi alla vendita o i condennati all'ignominia, ed ivi furono anche tormentati non
alcuni soffrirebbero prima la morte che 1'ignominia d'andar cerconi, altri abbracciano volontari
mortale. segneri, i-478: è un'ignominia di gran lunga maggiore a te,
con clamori grandi di quello popolo la ignominia delle artiglierie le quali, grandissimo tempo
resta vituperosa al mondo e piena d'ignominia. galileo, 250: io non
vani: la gloria loro commuterò in ignominia. bibbia volgar., v-36: quando
alla chiesa, ma di cambiarla in ignominia: ed è la condotta del clero cattolico
2-24: questa via di passione e di ignominia, eziandio se la non fusse stata
segneri, 1-310: coperse la sua ignominia, perché mostrò che s'ella aveva
vergogna che doveva fargli gettare come un'ignominia il corno ducale. panzini, iii-518
per lo contradio la povertà, l'ignominia senza colpa, lo dicadimento della potenza
radere completamente i capelli come segno di ignominia. cavalca, ii-259: anco per
furono intorno a rimostrarli quanta fosse l'ignominia, quanto grande il pericolo di quell'
imperatore. segneri, ii-42: quanta ignominia, supposto ciò, dovrà essere ad
di sorde di corruzione, deforme di ignominia e di vituperio, piena di derisione
se non vogliamo accomunare al dio uomo l'ignominia del traditore e del deicida. bocchelli
e l'europa tutta ne partecipa l'ignominia. dottori, 1-235: quel ch'affatto
e v'hanno invece lasciati cadere con ignominia, depurerò la breve storia tristissima in
, e veramente si era coperta d'ignominia: per ultimo deputava messi al generale
aveva potuto vivacchiare nella solitudine e nell'ignominia, in cui quel malinconico miserabile l'
, detestavano di veder cogli occhi una tanta ignominia della cristianità, che fosse menato là
segneri, ii-41: non potendo digerir l'ignominia d'essere stato paragonato con queu'atto
essere demesso senza suo gravissimo scorno et ignominia. lampredi, lv-436: se il
mostrerai li tuoi obbrobri e la tua ignominia. bocaccio, iii-n-55: i cavalli
figliuolo; e non discoprire la sua ignominia. petrarca, 12-10: pur mi darà
gavetta alla coscienza, che tutta i'ignominia del disfattismo e del giolittismo fosse venuta
), sm. perdita dell'onore; ignominia, infamia; vergogna, onta.
in modo disonorevole, vergognoso; con ignominia, con infamia. guido delle colonne
causate... per fraude, con ignominia grande del pontefice, e con disordinare
, quello che ora provo per questa ignominia! comisso, 14-117: disperse il silenzio
. carducci, iii-25-10: caduta nell'ignominia, per gli errori di un dottrinario
non bastando a sanare in me tanta ignominia, egli tentava disingannarmi svelandomi le insidiose
nomi di acerbità, di atrocità, di ignominia, e pure la chiamò esaltazione.
resta vituperosa al mondo e piena d'ignominia. guarini, 99: che vai ne'
). batacchi, i-147: l'ignominia d'intorno errar si vede, /
. piuttosto che sofferire più lungamente l'ignominia e la ferità del dominio carlesco.
uomini. caporali, i-m: la cui ignominia tutto il mar forbita / mai non
appresso di noi tira seco una somma ignominia ed una perpetua infamia, appresso de'
si fuggirebbon da cristo: con doppia ignominia della fede e doppio scandalo de'fedeli
nazione, che anzi si recherebbe ad ignominia di prender di mira una forestiera,
guicciardini, ii-202: quanto minore ignominia sarebbe buonarroti il giovane, i-568:
dalla gavetta alla coscienza, che tutta l'ignominia del disfattismo e del giolittismo fosse venuta
gnocco (v.). ignominia, sf. stato di vergognosa abiezione
nelle locuz.: cadere nell'ignominia, venire o porre in ignominia,
cadere nell'ignominia, venire o porre in ignominia, coprirsi d'ignominia).
porre in ignominia, coprirsi d'ignominia). cavalca, vii-28:
i vani: la gloria loro commuterò in ignominia. bibbia volgar., i-539:
figliuolo; e non discoprire la sua ignominia. boccaccio, v-257: ora io potrei
e con parole più aspre contro alla ignominia della malvagia femmina che ti prese.
quello che abbia a essere ad perpetua ignominia del suo inimico. machiavelli, 1i-
roma era a tempo a cancellare la ignominia. ariosto, 5-22: tra ginevra e
comporre; / e por ginevra in ignominia immensa / donde non s'abbia 0
4-194: veggo... l'ignominia corromper l'onestà. brusoni, 4-i-98:
inclita famiglia, aveva fatto riparo deu'ignominia alla propria vita. g
questo punto di farlo cadere in tanta ignominia, che gli parrà di essere peggio
achei! fia questo il colmo / dell'ignominia, se tra voi non trova /
dell'onore, io farò che la ignominia lo accompagni in tutti 1 suoi giorni
trascinano la patria nel corso mascherato dell'ignominia, e al veglione della ruina.
perduta, caduta nell'ultimo fondo dell'ignominia. -nel diritto romano, infamia.
, corte., ii-31: consacrarono all'ignominia il nome di crasso, perché.
mano de'parti. -pubblica ignominia: pubblica infamia. ariosto, 17-123
riguardo a vui, / la publica ignominia gli farei, / ch'io soglio fare
servi alla vendita e i condennati all'ignominia. -per ignominia: in
condennati all'ignominia. -per ignominia: in segno di infamia. muzio
2-167: per delitti militari si levano per ignominia le arme a'soldati. d.
: con al collo il giogo per ignominia, li tennero nelle più bollenti ore
, e queste coperte di penne per ignominia. 2. in senso concreto
uomo e mezzo toro. della quale ignominia fu fieramente contaminata la gloria della vittoria
di quella donna a costo di qualunque ignominia. -opera che offende il senso
rampognerei severamente per aver permesso che l'ignominia allegorica del professore (credo) sartorio
orrore, / genitura del crimine, ignominia / armata della brama che già volse
. savonarola, 7-ii-16: pativano molta ignominia e improperii e persecuzioni per amore di
. caro, 17-5: nel patir ignominia o qualche infamia son mesti.
, motti, atti e canzoni d'ignominia. frachetta, 378: è giovevole nel
fervor del combattere che il capitano facci qualche ignominia a'suoi soldati, la qual possino
istesso, che poco prima aveva con ignominia e con stravaganti ingiurie cotanto lacerato il
= voce dotta, lat. ignominia * ignominia, disonore * (in
= voce dotta, lat. ignominia * ignominia, disonore * (in seguito a
. ignóminiàtus (gellio); v. ignominia. ignominiosaménte (ant.
avv. in modo ignominioso, con ignominia. petrarca volgar.,
gli usi di quelli che procura ignominia, che è causa di disonore;
. 2. che è coperto di ignominia (una persona). ochino,
godere. = deriv. da ignominia. ignominità, sf. ant.
. ignominità, sf. ant. ignominia, infamia. s.
della croce. = forma ipercorretta di ignominia. ignoràbile, agg. che si
la mitra in segno di disprezzo e d'ignominia. p. del rosso
mitra in segno di disprezzo e d'ignominia. aretino, 20-243: stracchi dal
la mitra in segno di disprezzo e d'ignominia. bcrni, 289: se
con quattro solidi fermagli sull'albero dell'ignominia. = nome d'agente da
già ave- ranno diffusa pel mondo l'ignominia impostami, hanno messo me in necessità
impoverito, e con biasimo, con ignominia? alfieri, 4-22: parecchi
non ci vogliate pel contrario di tanta ignominia segnare, quanto è torci quello
traligna. 2. infamia, ignominia. — anche: atto o discorso
ch'altrimente / facendo, biasmo et ignominia fora. berni, 97: per parer
-gravità. acciainoli, 1-2-283: questa ignominia... se ne tirò un'
già v'era incisa / a morte et ignominia d'ogni donna. bandello, ii-1083
, 477: bontà divina, che tanta ignominia, / che tanto mal non hai
altare, e per mostrar più larga l'ignominia delle spalle, acconcia l'una e
e disonorevoli; che è frutto di ignominia, di vergogna; che è compiuto
disistima e riprovazione, pessima reputazione; ignominia, disonore, onta, vergogna.
qualifica giuridica dell 'infamia di diritto o ignominia: tale distinzione è stata riprodotta nel
.: per significare grave disonore, ignominia, vergogna pubblica (ed è usato per
infamia: disonorare pubblicamente, esporre all'ignominia, additare al pubblico disprezzo).
additarlo al pubblico disprezzo, coprirlo d'ignominia (anche in un'opera letteraria,
che cristiani,... lordati da ignominia di passioni e infistoliti con lebbra di
non ci vogliate pel contrario di tanta ignominia segnare, quanto è torci quello che
istesso, che poco prima aveva con ignominia e con stravaganti ingiurie cotanto lacerato il
patibolo, perché sentisse più dolorosa l'ignominia della morte dopo quel festino di pompe
dovesse un cor gentile / per far dell'ignominia ov'era involta / la sua stirpe
, quando sia inzuppato nella tintura dell'ignominia. landolfi, 8-222: [questa pioggia
se la terrà con irrisione / et ignominia del marito espressa. caro, i-123
fra tanti schiaffi di danno e d'ignominia che ha ricevuti da la mano di
4. coprire d'infamia e d'ignominia; recare vergogna; infamare, disonorare
alle poppe della pietà, lordati da ignominia di passioni e infistoliti con lebbra di
, delitti anche. 4. ignominia, disonore, onta, infamia.
repubblica di san marino scomparve come dietro l'ignominia dei vapori lutulenti di cento e cento
a fresco sotto l'arco di portazione, ignominia; calunnia. -anche: cattivo delfico,
memoria si registrassero altrettanti nomi macchiati d'ignominia. bruni, 198: altri geli e
recondita nel di lei essere, da una ignominia... anteriore a quella prelazione
recondita nel di lei essere, da una ignominia... anteriore a quella prelazione
; additare al disprezzo, coprire di ignominia. -anche: biasimare con forza,
una dura condanna morale; additato ah'ignominia, infamato. settembrini [luciano]
, signora; ambedue marchiati della medesima ignominia! 5. afflitto.
12-75: -senza nessuna dignità, nessuna ignominia può più sfiorarmi! -grida [fernando]
non abbino, per vero difetto et ignominia di coloro che l'amano. nannini [
peccato la purgazione; ma per l'ignominia sì bene, qualora alcuno arà fatto mercanzia
inclita famiglia, aveva fatto riparo dell'ignominia alla propria vita. muratori, 10-i-18
'può essere derivata o dalla latina * ignominia ', per metatesi e sincope
resta vituperosa al mondo e piena d'ignominia. tasso, iv-331: l'opere
pallavicino, i-134: benché il tollerare questa ignominia mondana sarebbe stato lor vero bene per
, che sono scuole dell'empietà e dell'ignominia. -spreg. morbuzzo (v.
nella povertà, la nostra gloria nell'ignominia e la nostra ambizione nell'acquisto del
con quattro solidi fermagli sull'albero dell'ignominia. moravia, ix-89: come arrivano
manuale, che nobilmente considera come una ignominia e un atto da femina.
, onde sicuro / fuor del mar d'ignominia arriva in porto / saggio nocchier,
disprezziamo noi tanto la donna caduta nell'ignominia? d'annunzio, v-1-1022: i disertori
te ne accade / morte né danno né ignominia ria. busini, 1-62: non
votazioni presso gli antichi infamia, ignominia, disonore. - con valore atte
roberti, viii-1-37: era crudeltà insieme ed ignominia porgere la nutritura ai cani e sottrarla
un aenom. da próbrum * infamia, ignominia, vergogna '), rifatto su
; disonore, infamia, onta, ignominia, vituperio. guittone, i-3-301
con valore aggettivale): chearreca e provoca ignominia, disonorevole. sassetti, 36
grave onta e disonore, con estrema ignominia. ariosto, 18-82: sappi,
. obbrobriosità, sf. ant. ignominia, abiezione. -anche in
, sf. ant. obbrobrio, ignominia, vergogna. lamenti storici,
stuparich, 9-132: preferisce ritornare all'ignominia piuttosto che continuare a vivere con chi
sforziamo sì che riescano tutti gli scorni in ignominia di quella sorte che ha pensato d'
di disonore, di infamia, di ignominia, di vergogna che macchia o compromette
, condizione pratica o spirituale di estrema ignominia, di mortificante abiezione, di avvilimento
-con uso avverb.: con ignominia, con infamia, con disonore.
x-4-549: sbandite ogni sospetto / d'ignominia per me. tutto tra poco /
santo nome [girolamo savonarola], dall'ignominia del patibolo non macchiato, tuttavia si
foscolo, ix-1-235: celebrità letteraria non redime ignominia cittadinesca, anzi suole perpetuarla. leoni
esser prelato. galanti, 1-85: l'ignominia di poter essere privo di ciò che
, ei ponea loro dinanzi con quanta ignominia del nome alamanno si lasciassero sedurre da
del disonore per sostener l'architrave dell'ignominia. garibaldi, 3-71: cotesti superbi
una persona già compieta- mente coperta d'ignominia. grazzini, 41: intendi,
università che redime la gioventù svizzera dah'ignominia di andar pitoccando il sapere delle nazioni
alla ricerca dell'infortunio e cuopre d'ignominia il pauperismo volontario. 2.
alle poppe della pietà, lordati da ignominia di passioni e infistoliti con lebbra di
raccorre il volo errabondo, / e all'ignominia del mondo / serrare in faccia le
resta vituperosa al mondo e piena d'ignominia. gheri, 26: in tra altre
fatto panni che una porzione di questa ignominia sia ricaduta pure sopra di me.
1-xxiv-223: pensate innanzi ch'è grave ignominia per voi, che i maggiori vostri
una carcere per consegnarlo nelle mani dell'ignominia e del carnefice. bacchelli, 1-iii-747:
3-330: pianse / siccome pio figliuol sulla ignominia / d'una madre infelice, e
cari, / per cui, d'alta ignominia un tempo cinto, / or del
nel di lei essere, da una ignominia., anteriore a quella prelazione magnificatrice
giustizia cedere a la forza, l'ignominia corromper l'onestà. tasso, 10-76:
vita breve con onore alla lunga con ignominia. è. corsini, 10-70: la
sofferti gl'insulti della plebe ed un'ignominia sì lunga, piacque al cielo accordarmi la
vicari ad eschiudeme * li viziosi che con ignominia sono remossi dallo profondo giudicio di dio
che discorse l'uso di congiugnere all'ignominia della forca la flagellazione e la morte.
della città. foscolo, ix-1-235: l'ignominia fu a dante inflitta da giudici sedenti
putredine e prosorsero dalle cloacose fecce dell'ignominia, onde non è da stupire se
] contra, restò di fare confusione e ignominia del loro volto? marini, 17:
guari che discorse l'uso di congiungnere all'ignominia della forca la flagellazione e la morte
resta vituperosa al mondo e piena d'ignominia. -corpo di minime dimensioni (
un quid, / li incolpa / un'ignominia / occulta, un'infedeltà.
, come se lui fosse cagione dell'ignominia di cui provava ancora il piacere e
il volo errabondo, / e all'ignominia del mondo / serrare in faccia le
soffiante, bufalo sbuffante, raccoglitor dell'ignominia, compilator della protervia, se tu
, 1-59: antonio, sospinto dall'ignominia di tante perdite ad uscire dalle proprie
quistione / e poi fuggirsi! un'ignominia parmi / da non lavarla mai ranno o
foscolo, ix-1-235: celebrità letteraria non redime ignominia cittadinesca, anzi suole perpetuarla. idem
non comportare che un forestiere prigioniero tanta ignominia fosse venuto a portare fino nelle stanze
azzione di troppo indecoro, di troppa ignominia e di troppo scandalo nel patteggiare con
). galanti, 1-85: l'ignominia di poter essere privo di ciò che
la penna a febo, considerando a la ignominia in cui la bestialità di sì fatti
tempo condannava l'arte ita- fiana ah'ignominia di una vera prostituzione. 5
v-305: il turco, acceso dall'ignominia della ributtata di vienna e inteso cesare
con lo esercito disarmato e con la ricevuta ignominia a roma, il primo che in
, 1-ii-83: mi considerai ricoperta d'un'ignominia indelebile che rendermi dovesse infelice per tutto
col moltiplicarsi dei ricoveri, crebbe l'ignominia dell'avarizia domestica nei figli, che
loro perfidia, la recassero a grande ignominia della setta: onde, a rifarsene,
di rimirarti impoverito e con biasimo con ignominia? -rilevare concretata in una persona una
capriccio, un console anonimo rimosso con ignominia si avvisò di rifarsi della infamia uccidendosi
adrieto resta vituperosa al mondo e piena d'ignominia. giovio, i-288: mi pare
inclita famiglia, aveva fatto riparo dell'ignominia alla propria vita. -redenzione dell'umanità
ii-246: cesare, stimolato da tanta ignominia e danno ricevuto e avendo, in
dio vivo, di essere ristrascinato all'ignominia di delizie profane e di costumanze terrene
, e queste coperte di penne per ignominia. parini, 321: s'io fossi
quale se la terrà con irrisione / et ignominia del marito espressa; / e forse
a un vano amore / sagrificar con ignominia il cuore. 6. lasciare
. forteguerri, 6-36: a questa ignominia io non sto saldo. g.
x-4-549: sbandite ogni sospetto / d'ignominia per me. tutto tra poco /
magri, 102: gravissima pena et ignominia indicibile si reputava tesser scancellato da questa
il tempo di scancellare il peccato e l'ignominia della sedizione passata. condivi, 2-103
si rilevò con un plumbeo sentore d'ignominia, con un batticuore da scassinargli [a
, fra tanti schiaffi di danno e d'ignominia che ha ricevuti da la mano di
avidità d'onore, ma schifaménto d'ignominia. -con metonimia: persona disprezzata,
gli affanni, la miseria, l'ignominia nelle persone private, e giungono ancora a
stiamo qui sconosciute ed ignobili, anzi nell'ignominia e nel fango, innalzata dalle voci
[le genti] cadute nelle passioni dell'ignominia e appresso di loro tanto le femmine
tua tempre a tale / scordanza ed ignominia, e sì restie / falle alle paci
cornuti, tesser cornuto semplicemente non è ignominia; anzi più tosto il suo contrario,
pormial piede il segno di servitù e d'ignominia, un sudore freddo scorse sulla mia
assemblea. foscolo, ix-1-235: l'ignominia fu a dante inflitta da giudici sedenti
non ci vogliate pel contrario di tanta ignominia segnare, quanto è torci quello che
i suoi miracoli, e pochi seguitano la ignominia della croce. m. soriano,
guanciale della sua cuccetta. giore ignominia lo fece da molti degli altri in simile
25%. - onta, ignominia, motivo di disonore. galeani,
è sicuro ad un prencipe fare un'ignominia ad un uomo nobile e di spirito e
si trasportavano al patibolo, per maggiore ignominia, i condannati a morte per il
la primogenita della sua mente soggettata all'ignominia né pur del mondo, la quale
fatto parmi che una porzione di questa ignominia sia ricaduta pure sopra di me.
smiranza, sf. ant. spregevolezza, ignominia. s. anseimo volgar.
violabile! senza nessuna dignità, nessuna ignominia può più sfiorarmi. 2.
soffiante, bufalo sbuffante, raccoglitor dell'ignominia, compilator della protervia. se tu
sua mente [l'anatomia] soggettata all'ignominia né pur del mondo.
: né voi potete, con tanta ignominia del vostro nome, abbassare sì fattamente l'
diside- rassero di sottraersi a tanta ignominia e di ricoverare la libertà della
. in modo disonorevole, indecoroso; con ignominia. bembo, 10-iv-343: la qual
saturnali. 2. disonore, ignominia. albertano volgar., ii-44:
in cui vivevano, veniva scoperta tanta ignominia tentata contro al lume beato della coscienza
fello? pallavicino, i-99: pareagli grand'ignominia della fede ortodossa che martino con sì
genìa di colui si moltiplica ogni giorno nell'ignominia, brulica e striscia, infetta tutto
. -fatto oggetto di obbrobrio e ignominia. oliva, i-2-547: il nostro
ancora l'esteme. -disonore, ignominia, infamia. lapo da castiglionchio,
, 6-36: ornai cattivo, d'ignominia grave / dietro degl'error tuoi tragger
etiam per desiderio di scancellare questa ultima ignominia. giorgio dati, 1-139: direm noi
capriccio, un console anonimo rimosso con ignominia si avvisò di rifarsi della infamia uccidendosi
tutto. 2. infamia, ignominia, disonore. patecchio, xxxv-1-571:
dell'onore, io farò che la ignominia lo accompagni in tutti i suoi giorni.
che costituisce motivo di disonore, di ignominia, di biasimo, di disprezzo;
utile, prorompono in zannate a lor'ignominia. goldoni, iv-718: - perché