negri, 1-120: o razza conculcata e ignava / cui nulla giova tesser bella e
bigio / atterga affronta assilla / l'ignava sloia dei rari passanti. cardarelli, 1-54
vi-67: steril foresta sulla terra e ignava / palude si distese, e vagabonde
. figur. persona indolente, infingarda, ignava, abituata a vivere alle spalle altrui
/ sieno sbanditi, inerti sciami, ignava / turba soltanto a nulla oprare intesa
poiché (nefando stile, / di schiatta ignava e finta) / virtù viva sprezziam
: una domestica non dispettosa, inerte, ignava; ma una che sia come si
vituperosissimo. amari, 1-1-7: la ignava necessità del vassallaggio. bocchelli, 2-i-164
chiamarono, non essere di vana e ignava grandezza, ma pieno d'isole e
1-339: steril foresta sulla terra e ignava / palude si distese. carducci,
sol pochi alberi in cerchio stendono un'ombra ignava. -gravoso. d'annunzio
costoro / sieno sbanditi, inerti sciami, ignava / turba soltanto a nulla oprare intesa
389: com'acqua lene ed ignava che era da tempo, la corrente
ma gloriosa, a una lunga esistenza ignava e oscura. gramsci, 7-84:
. -persona che è o appare ignava, insensibile, ottusa, inetta,
muschioso e verdigno, com'acqua lene ed ignava che era da tempo, la corrente
oceano chiamarono non essere di vana e ignava grandezza, ma pieno d'isole e
rinserra in te, struggi entro te la ignava, / la prona onta ed il
all'immobile / ozio e alle tombe preda ignava addice. oriani, x-13-47: negli
. graf, 5-372: sempre l'ignava, / insensata materia al paziente /
/ atterga affronta assilla / l'ignava sloia dei rari passanti. =