adempié quello che aveva detto il profeta ieremia: eglino presono i trenta danari d'
176: -io non sono elia, né ieremia, ma sono il piovano arlotto;
castigare quel popolo ebreo, diceva a ieremia: * noli me orare prò populo
., viii-649: parevali etiam vedere ieremia estendere la
vivacemente. savonarola, 5-i-282: guarda ieremia, che profetò, se tu discorri
fu di stirpe regia parla eloquentemente; ieremia che fu mediocre parla più tondamente.
: i prìncipi, adirati contro a ieremia, ferito lo misono in carcere, la
era soprastante della carcere. sì che ieremia entrò nella casa, sua casa, ovvero
: questo testimonio alcuni nollo attribuiscono a ieremia, ma al suo scrittore baruc;
; ma si chiama più famosamente di ieremia. mascardi, 152: tra'greci
fracide. savonarola, 7-ii-118: ad ieremia fu detto: -piglia el tuo lumbare
viii-1-40: volle, nelle lamentazioni di ieremia, l'eccidio futuro di ierusalem dichiarare
di stare a ffar le lamentazioni di ieremia, che tardar vi potrebe nocere.
7-ii- 318: dove è ora ieremia? è lassuso in paradiso, e staragli
di stirpe regia, parla eloquentemente; ieremia, che fu mediocre, parla più tondamente
bibbia volgar., vii-102: percosse fassur ieremia profeta e miselo in legamento, il
, 7-ii- 304: prese ieremia... e detteli delle mazzate,
cattività e fu deserta ierusalem, sedette ieremia profeta... piangendo, e pianse
constituito principe nella casa del signore, udì ieremia profetante cotesti sermoni.
vii-195: comandò lo re sedecia che ieremia fusse dato all'antiporto della carcere e fusseli
fuor confirmati! passavanti, 27: santo ieremia profeta, santificato nel ventre della madre
la sega di esaia, la sommersion di ieremia nel poz zo..
». testi veneziani, 14: ego ieremia gisi vogo e ordeno me'commesari li signor
e adia, naum e abacuch, ieremia e sofonia, daniello e ezechiele,
sega di esaia, la sommersion di ieremia nel pozzo... non fu già
quasi morta. beicari, 5-66: o ieremia, del divin lamento / fatto sopra
alto stile nella buccolica... ieremia che fu mediocre parla più tondamente.
anime, e specialmente ove iddio dà a ieremia titolo di zazzatóre. =
: perché io non posso essere più che ieremia o gli apostoli o nostro signore,