analitico (il solo che richiegga copia d'idee, e generi quindi ricchezza di segni
, ma quella chiarezza e decisione d'idee che io aveva avuto più volte l'occasione
vecchi, che contro ogni novità e d'idee, e di disciplina, e di
costa sudore; ma la connessione delle idee sì che fuggano la noia geometrica e
estrema dei possibili, uno sfasarsi di idee interdipendenti, armonizzate già nella persona.
, e decomporre sempre più le nostre idee, per iscoprire e determinare le sostanze
, discordia (di pareri, di idee, di propositi, di persone,
posso essere sicuro di dividere le vostre idee in tutto. svevo, 6-99: se
la conformità dei voleri; allontanare nelle idee, nei sentimenti una persona da un'
, e non copia e simbolo d'idee, che né abbiamo, né possiamo avere
tuttavia può, essa sola, generare idee, che nel grembo della filologia non
tu, superba, hai il mondo delle idee e vi ti perdi e vi ti
venerato. cesarotti, i-312: queste idee che, per dir così, ri-
! ». anche la bimba ha idee d'eguaglianza! ma gliele farò passare
, i-105: né conservano che alcune poche idee comuni, come più quantità complesse algebraiche
per trovar questo comune divisore nelle varie idee, che gli uomini si formano del-
. distrarre; distogliere qualcuno dalle sue idee o convinzioni; smuoverlo da una posizione
bacchetti, 6-299: non era nemica delle idee moderne, degli esperimenti arditi, e
, degli esperimenti arditi, e professava idee divorziste. 2. sm.
a poco produce una generale rivoluzione d'idee e prepara al secolo che succede un
originario di questi antichi monumenti, le idee più divulgate sono anche le più erronee
noto pubblicamente; diffusione di notizie, idee, dottrine, usanze, scritti.
; linguaggio. vico, 251: idee uniformi nate appo intieri popoli tra essoloro
aggiungere eleganza di dizione, vigore d'idee condensate e calore di stile. leopardi
di calmare fieri propositi, esaltazione di idee, spesso deviando il pensiero in opposta
2. figur. sistema di idee professato acriticamente. a. labriola,
pubblica salute metteranno nella cognizione di alcune idee che essi soli comprendono. d
come, / si incrocicchian tra loro idee scortesi, / per un meschin vocabolo
la mìa mente era un gran magazzino d'idee altrui; ora l'ingombro della infinita
breve lavor basta a stamparvi / novelle idee. = dal lat. domàbilis
. de sanctis, i-327: le vostre idee, presentate non come espedienti politici,
8. rendere atto a esprimere le idee di uno scrittore, di un artista
8. reso atto a esprimere le idee di uno scrittore, di un artista
, lo stile, a esprimere le idee, i sentimenti di uno scrittore.
sono gelosi all'estremo della indipendenza nelle idee, anzi pure del vanto di dominar coll'
a lui; sentivo che le sue idee, frutto di profonda cultura, ma eccentriche
anche a sistemi di pensiero, a idee, a mode, a usi,
-per estens. che impone le proprie idee, le proprie opinioni, le proprie
religione; ma la dominazione per le idee, che è quanto dire per la virtù
e scarmigliato. -imposizione costrittiva di idee, di modi di pensare e di
12: in lombardia, dove pochissime idee erano diffuse e ventilate, donde nessun
, ed è destinata a signoreggiare colle idee e colle armi tutti i popoli della
: imitarlo, seguirne l'esempio adottandone idee, norme di vita, ecc.
agglomerandosi / confusamente, / lasciate le idee, / le frasi ampollose, / con
, convinzione, congettura; credenza, idee; i princìpi, le teorie professate e
divine hanno queste ancora chiamate, e idee alcuna volta quelle da platone medesimo,
oltrepassata, quasi esaurita, poiché quelle idee sono ormai di tutti, vedete qui
'partito dottrinario ', che professava idee moderate oscillanti tra il conservatorismo e il
italia durante il risorgimento, che sosteneva idee moderate, accogliendo anche alcune istanze liberali
ed assurda miscela di tradizioni regie e d'idee rivoluzionarie, di classicismo accademico e di
esser possibile spiegare a un bambino le due idee e poi dirgli di scegliere.
, fertile di immaginazione, fecondo di idee (un artista, uno scrittore)
ciechi, di intenzioni confuse, di idee incoerenti; esplosione incontrollata di sentimenti.
un partito socialista misto, con parecchie idee buone e giuste che han da passare
. bonsanti, 2-170: l'ebbrietà delle idee e delle discussioni di quel sentirsi in
chiara non apparendo bene la relazione delle idee in essa associate. =
e imitare tutto, suoni, immagini, idee. = voce dotta, lat.
partito. comisso, 12-49: le idee politiche, i partiti dovevano lasciare il
dire, da una eccitazione straordinaria d'idee riflessive, argomenta di necessità l'azione rivelatrice
de sanctis, iii-7: non mancarono le idee, mancò la volontà e la forza
: chi si fa interprete o accetta idee, posizioni, sentimenti altrui.
mal tagliato, del domestico si riflettevano le idee aristocratiche della marchesa, temperate di abitudini
significa risparmio, serve a confondere le idee, in modo che non si capisce mai
or eculeo, ed ora pastoie delle idee. d'azeglio, 1-159: raccontava ridendo
noi la classe / sotto le patrie idee montagne e sotto / la stessa an-
comisso, 7-235: tra le tante idee nuove subito afferrate dai nuovi signori vi
mezzo a cui visse qualche tempo, le idee principali dell'educazione fisica del suo '
sentimenti, di passioni; fervore di idee, di attività; esaltazione. -anche
tutta l'effer vescenza d'idee in italia e fuori. rovani, i-631
. de sanctis, iii-92: le nuove idee non erano più che idee;
nuove idee non erano più che idee; pochi erano disposti a lavorare per la
, 1-1 * 431: se alle idee si togliesse la prerogativa d'irritare e di
, partecipare, trasfondere in altri (idee, pensieri, sentimenti, ecc.
astratti. -anche: diffusione (delle idee, della libertà di parola, ecc
ad esprimere o rappresentare le altre idee. -che concerne le lettere dell'alfabeto
. ci sembrano non abbastanza provveduti d'idee estetiche elementari, quindi non abbastanza franchi
, o vogliam dire forza attrattiva delle idee, per cui si traggono queste l'una
di beltà, e nella sua mente idee sublimi per elevarli al di sopra dell'
e saputo elevarsi senza tradire le sue idee. -arrogarsi un diritto.
: a lione, siccome certi compagni d'idee più temperate gli parvero eliminabili, furono
dipenda dalla varia associazione e coordinazione delle idee. de sanctis, 11-450: si
a cui di necessità tengono compagnia altre idee schifosissime. manzoni, pr. sp.
la creazione come una « caduta delle idee », un'estrinsecazione e un peggioramento
cioè al lato alle nuove idee nascono anche nelle parole quelle nuove inflessioni
meno difficile l'introdurre nella letteratura le idee, e sentimenti che dovrebbero informare
contribuì fors'anche a mantenerle [le idee], favorendo in tutta l'europa
, o tendeva a rappresentare concetti o idee mediante emblemi, imprese, simboli.
lui. mazzini, ii-197: alcune idee dominano la serie mista dei fenomeni europei
iii-26-84: a noi, che delle idee generose non sorridiamo, basta che la scienza
perseguitavano. carducci, 24-107: quante idee intanto han sollevato! acute ed eminenti
la mancanza, cioè, di quelle idee generali nelle quali solamente sta il vero.
alti risultati della speculazione moderna e le idee più grossolane e più trite dell'antico
una abbastanza coordinata secondo la generazione delle idee, e l'altra abbastanza compiuta,
. 2. stor. spirito, idee, princìpi a cui si ispirava l'
dà energia agli spiriti ed estende le idee? monti, ii-370: il desiderio di
b. croce, iii-23-172: erano idee anche queste non sorte allora per la
... un ente pieno di idee, che, talora più e talora meno
vostri atomi, certe entelechie, certe idee, certi numeri, che non si veggono
» di democrito, come nelle « idee » di platone. entimèma, sm
l'atto entitativo dell'istesso, l'idee platoniche, l'unità dell'intelletto d'
passate di moda!... platòniche idee, pitagòrici nùmeri, àtomi epicurei,
imitatore che si limita a rielaborare le idee, a ripetere l'arte di un illustre
domanda tutta speciale, l'epilogo delle idee dibattute in una tal conversazione. carducci,
gadda, 7-161: la cascata delle idee e dei modi da un presupposto centrale che
della mia vita e tutte le idee o false o ingannevoli le ho lasciate alla
dell'attenzione e la sola direttrice-delle sue idee. tommaseo [s. v.
le grandi due leggi dell'associabilità delle idee, e particolarmente l'analogia, spiegano i
fra due parti in contrasto o due idee opposte. bocchelli, 12-174: dedicava
due parti in contrasto o a due idee opposte (o anche fra due eccessi
esibivano teoriche astruse di poteri equilibrati, idee metafisiche di lotta ordinata. carducci,
qualora la mente si mette a contemplar queste idee, si trova in esse non già
la guerra si faccia secondo le vostre idee; e cioè che noi e i nostri
più sagace e più riflessivo raggira le sue idee sotto mille aspetti diversi, le suddivide
inghilterra! troppo ti sei corrotte le idee colle opinioni oltramontane! botta, 4-351:
parte di un istituto, mette innanzi idee e manifesta tendenze che minacciano o insidiano
. papini, 8-273: tutte le idee eran diamanti e prismi, ed erme quadri-
leopardi, ii-1286: dottrina e idee aliene alla religione della grecia a'tempi
romana repubblica. gioberti, ii-59: le idee, benché ottengano sempre l'effetto loro
correre a parigi a completare le mie idee, a rettificarle, a prepararmi gli errata-corrige
egli era, trascurava di fomentar ne'popoli idee esageratamente democratiche. foscolo, xviii-304:
l'addormentato amor proprio, pascendolo dell'idee esaltate di diritto e d'autorità. angiolini
saggiare la consistenza e la validità di idee, teorie, sistemi filosofici.
romagnosi, 17-15: dietro all'esame delle idee succede quello dei piaceri e dei dolori
analitico (il solo che richiegga copia d'idee, e generi quindi ricchezza di segni
molto sapere, e delle loro varie idee sì generali che particolari. p. verri
8. filos. saggiare la validità di idee, teorie, ipotesi, sistemi.
o anche ad accertare l'ortodossia di idee, scritti, ecc.).
fan dello stile una faccenda separata dalle idee, lo spolpano, lo snervano, lo
, o per poca esattezza e precisione d'idee. foscolo, iii-1-8: l'esattezza
sublimi. compagnoni, i-65: sorgono idee nuove e nuovi nomi, di cui
la corrispondenza esatta fra il legame dell'idee nostre col legame naturale degli esseri forma la
e quasi religiosa, alludeva alle proprie idee. 2. per estens. omissione
., come norma esclusiva delle nostre idee e de'nostri obblighi in materia di
349: l'apostolo, l'agitatore d'idee, l'escogitatore di riforme, il
da castelfranco, notevolissimo per abondanza di idee e per calore di linguaggio, è
sua spezie; e chiamale plato 'idee ', che tanto è a dire quanto
teco parli) ad essempio di quelle idee che 4 ab eterno 'erano nel suo
.. infinitamente stanno comprese tutte l'idee e tutti gli esemplari del mondo archetipo e
? rosmini, xix- 121: le idee sono veramente gli esemplari, o tipi;
cui contempla, / in sé le idee spiritual n'esempla. gioberti, 12-i-193:
tipica dell'agostinismo, secondo cui le idee, formate dal verbo, costituiscono i
moravia, i-326: un esercito di idee e di speranze si levava aggressivo nella
esili o affettati; infine meschini d'idee, piccoli nella loro ampiezza medesima e
4 ab aetemo 'esistente come le idee di platone e come il dio della scolastica
337: sappi che platone misse ne le idee tutte l'esistenzie e sustanzie de le
che è la cagione eccitatrice delle nostre idee. russo, i-259: tutto quello
svevo, 5-211: aveva elaborato delle idee di libertà per sua moglie e per suo
follia cominciava a suggerirmi le più strambe idee: che l'umanità avesse bisogno di
sempre maggiore consenso (un movimento d'idee, una dottrina, ecc.
progresso di un movimento di pensiero (idee, dottrine, teorie, credenze,
politica di ferro; -e tutte le idee associate: espansionismo (cioè nazionalismo -esercito
figur.: espansione, diffusione di idee, di dottrine, ecc.
influenza, a progredire (un movimento di idee, una dottrina, una religione)
era un bravo ragazzo, pieno di idee e d'espedienti e per quassù anche quasi
io biasimi le forme che chiamò aristotile idee nella sua poetica. perché nel vero
di star guardingo, di conoscere bene le idee dei nuovi compagni prima di stringere relazione
esigenza [dell'illuminismo] col sostituire alle idee pseudoassolute dell'illuminismo le assolute categorie e
l'ateneo sarà la grande officina delle idee, sarà il grande laboratorio delle esperienze,
le fioriture e sfioriture di tutte le idee, di tutte le forme e di tutti
: ella, per vivere, dee avere idee e forze sue, deve esplicare un
ne offese. 13. manifestare idee, opinioni, progetti, propositi;
delle passioni altrui, brillante espositore di idee antiche e nuove. -che presenta un
patrimonio. 3. manifestazione di idee, convinzioni, opinioni; espressione di
. -anche: modo di esprimere le idee sia a voce sia per scritto; stile
è dunque necessaria per la espressione delle idee, de'giudizi e delle opinioni una
e a quella affidarono l'espressione delle loro idee e dei loro bisogni. carducci,
sono traduzioni, espressioni, proclamazioni d'idee. de sanctis, lett. it.
deità e del formare le più belle idee e altre maggiori difficultà della pittura non
, la temperatura, il contrasto delle idee e dei sentimenti. romagnosi, 17-209
accidenti, affetti, sensazioni, sentimenti, idee. rovani, i-403: da transtevere
stesso volgo. mazzini, i-246: le idee espresse per sommi capi, in un
militare è ristrettissimo ed antico; molte idee non trovano in esso i vocaboli esprimenti
analitico (il solo che richiegga copia d'idee e generi quindi ricchezza di segni esprimenti
è espressa nel discorso, ma le idee accessorie la esprimono sufficientemente. alfieri,
] ha di comunicare agli altri le idee che lo ingombrano vorrebbe, se fosse
e particolare (sentimenti, emozioni, idee, concezioni, ecc., ovvero la
esuli italiani che ¦ intendano » codeste idee? e sappiano trovarne, se non esprimerne
ii. classificazione tratta dalla comprensione delle idee e realtà. 4° 4 differenza specifica
', che esce dal novero delle idee ed è il 4 massimo comprensivo ',
, di vecchia pelle, di decrepite idee, una sottile essenza di vecchiaia che faceva
secondarie delle essenze, cioè delle loro idee costitutive. = deriv. da
struzioni ideali impossibili oggi, perché a quelle idee non si crede più, debbo fare
di noi, per contemplare internamente le sole idee e immagini raccolte nella fantasia. manzoni
d'ezzelino potesse pascere lo spirito d'idee di sangue in un sito fatto per
sa astraere, prescindere, dividere, formar idee universali, dedurre conclusioni, e dimostrazioni
5. arricchire (le conoscenze, le idee); render noto, divulgare;
dà energia agli spiriti ed estende le idee? lanzi, ii-303: così, cresciuti
lingua parlata in quel tempo hanno certe idee maggiore o minor estensione, maggiore o minor
e potete supporre quale, ricordando le idee del gioberti. è pitagora, e
garantirsi colle forze del medesimo contro le idee dei filosofi che, trasmutatesi in fatti
romanticismo si vuole intendere la somma delle idee, delle quali le ho male esposta
fondata al pari di questa sugli universali o idee, e l'ha distinta tutt'insieme
franchi contro l'oriente, esponiamo alcune idee estetiche suggeriteci da ovvie riflessioni sul genio
. de sanctis, i-192: le idee del medio evo, vincolo di tutti
applicarsi a persone, cose o idee da poco nominate o che si
luce. casti, ii-12-30: gloria le idee, gloria i pensier le estolle,
dei pettegolezzi cianeschi e nella trivialità delle idee e del linguaggio la bassezza della educazione
sinistra: i partiti che propugnano le idee e i programmi più avanzati sia in
l'organo de'sensi recati, generano le idee, e i medesimi moti, estrinsecati
; manifestazione, rivelazione, espressione di idee o sentimenti; dimostrazione pratica; attuazione
normale. -fantasioso, fertile di idee. dossi, 910: il suo
: lasciava che il fascino etereo delle idee e della natura lo rapisse ne'suoi
se chi scrive latinamente vuole spiegar le idee presenti colle formule antiche, fa lo stesso
dimostrare scientificamente questa elevazione dello spirito dalle idee inadeguate, false ed oscure, alla contemplazione
si debbano introdurre nella filosofìa le idee capitali di cosmo logia e
quanto pare neanche fra i cattolici le idee sono ormai più concordi sul problema del neomaltusianismo
, e non vanno più in cerca d'idee oltremare ed oltremonti!
sé, mista al flusso euritmico, delle idee e delle immagini, qualche nota urtata
, appoggiando il sistema unitario contro le idee federative napoleoniche, ed istando per l'
convincere e di convertire altri alle proprie idee, di procurarsi seguaci. -anche:
maestra. dossi, 384: cangian le idee senza riposo, come la foggia
a un sovvertinento radicale d'istituzioni, idee, ordinamenti politici e sociali, tradizioni
-che si distingue per la nitidezza delle idee, per la chiarezza e pimmediatezza del
, 361: è evidente che queste idee ebbero... grande influenza sul contenuto
: l'evidenza e chiarezza di tali idee mi assicurano che il vero e non
fan dello stile una faccenda separata dalle idee, lo spolpano, lo snervano, lo
petr., 32: ora queste idee non sono altro che il successivo differenziarsi dell'
compia nei popoli una certa evoluzione d'idee. gioberti, 1-iv-410: gli errori
usa. svevo, 3-598: le poche idee che gli si movevano nella grossa testa
egli è dimostrato che l'unione delle idee è il cemento che forma tutta la
xix- 169: nella fabbrica delle idee, le sensazioni non sono che l'
: concedasi dunque che siano l'idee e le forme quasi disegni o modelli de
pure dell'abito di saper convenientemente esprimere idee nuove, o in nuova maniera, cioè
1-64: mente eterna distinse, e coll'idee, / che in essa sono,
lanzi, v-209: la stessa fecondità d'idee e vaghezza di stile spicca nelle grand'
loro il modo di esprimere le loro idee in iscritto. cesarotti, i-60:
poco', il 'facilmente'e simili altre idee, non convengono ai sistemi presenti.
della origine e della formazione delle nostre idee nel profondo buio della metafisica. alfieri
-abbondanza, dovizia (di pensieri, di idee, d'immagini, ecc.)
efficace che ebbero su di alfieri le idee del secolo deci- mottavo, che si
di oggetti, di concetti, di idee, ecc.). tassoni,
l'uomo d'un'età secondo le idee d'un'altra, è il più fallace
4-83: delle più stravaganti follie ed idee è capace la fantasia di ogni uomo
esse allora, come falsificatrici delle politiche idee, la cagione veramente di altri costumi
, la falsità, la contradizione dell'idee comuni intorno allo stato della società in
non si possono produrre se non nelle idee complesse. c. e. gadda,
e risposte, che in fine son tutte idee vane e finzioni, alla falsità e
oggetti, trovasi alcuna cosa contraria alle idee che se ne hanno. pascoli,
. non ho né falsi pudori né idee preconcette: sono libero. -che
. non essendo legate colla serie delle nostre idee familiari, non destano verun interesse se
... per la rivoluzion dell'idee che rende più familiari nuove allusioni,
famigliarità fra uomo e uomo: tutte idee sognate. manzoni, pr. sp
per la fedeltà fanatica alla memoria e alle idee del nonno. bontempelli, 7-162:
, frenetico, fanatico e se le sue idee non si svolgono secondo il corso ordinario
errare nel vago e indeterminato di quelle idee fanciullesche, che nascono dall'ignoranza dell'
ma composti dalle impressioni sensibili e dalle idee razionali e sovrarazionali. ciò che è
e sconnessi abbozzi di oggetti e d'idee si crea una figura quando regolare, e
distribuire e disporre nella parola sensazioni imagini idee secondo l'intuito logico sensuale della fantasia
, ii-389: trovatosi fatalmente illuso nelle idee più care, costretto a rinunziare ai
.. mi nascevano dentro fantasmi d'idee,... viluppi di concetti,
oppure una dottrina, una corrente d'idee, esercita ancora dopo il proprio tempo
sa sognare in accozzamenti fantastici per risvegliare idee gioconde. botta, 4-500: a
i francesi fanno all'amore con le idee belle e grandi, le guastano senza
4. figur. colmo di idee, di nozioni, di dottrine,
stato. russo, i-286: facciamoci idee chiare dell'eguaglianza. eguaglianza, ossia
non è già nella quantità delle idee, ma nella loro qualità. vi
invasati, andando in traccia / d'idee per l'aria e immagini novelle, /
e immagini novelle, / sperando nuove idee pigliare a caccia, / prendean farfalle in
pieno di farfallini: averlo pieno di idee strane, essere mezzo matto. lippi
-persona priva di solidi pensieri e di idee ben definite, vana, sciocca,
l'astratto platone con quelle sue farfaioniche idee poterono pure scorgere etiamdio molto da lontano
, 496: immagazzinava cognizioni disparate, idee contradditorie, una scienza farraginosa e indigesta
... farraginosi. -che ha idee confuse (una persona); disordinatamente
: avendo messo insieme un fascétto d'idee storte e di fatti immaginari, crede di
lanzi, ii-266: era fecondo d'idee, velocissimo di pennello, coloritore di
, organicità; nucleo fondamentale (di idee di forze intellettuali e spirituali, ecc
fatto i vocaboli nazionali essendo rappresentativi d'idee complesse... né ciaschedun individuo
sinisgalli, 6-76: avevo naturalmente delle idee confuse che buttate così a fascio si
opportuno per riunire in un fascio molte idee, che mi venivano sin d'allora germogliando
; chi ne condivide il programma e le idee. si è fatto il superlativo '
non corrispondenza dei sentimenti o delle idee con altre persone, dalla frustrazione
.. per la rivo- luzion dell'idee che rende più familiari nuove allusioni,
. dotti, 126: di fatidiche idee il capo pregno / presagisce l'astronomo
[gli alchimisti e i poeti] bellissime idee, son agitati da entusiasmi fatidici,
attorno pel mondo col loro bagaglio d'idee pratiche, fattive. moravia, 12-241:
piegando loro malgrado gl'inesorabili fatti alle idee nostre. leopardi, i-121: bisognerebbe
non innati. genovesi, 2-38: idee poi fattizie diconsi quelle che noi medesimi
compagnoni, i-55: la sola complicazione delle idee fattizie somministrate dall'educazione nello stato civile
una società tutta cosciente, sgombra di idee fatte. -il fatto è fatto
cadente e, al figur., di idee o di teorie). aleardi
chi assiste al sorgere nel neofita di idee che lo ebbero fautore. =
gioberti, ii-60: coll'efficacia onnipotente delle idee gli ordini religiosi possono procacciarsi il favore
si compia nei popoli una certa evoluzione d'idee. palazzeschi, 7-17$: nessuno sarà
. cesarotti, i-306: la mancanza dell'idee proprie... favorisce quell'entusiasmo
con personaggi influenti, per le idee politiche o religiose; parzialità.
appunto sono atte a distruggere e smungere l'idee poetiche piuttosto che a fecondarle. guerrazzi
una novità profonda e una ricchezza di idee fecondatrice. = voce dotta, lat
. abbondanza, dovizia, varietà (di idee, di conoscenze, di virtù,
a produrre un determinato effetto o nuove idee, applicazioni; produttivo di originali sviluppi
spirituale ampliò la sua distesa, grandi idee offuscate tornarono a rifulgere, fecondi metodi
vii-209: si trovano... idee intraducibili le più volte, e per cui
anni aveva la mente lucida, le idee ancora ordinate, la memoria fedelissima. fucini
la fedeltà fanatica alla memoria e alle idee del nonno. e. cecchi, 6-221
il lor sommo bene in considerar l'idee, che son nel primo grado della verità
, la temperatura, il contrasto delle idee e dei sentimenti che si modificano a
, ii- 2-21: voliamisa, d'idee meno elevata, / vivea e partoria
morale un mutare di costume, le idee una metamorfosi delle sensazioni. b.
3. figur. ricco di idee, di qualità intellettuali, di fantasia
lanzi, ii-379: pittor feracissimo d'idee. b. croce, ii-9-128: uomini
di fantasia, di iniziativa, di idee, di immagini, ecc. magalotti
fresco, certo con molta feracità d'idee, e con pari spirito di mosse
immutabilmente (con riferimento a sentimenti, idee, impressioni, ricordi, o anche
2. figur. ricco di idee, di istanze, di spirito di
l'animo, la mente, pensieri, idee, passioni, tendenze, ecc.
che mi fermentano qui nella zucca tante idee da scriverne un grosso libro. de
nobile emulazione, e quella grande fermentazione d'idee che fa avanzare l'arte. pananti
non si fa una vera fermentazione nelle idee, se non si tirano i caldi
oriani, i-329: la fermentazione delle idee liberali procede a scoppi e a fumacchi
fervore dell'animo; capacità di suscitare idee, problemi, di promuovere rinnovamenti delle
carducci, iii-7-397: il fermento delle idee in italia era solo nella superficie, o
assolutismo, vedono nei nuovi fermenti di idee anarchia e disorganicità e vi contrappongono l'
sono frequenti le stampe che rinfrescano le idee su questo ormai funesto argomento. d'
, vivace, esuberante; fervido di idee, di opere, di spirito rinnovatore e
religiosi, senza avere per questo a mutare idee, in materia opinabile, che sono
pubblica salute metteranno nella cognizione di alcune idee che essi soli comprendono. carducci,
fisiche o psichiche; a istituzioni, idee, sistemi superati, tramontati, non
capacità di produrre con facilità e dovizia idee, di escogitare soluzioni, di suscitare
passione, agitato, commosso fortemente da idee, da pensieri (una persona, il
con ingenuo fervore giovanile, spiegava le idee dei filosofi, e i torti dei sovrani
, i-264: quando l'associazione delle idee vada di pari passo colla unione
/ lascio a colui che per l'idee foreste / in cifera scrivea le buone feste
: la plebe rurale non agitava idee di rinnovamento o aspirazioni alla con
del meridionale borghese. un feudatario di idee. -chi avendo insieme con pochi
con pena e stupore dall'origine delle idee a questo basso mondo, male rischiarato
in modo innaturale o non artistico (idee, parole, pensieri, figure, in
ciò che copre fatti, situazioni, idee che sono o si ritengono turpi,
, senza guardare ai mezzi, senza idee di onestà, non fido che all'ultimo
in tanta confusione di impressioni e di idee, un particolare insignificante, un particolare
a pensare de'concetti o sia delle idee che non hanno errore alcuno poiché sebbene
che si può dare alla serie delle idee o alle parole che le rappresentano.
concepire come questo abbia potuto preceder le idee chiare e distinte de'suoni elementari,
de'suoni elementari, o come tali idee abbiano potuto essere innanzi alla cognizione de'
filati. verga, i-157: le idee non gli venivano nette e filate l'una
istituzioni, di una civiltà, di idee, ecc.). -in senso concreto
pauroso del nuovo; rinchiuso nel cerchio delle idee acquisite. suona spregiativamente. soffici,
animo gretto e retrivo, che rivela idee limitate e retrograde. soffici, v-1-128
filologia dev'esser la storia delle umane idee, ossia delle modificazioni del nostro spirito.
ma, poiché alle parole sono annesse le idee delle cose, anzitutto la storia delle
diverse dello spirito letterario e dalle diverse idee prevalenti nella filologia e nella critica italiana.
lingue stesse e per la storia delle idee, delle istituzioni e dei costumi, non
che la dimostra dannosa e fondata su false idee d'un'impossibile illusione teatrale? leopardi
inclinò [il fascismo] verso tutte le idee e tutte le tendenze, ultraconservatrici e
religione sono armati, fuoriché di poche idee del moderno loro filosofare, che essi
garantirsi colle forze del medesimo contro le idee dei filosofi che, trasmutatesi in fatti
restano essenzialmente agricolo-pastorali, nonostante le idee « moderne » che filtrano nelle città e
giusti, i-255: raccozzando quelle poche idee che m'erano passate per la mente con
.. saper il codice, avere idee amministrative, conoscere il meccanismo delle finanze
impiccoliscono, e circoscrivono, e depoetizzano le idee. tozzi, i-347: sono attori
visibile all'invisibile e dalle cose alle idee. tommaseo, 3-iii-163: finattanto che questo
pensiero. levi, 2-300: le mie idee erano molto diverse da quelle di
agitata fantasia ti si devono destar le idee, il gelato flagello della pedanteria ti
fisiche e morali in accozzamenti strani di idee e di rime. fogazzaro, 4-64:
pensiero abbia potenza di concepire più idee simultaneamente. = deriv. da
dove ho 'fissato 'le mie idee con parole greche francesi latine.
con esattezza, comporre o decompor l'idee, fissar una nuova teoria intellettuale,
se stessi, circoscrivere e chiarificare le loro idee, perciò queste restano per lo più
e si fissa sopra gli elementi delle idee complesse. de sanctis, ii-1-196:
, sempre nello stesso piccolo cerchio d'idee, il cervello si fissava, e,
dalla realtà; che è dominato da idee fisse; che si lascia soggiogare da
: * fissato ', posseduto da idee fisse. pirandello, 7-445: è vero
(provocata da disturbi psicastenici) di idee, impulsi, inibizioni, che occupano
esili o affettati; infine meschini d'idee, piccoli nella loro ampiezza medesima e poco
modi e nei discorsi, riguardo per le idee dei benpensanti, con una tinta di
che la è flottante o fluttuante nelle idee, nel volere, ecc., ma
.. mi nascevano dentro fantasmi d'idee,... viluppi di concetti,
parini, 519: mentre su navi idee pel mar fluttìvago / traea l'ospite
g. capponi, 4-289: queste idee galleggiano a pezzi nel fluttuante pensiero,
di diffusione, di irradiamento (di idee, di dottrine, di movimenti rivoluzionari,
, come involucro assai trasparente delle sue idee. carducci, ii-9-252: ci sono
2-278: ho buttato giù su foglietti delle idee fra le mie più profonde. g
incido, a volte sosto per raccogliere le idee ed annotare le parole sopra fogli di
di un codice del secolo decimoquarto le idee del rinascimento mi folgoravano ardite come occhi
: qual folla di sensazioni e d'idee, di rapimenti e d'affetti! leopardi
quanto ne riuscirebbono assurde e pazze quelle idee di trasmigrazione attribuitegli non senza buon fondamento
roma era il fuoco dove le sue idee sulla poesia e sulla pittura...
de sanctis, ii-15-139: queste due idee, invece di unificarsi, fondersi in
(una civiltà); chiuso alle idee e alle influenze nuove e moderne (
di fondamento, di base (a idee, istituzioni, opere, ecc.)
farlo operare. nievo, 1-190: certe idee tanto gli si radicavano a fondo nel
sempre all'aumento e alla dilatazion delle idee: convien talora ricorrere ai linguaggi stranieri
fontale sorgente. mamiani, 9-84: le idee, i sentimenti e i princìpi nostri
di lamartine] è un'anarchia d'idee provenute da diverse fonti, dalla tradizione,
. -per estens.: che segue idee retrive e conservatrici. b.
sanguinaria. -che è l'espressione delle idee più reazionarie (una tendenza o un
cifera patema lascio a colui che per l'idee foreste in cifera scrivea le buone feste
cosa, perché in quella produsse le idee e le forme di tutte le cose.
delle cose, che sono le stesse idee e forme della divina mente. mamiani,
le forme essenziali o vogliam dire le idee eterne e immutabili di tutti gli enti
. rucellai, 2-6-2-111: tanto le idee quanto le forme, nel significato proprio
, insieme co'vocaboli, dichiarerebbe le idee, e addestrerebbe la mente a rendere
b. croce, i-2-344: le idee innate del leibniz sono profondamente cangiate nel
sentirà dalla voce comune che le mie idee non sono esattamente le sue, venga
siste nello scomporre formalmente le idee, cioè nel divi dere
per congiungimento o per disgiungimento di due idee, l'una delle quali si chiama.
loro il modo di esprimere le loro idee in iscritto. -intr. con
sagace e più riflessivo raggira le sue idee sotto mille aspetti diversi, le suddivide,
la corrispondenza esatta fra il legame dell'idee nostre col legame naturale degli esseri forma
/ che sien formate ne l'eterne idee, / di tempo in tempo abbian
, a un mutamento radicale avvenuto nelle idee e nei sentimenti del leopardi dopo il 'i7
della origine e della formazione delle nostre idee nel profondo buio della metafisica. romagnosi
romagnosi, 17-57: a formare le idee astratte richiedesi necessariamente il magistero dell'attenzione
; emblema schematico di un movimento di idee, di programmi politici, economici,
movimento culturale o una serie complessa di idee, di programmi. manzoni, 118
giovan battista boldrini, fanatico professante le idee del secolo. -spirito forte:
anima giovanile con saggi documenti e colle idee della virtù, e tenuta lungi dall'aspetto
'inerzia 'e 1 forza 'paiono idee contradicenti; ma ha la sua proprietà
de sanctis, ii-11- 235: idee staccate, cacciate a forza nella mente,
dovevano per forza regnare insieme nelle sue idee. cicognani, 1-207: ora, per
scrizione! 5. che ha idee retrive e sentimenti gretti e limitati (
8. figur. persona che ha idee, concezioni o schemi mentali retrivi e
: non sapersi rinnovare rimanendo legato a idee e concezioni vecchie e superate.
della guerra del '70 nel mutare le idee sull'arte militare, fossilizzate sulla base
sopruso. 4. che ha idee o professa teorie limitate e sorpassate (
, 1-i-783: a chi accanto alle idee avesse voluto i quadri, il teatro
ferì. giusti, 1-81: le idee grandi (mi si passi la frase
fragili armi straniere, ma delle storte idee de'suoi reggitori. -che
più scettici. gobetti, 1-197: le idee centrali qui svolte -fraintese, criticate acerbamente
nulla; cedimento (di convinzioni, di idee, ecc.). alvaro,
, pigliando le mode e non le idee. b. croce, iii-25-124: il
viaggi e 'l maggior commercio dell'idee daranno al suo spirito quel grado di
franca han la persona, indi le idee. botta, 4-96: tutta l'italia
, 1-i-22: fondare un periodico (di idee, per carità, e non di
fatti coi frastagli che cadono dalle nostre idee. 4. suddivisione, frazionamento
corresponsione o indifferenza ai sentimenti, alle idee, agli interessi altrui (con partic
sii nel fervore di un rinnovamento di idee e di forze. comisso, 14-75:
monti, x-3-142: l'informe dell'idee popolo folto / a fremere incomincia,
propagarsi, raffermarsi di un movimento di idee, di un determinato potere, della
barbari edificatori dispregiando i modelli e l'idee greche e romane e li più belli
frigidezza dei sensi, l'amore per le idee astratte, la rozzezza del gusto e
n-70: se fosse stata ne le valli idee / vista dal pastor frigio, io
astuta, di scarsa capacità, di idee ristrette. -anche: principiante inesperto e
velocissimo. foscolo, viii-267: le idee seminate dai primi giorni della rinata letteratura
il montanaro vive frugalmente; ha poche idee, pochi bisogni, e, posto
il buon senso, mettersi in testa idee strane o sconclusionate, abbandonarsi a fantasticherie
pisacane, iii-24: la rivoluzione delle idee è compita, quel concetto di pochi getta
venti. milizia, iii-41: 'fuga', idee che scappano da una mente fervida,
; automatismo, dromomania. -fuga delle idee: dissociazione psichica, tipica della schizofrenia
per le falde qualcuna delle sue fuggenti idee scompigliate, ma non son tonno anch'
, ii-7-101: veggo le più nobili idee le più divine speranze fuggire. saba
de sanctis, 7-249: avete tante idee staccate, cacciate a forza nella mente,
fuggire il dolore di rinunziare alle proprie idee. d'annunzio, i-414: fuggite
4. figur. oscurità o confusione di idee, ignoranza; errore. tolomei
figur.: confusione, oscurità di idee, di intenti. papini,
grande effetto; chi cerca di confondere le idee o di suscitare interesse e attenzione con
pecchi, 2-81: quella trama d'idee, che aveva con tanta fatica seguito per
-oscurità (di stile, di idee); confusione. bettinelli, i-55
, 8-122: ora sembrava che le idee gli si confondessero. ma forse questa
: riflettete che tutto questo funestume d'idee può dileguarsi ad un tratto, come
a persone o anche a concetti, a idee, opinioni, ecc.).
bellezza, ma vivacità e affollamento d'idee e di figure. c. gozzi,
religione sono armati, fuoriché di poche idee del moderno loro filosofare, che essi
465: da un turbine vorticoso d'idee monche e cozzanti, d'immagini camaleontiche
e lucia, 427: queste false idee... erano... più
de'pettegolezzi cianeschi e nella trivialità delle idee e del linguaggio la bassezza della educazione
nuovi interessi, nuove forze, nuove idee cominciano a crollare l'antico muro di separazione
da notare la ben temperata fusione delle idee platoniche con le cristiane. imbriani,
di noi, per contemplare internamente le sole idee e immagini raccolte nella fantasia. giordani
galleggiante, sapeva seguire un invisibile filo d'idee parallelo al filo della lenza.
che si mostraro a paride là su le idee pendici. gioberti, 1-ii-508: ma
profanazione stessa testifica la popolarità di quelle idee e di quei sentimenti. =
il freddo... mi gela le idee nel cervello. vittorini, 9-20:
nell'agitata fantasia ti si devono destar le idee, il gelato flagello della pedanteria ti
persona i cui gusti, le cui idee, i cui sentimenti si accordano e si
ai temi generali, ai concetti, alle idee, agli avvenimenti collettivi. g.
i-552: generalizziamo un poco le nostre idee, e facilmente ci persuaderemo di questo
iii-208: chi sa generalizzare e riunire grandi idee per formarne un tutto, esprimerà verità
: la poca esattezza e precisione di queste idee genera tutto giorno dispute di parole e
spezie; e chiamale plato * idee ', che tanto è a dire quanto
non riflessi caldi, non generatori vivi di idee. sinisgalli, 6-169: la presenza
, lo svilupparsi e il manifestarsi di idee, opinioni, dottrine, sentimenti, ecc
, 17-208: la generazione naturale delle idee astratte e generali importa che esse formate
e debbono essere necessariamente tratte dalle idee concrete. rosmini, xix-11: dovea [
hanno modo di spiegare la generazione delle idee. -produzione di oggetti o di
. genovesi, 2-194: disciogliendo l'idee generiche ed astratte da molti singolari e
meno e da questo all'origine prima delle idee semplici. romagnosi, conc.,
parlare d'uno stato generico. le idee generiche possono essere filosofiche, ma non
crede, sdegnando di considerare geneticamente le idee, che la storia dello spirito umano
capo. non c'è sviluppo di idee, è un andare d'una in altra
del politico col riportarla alle aspirazioni e idee, che egli si trovò innanzi e
e onnipotente. -l'insieme delle idee, delle qualità e delle caratteristiche distintive
... che essendo tutto animato dalle idee dello spiritualismo, del cristianesimo, e
una lingua che traduce la struttura delle idee caratteristiche di un popolo. magalotti
naturale tornio, e quella pieghevolezza all'idee di ciascuno scrittore, che forma il
genio che può avere un maggiore numero di idee semplici presenti alla mente e distribuire sopra
, / crearle in mente di diverse idee / in un congiunte orribile chimera.
di sciogliere e ricomporre e aggruppare le idee stupenda. boine, i-157: laddove
». de sanctis, i-192: le idee del medio evo, vincolo di tutti
i-306: pigliava il poeta in germe le idee che il gran dottore conduceva per tutta
sentivo in me il germinar oscuro di tante idee. 3. tralignare.
; spunto iniziale di un movimento di idee, primo manifestarsi di un sentimento,
un avvenimento, di una corrente di idee, di un pensiero, ecc.
... colgono al volo le idee: comprendono a gesticolazioni e ad abbreviazioni.
parteggia per i gesuiti, condividendone le idee e l'operato. gioberti
la penna getti impressioni già elevate ad idee. michelstaedter, 707: lo scrittore
avere). assumere atteggiamenti, ostentare idee che dimostrino simpatia o inclinazione per i
.. moltiplicando con nuovi ghiribizzi cotali idee, vennero a comporre quelle favolose istorie
trae ispirazione, che si rifà a idee giacobine. nievo, 462: compariva
senso generico: chi aderiva a queste idee politiche e ne diffondeva il messaggio.
estens. persona che sostiene con violenza idee estremiste e rivoluzionarie, miranti a un
poi si disse 'giacobino'di chi professa idee repubblicane radicali, ma in modo fazioso,
: la toscana, ancora imbevuta di idee giansenistiche e di tradizioni leopoldine, ricalcitrava
e potete supporre quale, ricordando le idee del gioberti. -intensissimo, profondo
muniti di un piccolo bagaglio d'idee agevolissimo a portare, mostrano,
difficile però cacciarlo in un ginepraio di idee, senza uscita per lui. -togliere
carducci, ii-7-70: le solite stupide idee italiane: che il lavoro letterario non
per la sua ambizione e per le sue idee. pea, 7-477: un certo
, ii-10-55: quando gli svolgimenti di certe idee governo entrò in sospetto la società
in doppio senso o si fa contrapposti d'idee e d'imagini, troppo, cioè
di parole piuttosto che ingegnosi riscontri d'idee. e'm'ha fatto un giochettino
capisce come qui [in toscana] le idee politiche ed il gioco degli interessi raggiungano
. -gioco di fantasia, di idee, d'immaginazione, di spirito:
inspirato dalla presenza e dal giuoco delle idee offerte all'anima di lui. de
ci smoverà l'appetito, e anche delle idee gioconde. 5. che
passo, di comune accordo; condividere idee e sentimenti; essere legato da stretta amicizia
voi, ogni giorno mi vengono delle idee malinconiche pensando che sono da voi lontano.
neghi, a me, il sistema delle idee, mi neghi quaranta anni d'assiduo
machiavelli ebbe pretensioni letterarie, secondo le idee che correvano in quella età. talora
: risarcirlo. - anche: schiarirgli le idee. redi, 16-vi-184: tutto lo
contiene fermenti di rinnovamento; che propone idee nuove tendenti a favorire il progresso sociale
il suo andamento, la successione delle idee). salvini, 39-iv-51: acciocché
gira e gira, e le sue idee uno se le fa da sé. baldini
riuscire a pensare, a collegare le idee (cfr. anche capo, n
-avere in mente una ridda di idee. a. f. doni,
.., di dover rendere le idee nostre con infiniti giri di parole. de
petr., 19: son queste le idee che fanno britannica). giro
, ai loro interessi, alle loro idee. botta, 5-43: la cacciata
in cerca d'occasioni e soprattutto di idee. -di animali. - in partic
il giudicare, cioè paragonare due o più idee insieme e veder chiaramente i loro rapporti
cavallo dalla sella: è difficile formarsi idee chiare e precise in base alle sole
testi, i-85: là ne le selve idee / di celeste beltà giudice eletto /
due sensi, o per la conformità delle idee fra loro, o per la
o per la convenienza delle nostre idee e de'nostri giudizi con i loro
giudicare, cioè paragonare due o più idee insieme, e veder chiaramente i loro
unire insieme la prima volta queste due idee, e formarne un giudizio apodittico,
guadagnoli, 1-ii-249: ognor le nostre idee saranno storte, / perché il giudizio
cicognani, 13-348: rinneghi le tue idee per tre confetti. vergògnati! e
egli afferma; aderire ciecamente alle sue idee o ai suoi programmi. dante
1-ii-172: non vi erano in que'tempi idee chiare di gius pubblico. il principato
* sintesi 'compone e lega più idee insieme... e...
. più spesso procede per giustapposizione d'idee o d'immagini. calvino, 8-88
quale forza di genio! quale giustatézza di idee! no, giammai la ragione non
delle parole e determinò con giustezza le idee che alle parole si debbono accoppiare.
svevo, 6-37: mi ricordo ancora le idee che si svolgevano allora nella mente del
fermi là onde vorrebbe distoglierci l'affluenza delle idee affini..., diremo che
d'essere. pascoli, i-739: queste idee e senti menti esprime orazio
gli prende la mano e ingarbuglia le idee. = voce dotta, dal
quale scaturirono forse le sostanze ideali, le idee per sé stanti, delle scòle platoniche
dei miei movimenti, la lentezza delle mie idee, l'impossibilità di trovare a questa
carducci, iii-7-397: il fermento delle idee in italia era solo nella superficie,
tendenza e movimento politico francese ispirato alle idee del generale charles de gaulle, che
pagine con tanti paroioni, che sembrano idee ma noi sono. carducci, iii-28-291:
fuor dal cervello in una lingua ignorata idee complesse e stupefacenti di novità. govoni,
, e dall'arabesco genio traevano queste idee, non dal greco, non dal
un polverio indistinto: la dissoluzione delle idee liberali e socialiste in tutte le loro
sul fisico [delle donne] / idee sì basse: / mi son gradevoli /
la gradevolezza dei luoghi non agitati dalle idee, e dove anche i poveri sembrano
de sanctis, ii-15-137: tali sono le idee le quali riguardano quel primo gradino chiamato
il lor sommo bene in considerar l'idee, che son nel primo grado della verità
un'armonia sempre varia e conveniente alle idee... riempie ed appaga l'intelletto
difficile esprimere in modo abbastanza grafico siffatte idee. di giacomo, ii-769: è
per determinare il genuino valore d'alcune idee. rovani, ii-400: infranse le regole
e regge in grandissima parte le nostre idee, che anche nelle cose filosofiche conviene
. g. raimondi, 3-36: grandi idee, come il romanticismo europeo, grandi
seguono una vicenda di vita e di idee, che si disegna a grandi tratti
onore. 15. elevatezza di idee, vastità e profondità di dottrina,
chiarezza, e si può dir d'idee positive nella grandiloquenza platonica. leopardi,
seppe mai rinunziare né alle grandiosità delle idee, né all'ambizione di regnare.
andati più a genio, e destate più idee fantastiche, malinconiche, ed anche grandiose
al padre, il poveraccio aveva sempre delle idee, grandiose e confuse, e ci
cose mi si affollano intorno, troppe idee mi passano, senza mai fermarsi,
... ha turbato gravemente le idee dei teorici della storiografia.
trasportandoveli dagli ordini morali e divini colle idee che rappresentano. settembrini, 1-275:
94: fra le più sante idee, fra le più belle, / che
e focoso, più fervido e gremito d'idee. -colmo (di luce, di
nei giornali giacobini, protezionisti o senza idee, e contribuiscono alla disorganizzazione intellettuale del
affettuosi, anche troppo, ma gretti di idee, piccoli di morale paesana e noiosi
una certa povertà spirituale (sentimenti, idee, posizioni, atteggiamenti, comportamenti,
esecuzione, limitatezza di mezzi e di idee (un artista, soprattutto uno stile o
anche ricolmo di pensieri, nozioni, idee: l'animo). valeri,
stabilità, costanza; mutare rapidamente di idee, di gusti, di inclinazioni;
o i grilli a qualcuno: concepire idee strane, desideri bizzarri, propositi stravaganti
leopardi, i-1046: il bello nelle nostre idee esclude affatto il grossolano.
, farragine (di parole, di idee, di sentimenti, ecc.);
legislatura. oriani, i-21: le due idee dell'unità religiosa e politica riassunte nella
del tutto in lui svanirò / le idee, e guasto è il suon di sue
essi indovinano sicuramente nella viva contraddizione delle idee, quella del progresso e dell'avvenire:
, è vero, il capo pieno d'idee, come una zucca è piena di
in guisa da percepire una serie di idee giusta una certa estensione di affinità, sen-
e risposte, che in fine son tutte idee vane e finzioni. botta, 4-513
portano l'intensità dei sentimenti e delle idee al grado delle allucinazioni. viani, 19-347
oriani, x-13-58: gli interessi rodendo le idee se ne fanno un humus ed un
nel quale i personaggi siano veduti come idee, atteggiamenti dello spirito o « posizioni
di essere. -composto da concetti, idee, categorie diverse più o meno accozzate
la sua spezie; e chiamale plato idee, che tanto è a dire quanto forme
o di natura / fur pria le idee. pico della mirandola, 8: dicono
cosa, perché in quella produsse le idee e le forme di tutte le cose.
/ che sian formate nel l'eterne idee, / di tempo in tempo abbian corporee
! piccolomini, 1-45: furon chiamate idee perché questo nome in lingua greca a
, 94: fra le più sante idee, fra le più belle, / che
da loro proprio fonte, da certe idee, le quali stimavano che fossero le
qua giuso son belli, e queste idee tennero che fossero alcune notizie, over
leopardi, 18-45: se dell'eteme idee / l'una sei tu, cui
... [platone] chiamava « idee » e diceva di loro ch'esse
furono le questioni riguardanti l'origine delle idee e la loro natura, sia in
lassando il disputare del mondo intelligibile e delle idee; tra le quali, sì come
i-6-162: dopo ch'intese furo, idee son dette, / et è della ragion
i... j quanto sottil l'idee mandano i sensi / al comun senso
... l'anteriorità assoluta delle idee alla esperienza, non avvedendosi che sono
ponendosi in forma ideale. -associazione di idee: v. associazione, n. 4
. genovesi, 2-40: secondariamente l'idee per questo medesimo riguardo alle cose rappresentate
, quattro, cinque ec. parlo per idee assolute. ma se li pronuncio a
quarto, quinto, ec. per idee relative. -idea astratta e concreta
trascende / alle astratte da'sensi eccelse idee, / di cui con grandi e speciose
: han lavorato più per oscurarne le idee chiare, che per istabilire e illustrare quelle
astraere, prescindere, dividere, formar idee universali. genovesi, 2-42: una
pianta, triangolo, e tutte l'idee de'nomi, che chiamansi appellativi,
cose. di qui è che l'idee universali son parto della riflessione e della ragione
l'aspetto d'unità... l'idee universali costituiscono la razionalità. galluppi,
. gioberti, 4-1-469: le nostre idee generiche e specifiche sono la sintesi e
il descartes... hanno ammesse idee innate nell'uomo, e considerano gli assiomi
universali, o sia le essenze, come idee immuuomo, di un cavallo, di
un santo uomo, ma ha le sue idee strambe. per idee innate intendiamo
le sue idee strambe. per idee innate intendiamo quei sentimenti che ci vengono
da questa in quella affatto riflessa delle idee normative. -idea nominata o parlata
intellettivo. beccaria, i-211: chiamo idee, o sentimenti principali per le idee
idee, o sentimenti principali per le idee, quelle che sono solamente necessarie, acciocché
o la diversità... chiamo idee o sentimenti accessori quelle idee e quei
. chiamo idee o sentimenti accessori quelle idee e quei sentimenti che si aggiungono ai
ragione ha per oggetto una o più idee primarie le quali, poste in relazione
dei sensibili, danno luogo a molte idee secondarie, che formano il soggetto della metafìsica
negazione. genovesi, 2-40: le idee rispetto a'loro oggetti sono primamente o
che non è l'oggetto, come l'idee le quali rispondono alle parole negative,
. genovesi, 2-43: finalmente l'idee rispetto agli oggetti sono o chimeriche o
quadrato, un ircocervo, e queste seconde idee diconsi contraddittorie, pugnanti, impossibili.
, pugnanti, impossibili. tutte poi quell'idee, che non sono chimeriche, chiamansi
di quantità estesa sta fra le chimeriche idee del punto inesteso e dello spazio infinito.
infinito. gioberti, 4-1-256: le idee reali sono sole le positive; e le
sole le positive; e le vere idee positive sono le relative. le idee negative
idee positive sono le relative. le idee negative sono semplici strumenti logici del pensiero
. muratori, 11-28: trattandosi delle idee semplici, quali appunto sono i colori
fede. rosmini, ix-182: le idee di tutte le cose, anche sensibili,
382: ecco la gerarchia delle varie idee... 1. idee sensibili;
delle varie idee... 1. idee sensibili; 2. idee sovrasensibili o
1. idee sensibili; 2. idee sovrasensibili o razionali; 3. idee sovrarazionali
. idee sovrasensibili o razionali; 3. idee sovrarazionali o misteri. -idea vuota
le 'idee vuote'non sono che le idee di quelle cose di cui noi non conosciamo
passaggi portano con le loro abitudini le idee ed i riti religiosi, vi portano
10-ii-937: non la forza ma le idee guideranno il mondo delle nazioni. mazzini
nazioni. mazzini, iv-1-158: le idee che prima si traducevano in parole,
bene alle persone che corrispondono alle sue idee. -idea forza: aspirazione di un
... non fidarsi delle nostre idee, se prima non sono benissimo rettificate.
sensibili qualità, onde ne nascono le idee chiare e distinte. goldoni, viii-517
io son fatto divino. le mie idee sono più alte e ridenti, il mio
, 25 (433): con l'idee donna prassede si regolava come dicono che
). metastasio, 1-iv-38: le idee ridenti di democrito vi si adatteranno meglio
riputar si debbe / nell'opre e nell'idee sublime e grande? cesarotti, 1-ii-79
rosmini, 2-3-254: nel meditare sulle idee di schelling, si vede in esse una
della genealogia ideale non dicono se l'idee di gesù, vecchie o nuove che
. si pasceva di metafisiche e chimeriche idee. delfico, iv- 90: preso
sale, / chi si pasce d'idee, chi di rinfreschi. tommaseo [
. v.]: 'le son idee ', le son cose che vo'vi
fantasia pompeggia / fra un corteggio d'idee, che nei colori / si tingon
mente che consiste nel sopprimere le incoerenti idee che si risvegliano nella fantasia. d'annunzio
disturbando e limitando il corso normale delle idee: sono riconosciuti abnormi dal paziente stesso
al cui gran duolo, / vinte l'idee del duol, mancò l'esempio,
ti rivedrò. dimmi anche tu che idee avresti, e dove il felice riscontro
. campailla, 1-6-3: con l'idee più magnifiche che puoi, / giardin
talamo era d'una splendidezza regale. le idee per il pranzo, i rinfreschi,
, tracce, disegni, linee, idee di novelle. -stile.
, all'idea. -avere delle idee su qualcuno: nutrire, a suo
tarchetti, 6-ii-563: quell'uomo ha delle idee su nostra figlia. -avere
se stessi e imitarle, volendo dar idee de costumi e norme di essempi infallibili.
. -entrare in un ordine di idee: aderire a determinate convinzioni, opinioni
non vollero entrare in quest'ordine d'idee sostenevano invece che fosse straordinariamente superba.
meno e molto di più che annegarti. idee! -levarsi, cavarsi qualcosa dall'
delle « laudi ». -non avere idee: mancare di dottrina, d'immaginativa,
tommaseo [s. v.]: idee da monarchi, entrate da cappuccini (
. proverbi toscani, 11: d'idee (o d'opinioni) e di sassi
e neoplatonica: che è costituito da idee o archetipi. dante, par
galluppi, 4-ii-70: noi abbiamo le idee della felicità e della virtù, in
, in tutta la loro purità sono idee; il saggio degli stoici è un ideale
desiderio; complesso di concezioni, di idee, di princìpi programmatici, che ispirano
sm. filos. dottrina platonica delle idee, che riconosce nell'idea l'essenza e
sostengono che in dio solamente sono le idee di tutte le cose. -dottrina
labriola, i-242: nel mondo delle idee non vi è altra spiegazione che l'
la quale voglia chiamare originaria facoltà delle idee sopra- sensibili, apriorismo, cioè,
e ardente desiderio del cuore; complesso di idee e di princìpi programmatici che animano un
soggetto reale portandolo nella regione delle semplici idee, aggiungendo con l'esemplare dell'idea
materialmente presi, ma sempre idealizzati nelle idee che sono in conflitto. 2
. 2. sm. raccolta di idee. f. f. frugoni,
* ideario ', l'insieme delle idee, dei concetti, di una persona o
partic. riferimento alla dottrina platonica delle idee). papini, ii-78:
', che si fa idoli d'idee le quali non corrispondono al vero.
leopardi, i-364: la natura influisce sulle idee o credenze di qualunque animale, non
non ponendoci identicamente e immediatamente quelle tali idee e credenze, ma mediatamente. tommaseo
-in partic.: condizione di idee, di cose, di persone che
, i-85: là ne le selve idee / di celeste beltà giudice eletto /
anco dispreginsi le indagini sull'origine delle idee, l'ideogenia riman pure una scienza
. ideogonia, sf. generazione delle idee; ideo- genia. gioberti,
mitologicamente, quasi idoli personificati, le idee. = voce dotta, comp.
v.]: 'ideografia', dipintura delle idee ideology (nel 1796). nello
più largo significato è la rappresentazione delle idee per mezzo di segni visuali, è alfabetica
tratta dell'origine e della natura delle idee (e costituì per gli ideologi il
dell'origine e della generazione delle nostre idee. la filosofìa trascendentale, occupandosi ancora
è questa, che l'una tratta delle idee, l'altra poi delle essenze contenute
l'altra poi delle essenze contenute nelle idee e per le idee conosciute. cattaneo
delle essenze contenute nelle idee e per le idee conosciute. cattaneo, v-2-279: l'
colle quali si formano successivamente le nostre idee. in breve: l'ideologia è l'
: l'ideologia è l'istoria delle idee. gramsci, 1-47: l'« ideologia
originario era quello di « scienza delle idee » e poiché tanalisi era il solo metodo
dalla scienza, significava « analisi delle idee » cioè « ricerca dell'origine delle idee
idee » cioè « ricerca dell'origine delle idee ». 2. complesso di
». 2. complesso di idee, principi, convinzioni che sono alla
lo più spreg.: complesso di idee astratte, prive di contatto con la
prima: se i segni di tutte le idee sono così limitati, donde vien ella
giustamente i moderni ideologisti abbiano abolite le idee innate. tommaseo [s. v
alla ricerca particolare deh'origine delle idee e dell'organizzazione delle idee stesse
delle idee e dell'organizzazione delle idee stesse nella mente. cuoco,
propugna un panteismo costituito dal complesso delle idee archetipe oppure da un'unica idea universale
rosmini, xi-44: le nozioni ossia le idee... non mostrano mica il
ideopan- teisti attribuiscono colla loro imaginazione alle idee, le quali così si cangiano nell'
il paziente è in grado di ricevere idee e suggestioni dall'ipnotizzatore. =
con la formazione e la struttura delle idee; fuga delle idee. =
la struttura delle idee; fuga delle idee. = voce dotta, comp
. filos. descrizione e classificazione delle idee che appartengono all'esperienza ordinaria o sorgono
letter. che si lascia dominare dalle idee; pieno di immaginazioni, di sogni,
sm. dottrina che attribuisce alle idee natura e attributi divini. rosmini
che si ammette la moltiplicità delle idee, l'errore in cui incappano le menti
, quando poi si raggiunse nelle idee l'unità, subentra l'errore del 4
simpatico; rifiuta le espressioni e le idee idiosincratiche col suo temperamento. idiosòma
partiti di sinistra, ne sostiene le idee e le iniziative, recando loro vantaggi
dalla idolatria degli individui alla religione delle idee. de sanctis, ii-6-106: [
gli italiani] alla facoltà contemplatrice delle idee il magisterio necessario per bene esprimerle,
15-56: la virtù morale subordinata alle idee religiose, e secondo queste idoleggiata, sarebbe
. o fantasmi, queste immagini o idee che si partoriscono dalla fantasia, sogliono
[aristotele]... ignobilita le idee, traendole dal cielo in terra.
v-3-324: ignoranza è il non aver idee intorno ad un oggetto. tarchetti,
. quel non avere né sensazioni, né idee, o notizie di cose. 2
un'ignoranza... fissare l'idee delle parole isolate e astratte: e questa
sensismo, cioè l'ignorazione della natura delle idee e la sostituzione a queste delle sensazioni
poveri. casti, 194: sgombra le idee che turbano / del tuo bel cor
. alvaro, 11-177: confusione di idee... regnava fra noi a proposito
xvi-14: ebbi occasione di abbacciare infinite idee, e d'illuminarle e di rannodarle fra
, nobile di casato, illuminato di idee, ossequiente alle leggi. -come epiteto
eguaglianza degli utili,... sono idee che sorgono dal senso intimo d'ogni
rappresentazioni di corpi, ma segni d'idee. carducci, ii-7-319: non ti
. limitatezza, ristrettezza e rozzezza di idee; sciocchezza, stupidità (e per
, e varie, e malcerte sensazioni ed idee delle quali nessuna è sì forte e
varie, e mal certe sensazioni ed idee, delle quali nessuna è sì forte e
figur. rendere altri profondamente partecipe delle idee, dei sentimenti, dei propositi propri
mente, nella volontà (sentimenti, idee, propositi); far proprio,
5. insinuare, suggerire, ispirare (idee, sentimenti, propositi).
figur. che ha assorbito profondamente determinate idee o principi, abitudini, ecc.
partic.: l'inculcare con insistenza idee, concetti, ecc. e.
(in partic., la mente di idee, di concetti ribaditi con insistenza)
quale siano state inculcate con insistenza determinate idee o opinioni). lippi,
. non le imbozzacchissero punto queste idee con la diffidenza o con la pretesa di
del nettare (cioè pieno de le idee e forme divine), desiderò participare al
, di discorsi); confusione (di idee). -anche: ragionamento, discorso
non avere sbrogliato l'imbroglio delle loro idee, o disperati per tradito o deluso
che confonde un po'le nostre povere idee già capovolte e scombussolate da tanta metafisica
-porsi come modello una lingua (o idee, concetti, ecc.);
modelli (neltambito del gusto, delle idee, della morale, della religione, ecc
s. v.]: le * idee immaginali 'delle cose corporee non si
importavano, per giustificare i sentimenti, le idee e gl'interessi della curia d'avignone
mente per raccogliere secondo il bisogno le idee ivi riposte. cicognani, vi-198: quel
occupato lo spirito di alcune immagini ed idee, non riceve che quelle con le quali
mnemonico atto a suscitare un'associazione di idee. bartolomeo da s. c.
dei poeti] sono più grandi delle loro idee, e delle idee in genere;
grandi delle loro idee, e delle idee in genere; il loro implicito più grande
il mondo delle cose e quello delle idee, si trovano nella visione, punto immaterialmente
strettamente legate e immedesimate e incastrate le idee rispettive dei numeri, nelle parole che li
questo non s'addicon eglino bene le idee di platone immedesimate in un'idea sola
intuiti immediatamente e senza intraponimento veruno d'idee. gentile, 3-10: il proprio
iv-372: dinanzi a questo progredire delle idee, a quest'immenso concorso delle volontà
, di materie, d'atomi e d'idee. magalotti, 12-ii-3-192: ma perché
quale immortaléggio con 1'* ombre delle idee '. = iter, di
, o sia le essenze, come idee immutabili ed eterne, e non venute
il platonismo affettato, il vuoto d'idee s'impadronì dello stile. tarchetti,
dell'attenzione è quello d'impadronirsi delle idee per trapassare ad altre ulteriori. v
la sua mente, ancora impaniata nelle idee volgari della messia- nità trionfante, si
m'imparadiso! mi s'aprono le idee. jahier, 116: città del piacere
le convenzioni, i sentimenti e le idee imparaticce. = deriv. da
, v-2-18: il sublime nome d'idee ben altrimenti si addice... a
fumi, vi producono una legione d'idee che fan guerra fra loro. goldoni,
permeato, imbevuto di determinati principi o idee. leti, 4-432: mentre era
si chiama d'azione... impasticciano idee contraddittorie, fanno programmi ineseguibili.
una sua poesia sull'italia, e sulle idee impasticciate dei tanti che ne parlano e
degli architetti consiste nel modificare le loro idee e moderarne gli ornati secondo il vario
fazione politica); ispirato a determinate idee, seguace di un determinato indirizzo filosofico
volesse perciò mettere in quella testa innocente idee e sospetti di possibilità ancora impensate.
sono le vere e sole giunture delle idee principali del discorso. carducci, iii-27-310
un giornale inglese e francese, sulle idee che conosci, de'tre popoli. massaia
impiantate ai numi eterni / fur le idee, fur gli esempli, ond'essi in
gl'insetti ci vuole un'abbondanza di idee e una dovizia di sapienza quale non
vuol porre: chi ordisce inganni ha le idee ben chiare e non lascia nulla al
la sua mente, ancora impaniata nelle idee volgari della messianità trionfante, si rifiutava
gioberti, 1-iv-248: impicciolendo le loro idee, prostrando i loro spiriti, rompendo le
impicciolire le sue vedute, le sue idee, le sue abitudini fino alle proporzioni meschine
, saturo (di nozioni, di idee, ecc.). soffici,
dei poeti] sono più grandi delle loro idee, e delle idee in genere;
grandi delle loro idee, e delle idee in genere; il loro implicito più grande
-che ha una conoscenza superficiale (di idee, dottrine, ecc.).
e al figur., con riferimento a idee, dottrine o mode, ecc.
al figur., con riferimento a idee, dottrine o a mode, ecc.
figur. introduzione da paesi stranieri di idee, di dottrine, di mode, ecc
impossibili quelli che ripugnano assolutamente [alle idee]. romagnosi, 18- 224
una promessa, d'un patto. d'idee, di disegni. carducci, iii-25-363
proponiamo di propugnare un determinato ordine d'idee. -assumere (la cura,
. soldati, 2-246: le idee finanziarie e imprenditoriali di golzio non si
: quindi continui contatti e scambi d'idee e d'impressioni con le nazioni che
.: riprendere da altri (ispirazione, idee, immagini, ecc.);
. e. cecchi, 2-119: molte idee e motivi, ingegnosissimi preziosi, nascono
la società che li alleva, le sue idee e le sue cerimonie. -che
1-i-281: impressero [i libri] nelle idee un movimento artifiziato, e l'idea
ogni virtù, imprime il sigillo delle idee nelle intelligenze, cioè negli angeli suoi
sanctis, 11-231: il filosofo cerca le idee; l'oratore le imprime. d'
, nella continua 'pletora 'di idee nuove e ardite che si affollavano nel
. campailla, 1-5-55: di queste idee la intelligenza pura i con modo sottilissimo
qualche scrittore figurò l'attrazione fra le idee come fra i corpi affini. da
cocomero, pieno zeppo di semi (idee aculeate confitte in ordine di spirale nella
inviolabili lontananze, / inafferrabili come le idee. montale, 3-95: alto, magro
, ma il fatto 'morale le idee rigeneratrici, la missione e la grandezza
belle riluce sovrattutto in cotesta contrapposizione d'idee, d'affetti e di maniere.
di un'abituale e comune serie di idee e colla adulazione resa all'orgoglio. nievo
,... le assenze, le idee e tutti gli elementi i più impersonali
rivolge, sforza e piega a servire certe idee o a certe azioni o a certe
razza indolente, inetta, incapace d'idee, chiusa dal dogma della fatalità ad
altro che ai soli legami logici delle idee, sono trascorsi a produrre una ontologia tutta
quanti sogni, quante vanità, quante idee non incarnabili, quante mostruosamente incarnabili,
parole si chiudono e quasi si legano le idee; come negli anelli le gemme,
nostra [rivoluzione] saranno le idee incarnate nella nazione per mezzo del
e sensibile di sentimenti, qualità, idee; personificazione. mazzini, 66-211:
strettamente legate e immedesimate e incastrate le idee rispettive dei numeri, nelle parole che
nuova iniziativa, nuovo popolo iniziatore sono idee che s'incatenano. carducci, iii-24-98:
stretta dipendenza reciproca (con riferimento a idee, fatti, ecc.).
bruciare. -iron. fervido d'idee, d'iniziative. de nicola,
sangue. misasi, 3-151: le idee scompigliate si andavano riordinando come l'incendio
incendio della violenza? -fervore di idee e di propositi; esaltazione, entusiasmo
gioberti, 1-i-16: le forze e le idee... debbono entrare le une
[gregorio] fra i suoi cavalloni di idee nuove, tumide di rivolta contro ogni
altro, come de'denti avviene. tomd'idee -vecchie il più delle volte e solo
, e l'ondeggiante piena / di miste idee che nel pensier s'aggorga, /
semi di mondi e di midollami d'idee. incicciare (ant. incicchiare)
, i-265: tutte le accessorie [idee] che si aggiungono alle principali, le
soldati, 2-246: le idee finanziarie e imprenditoriali di vasi / per ornamento
rimettere in piedi tutto quel complesso di idee, costumi, pregiudizi che il terremoto
s. v.]: 'idee incircoscritte 'potrebbe dire una specie d'idee
idee incircoscritte 'potrebbe dire una specie d'idee indeterminate, quelle a cui manca la
voglia di studiare, van richiamate almeno le idee dell'antica legalità che considerava per azione
ne dovesse per sé retrarre tutte le peregrine idee di non degenerante valore. muratori,
il vico s'accordava circa l'origine delle idee, inclinando alla concezione che dio le
sola che possa farmelo supporre inclinato alle mie idee; ma neanche ne disse una sola
noi per qualche fortuito elettriza- mento di idee. muratori, 4-135: un meccanico naturai
, favorirne le iniziative, condividerne le idee. baldi, 4-2-205: sogliono nelle
incoare cose stabili, d'avere idee stabili. periodici popo lari
che non si mantiene fedele alle proprie idee e convinzioni. muratori, 11-65:
la manifesta contraddizione delle sue pruove ed idee? g. gozzi, i-28-9: io
rivolto. 5. incocrenza delle idee: in psicopatologia, stato mentale morboso
produce vertigini, allucinazioni, incoerenza di idee, sopore, e finalmente la morte
la mente nostra venga in possesso delle idee semplici o essenze delle cose, noi
in pensione, ma aveva le sue idee... e tra le sue idee
idee... e tra le sue idee, la personale incompatibilità per due parole
. 2. assoluta divergenza di idee, propositi o opinioni; contrasto;
mia decisione ad una incompatibilità delle mie idee con quelle di rheingold. -incompatibilità di
affermazione). muratori, 4-148: idee false, o, se non false in
almeno sfigurate per l'eccesso d'altre incompetenti idee. tommaseo [s. v.
giudizi contraddittori e una vera babilonia d'idee e di lingue. carducci, ii-10-283:
]: incomplesse si dicono le pure idee separate dai giudizi. 2. che
incertezza di fatti, questa incompletazione di idee, questo stato di mezzo tra una
sempre le dispute intorno alle parole ed idee incomplete, pur talvolta portarono a perniciose
] fatta apposta per fantasiare e unire idee incompossibili a stare insieme. muratori,
: ma a che servivano queste nuove idee se fossero rimaste incomunicabili con i loro simili
motivo di stupore è l'ordine delle idee stesse. delfico, iv-60: essendo riuscita
di necessario. papini, ii-1347: delle idee più famose che [spencer] ha
il misterioso. papini, ii-1347: delle idee più famose che [spencer] ha
se non realizzando opere totalmente prive di idee e unicamente affondate nell'inconscio.
segue con rigorosa deduzione logica da idee o fatti precedenti; incongruente, contraddittorio
gente di questa professione non ha le idee comuni né col volgo né colla corte né
-corrispondere, coincidere (con riferimento a idee, gusti, sentimenti). pascoli
di gusti, di aspirazioni, di idee. proverbi toscani, 352: 'chi
con riferimento a ragioni, princìpi, idee, motivi). - anche con
replica; in opposizione, contro le idee, le tesi, le argomentazioni sostenute
inconversàbile, che a lui, allevato nelle idee di roma, dovè sembrare un serpaio
più vasto, in un sistema di idee più complesso. filippo degli agazzari,
che per legge di natura s'incorpora nell'idee più pure e ne infosca la limpidezza
cosa indubitabile che la sostanza di quelle idee, travarcando senza che si spegnesse un lungo
più complesso sistema di concetti, di idee; introdotto, contenuto. abate isaac
nazione si trovava ad essere investita dalle idee socialistiche e comunistiche, quando ancora non
costume. -ostinatamente legato alle proprie idee, alle proprie convinzioni, alle proprie
. ch'avea l'esempio nelle idee incorrotte / d'un che vulcano aver
sia dei propri stati, percezioni, idee, sentimenti, azioni, sia degli oggetti
); mutevole (di opinioni, idee, giudizi); volubile (negli affetti
e nelle azioni, mutevole di opinioni, idee, giudizi, metodi; incoerenza,
volgare. -discrepanza, disparità di idee, di opinioni, di punti di
inebetire; stordire, frastornare. minatemi erano idee di giuseppe mazzini. de marchi,
, / s'incrocicchian tra loro, idee scortesi, / per un meschin vocabolo,
rilevare il grado di favore incontrato da idee, progetti o prodotti determinati. -
.. la teoria delle « cinque » idee pratiche, « l'una indeducibile dall'
s. v.]: spazio, idee indefinibilmente in merabili abbozzi,
del comune nel reale contenuto in tali idee. gioberti, 4-1-414: l'infinito
della realtà, né una indifferenza delle idee. -disus. coincidenza (degli
informe e in essa della perfezzione delle idee..., mista con la imper-
.. decretava: invenzione nulla, idee poverissime, indigenza e indigestione d'armonie
erudizione indigesta', non ordinata. * idee indigeste ', non appropriatesi da chi le
nell'arte di accumulare e addensare le idee più diverse per fiorirne il divino poema
-in partic.: che non segue le idee, le regole tradizionali, accademiche,
, la quale ama l'indipendenza d'idee e libertà di scrivere. mazzini, 1-108
irreducibilità. -rifiuto di seguire regole o idee tradizionali e accademiche o di aderire al
: per distinguere questa terza specie d'idee semplici, da quella della prima e della
2. che è espressione di idee, sentimenti, affetti personali.
. ci offre non un sistema d'idee, ma una esperienza etica di idee
idee, ma una esperienza etica di idee oggettivata, individualizzata, espressa.
stati d'animo, della forma varia delle idee, il senso delle differenze dei tempi
essenze delle cose che si vedono nelle idee. -idea così specificata da non consentire
2. per estens. l'insieme delle idee, delle caratteristiche distintive, delle disposizioni
). buonafede, 2-ii-85: le idee generali e confuse della materia, delle
. ant. spiritello immaginario che suggerisce idee, svela segreti (per lo più nella
8-105: le... * idee 'sono patrimonio dell'industria tessile, e
nelle induttive; tanto son fatte alle idee semplici e vagheggiano le assolute. cattaneo
... s'elevava a quelle idee di misericordia, e di perdono e
per ora si produce nel campo delle idee e degli studi non è...
diverso, / che serie di brillanti idee bizzarre / dall'inesausto immaginar può trarre.
gli individui di buona fede ma d'altre idee. aleardi, 1197: o sciolga
pervertire l'opinione, lo scambiare delle idee di bene e di male, è l'
l'autore rinunziò spontaneamente al alcune poche idee trascendentali che avrebbero potuto essergli utili,
equivoche, incostanti e caduche comunicare le idee. niccolini, i-185: i piani
2. figur. miscuglio di idee, di nozioni, di dottrine per
o la mente, di concetti, di idee, di nozioni). cattaneo,
quale siano stati inculcate con insistenza determinate idee o opinioni). salvini, v-417
. b. croce, ii-2-252: le idee... non sono altro che
questa idea di ricchezza sono associate le idee di educazione nobile e liberale, d'industria
, la giustezza e l'economia delle idee. tramater [s. v.]
i sensi e non può ricavare le idee superiori se non dall'elaborazione delle idee
idee superiori se non dall'elaborazione delle idee inferiori. -psicol. disus.
altro che un impasto poetico delle teologiche idee dei greci sullo stato dell'anima dopo
3. figur. influire dannosamente con idee o atteggiamenti su un'altra persona,
. -contaminato da dottrine, da idee non ortodosse o ritenute false.
4. propagazione, diffusione (di idee, di dottrine filosofiche o religiose o
dissolvimento morale... due false idee s'erano insinuate nella massoneria. de
ilo, 94: fra le più sante idee, fra le più belle, /
a discorsi, a sentimenti, a idee). af. villani,
suole grandemente infievolire e quasi ammorzare le idee del giorno innanzi. b. croce
papini, vi-227: l'invasione delle idee di una razza diversa dalla nostra non
. lenta penetrazione di determinati concetti, idee, costumi, ecc. carducci,
mano, per infilzare a volo le idee che facevano al fatto mio. marinetti,
cristiana: infinitamente distante dal mondo delle idee che si agitavano nel salotto a terreno
, 43: non avendo che concepito idee di somma bellezza, e per
qualcuno per il naso, confondergli le idee. l. giustinian, 1-70
infisimisci). letter. abbandonarsi a idee strane e bizzarre; andare soggetto a
letter. soggetto a fisime, a idee strane e bizzarre. giusti,
: vi riesce impossibile separare le sue idee... dalle inflessioni sentimentali del
136: non cerco o curo influire sulle idee di luigi napoleone. d'annunzio,
, nella memoria, nei sensi (idee, opinioni, ricordi). zanobi
intervenire; doversi infondere ne'giovani le idee nostre, non eccitare le loro. cattaneo
pensò [cartesio] che tutte le nostre idee più alte fossero infuse in noi fin
natura dell'animo e la gretteria delle idee informavano le sue labbra polpute e brutalmente
.. di fatti ordinati sotto le idee informanti; allora si vedrà quanto e
: la leggenda popolare fu informata a idee sovrannaturali. e. cecchi, 6-359
; o che, per un misto d'idee ancora informi nel mio capicino, io
. lucini, 5-136: racimola l'idee da costoro e inforna libri. 4
, usi, vita, gusti, idee, inclinazioni [ecc.].
diffondersi o raffermarsi di un movimento d'idee o di un'ideologia. carducci,
..., per la infusione delle idee, abbiano saputo tutte le cose.
invar. persona abituata a confondere le idee al prossimo. aretino
il proprio pensiero, a confondere le idee altrui (un discorso, una dottrina,
, 1-xxvii-26: demostene verrà ingarbugliando sue idee, per la smania di voler mettere ordine
la memoria a qualcuno: confondergli le idee, disorientarlo. bronzino, 1-409:
* in- garbugliatore ', che confonde idee, discorsi, cose, con modestia
della mente nostra, che inaspettatamente riunisce idee semplici, ma dissimili e distantissime, e
1- iii-32: le stesse più capricciose idee del borromini, del guarini, e
8. l'insieme delle idee, delle qualità, delle caratteristiche distintive
, non avesse dapprima per se le idee ch'ei vuole o deve ingerire nel suo
, sottoposti a un inghebbiamento forzato d'idee, di notizie, di parole che
che il piglio soldatesco / abbia le idee d'amor ingiovanite. = denom.
ha molto da dire, tra le idee e le parole succede un ingorgo. b
con rigore logico un certo numero d'idee -vecchie il più delle volte e solo
dal male, l'ingrandir le sue idee, il riempirlo di nobile ed utile
la fantasia... ingrandisce [le idee] a poco a poco. l'
casti, vi-161: mi si slargan le idee: sento ingrandirmi, / e di
arricchire la mente di nozioni, di idee, di concetti. aretino, 10-88
in un campo amplissimo, quello delle idee sociali e politiche. = voce dotta
avrebbe travolto fra i suoi cavalloni di idee nuove, tumide di rivolta. oriani,
riuscì a riconciliare la religione con quelle idee, quei desideri, quelle speranze, quegli
, a passioni private o pubbliche, a idee straniere. idem [s. v
. per estens. che serve a comunicare idee, notizie, convinzioni; a suscitare
10. infondere, instillare, inculcare (idee, convinzioni, opinioni, propositi)
, 1-97: gli atomi, come le idee, sono escogitati quale principio del reale
la molteplicità (donde l'inservibilità delle idee, messa in chiaro da aristotele)
. gioberti, 227: quando le idee si sono insignorite di un popolo, le
persuasivi, lusinghevoli (con riferimento a idee, pensieri, convinzioni, sentimenti, ecc
pazzia si può scomporre in gruppi d'idee ragionevoli e regolari, ma ciascuna insistita,
perder le penne in quel biribara delle idee innate ed apprese,...
, era insoffribile: si vantava d'aver idee larghe, lui: aveva girato il
come in una insolcatura di fatti e idee del giorno. 2. solco
stelle. cattaneo, v-2-18: uomo senza idee si dice di chi non sa levar
farvisi quasi questione se non appunto di quelle idee più communi le quali mai non mancano
che pure soglionsi chiamare uomini 'senza idee '. fogazzaro, 4-244: le
vi sono nelle prime pagine e altrove certe idee storiche che qui non s'intendono,
e poi disegna tre maniere, ovvero idee delle opere. una è detta da'greci