privo di raffinatezza (un argomento, un'idea). f. lapini, xxvii-9-28
recava in grembo il senso e l'idea d'una perenne e universa gestazione e figliazione
. roberti, vi-217: una falsa idea disconveniente per molti si congiunge col vocabolo
attimo del trapasso impallidiva di fronte all'idea della lunga serie di giorni grevi che
di ulteriori cure e perfezionamenti (un'idea, una materia, uno stile).
la parola potesse per noi scompagnarsi all'idea di servile, di gridante, di sudato
». 3. figur. idea strana, discorso strampalato, desiderio bizzarro
ventù è allevata ancora con l'idea del prestigio del proprio sesso,
indegnitade. -stare in groppa a un'idea: afferrarla, difenderla e svilupparla con
17-58: quando sta in groppa a un'idea, per pazza e fantastica che sia
, ii-124: né difforme a questa idea sarebbe l'aprire nella città qualche forno che
di precisione e di validità (un'idea, un aspetto, una dottrina, una
una tal grottesca da raffi- gurarvisi qualche idea. cantoni, 461: mi accade di
,... si facevan cattivi all'idea che forse un solo uomo era in
fatuo; banale, stolto (un'idea, una condizione, un discorso,
tutti gli educatori moderni hanno la grulla idea di abituare i fanciulli alla giustizia,
sé compiuto o riproducono simbolica- mente un'idea, un concetto. leonardo, 2-51
-ottenere con fatica (in contrapposizione all'idea di ottenere per fortuna o per l'aiuto
terreno tuttavia. -diffondersi (un'idea, una lingua, ecc.).
. v.]: è della stessa idea (opinione, intenzione). pavese
n-i-593: se, in massima sei dell'idea, rispondi a volta di corriere.
-farsi, formarsi, prendersi un'idea di qualcosa: conoscerla bene, giudicarla
.. arrivare a formarne l'intera idea, a comprenderne la quantità e a compassarne
. gemelli cateti, 1-iii-172: per fare idea delle ricchezze di questo imperio, consideri
dal costume de'turchi può generalmente prendersi idea di quello degli altri orientali. da
rappresentati in quella città, per formarmi un'idea di tal genere di composizione. tommaseo
. v.]: 'farsi idea d'una cosa ', concepirla bene,
con qualche meditazione. * farsi un'idea d'una cosa ', concepirla in qualche
sufficienza. 'me n'ero fatta un'idea '(anco imperfetta e in ombra
intelletto)... 'formarsi l'idea d'una cosa ', concepirla con
cesare e pompeo non potremmo farci alcun'idea. -idee!: per sottolineare un
! -levarsi, cavarsi qualcosa dall'idea: rinunciarvi, non pensarci più.
-nemmeno, neanche, neppure per idea: in nessun modo, per nessuna
. v.]: * nemmen per idea ', quando non si pensa menomamente
andare nel tal luogo? nemmeno per idea. -sei tu adirato? nemmeno per
. -sei tu adirato? nemmeno per idea '... 4 neanche per idea
idea '... 4 neanche per idea ', anco di cosa la quale
resistere più a lungo, nemmeno in idea. buzzati, 1-38: -se andarmene mi
allora è un'altra questione. -nemmeno per idea, tenente, lei non mi ha
avrà a soffrire. -non avere idea o alcuna idea o la più pallida
. -non avere idea o alcuna idea o la più pallida idea di qualcosa
o alcuna idea o la più pallida idea di qualcosa: non averne conoscenza o esperienza
sul fatto della religione, nulla giusta idea non avendo né del dritto né dell'onesto
... sono sanissime, non avendo idea veruna di clorosi, d'affezione isterica
brutto, / e non ha più l'idea di fiocco rosso. tarchetti, 6-ii-339
rosso. tarchetti, 6-ii-339: non aveva idea di dignità personale, non si curava
14-216: essi non hanno la minima idea di quel che significasse vivere nell'atmosfera
follie a'buoni tempi non v'era idea. tommaseo [s. v.]
]: 4 non essercene nemmeno l'idea ', quando una cosa manca del
famiglia non ve n'è nemmeno l'idea. paolieri, 2-202: di cignali neanche
paolieri, 2-202: di cignali neanche l'idea! -un'idea al giorno: per
di cignali neanche l'idea! -un'idea al giorno: per esprimere la necessità
. panzini, iv-322: 4 un'idea al giorno', parole enfaticamente francesi del
giornale. -venire a qualcuno un'idea o videa di fare qualcosa: sentirsene
volta, / vi è venuta l'idea di pubblicare / un'edizione della mia raccolta
v.]: * mi viene un'idea ', e di concetto a chi
landolfi, 2-33: gli venne l'idea di lasciar cadere il fazzoletto.
= voce dotta, lat. idea, dal gr. i8éa 4 aspetto,
idèa2, agg. mitol. madre idea: cibele. caro, 10-247
/ quai sotto al carro de la madre idea, / due che 'l regno traevan
landino [plinio], 591: la idea ha foglie d'oximirsina nelle quali è
, altri madica, altri sinfito, altri idea et orestio, et altri nettarea.
, idealissimo). che appartiene all'idea, che riguarda o dipende dal
in tutta la loro purità, cioè l'idea di una perfetta felicità e di una
una perfetta virtù; similmente abbiamo l'idea, e possiamo concepire un uomo perfettamente
'non si deve intendere una particolare idea che l'artista può formarsi, ma l'
che l'artista può formarsi, ma l'idea generale della bellezza applicabile a tutti gli
il bello ideale non è altro che l'idea della convenienza che un artista si forma
dotta, lat. tardo ideàlis (da idea 4 aspetto, apparenza'); cfr
(in contrapposizione con realtà); idea, concetto. galluppi, 1-ii-262
pensiere, ma che è uniforme perfettamente coll'idea della sapienza e della virtù umana in
trasparente dell'anima o della sua idea informativa. tarchetti, 6-ii-92: sì,
platonica delle idee, che riconosce nell'idea l'essenza e il modello della realtà
. una dottrina che non considera l'idea come un mero atto dell'intelletto;
un assoluto idealismo non può concepire l'idea se non come pensiero in atto,
in atto, e quasi coscienza dell'idea, se all'idea si vuol mantenere
e quasi coscienza dell'idea, se all'idea si vuol mantenere quel significato oggettivo di
. 2. attività dell'intelletto; idea, pensiero, concetto. carducci,
idee, aggiungendo con l'esemplare dell'idea quel che manca alla realtà. de
potenze, costringere l'immaginazione, l'idea a soffermarsi sulla realtà. b. croce
infatti essendo la partecipazione più perfetta dell'idea, quanto più la forza mimetica le si
altri termini il soggetto che si realizza facendosi idea a se stesso, idealizzandosi, o
reali, specialmente morali e civili, un'idea di bene che l'uomo ha nell'
religione, questa fede, la mettono nell'idea del padrone. -assol.
.]: « der. di idea, coniato in spagna sotto la forma latineg-
, ideatica. = deriv. da idea. ideativo, agg. che riguarda
a tanta espressione, si vagliono dell'idea del valore e della bontà per rappresentare
, e così sempre sarà più perfetta l'idea d'un ottimo maestro che ['ideato
5-173: non vi è realtà né nella idea dell'anima, né nell'ideato,
anima: non vi è realtà né nell'idea dell'universo, né nell'ideato,
; non vi è realtà né nell'idea dell'assoluto, né nell'ideato che è
gioberti, 4-1-231: l'uomo è un'idea ideante e un'idea ideata.
l'uomo è un'idea ideante e un'idea ideata. ideare, tr.
poter ideare una perfezione superiore a ogni idea ch'egli può acquistarne dalla propria esperienza
rosmini, xxii-284: onde si procede dall'idea come forma e mezzo, il che
che ha più virtualità, all'istessa idea come oggetto, il che è conoscere che
, di una persona, di un'idea perfettamente corrispondente a un'altra.
mangia sordidamente è logico; perché l'idea dell'avarizia si continua nella parsimonia delle
più individui, si è avere un'idea generale. mamiani, 5-272: noi
sentirsi rappresentante o esponente (di un'idea, di un principio, ecc.
sé tutte le forme identificate in un'idea sola. mamiani, 6-7: la potenza
una parte, di far propria un'idea o un principio; capacità di stabilire
due o più enti sotto la stessa idea) passarono nell'uso comune ad indicare semplice-
perfetta, quando noi affermiamo un'intera idea di se stessa, come avviene nei
parziale, quando si afferma di una idea uno o più elementi in essa racchiusi.
la... verde e aspra selva idea. boiardo, 3-137: sorse da
, 3-137: sorse da il mar venere idea, / mostrando ignuda l'alta sua
voce dotta, comp. da ideo- * idea 'e dal tema del gr.
-i). suono espressivo di un'idea. levi, 2-191: è un
voce dotta, comp. da ideo- * idea 'e fonema (v.).
attraverso il quale da una determinata idea si producono i sintomi isterici.
voce dotta, comp. da ideo- * idea 'e dal tema del gr.
voce dotta, comp. da ideo- * idea 'e dal tema del gr.
voce dotta, comp. da ideo-4 idea 'e dal gr. xóy05 porto
gr. xóy05 porto immediato con l'idea che si vuole esprimere. * discorso '
. filos. in modo ideoadombrino l'idea con qualche sensibile imagine. logico
= voce dotta, comp. da ideo-'idea 'e dal gr. yp&pco '
. v.]: 'ideografico', esprimente idea. cattaneo, v-3-66: codeste pitture
. segno grafico che rappresenta convenzionalmente un'idea o un oggetto. thovez
= voce dotta, comp. da ideo-'idea 'e ypdcptp. a * segno '
, 2-55: l'anima che vede l'idea, sente se stessa nell'essere ideale
perché vogliono trovare la realtà nell'idea, il che è una contraddizione
= voce dotta, comp. da ideo-'idea 'e mania (v.).
. = comp. da ideo-'idea 'e motore (v.).
= comp. da ideo- * idea 'e motorio (v.).
delle idee archetipe oppure da un'unica idea universale. rosmini, xi-44:
= voce dotta, comp. da ideo-4 idea 'e panteista (v.).
= voce dotta, comp. da ideo-1 idea 'e dal tema di nxdoooj '
= voce dotta, comp. da ideo-4 idea 'e dal tema del gr.
peirce), comp. da ideo4 idea 'e dal tema del gr. oxonéco
unità, subentra l'errore del 4 monoteismo idea listico '. l'uno
voce dotta, comp. da ideo- * idea 'e teismo (v.).
parola, non pur come espressione dell'idea, ma staccata, presa in sé
-bene materiale, o anche principio, idea, oggetto di straordinaria considerazione e che
oggi bisogna aborrire i laghi; e l'idea d'acqua soltanto deve porre l'idrofobia
, 7-456: « ma neanche per idea!... io, il bagno
ne'tempi antichi, per compire tutta l'idea, che regala il sistema del
4 autorità 'proveniente dal possesso dell'idea costituisce la 4 forza ieratica ', e
i seguaci delle tendenze estetiche annettono l'idea di adorno, composto, disposto secondo
, il 4 messaggero ', l'4 idea nazionale ', il 4 corriere della
rendere esosa, spregevole, ridicola l'idea più sublime, l'instituzione più santa?
condensa in un raggio vigoroso la luce della idea, non la oscura né la illanguidisce
così vi paresse, lo riformaste su quella idea. di breme, 61: cadeva
l'amore pei morti, amiamo l'idea divina della virtù; e se anche
. una dottrina che non considera l'idea come un mero atto dell'intelletto;
analizzare, avviare a soluzione (un'idea, un problema, ecc.).
il formarsi improvviso e repentino di un'idea o di una disposizione d'animo;
moderno 'lume [della ragione, dell'idea, dell'opinione] ': calco
stabile e che è una pia illusione l'idea di liquidarlo attraverso i meschini dissidi interni
gente in fondo; ma cristallizzata nell'idea, incartapecorita nella forma. moretti,
/ d'un illuso dover sì vana idea. illusòre, agg. e sm
favoriti romanzi, ma senza lasciarsi tormentare dall'idea illusoria di vederli realizzati. vasco,
villa pisani alle pupille / offre l'idea dello splendor natio / delle venete illustri
far proprio (una dottrina, un'idea, ecc.). c.
dalla coscienza. 7. idea o comportamento o azione o discorso stolto
, per la libertà, per l'idea. = comp. dal pref.
, recepito (un sentimento, un'idea, un'opinione, un proposito)
. figur. concepire, afferrare (un'idea, un concetto). cino
l'apostolo di una nuova e massima idea imbottito di ciccia. marinetti, 2-iii-90
mi ha dato sempre e dà l'idea di un gottoso che fa i pediluvii
. -svigorito, indebolito (un'idea, un concetto, ecc.)
, agg. imbrogliando di più ogni nostra idea di distanza. - imbrodolatura
esprime compiutamente il contenuto concettuale di un'idea (una parola). monti,
la parola non è sempre imitativa dell'idea ch'ella prende a vestire: ché anzi
molte i cui suoni contrastano all'indole dell'idea per essi destata nella fantasia.
intendiamo già ch'ella imiti una qualche idea, il che fanno tutti i lavoratori,
fatta prima dalla natura secondo una qualche idea. delfico, ii-234: se si guardano
rappresentare alla mente, ossia eccitarne l'idea. leopardi, v-541: dalla qual cosa
si direbbero 'immaginarie '; e l'idea astratta rappresentata in immagine potrebbesi dire altresì
amori / nel terzo ciel s'immaginò l'idea. manzoni, pr. sp.,
e dei modi e raccogliendolo sotto la idea del tutto concepirà l'universale e l'eterno
; conoscenza, ragionamento, riflessione; idea, opinione, convinzione. dante,
dagli altri sensi intrinseci ridotta al conspetto dell'idea con quella integrità ch'ella s'ha
essenza di un oggetto sensibile la sua idea. rosmini, viii-134: le percezioni
la cosa immaginata. -in partic.: idea vana e illusoria; considerazione stravagante;
aria. — anche: pensiero, idea, conoscenza, opinione, convinzione.
invidiata. -immaginazione fissa: fissazione, idea fissa. /. pitti,
sulla quale poggiava, e che era l'idea dell'utile economico, che stia come
: in nessun modo, nemmeno per idea. v. borghini, 6-i-29
loro anima, a similitudine della loro idea. beccuti, i-102: l'immagin
si tratta d'una perfetta somiglianza dell'idea o immagine portata al cerebro nostro dell'oggetto
dalle lacrime. -in partic.: idea, concetto; immaginazione; nozione,
: qui è la vera immagine e l'idea della vera repubblica. pisani, 236
del susseguente. montano, 115: ho idea sia un tratto particolare di questa guerra
immagine del mio libro, è immagine dell'idea d'un ottimo libro. cesari,
: l'immagine è la filosofia della idea, il suo velo trasparente. d'
e delicata (tale da richiamare l'idea di un'immagine sacra). tommaseo
carducciana: la questione o l'idea della lingua, che in ordine
della natura umana, quando era disgiunta dall'idea del cittadino armato che difende la patria
è condizionato da esso come ogni altra idea o concetto. -innato. rosmini
solo intuito immanente, e con una idea unica, che è vers ^ la
b. spaventa, 1-427: l'idea non è il solo trascendente, un
l'errore sta nel farsi dell'immortalità un'idea terrena, supponendola successiva e quasi una
: ogni novità s'immargina in una idea antica e rampolla da essa.
mente / ne l'altera montagna umida idea. = voce dotta, lat
propria attenzione con interesse esclusivo su un'idea, un fatto, ecc.
inclinazione ad immassimarsi e preoccuparsi d'ogni idea che si offrisse alla sua mente con qualsiasi
. fissato con interesse esclusivo su un'idea, su un fatto, ecc.
: [croce] è talmente immassimato nell'idea fissa che il cattolicismo è vieto e
adatto o propizio all'attuarsi di un'idea, di un progetto, ecc.
il suo ontologismo, non distingue tra idea della realtà e realtà, ma immedesima
bene le idee di platone immedesimate in un'idea sola nella divina mente? magalotti,
era così. leopardi, i-1077: l'idea legata e immedesimata nella parola è quasi
: carattere di un oggetto o di un'idea o di una proposizione che può essere
il ricorso a alcun altro oggetto o idea o proposizione, anteriore idealmente, logicamente
, 17-232: ebbe per un momento l'idea che ella non intendesse parlare a lui
verificazione e la propria validità (un'idea, un fatto, un giudizio)
mediocre. gioberti, 1-iv-272: l'idea si altera, s'immediocrisce,
uomo... concepisce finalmente l'idea pura del record ascensionale. la sua volontà
, come la metessi non è l'idea. = comp. da immenso
questo immergersi dell'* io 'nell'idea è pensiero cardinale nel werner.
a sé, aspetta ed invoca un'idea che la vivifichi, un ordine che
. introduzione dall'esterno (connotante l'idea di arbitrarietà o di dannosità o comunque
hanno per un lungo uso elettrizata l'idea della terra con l'idea della immobilità
elettrizata l'idea della terra con l'idea della immobilità, e per questo solo par
, 10-202: questo militante di un'idea che io ammiravo,... serenamente
neghittoso immoto, / non imita l'idea vaga primiera. l. gualdo, 1158
umana vi è per lume e forma la idea dell'essere, la quale ha dei
pronom. figur. fermarsi su un'idea fissa; ostinarsi, impuntarsi, incaponirsi
: una carnicina linda e lisa dava l'idea che il cliente avesse un impalpo di
e imparaticci, in cui non vive un'idea o un sentimento. pea, 8-12
b. croce, iv-n-103: l'idea liberale... lo combatte [il
, ii-2-9: con quale chiara e distinta idea si potrebbe concepire che la linea consti
, / quando al gran cerchio della prima idea, / ch'im- la neutralità
-permeare (di un sentimento, di un'idea). siri, 1-iii-281: fu
. landolfi, 14-238: ebbi l'idea di profittare almeno della possibilità che ci
/ lo seppi poi, quando un'idea improvvisa / mi strinse il cuore, m'
(in un pensiero, in un'idea). boccaccio, dee.,
; che persiste con tenacia in un'idea, in un proposito, in un'opinione
rovani, ii-305: si impennarono all'idea di dover portare la capitale a roma.
disse: -ma sai che è un'idea ben balorda quella di tuo padre di non
nell'impercettibile, e direi quasi in un'idea, devono adomare un volto grave e
, x-13-280: qualcuno condannò recentemente l'idea imperiale dalla cattedra della scuola diplomatica.
: vi dà noia, eh, l'idea che i preparativi bellicosi deltimperialismo capitalistico siano
di non avervi voi formata la vera idea de'selvaggi. in tutta la vostra lettera
una cosa, incarna, materializza un'idea eterna, è nome particolare, simbolo
nome particolare, simbolo momentaneo di un'idea eterna; ora rendendo questo nome particolare
moravia, 13-132: non si ha idea quanto i poveri siano cocciuti, impermeabili
sul suo pernio. porta anco particelle con idea di grado: 'così
della francia nel mondo ». l'idea delltmpero rientra nell'idea stessa di nazione.
». l'idea delltmpero rientra nell'idea stessa di nazione. -indica per
universale. rosmini, xxi-323: l'idea del bene di tutti gli enti è
bene di tutti gli enti è l'idea del bene assoluto, un'idea impersonale,
è l'idea del bene assoluto, un'idea impersonale, superiore alla mia persona e
e un tempo e integra in sé l'idea d'una razza e d'un popolo
. leopardi, iii-675: veramente l'idea, non solo è originala, ma
. mazzini, 26-118: non avete idea... né dei vostri doveri d'
. figur. insellare, inculcare (un'idea). marchetti, 4-212: inoltre
.. erano giunti a trarre dall'idea ascetica e cavalleresca di loyola una specie
6. figur. basato su un'idea, su un principio fondamentale e ispiratore
sembrava né consapevole né impicciato di quell'idea di grandezza che naturalmente traspariva da ogni
.., veramente m'ero spaventato all'idea di trascinarmi dietro un impiccio della tua
far pensare questo cervello è una ottima idea. vittorini, 1-70: i tre.
: si ribellava in cuor suo all'idea di presentarsi in un salone accompagnata da
. -consolidarsi (un sentimento, un'idea). nievo, 342: il
che non gli mettessi in testa l'idea dei partigiani, - ripetè implacabile la madre
vassallaggio. gioberti, 1-iii-300: l'idea di una legge assoluta implicante i concetti
genere stampavano nel cervello della fanciullina l'idea che già lei doveva esser monaca.
: inducevano nel cervello della fanciullina l'idea implicita ch'ella aveva ad esser monaca]
. g. bassani, 5-27: l'idea della redenzione attraverso il matrimonio cattolico era
,... ma è vero come idea. b. croce, ili22- 253
, la mia volontà libera, l'idea del mio dovere imponente. moretti,
, i-346: fu lei ad aver l'idea della carrozza come per salvarsi da quella
sua visita da amante, la sua idea cara e poetica, rovinava come infrollita,
mortificazione in cui lo ha gettato l'idea di una paura irradiata da lui.
il sogno e l'amor, spegni l'idea. beltramelli, iii-77: vorrete rendere
papini, ii-677: profonde mutazioni nell'idea sul mondo e la vita e nella
dovuta (e il termine contiene l'idea di esazione gravosa, ingiustificata, arbitraria
, di vizzo, / da dar idea di debole e impotente. guadagnoli,
: il sublime... nasce dall'idea dell'infinito suscitata dalla impotenza, in
: bisogna emancipare i nostri giovani dall'idea preconcetta della nostra impotenza a levarci,
dei paesaggi vagheggiati quasi sempre impoverisce l'idea che se n'era fatta.
pascarella, 2-282: mi venne la mala idea di aprire una drogheria a rosario,
una drogheria a rosario, e la idea anche più mala di associarmi nell'impresa
dir così, perché proprio mi dà l'idea egli d''impresario ', e
. tommaseo, ii-275: dalla quale idea mi distolse un lavoro impreso per necessità
dà quanto trova d'ardore e partorisce idea, impressione e splendore di ogni cosa
dagli oggetti esterni attraverso i sensi; idea, conoscenza, nozione. passavanti,
subire una certa suggestione; avere un'idea vaga, un dubbio, un sospetto
nella sua volontà. -concepire un'idea, formulare un giudizio, formarsi un'
oggetto,... crediamo che l'idea o sia l'immagine, o il
idee un movimento artifiziato, e l'idea camminò innanzi, sola. guerrazzi,
nell'animo di qualcuno una percezione, un'idea, una nozione, una convinzione;
giovare o nuocere; viene mantenuto dall'idea che la sensazione imprime nella memoria.
, e rinfrescare ogni momento, l'idea della superiorità e della potenza. de
sommo opifice imprime la sua pura e bellissima idea, continente tutti li gradi essenziali de
l'impronta lasciata sull'uomo da una sola idea, e la purezza di coscienza che
di conformità, di corrispondenza con un'idea, un fine, una condizione.
strano ed improprio e non combinabile coll'idea di mosè tutto ciò che da costoro
, n-23: dopo l'improvazione della idea con le quattro ragioni dette loda più
, consapevole del mio viaggio e dell'idea di venirvi a fare un'improvvisata,
tratto, che prorompe repentinamente (un'idea, un sentimento, una passione,
/ lo seppi poi, quando un'idea improvvisa / mi strinse il cuore,
, in un atteggiamento, in un'idea; ostinarsi puntigliosamente; incaponirsi. -
, in un atteggiamento, in un'idea. giovio, ii-12: turi doi
, in un atteggiamento, in un'idea. -in senso concreto: atto,
una persona, anche un sentimento, un'idea); corrompersi moralmente, ridursi nell'
esperienza che l'odore mi eccita l'idea del sapore. tommaseo, ii-30:
copernico che al pensatore rinnuova interamente l'idea della natura e dell'uomo.
frasario. cattaneo, v-3-298: l'idea platonica è l'idea in dio; è
v-3-298: l'idea platonica è l'idea in dio; è un'idea inaccessibile
è l'idea in dio; è un'idea inaccessibile all'uomo che non si sollevi
composta pare intendasi far più sentire l'idea della mancanza al conveniente adempimento, che
: sostenere apertamente e coraggiosamente un'idea, un'intenzione, ecc., compiere
esistesse un bello assoluto, la sua idea sarebbe continua, indelebile, inalterabile,
mente, credenti sacerdoti d'una grande idea, e non d'alcuni interessi, dobbiamo
opera letteraria, una lingua, una idea, ecc.). cesarotti,
3- 103: come tosto l'idea si oscura e coi sensibili si confonde.
... noi siamo troppo ligi all'idea d'una grecia inappuntabile, tutta oro
esaurimento (di un concetto, di un'idea). inargentatóre, sm. (
marchi, ii-600: l'inaspriva l'idea di dover mettere nelle mani d'un leguleio
è morale. bonsanti, 4-342: l'idea gli pareva curiosa e inattuabile.
massaua un porto franco; sua vecchia idea..., della quale non mi
un vizio, un sentimento, un'idea, una consuetudine). f.
stanza... l'avvocato? coll'idea incallita della serietà, del decoro del
presto dalla sua mente, incalzata dall'idea dominante. cassola, 4-47: un mulinello
insistenza, alimentato, vagheggiato (un'idea, un proposito, un progetto).
: spingo la pigra carne a plasmare l'idea: la carne / si ribella.
sul primo dal senso del vocabolo l'idea di canto; perché nel verso riconosce-
ma c'era nell incantare 'anco idea di malia. a. boito, 179
veglia. mazzini, 50-247: logorato dall'idea di fare, incanutito tremendamente. pratolini
testa, cacciarsi in capo (un'idea, una convinzione, ecc.);
(in un proposito, in un'idea). f. d'ambra,
roberto, 487: incaponito della sua idea, venne un giorno a dire che
, 1-54: non sopporto nemmeno l'idea di non poter riuscire, ché ne andrebbe
ridicolo che incarna e avanza / l'idea platonica de l'ignoranza, / forte
cosa né si vile / che un'idea non incarni e non la sveli / all'
patria di alfieri è... l'idea rigeneratrice de'nostri tempi non ancora entrata
foscolo, xv-226: lodo intanto l'idea di que'rami e quelle linee non incarnate
tipo spirituale nelle forme corporee. dell'idea nell'immagine. mazzini, 6-302:
, e vive perciò nella sua eterna idea: quella che è morta, era nien-
natura comincia ad opporsi alla universalità dell'idea o del puro pensiero con la sua
sua natura che non poteva rassegnarsi all'idea d'esser fuori delle sue mura. cinelli
in fondo; ma cristallizzata nell'idea, incartapecorita nella forma. cantoni
o schema (e vi è connessa un'idea di preziosità, di ricercatezza).
incastonando il prezioso frutto d'una felice idea architettonica tra volgari compromessi.
-esprimere con piena aderenza (un'idea). leopardi, ii-186: l'
il vocabolo con cui possa significar questa idea, quasi legandola e incastonandola.
è segnato dalla parabola di un'idea, che l'incendia e tramonta.
altre, e incentrarsi in una forza e idea principale. de sanctis, 11-255:
, fissarsi, radicarsi profondamente (un'idea, un'immagine). guerrazzi,
de roberto, 403: questa nuova idea le s'inchiodava... in
a qualcosa; ostinatamente fedele a un'idea, a un sentimento. savonarola,
.. sono tutti inchiodati a una maniaca idea metafisica. g. bassani, 4-148
un chiodo. -al figur.: idea fissa. caro, 18-49: oh
uno sforzo a inchiudere anche napoli in quest'idea, roma mi aiutava a vincer la
l'amore], quella che inchiude l'idea del sacrificio scambievole... non
mamiani, 45: perentro al pensiere nell'idea di cagione sta inchiusa l'altra di
anatomizza, esaurisce ogni impressione, ogni idea secondaria, ogni manifestazione anche incidentale di
, la struttura sintattica e introducendo un'idea accessoria rispetto a quella espressa dalla frase
discorso, non potete più trovare l'idea che deve primeggiare come il protagonista d'un
odissea, sbalza via dal primo posto l'idea dell'eroe per sostituirvi quella del canto
campailla, 1-86: un, con l'idea, triangolo recidi, / già forma
sottoterra. rosmini, xxvii-257: l'idea è una cotale similitudine incipiente di dio,
un elemento accessorio o provvisorio rispetto all'idea principale (ed è generalmente distinta dalla
ch'erano fonti di civiltà, l'idea cattolica e il sapere antico. alvaro,
mente dei pensatori prevedenti ed onesti una idea incoata di fede e di culto.
alfieri, i-55: m'incocciai in quell'idea di voler uscir solo anche io,
ammalato passa rapidamente e frequentemente da un'idea all'altra, che non ha alcun
gioberti, 6-iii-216: che se l'idea della causa prima ha viso di un'
oriente. -non pertinente (un'idea, un'affermazione). muratori,
la vita. gioberti, 3-14: l'idea generica è la più incompiuta di tutte
più incompiuta di tutte... l'idea specifica rappresenta compiutamente l'oggetto suo.
di trascorrere per relazione di medesimezza dall'idea al fatto, o... dall'
stata l'unico artefice, e insieme idea incomposta, di tutte le cose composte.
inesplicabili. tecchi, 13-10: questa idea del padre di che non può
loro immobile rifulgenza, m'avevano dato idea di qualcosa che contenesse un fuoco segreto
vidi quaggiù sembianza alcuna / di quell'idea vera, superna e bella. monti,
mazzini, 77-196: gli avversi all'idea 'nazionale'servono, inconscii, a un
di risorgimento. papini, iv-396: l'idea prima del cannocchiale s'incontra nel fracastoro
: se... [una] idea non s'incontra immantinente e perfettamente col
non è contestato; indiscusso (un'idea, un'affermazione, o, anche
cosa che offende il sentimento e l'idea della convenienza... è inconveniente
.. è inconveniente parola che presenti idea di cose turpi o spiacevoli. percoto,
o a mutare condotta, opinione, idea; che non è disposto alla conversione
incornatura: ostinarsi, incaponirsi in un'idea, in un proposito. 1.
(un'istanza, un'esigenza, un'idea, una dottrina, una disposizione d'
., figlia e madre d'una idea grande e nuova, l'eguaglianza. la
antichi non poterono rendere con chiarezza l'idea astratta e generale di materia, maggior
maggior difficoltà dovettero incontrare per esprimere l'idea astratta delle incorporee sostanze. settembrini [
v.). -ant. idea incorrotta: archetipo. ariosto, cinque
quattrocento restò dal fare, ma conservava l'idea n-178: le cose, che sono assolutamente
provavo quasi un senso di incredulità all'idea di possedere una camera come quella,
settecento. stuparich, 1-352: ebbi l'idea di troncar quella visita incresciosa, ma
savinio, 3-218: mi è venuta un'idea: voglio comprare delle incubatrici, allevare
del mezzogiorno. codèmo, 190: una idea nata con dante, discesa di generazione
con ripetizioni insistenti e appassionate, un'idea, un'opinione, una convinzione.
lo più con insistenti ripetizioni (un'idea, un'opinione, una convinzione).
l'incuranza dell'uomo assorto in un'idea fissa, ipnotizzato dal miraggio di un scopo
giungere con un processo deduttivo (un'idea). b. croce,
simulacri adunati... in una idea sola nel seno immenso delicati, piacevoli
un aspetto o una conseguenza di quell'idea della libertà di cui l'uomo non ha
un vile interesse fa abbonire ogni minima idea d'indefinita libertà di commercio. manzoni
del verbo: quelli che esprimono l'idea del verbo senza determinazioni di tempo,
, in quanto ò indeterminata, disgiunta dall'idea e sovrintelligibile. = voce
indegno dei suoi avversari, la grande idea cattolica dei secoli... era come
, più o meno lontana, un'idea generale, è indegna della poesia vera.
se esistesse un bello assoluto, la sua idea sarebbe continua, indelebile, inalterabile,
indelebilmente mi sta nell'animo la bellissima idea del vostro volto, del vostro merito
; non conosceva né la parola né l'idea. de marchi, 11-27: qualunque
qualunque altro... avrebbe inorridito all'idea di dover confessare ai propri colleghi un
e contrastanti (un concetto, un'idea, una proposizione). - anche
è da parlare... dell'4 idea deterministica 'nei personaggi del manzoni.
ci si fornisse qualche vocabolo ch'esprimesse un'idea nostra, meglio che colla lingua indiana
. cesarotti, 1-xli-240: quando l'idea in generale incontri l'approvazione delle classi
una bicchierai, 53: l'idea indicata finora delle circostanze fitta di
3- 212: sai darmi un'idea, un'indicazione? vittorini, 5-55:
della natura o dell'arte, veruna idea o complessa o semplice con un vocabolo
inconsistente; limitato, angusto (un'idea, una facoltà intellettuale, ecc.)
: questa parola indipendenza, e l'idea che le risponde, non può convenire
una parola, un discorso, un'idea). cesarotti, 1-xxx-159: i
: con ciò ho voluto sol dare un'idea dello indirizzo, diverso de'due ingegni
e ammutinamento l'impeto unanime verso un'idea giusta. montano, 414: chiude
, la misteriosa ragione per cui l'idea di « casa popolare » riesce indissolubile ad
» riesce indissolubile ad ogni architetto dall'idea di arnia umana? -filos.
per lo più in relazione con l'idea della necessità di un rapporto).
... non dalla forza dell'idea chiara e distinta, ma dalla connessione indissolubile
, imprecisabile (un sentimento, un'idea). marino, 17-64: nel
nell'animo [all'innominato] l'idea confusa, ma terribile, d'un
natura comincia ad opporsi alla universalità dell'idea o del puro pensiero con la sua individualità
b. croce, ii-2-119: l'idea che supera e corregge tanto la visione
storia quanto quella sopraindividualistica, è l'idea della razionalità della storia. montale,
atto creativo, il quale individualizza l'idea generale, recandola all'esistenza. mazzini,
e infinito, e un individuaménto della idea eterna. = deriv. da individuare
atto creativo, il quale individualizza l'idea generale, recandola all'esistenza. individuare
cose, ma un concetto solo, un'idea unica. -teol. unico e
misericordioso;... benché l'idea, che ne dobbiamo formare, sia
quattro. gioberti, 2-11: l'idea creatrice, dirompendosi e induandosi, non
di termini che nascono dalla concordanza dell'idea, e possono dirsi sconcordanze materiali e apparenti
ostinato. lambruschini, 2-35: idea da idolatri, rito induratóre del
una convinzione; comunicare, suggerire un'idea, un'impressione, un pensiero;
stampavano nel cervello della fanciul- lina l'idea che già lei doveva esser monaca. [
): inducevano nel cervello della fanciullina l'idea implicita ch'ella aveva ad esser monaca
uomo. soffici, v-1-325: sarà un'idea pittorica, in istretta relazione con l'
quell'agra inerzia fosca, un'idea truce, mostruosa, aveva cominciato
ascritto alla stessa persona è inesatto nella idea e stentato nello stile.
). 2. inattuabile (un'idea, un progetto, ecc.).
quietamente; possiamo asserire ineseguibile affatto l'idea di m. * * *?
. 2. inattuato (un'idea, un progetto, ecc.).
). mazzini, 30-276: l'idea... fu approvata universalmente,
. croce, ii-5-353: che una siffatta idea della storia dell'arte sia non tanto
dell'estensione, negazione che inchiude un'idea più positiva dell'estensione stessa...
g. capponi, 1-i-79: l'idea romana, la quale rimase inestinguibile tra
). pindemonte, 365: l'idea / d'un'alma inestinguibile che ha
marnioni, 10-i-99: la verità e l'idea sono verità e idea di qualche
e l'idea sono verità e idea di qualche oggetto e debbe avverarsi infal
, 4-194: senza contare che l'idea di mezzi (forse illeciti?) per
: qual senso di verità, quale idea di dovere può formarsi, con siffatti esempi
certa stima di sé. infatti a questa idea di ricchezza sono associate le idee di
12. semplice, elementare (un'idea). cattaneo, v-2-266: sono
istinto e il sonnambulismo ci danno una idea approssimativa dell'intelligenza inferiore. ant
vaneggiamento d'infermo o d'infermi: idea, progetto, affermazione, discorso che sembrano
, di cui non saprei darvi un'idea se non richiamandovi alla mente quello scoprirsi
x-2-488: mi viene a un tratto l'idea di un nuovo libro: * lasciate
anche di semplice trambusto o rumore senza idea di male morale... ci han
muratori, 6-423: s'essa [l'idea morale] non viene di tanto in
-figur. cogliere al volo (un'idea, una parola, l'ispirazione,
gioberti, i-82: la conservazione dell'idea nel mondo si attiene in fine in
la propostami candidatura mi mosse un'alta idea del dovere di combattere come dannoso alla patria
, x-2-304: la nostra mente incapace della idea del nulla è tratta per necessità logica
oggetto l'infinito, che si fonda sull'idea di infinito (una dottrina, un
cesarotti, 1-xx-65: ecco una picciola idea della grandezza dell'universo e insieme della
cicognani, iii-2-215: aveva vagheggiato l'idea di raccogliere, lei, il nuovo
e nel tuo volto adorano / l'idea che par non ha. zanella, 485
loro inflessione, onde s'accordano all'idea, al sentimento, all'immagine. misasi
: se finalmente una sostanza o un'idea aveva una qualche specie di dipendenza o di
dirò. imbriani, 1-149: ebbe l'idea geniale di leggere, con espressione,
forma, perché lo cominciai con l'idea di notare gli accidenti del giorno, indi
parte intellettiva e che ne spia la idea..., el me par a
approfittare di un'occasione; abbracciare una idea, prendere una decisione. lalli,
, 18-299: una volta inforcata un'idea non la lasciava tanto presto. cardarelli
. ispirare, infondere, suscitare (un'idea, una convinzione, un sentimento,
, lat. informàtio -6nis 4 spiegazione, idea, nozione '; cfr. fr
in pubblico: o fosse perché l'idea di un pericolo corso mi lusingasse;
capicino, io annettessi pure una qualche idea di gloria a quella ferita. leopardi,
mio ordine. -abbandonare (un'idea, un proposito). niccolini,
nutre avversione, antipatia (per un'idea, per un sentimento, ecc.)
comprendere e giudicare una situazione, un'idea, un problema, ecc.; ignoranza
xxvii-30: ora dall'esservi in un'idea negativa, quale è quella che può
cattiva. con esso si vuol manifestare l'idea di * assiduamente ', a cui
fondamento di ogni ulteriore conoscenza (l'idea dell'essere). tommaseo [
. v.]: iniziale dicesi l'idea dell'essere considerata come inizio della cognizione
spirito. idem, xix-149: l'idea non è che la possibilità, 0
direttrice ed iniziatrice che ascon- desi nell'idea, e tolta la quale sembra seccarsi la
nel quale si dice « che l'idea o tipo ideale d'una torre è l'
intanto prendendo in me consistenza una mia idea di poesia- racconto, che agli inizi
a 'inondare ', quanto l'idea di acqua in tranquillo è inferiore a quella
dirsi di quelle educazioni generiche, senza idea primordiale, senza determinato proposito, le
ecc.: un'oggetto, un'idea, un'opportunità). c.
santo. gioberti, 4-1-258: l'idea dell'ente è 'innata', perché l'
è * increato ', e una tale idea non è altro che la percezione di
percezione di esso ente. l'inneità dell'idea non è altro che l'innascibilità del
connaturato (un principio, un'idea). -idea innata: v. idea
idea). -idea innata: v. idea, n. 2. dante
, sarebbe necessario che fosse innata l'idea dell'omicidio, il che è falso.
uomo, sono d'avviso che l'idea di quella dichiarazione appartiene all'astratto razionalistico
. gioberti, 4-1-258: l'idea dell'ente è 'innata', perché
è 'increato ', e una tale idea non è altro che la percezione
percezione di esso ente. l'inneità dell'idea non è altro che l'innascibilità
ed ha ancora, per combinazione, qualche idea da dilucidare, qualche consiglio da innestare
un argomento, un paesaggio, un'idea, o in un dipinto una figura
animo, infondersi nella mente (un'idea, un sentimento). castelvetro,
un discorso (un argomento, un'idea). arici, i-100: mal
introduzione di un concetto, di un'idea nuova in un determinato ambito culturale.
o viene assunto come simbolo di un'idea, di un partito, di una
pepe, se vuoi, ma non hai idea, con quell'aria di innocentina e
massimo innovatore, il quale fermasse l'idea, sino allora ignota, della sovranità
). -in senso concreto: nuova idea, nuovo ordinamento o sistema, riforma
partito fu costituito, quale fu l'idea che l'informò? è necessario che
, innovatore (un programma, un'idea). metastasio, 1-v-454: quando
origine umile, e presentano la stessa idea. mazzini, 36-293: la prima e
la completa dissoluzione del rapporto originario tra idea e immagine;... ne accusava
., 9 (158): l'idea della necessità del suo consenso, idea
idea della necessità del suo consenso, idea che, fino a quel tempo,
: madre e signora nostra, / idea de'sapienti, amor de'vasti,
che ha lo scopo di fornire un'idea precisa, una collocazione esatta, una
affanno ricreò in un sogno orrendo l'idea di umbertino. 5. rifl
altrui, per dare risonanza a un'idea, a una situazione, ecc.
. colonna, 2-4: la cui veneranda idea, in me pro- fundamente impressa e
un'associazione, un partito, un'idea, ecc. -in partic.: bandiera
insegnate che il fisico esclude sempre qualunque idea di dignità relativa agli umani interessi,
per le vie più sottili, l'idea del portento si era insinuata nel suo animo
o supponesse o meglio inserisse a forza l'idea di 'eden 'come ce n'
o nega l'inserzione d'un'idea in una altra idea. -ant.
l'inserzione d'un'idea in una altra idea. -ant. cooptazione. musso
); formulare, concepire (un'idea); redigere, scrivere (una lettera
il triangolo desta al primo aspetto l'idea di profonde dottrine simboliche. manzoni,
mente di qualcuno un pensiero, un'idea, una convinzione, un sentimento,
bisognava proporselo. -dare l'idea di qualcosa. benvenga, 29:
: alcune indicazioni basteranno a darvi un'idea della maniera colla quale egidio colonna s'
... avrà avuta la prima idea di far rappresentare sopra un tavolato gl'
associazioni segrete educò noi tutti alla santa idea. ojetti, ii- 719:
stanno ad esprimere una particolare insistenza dell'idea di morte, e ancor meno una
cosa né sì vile / che un'idea non incarni e non la sveli / all'
documenta, dalle pure altezze dell'idea hegeliana, la insopprimibile necessità per
; determinarsi, prendere forma (un'idea, un'opinione, una convinzione).
ogni rissa? alfieri, i-146: un'idea nuovamente insortami cominciò finalmente a svolgermi alquanto
parole (e vi è connessa l'idea di un'influenza irresistibile, misteriosa,
badava... a ricercare l'idea che l'avesse inspirata. 11
. l'uomo crea come secondo; l'idea come primo. perciò la creazione,
. locuz. avere vinspirazione: concepire un'idea improvvisa, essere toccati da un'intuizione
per il governo italiano abdicazione di ogni idea liberale, di ogni principio di moralità
infondere stabilmente (un sentimento, un'idea). tornasi di lampedusa, 53
(un sentimento, una convinzione, un'idea). gualdo priorato, 3-iii-19:
sapeva spiegarsi come mai, avuta l'idea di tramutare il suo negozio in una
discorso tutto quel che conferiva a dare l'idea. e. cecchi, 3-135
far sorgere (un sentimento, un'idea, un sospetto, ecc.).
spirituale. soldati, 2-254: l'idea della grandezza e dell'importanza mondiale di
... s'era destato con un'idea: -ma qui bisogna far tornare quel
e chiudendo insuperabilmente nei confini d'un'idea. 3. in modo irresistibile
dal punto di vista emotivo, l'idea d'inizio improvviso e in qualche modo
l'idea di rivendicazione popolare collettiva contro l'ingiustizia
alto; su (ed esprime l'idea del moto a luogo sia in senso
sole. foscolo, vii-47: l'idea del diritto viene dai fatti...
escluso per se stessa nella sua ingenua idea di preminenza sulle sue consorelle nel mondo
ora non si può più attaccare un'idea molto grandiosa a piccole intarsiature di frasi
lo più usato polemicamente e comporta l'idea di dogmatismo, di esclusivismo, di
si riferisce a tale movimento (un'idea, un programma). gobetti,
un tempo e integra in sé l'idea d'una razza e d'un popolo.
; che deriva da un'integrazione (un'idea: cfr. integrazione, n.
vien dagli altri sensi intrinseci ridotta in idea con quella integrità che si ha da
. lucini, 4-185: di ciascuna idea, essendo imagine e ritmo, il
quando si unisce la percezione sensitiva all'idea che a lei corrisponde, cioè alla
, penetrante (un concetto, un'idea). buonarroti il giovane, i-384
in giudizio universale simile a una forma overo idea di tutte le cose della natura.
i fatti sociali come originati da un'idea, da un fenomeno intellettuale, e
mente, che abbia a termine un'idea o parte d'idea, o sola o
a termine un'idea o parte d'idea, o sola o con altra cosa
da parte dell'intelletto; cognizione, idea. gelli, ii-36: colla mia
gioberti, 14-54: che cos'è 'l'idea o intellezione? '. è
gioberti, 4-1-393: la sintesi dell'idea e del reale, del generale e dell'
, cioè della veste sensibile, ma dell'idea, cioè dell'anima intellegibile. papini
mazzini, 20-164: non so se l'idea, ch'io mi formo dei doveri
ora intendo, signor, la vostra idea; / la sposa voi vorreste babbalea.
ling. che esprime un concetto, un'idea, una nozione con particolare intensità ed
intento è fiso nel contemplare la bella idea della sua donna, la quale di
. nella filosofia scolastica, concetto, idea, rappresentazione mentale, nozione. dante
intenzione... consiste nell'unione dell'idea dell'opera col decreto della volontà ad
soffocarono. -opinione, parere; idea. busone da gubbio, 89:
o mezzo di conoscere, o anche idea. 9. relig. nella pratica
conosciuto nel soggetto conoscente; concetto, idea, rappresentazione (ed è nozione originariamente
le virtù. -prima intenzione: idea oggettiva, riferita a un ente reale
un ente reale. -seconda intenzione: idea astratta e generale. varchi,
pareti. vittorini, 1 -77: ho idea che tutta sardegna sia circondata da una
rosanna si risposò e sorse chiara l'idea di trasferirsi tutti in città, grande fu
: perché considereremo noi come eterodossa una idea la quale... ha..
... qualche maggior proporzione coll'idea... della interminabilità di dio,
interminabilità di dio, che non l'idea ristretta di credere il nostro solo mondo abitato
internazionalisti. gobetti, 1-106: l'idea internazionalista fu mantenuta per pregiudizi di umanitarismo
non convengono neppure fra se stessi dell'idea, che si deve attaccare a questa
lo spirito (elemento interno, attivo, idea, volontà) all'esterno, alla
preopinante. non ho comune con lui l'idea che il diritto d'interpellanza sia un
risposto di non essere per ora nell'idea di vendere. 7. dir.
la sua natura interiore. -anche: idea che ci si forma di una persona
generale una connotazione negativa, implicando l'idea di crisi politica, potenziale o effettiva
inquietudine. borgese, 1-211: l'idea di ritentare, senza nulla di fisso,
ungaretti, xi-375: per farci un'idea di come possa farsi un'interruzione,
, ficcandosi tra l'espressione e l'idea, ne impediscono queirimmediato e rapido eccitamento
rapido eccitamento per cui la parola dall'idea debb'essere il meno che sia possibile
fulmini a ciel sereno. ma ho idea intervenisse per parecchi di noi una spontanea
pronom. mettersi in testa caparbiamente un'idea, un'intenzione; ostinarsi, intestardirsi
princivalle ancora intestato... nella sua idea d'essere stato ai patti onestamente.
per sempiternare in questo mio libro l'idea de'di lei pregi. f.
spaventare. bocchelli, 1-ii-37: l'idea di queste [bastonate] l'intirizziva
delusioni, il culto ah'eterna idea. = voce dotta, lat
volendo intoppare nella stucchevole ripetizione della stessa idea, da niun movimento ei potea prender
umana a intravedere codesti lembi dell'eterna idea, può ben compatire a'suoi primordi,
il lento e faticoso svolgersi di un'idea, che esiste ancora in germe nelle intelligenze
intellettuale; soffermarsi a lungo in un'idea. f. f. frugoni,
5. approfondito (un concetto, un'idea, una conoscenza). mamiani
altri sensi intrinseci ridotta al cospetto dell'idea con quella intregrità ch'ella s'ha
.. facciam ritorno all'origine dell'idea. b. croce, iii-9-269: sebbene
darne ad un giudice veramente imparziale una idea più favorevole. pirandello, 7-831:
); comunicare all'intelletto (un'idea, una nozione); suggerire,
dall'introito dello speculare quei due concetti all'idea suprema e assoluta. -inizio
proprio influsso (un sentimento, un'idea, un valore). bandello
sentimenti. rajberti, 2-106: l'idea che più si intrometteva e dominava era
ma insomma voleva intrudere a forza quella idea di peste in tutto. cattaneo,
tirarsi in mente una sola semplice e schietta idea a grado nostro,...
intuente, che ne acquistava solo l'idea. -sostant. rosmini,
a. rosmini: apprensione immediata dell'idea dell'essere in generale. -nella filosofia
. 6. in senso concreto: idea nuova e geniale, trovata, scoperta
d'animo, un pensiero, un'idea). -anche: caratterizzato da una
i-1-255: se terror vano o strana idea perviene / a invadere e a ingombrar le
de'popoli europei fra cui invalesse l'idea, le rivoluzioni primitive furono tuttavia tumultuarie
generale di misura, oltre alla accennata idea di un tipo di paragone, contiene
io sentivo più e più invasarmi dall'idea che stessi per perdere la mia personalità
; profondamente compenetrato e convinto di un'idea, di un'opinione, di un progetto
della prima e generale invenzione, cioè dell'idea di dipingere i costumi in dialogo.
vi è un uomo che non abbia un'idea alla quale crea con dedizione..
crea con dedizione... questa idea può essere inventiva di macchine salutari e
, melibea, / se ho poetica idea, / s'io son fra'vati un
di cavillo in cavillo, negando ogni idea che pretende spiegare. 3.
dottrinari che voglion oggi far monopolio dell'idea republicana, come se ne fossero essi
faldella, 9-197: nel '33 l'idea patriottica fattasi più penetrativa s'inventrava nella
di storiare e di concepire una bella idea sovr'il suggetto che si vuol dipignere,
infatti essendo la partecipazione più perfetta dell'idea, quanto più la forza mimetica le
assalitori nel mezzo dell'assedio, mutata idea, investirono alla fronte. -sostant
o, per meglio dire, dall'idea che lo informa, la conoscenza del proprio
, dagli stoici con sublime ed invidiosa idea... figurato, che farebbe egli
]: nei seguenti è più espressa l'idea di spregio: 11 chiaro nome
a sé, aspetta ed invoca un'idea che la vivifichi, un ordine che la
invoglia, la buccia, il guscio dell'idea. 6. bot. rivestimento
cognizione della cultura dei campi fino all'idea di una causa prima senza involare un
e denso / langue racchiusa, e idea non forma o finge / se non
... erano giunti a trarre dall'idea ascetica e cavalleresca di loyola una specie
e in certa misura chiara in una idea. -sminuire, svilire.
insolf anata! la parola, coll'idea dell'acre zolfo, andava bene alla stizza
virtuoso, il forte bruto, inzuppato della idea della virtù di platone, dopo averla
. inculcato profondamente, radicato (un'idea, un'opinione, ecc.).
o, come egli diceva, perspicuità d'idea da cui credeva dovesse risultare il suo
artistico depurato da tutto ciò ch'era idea o forma altrui. d'annunzio,
per sempiternare in questo mio libro l'idea de'di lei pregi...
qualche volta a fabbricare nel vuoto; la idea che si volatilizza: qua il dubbio
nel predominio e nella costanza di questa idea personale, insistenza di una determinata volontà
l'attitudine ad essere dominato da una idea altrui e ad eseguirla. b
'iponea', allegoria. dal sottintendere l'idea velata con altra ima- gine. b
alessandrino, il quale alcuni chiamano idea, alcuni ippoglottion, alcuni dafne.
universale, o in potenzia, o nell'idea, che più ci aggradi di nominarla
. figur. fantasia inverosimile, chimera; idea assurda, inconcepibile. d.
, 1-263: è la bellezza d'un'idea, non mia, che irradia il
, un popolo, e anche un'idea, un'usanza, ecc.).
g. capponi, 1-i-178: l'idea cattolica e il sapere antico...
, come centro originario e motore, un'idea, una civiltà, ecc.
tenebre d'una ignoranza feroce, sorgeva quest'idea ad irraggiare la civiltà nuova. carducci
a soffrire e a combattere per un'idea. tobino, 5-181: appena vide
3. sorretto, guidato da una chiara idea o da una visione precisa e netta
può essere l'universo: giacché l'idea di causa non si può dividere da
: la nascita e lo sviluppo dell'idea del progresso corrisponde alla cosciènza diffusa che
termine è per lo più connessa un'idea d'inconsistenza, tenuità, esilità,
chiedete a vittore hugo d'additarvi una idea che abbia ottenuto un culto di diciotto
, ii-11-278: il comunismo, nella sua idea, è non solo un'utopia,
connota, a seconda dei casi, l'idea di illiceità o vizio giuridico, oppure
..., perché destano un'idea senza limiti, e non possibile a
mente ed il nostro cuore repugnano all'idea dell'irreparabile. sbarbaro, 2-55:
tecnica e immaginativa. -completamente diverso dall'idea che se ne ha. e.
sono irriducibili, perché sono la medesima idea contemplata sotto diversi aspetti. data l'
contemplata sotto diversi aspetti. data l'idea del circolo, è implicitamente data l'
v-791: la pietra d'angolo o l'idea fissa del manicheismo non è altro che
gianni, xviii-3-1067: la deformata idea della felicità pubblica ne è stata tratta
, è parodia o caricatura di un'idea, di una funzione nobile ed elevata
. beccaria, i-442: la torpida idea della sicurezza diminuisce l'irritamento interno della
di essa vipera irritata ed incollerita per l'idea della vendetta. sbarbaro, 1-60:
primamente notiamo che propriamente si attiene all'idea della potestà e dell'autorità: onde
venire all'uomo da quella tenue e sottilissima idea della invisibile e incomprensibile divinità, varrà
anche la rinunzia alle idee è un'idea, è l'idea che non esistono idee
alle idee è un'idea, è l'idea che non esistono idee valide. ma
prime, accatastato com'è, comacchio l'idea d'un borgo montano la può dare
, isola, chiarifica, esagera un'idea antica, non avvertita e dimenticata,.
è stato di configurare la scienza nell'idea di uno stato isolato come se dovesse essere
degli animi; ma incapace di diventare idea, ragione, azione politica, destinato oramai
nell'animo (un sentimento, un'idea). tommaseo [s.
parole (e vi è connessa l'idea di un'influenza irresistibile, misteriosa,
esaltazione interiore; tutto preso da un'idea, da un progetto, da un
con la massa ignorante, ispirato all'idea e ai sentimenti di libertà e che
aspettava. -in senso concreto: idea geniale, trovata. cesarotti, 1-xl-179
locuz. -avere vispirazione: concepire un'idea improvvisa, un fermo proposito; essere
istante presente non può somministrar mai l'idea di numero, ma quella sola di unità
: egli non aveva allora la minima idea delle somme che avrebbero divorato i '
radicati (e il termine connota l'idea di un'iniziale atto di volontà, di
, alla base della quale sta l'idea che l'attività economica è talmente condizionata
sistematica: io non ho avuto quest'idea, e forse non era delle mie forze
sulltsmo, mi abbandonai pienamente a questa idea. questa lingua di terra, che
invenzione il maestro ha in capo l'idea ben conceputa, e con un pezzolin di
la più diretta e logica negazione dell'idea liberale, e che... si
: s'era più che mai confermata nell'idea d'aver nella propria gola il tesoro
spronate quanto potete mancini ad attenersi all'idea dell'azione dove può: se ci cacciamo
io mi era proposto di ritirare l'idea religiosa verso i suoi princìpi, e
ne è causa: ma contiene sempre l'idea di qualcosa di un poco troppo compiaciuto
giorni intieri sotto il dominio di questa idea lacerante. d'annunzio, iv-1-554:
lo portarono un giorno ad affacciare l'idea di una possibile alleanza fra i due
né al vecchio ecclettismo soltanto appartiene l'idea di tessere la veste di fidanzata alla
che pensasse alla morte; e quell'idea gli si presentò... nell'immagine
, 35: già abbiamo una certa idea della topografia del lager; questo nostro
aborrire i laghi; e l'idea d'acqua soltanto deve porre l'idrofobia
usciti dalle loro lacune, non hanno idea del mar sonante ed orgoglioso. casti,
c'è altra parola per dire l'idea, non espressa da 'secolarità '.
intermedia il termine comprendeva spesso l'idea di 'profano, ignorante, illetterato
ordini religiosi; e talora anche l'idea di * rozzo, diseredato, incivile '
tempo fa il termine comportava altresì l'idea di 'suddito della chiesa ',
il termine conteneva (per lo più l'idea di 'umile, subalterno, illetterato
, complicato (un ragionamento, un'idea). siri, 1-vii-597: le
piena di complicazioni e di confusione; idea fissa: discorso o scritto astruso,
segnacolo d'un'età intera, di un'idea nuova,... contiene tale
c. arrighi, 3-44: l'idea superba di diventare contessa le lampeggiò nella
. fogazzaro, 5-290: l'amara idea che luisa fosse complice del gilardoni gli
neo-pseudo-classicichi mai ha risentito e lampeggiato la greca idea e formosità, come il nobile giovane
il manifestarsi improvviso e repentino di un'idea, di un moto dell'animo,
della facoltà estimativa, ogni lampo d'idea avreste preso per idea perfetta. fortis
ogni lampo d'idea avreste preso per idea perfetta. fortis, xxiii-482: queste poesie
tessuto (e può talora suggerire l'idea di povertà, umiltà, semplicità)
fine il vano ripetersi. è un'idea di gente che il deserto circonda.
, 5-26: lanciò... l'idea di raggiungere la spiaggia dove si vedevano
giovane il mio paese, con l'idea fissa di diventare qualcuno. il mio paese
e sol restonne / una languente disprezzata idea. foscolo, xiv-323: io soffrirò
quel ribrezzo che porta con sè questa idea, dell'insegnare ad odiare chi che
di comprensione, di tolleranza (un'idea, un atteggiamento, ecc.).
che più d'ogni altra ci dà l'idea di un procedere grave e mestoso.
il monaco abissino... non ha idea di quello spirito di discrezione e di
quanto si favoleggiò nel romanzo della prima idea. de sanctis, lett. it
che l'uomo apporti seco nascendo l'idea dell'essere senza la quale non potrebbe
la quale non potrebbe pensare; questa idea latente si manifesta solo per affermare la
allora dichiarai nettamente che non combattevo l'idea della conciliazione tra stato e chiesa,
di mettersi ne'latini giova avere un'idea dello stile di quella gente superbamente togata
monaco abissino... non ha idea di quello spirito di discrezione e di
scherma. mazzini, 38-10: l'idea repubblicana germogliò in noi fin da'nostri primi
, iii-102: quel 'latra'porta un'idea forte e feroce, presa da'cani e
: e1 resto del corpo fa ancora idea delle cose che hanno trovato gli uomini
conoscere aver egli avuta chiara e giusta idea degli effetti del vesuvio, e principalmente
la mondezza del corpo sveglia anche l'idea di quella dell'animo; e perciò molti
. lanzi, ii-160: venne in idea da'tempi di clemente vili di ornare
e di adoperarvi i migliori artefici; idea che si è proseguita per lungo tempo
in casa di mio fratello, non hai idea del borghesume di donne come mia cognata
della gleba (e il termine conteneva l'idea del lavoro manuale, duro e pesante
della nostra civiltà il termine comporta l'idea delfintrinseca dignità umana di tale attività pur
: io vorrei che tu potessi farti un'idea della mia vita d'impiegato, bramerei
: blanc... rese popolare l'idea della così detta organizzazione del lavoro.
quale la desinenza plurale latina rafforzava l'idea collettiva... la toscana,
, 21-5: al cui disegno [dell'idea della verità] si tenne sì strettamente
6-20: bisogna prima di tutto farsi una idea precisa di quelli che sono i legami
professore curante indicano a bastanza che l'idea del male possa concepirsi per una grande
filosofia. cesari, i-257: l'idea del corso non lega, pare a me
differisce da 'attaccare '. l'idea che predomina il1 legare 'è
esprime il solo congiungimento, l'idea dell'unire una cosa ad un'altra.
5-429: a noialtri è diffìcile accettare l'idea che un calzolaio, un legatore di
parola legge altro non presenta che l'idea del comando di un superiore che obbliga
rimangono, vedesi sempre dominare questa importantissima idea, eccitata in lui non già da
società. m arnioni, 7-173: l'idea del diritto, a mano a mano
imposizione, sentenza (spesso con l'idea di arbitrio, capriccio, prevaricazione)
reflessione. romagnosi, 18-219: l'idea di legge è la predominante in tutte
e. cecchi, 5-545: l'idea che quasi sempre ci si fa d'
nel mio pensiero, tremava ad ogni idea spiacevole che mi passava nella mente. zena
diceva così perché era leggero e cambiava idea ad ogni momento. -con riferimento
e ben velate, d'una medesima idea. d'annunzio, i-108: ti fiorivano
, originale (un pensiero, un'idea). petrarca, 148-13: così
se li difende alfredo rocco con l'idea nazionale. opponendosi ai leghisti con criteri
vedere in quale gente legiferante la filosofica idea dello stato prende corpo, ecco il
moltissimo a desiderare: era una sua idea, poco leibniziana per verità. 2
umana a intravedere codesti lembi dell'eterna idea, può ben compatire a'suoi primordi
su altre amministrazioni, o adagiarsi all'idea che la spesa militarmente inutile è sostenuta
e. cecchi, 5-102: non aveva idea della canzone famosa. « fammi un
certi giornali grandi, risveglierebbe piuttosto l'idea di cilicio. fucini, 606:
e affettuoso, e mi ridesta l'idea dell'animo tuo, e del sentimento
ubbidiscono all'anima, le braccia all'idea, e dove non vi sono né idee
vuole: non può la mente concepire idea di maggior bellezza, quanta è del
l'espressione lettera della legge evoca l'idea di un atteggiamento legalistico, formalistico,
la parola. lo spirito è l'idea. fogazzaro, 7-270: adoratori della
questa maniera di parlare porge certo l'idea di un grosso materialismo, se si prende
: e il termine connota talvolta l'idea di rigorosa fedeltà, talvolta, e
di cui non avevo la minima idea né mai avevo sentito parlare.
corrompere declamando. mazzini, 20-376: l'idea nazionale, l'idea che manzoni canta
20-376: l'idea nazionale, l'idea che manzoni canta ne'suoi cori, l'
che manzoni canta ne'suoi cori, l'idea che sono fratelli italiani tutti, non
la levata del buono! 9. idea strana, bizzarra; trovata ingegnosa;
sa. bocchelli, 16-57: questa idea fu levatrice delle personalità che hanno costituito.
altri levigatori di poesia, smemorati dell'idea e del forte proposito pel troppo sollucchero
ma sacerdoti armati, leviti d'una idea alla quale essi pure, raccogliendovi,
i-17: un piccolo paragone, un'idea eccitata in una situazione felice, varrebbe
l'un fatto o persona o parola o idea quasi in tutto dello stesso valore che
: già lo vedo storcere il naso all'idea di mettersi in gala per un plebeo
il termine denota per lo più l'idea di patriota, di laico, e
in quello degli scrittori socialisti, l'idea di borghese). colletta, iii-230
con coraggio la morte per la propria idea o per la patria; sacrificare la vita
risorgimentale, il termine denota spesso l'idea di laicismo (propugnazione della moderna cultura
a ciò. carducci, iii-15-392: l'idea di quella storia uscita dall'impero si
. paolieri, 134: avrete un'idea di quel che arzigogolò il liberalume loiolesco
. provocare, suscitare, fomentare (un'idea, un sentimento, un ricordo)
suo cuore. montano, 1-66: all'idea di affrontare quella creatura intatta, di
ojetti, iii-244: ci eravamo foggiata un'idea della libertà tanto balorda che ci eravamo
adombra con questa imagine di liberazione l'idea della sua morte, dicesse, sì,
cor. montanelli, 122: l'idea cristiana pullula dall'idea religiosa, e dobbiamo
122: l'idea cristiana pullula dall'idea religiosa, e dobbiamo far la guerra
di cascina. borgese, 1-210: l'idea di ritentare, senza nulla di fisso
... è la precisa e compiuta idea della voce libertà? ella parmi la
e la negazione che sono espresse nell'idea in quanto adeguata, è la libertà
moderno, piena possibilità (concepita come idea astratta, valore, aspirazione o rivendicazione
). mazzini, 23-148: l'idea della libertà individuale, spinta qui agli
tomba. gioberti, 14-220: l'idea di redenzione, riscatto, in universale,
superare il radicalismo degli enciclopedisti con l'idea dello svolgimento e l'astratto libertarismo dei
morboso. carducci, iii-26-331: l'idea dell'unità, da certi lacchè eterni
lippi, 1-6: così la vostra idea di già satolla / di que'libron,
polemica e di condanna in omaggio all'idea di totale libertà dell'artista).
larghezza e dalla profondità, dà l'idea della linea. michelstaedter, 869: i
appone. rosmini, 2-2-89: l'idea... legata colla sensazione non
nella quale col punto b s'indica l'idea dell'esistenza, col punto a l'
dell'esistenza, col punto a l'idea dell'ente, e col tratto lineare
, i-4-271: nell'età romantica, l'idea del circolo... cedette innanzi
circolo... cedette innanzi all'idea del corso lineare [della storia]
battuto, in modo da dare l'idea di grandi fiamme che salivano a lambire
o d'altro, lo rapportarono alla loro idea... e questa fu la
e il sovra- sensibile, fra l'idea, e la sua rappresentazione. i caratteri
: e il termine connota talora l'idea di una certa perdita). - anche
, in questa accezione, rende l'idea di un prezzo inferiore al valore economico
in questa accezione, connota sovente l'idea del conseguimento di un prezzo inferiore all'
, filippo gli esponeva accalorandosi la sua idea per vincere una lite. 7
. il simile può dirsi d'ogni idea e cosa contradittoria. bocchelli, 15-10:
., ii-373: questa parola [l'idea] passar gradatamente per le specie mammifere
usare una similitudine più a livello dell'idea, compongono insieme un * minestrone '
, 2-8: ora mi ribellavo all'idea... di dover essere fatto
-che dipende o è in relazione con l'idea, con la nozione, con la
gramm. disus. che serve a esprimere idea o determinazione di luogo o di spazio
, sf. invar. disus. l'idea astratta di luogo e di spazio;
, x-21- 229: la sua idea, semplice e chiara, era di cedere
, n-i-143: tutti gli argomenti contro l'idea imagine dei lochisti e degl'idealisti militano
v'ha dentro scritto, trarre l'idea e il modo suo dello scrivere. pallavicino
(la filosofia in iscorcio o in idea o in potenza), è insieme parte
mobile e complessa, del vocabolo e dell'idea è già una soddisfazione.
mangia sordidamente è logico: perché l'idea dell'avarizia si continua nella parsimonia delle
la parola, come l'interiore è l'idea. filone distinse i due verbi.
rappresenta convenzionalmente un oggetto o un'idea; ideogramma. 2. trasposizione ripetuta
. gioberti, ii-123: l'idea e la parola... partoriscono
. paolieri, 134: avrete un'idea di quel che arzigogolò il liberalume loiolesco
mia lontananza non è che hai cambiato idea... capisci cosa intendo dire
, più ignare e lontane d'ogni idea rivoluzionaria... un nuovo sentimento.
: a prima giunta mi svegliò una lontana idea di quel barone che m'avea ricondotto
lontani. gioberti, 12-i-67: l'idea filosofica... vuol essere incarnata
ateniese. rosmini, 2-2-89: l'idea... legata colla sensazione non può
accezione, il termine contiene in sé l'idea di prestigio, raffinatezza, ricchezza,
3 * persona plur. esprime l'idea di possesso da parte di due o
biblico e mitologico e introduce spesso l'idea di qualcosa di deteriore o di debole,
da questo principio stesso, da quell'idea vaporosa, da quella sorta di equazione
(per lo più, con l'idea di una viscidezza ripugnante). cavalca
farmi capire la pazzia di quella grande idea, che per un momento mi aveva
e. cecchi, 5-545: l'idea che... ci si fa d'
, col sufi, -io che dà l'idea di un'azione continua, duratura.
, un senso di stomaco vuoto, un'idea di spaghetti mancati all'appuntamento della sirena
di qualche piccolo pregio e originalità; idea singolare e peregrina. -anche: ispirazione
, col sufi, -lo che dà l'idea di un'azione continua, duratura.
la confusione si accrebbe, e l'idea della bellezza non potè vedersi nella sua
, eligi il conciatetti rimise in luce quell'idea di gaia vita, che nel brabante
lucentezza. bonsanii, 4-165: l'idea acquistava sempre più lucentezza, quasi si potenziasse
quelle nazioni nel cui intelletto luceva l'idea d'un'ottima forma politica, mai
bene in quei casi di dare una idea dell'intera tavola in piccolo, e
sulle pance tondeggianti dei vasi, dà un'idea di pellicole cinematografiche, a riccioioni,
tu lo specchio sei, tu sei lucidissima idea, / ond'oggi il mondo torre
gentile, 3-153: [l'] idea del filosofo apatico, atarassico, lucrezianamente
mezzani secoli in sì gran numero, idea pur corra comunemente dello spazio di mille
il pennello e la mano l'idea del pittore obbedisce e seconda che non solo
di originalità ed estrosità singolare (un'idea, un'intuizione). algarotti
, i-602: a un tratto un'idea luminosa lo colpì; si ricordava di
: a un tratto colpito da un'idea luminosa rientra a precipizio in cucina:
polizia? ». « non ho l'idea. suppongo che per la maggior parte
sul capo alta struttura / di lunatica idea corna seguaci. fagiuoli, xiii-68: che
fortunatamente, oggidì. -neppure per idea, nemmeno lontanamente. boccaccio, dee
romanzi, e confessò dovea a quelli l'idea del suo. ma mentre l'inglese
596: l'animale è composto de l'idea de l'uno e de la lunghezza
termine connota per lo più anche l'idea di magrezza); allampanato. guido
materia tesser materia, e gli composti l'idea della composta loro. galileo, 4-2-443
, di suggestione dantesca, conferiva all'idea tradizionale dell'ingordigia e della golosità una
in pubblico: o fosse perché l'idea di un pericolo corso mi lusingasse, o
.. io annettessi pure una qualche idea di gloria a quella ferita. betteioni
/ lusingava. pea, 7-157: l'idea di seguire questo sconosciuto a cui non
gobetti, 1-i-1075: lottare per una idea, elaborare nella lotta un pensiero,
così, pensai, che si amava l'idea della gente di lusso, e di
una parola che costantemente significhi la medesima idea. questo abuso nasce dalla imperfezione delle
, una stilla, macché stilla? un'idea d'aceto di modena. moravia
e maculato nel cospetto di quelli che -prima idea, abbozzo schematico di un con
903: oggi pare si faccia strada l'idea che... [spadini],
iii-23-383: senza la passione d'un'idea, d'un partito, d'una
oriani, x-4-144: un giorno ebbe l'idea di comprarsi una macchina da caffè.
3. letter. elaborare speculativamente (un'idea, un concetto, una concezione del
e al senso logico comune (un'idea, un pensiero, una dottrina)
/ in el (225): l'idea dell'omicidio gli cagionò un orrore pretto
ediz. 1827 (225): l'idea del macello gli gli è suspeso.
dall'avidità del denaro, spinti da un'idea fissa, da un pensiero arcano,
minuziosa. gobetti, 1-i-909: l'idea di un onesto noviziato di pedanti e
a grado a grado liberando da questa idea oscura dell'intuizione, che getta sul
, un senso di stomaco vuoto, un'idea di spaghetti mancati all'appuntamento della sirena
macinava con particolare energia. una sua idea. boccaccio, dee.
del suo eterno, dalla pancia all'idea. = comp. dall'imp
... se rettorica non destasse l'idea di cosa troppo brancicata o macola.
che si costruisce si dà veramente un'idea globale della realtà globale -un microcosmo che
, 1-405: non so abituarmi all'idea di vederti madama la ferlita. faldella
re, figli i sudditi; è un'idea ben antica presso i chinesi, i
10. figur. fatto, situazione, idea, sentimento, da cui un
con valore di apposizione, indica l'idea di elemento principale o prevalente o da
la tavola sinottica, dov'è un'idea madre ed un'analisi di essa perfetta come
la toga dove c'è tutta l'idea madre della filosofia degli abiti?
maestrevoli, la principal cagione è la buona idea. muratori, 5-iv-250: maestrevole e
fatto di porre alcuna volta qualche vostra idea in versi che in tutte l'altre caccie
una mente invisibile, la quale abbia l'idea e sappia quel che ella fa in
mente a poco a poco una nobile idea d'un simil dire. algarotti,
s'era più che mai confermata nell'idea d'aver nella propria gola il tesoro
soverchi per gli tempi di sterilità. questa idea de'magazzini è un'idea che incanta
. questa idea de'magazzini è un'idea che incanta e sembra assicurare ognuno.
la presente necessità, perché, congiungendo l'idea all'og getto, servono
carlo aveva quasi annessa nelle menti un'idea di santità e di preminenza. [ediz
. 1827 (374): un'idea di santità e di maggioranza sacerdotale].
concetto di sacrificare la vita all'idea della patria. = denom.
connota, in questa accezione, l'idea della natura autoritativa dell'insegnamento stesso)
prodigioso. lucini, 5-359: l'idea... s'oggettivò magneticamente e
quando noi nell'animo nostro congiungiamo l'idea di certa cosa con l'idea di certo
congiungiamo l'idea di certa cosa con l'idea di certo tempo, queste due idee
sua sepoltura. ma tu non puoi avere idea d'un altro contrasto, cioè di
. / ripiena l'animo di questa idea, / in tuon magnifico sì le dicea
: opportunamente, per testificar quando alla idea magniloqua si convengano simili parlari straordinari,
tiranno. -brillante, acuto (un'idea); profondo, esauriente (una
pascarella, 2-250: tutto invasato dalla idea magna, va da pellegrini e gli
gretto e meschino (un sentimento, un'idea, un'azione, un comportamento)
. non se ne possono fare un'idea. bonsanti, 2-ii-273: lui di
quei tempi [di dante] ogni idea di giustizia? avea forse credito allora la
una violenta passione; dominato da un'idea fissa o da un vizio, da
, da stoltezza; attaccamento morboso; idea fissa, mania; tormento, angoscia
romitella » non avessi avuto la malaugurata idea di far conoscere 11 mio indirizzo,
la mala ventura con te. -cattiva idea. fucini, 135: ebbi la
, 5-112: pasotti brillò in viso all'idea di avere il malcapitato sior zacomo nelle
un sentimento, una sensazione, un'idea). foscolo, v-389: l'
cammin non trova, / inseguendo un'idea malcerta e nuova. pea. 7-181:
illogico, contraddittorio; farraginoso (un'idea). tommaseo, 14-9: all'
sentì così male che gli venne l'idea di scavare per sé la fossa con
sottolineare in modo marcato ed emotivo un'idea, un concetto, un sentimento.
. cattivo, sfavorevole (un'idea, un'opinione). a
* malfonduto ': voce che indica l'idea falsa di certa pretesa fusione del.
di certa pretesa fusione del. grasso; idea dietro la quale, trovandosi gli escrementi
2. concepito in modo astruso (un'idea). cesarotti, 1-xxii-169: persuaso
migliaia di anni? 4. idea fissa, ossessione, mania. oddi
sufi. -ìa, che dà l'idea di astrattezza; cfr. fr. ant
essere poco convinto; non condividere un'idea, non accettare un progetto. nardi
idem, 15-192: ove un'alta idea non ti soccorra o un veto parimente
del sentire. bocchelli, 2-v-408: l'idea che le esperienze di questa, già
di fondamento (una dottrina, un'idea, ecc.). muratori,
celare il malumore che lo colse all'idea di dover attraversare la città accanto a
e. gadda, 10-114: l'idea delle lezioni non era malvagia, povero dottore
la cuffietta -in capo di alberto, l'idea dell'onnipotenza del dio mammone?
fase primitiva della religione, caratterizzata dall'idea del mana. = da mana3.
moretti, vii-991: ebbe infine un'idea di come si getta qualche buona manata
quelle mancanze egli si serviva della propria idea, finché, ritornando gli spiriti,
a metà di una cosa, cambiava idea. f -sostant. sassetti
. croce, ii-2-89: la manchevolezza nell'idea di dio è altresì il principale argomento
malagevolmente guarisce. -esprimere (un'idea, un concetto); comporre (
. iddio lo manda. (qui l'idea della felicità o del benessere materiale
. ma v'è compresa anche un'idea morale, talché può stare con gli
il termine non di rado connota l'idea dell'accettazione volontaria, o comunque non
non coatta, dell'incarico e l'idea del rapporto fiduciario e privilegiato che in
, tenuto tutto, oramai, dall'idea che la tarchiana gli mentisse, che una
= cfr. mandragola1; in realtà l'idea dell'animale non nasce su base autonoma
con tre once di butirro ed un'idea di sale, poneteci dentro della farina a
, una lingua, uno stile, un'idea, ecc.); adoperare (
nelle braccia. pavese, i-312: l'idea... che quelle donne.
significato di un'opera, di un'idea, ecc. -anche: travisare,
, iii-1-119: lungi da noi l'idea di erigerci a detrattori di sì grande immortale
quarconia. il gobbo masoni ebbe l'infelice idea di attaccare una manfrina. viani,
e, per lo più, inappagato; idea fissa, fisima, smania; velleità
d'avere tutte le malattie; e quell'idea fissa, ficcatasi nel suo cervello di
e lucia, 174: la sola idea del pericolo che la sua debolezza,
. gioberti, ii-205: la stessa idea, che induceva il grande ingegnere di siracusa
. sono: fedeltà in tutto all'idea di italianità...; il ruralismo
, fogliami, cornici e medaglie con l'idea buona dell'antico. algarotti, 1-vii-256
tre queste maniere di filosofare negano l'idea dello spirito come una cosa medesima coffa
più a lungo. si rassegnasse all'idea: le diagonali del parallelogrammo si secano
naturale che alessandro non potesse concepire l'idea deh'ellenismo, che pure l'animava
allora reali. si mediano attraverso l'idea ch'è il fine per il quale operiamo
numeri di pitagora esistono, se l'idea di platone è un sogno; se
, riaffermava con precisione di giurista l'idea di libertà scolastica corretta mediante un controllo
nasconderli troppo, perché non danneggino una idea principale che non può, se non
suo talento e di sfogar la sua idea. f. m. zanotti, 1-6-104
ipotesi quanto una verità meditata in idea. g. gozzi, i-7-38
-in senso concreto: pensiero o idea che nasce da una profonda riflessione;
: alcune indicazioni basteranno a darvi un'idea della maniera colla quale egidio colonna s'
numerosi tentacoli, che hanno somministrato l'idea de'serpentini capelli del teschio della gorgone