un numero, ch'è l'assolutissima idea d'ogni perfezione. berardi, i-490:
è numero angelico. il decenàrio è l'idea d'ogni perfezione. 3
, filippo gli esponeva accalorandosi la sua idea per vincere una lite o per decidere
... s'immagina di aver l'idea della tragedia perfetta e con questa idea
idea della tragedia perfetta e con questa idea si fa a decidere se una nuova
idillio sull'infinito, e richiamar l'idea di una campagna arditamente declive in guisa
, 11-79: dopo avere dato un'idea delle cause che hanno potuto influire a
. leopardi, v-900: egli ebbe una idea della decomposizione del moto: egli fu
; danno (ed è connessa l'idea di un'operazione ostile che si sostituisce
uffici della vita, non possono nemmeno avere idea di questi beni, come non hanno
di questi beni, come non hanno idea di una forma di governo libera gli
così, mentre patisce di distrazione intorno all'idea principale, patisce di dissipazione intorno agli
è rimosso, eliminato dalla coscienza (un'idea, una rappresentazione, un modo di
di non poter soffrire senza mentale spasimo l'idea della dissoluzione di questo corpo. foscolo
sapere, della religione e dei costumi l'idea della bellezza si era disciolta anch'essa
,... venne una certa idea di perfezione per tutto ciò che conduceva a
ben se ne esprime la medesima generale idea quando si dicono * stiramenti '.
prima volta e capaci di dare un'idea dello spirito che aveva regnato. disterrato2
parte di ciascuna cosa e di ciascuna idea. bacchelli, 13-123: non era disposto
1-175: dirò solo che la mia idea di rapire questi antenati parve talmente nuova
modo chiaro, preciso, evidente (un'idea, una notizia, un'argomentazione)
: non questa era l'intenzione e l'idea, l'esecuzion della quale, che
i fanciulli] a fissarsi in un'idea, così anche a distrarsi, nel
con introdurre un discorso che tolga quell'idea. beccaria, i-176: le donne
che legge, è che ci sia una idea ben chiara come idea dominante, e
ci sia una idea ben chiara come idea dominante, e questa abbia il suo
, luce, velo del vero o dell'idea. -critica distruttiva: quella che si
cosa che ci consola infinitamente allontanandoci l'idea della distruzione e annullamento che tanto ci ripugna
un tratto, gli balenò un'idea disturbante: quel sorriso forzato,
bravo, celebre, severo, pieno dell'idea che si faceva della musica e di
/ pur a l'amplesso de l'eterna idea / che disvelata rise a te primiero
savinio, 293: l'uomo dall'idea unica (dittatore) sta a galla solo
concetto de'carbonari, ed allora era idea comunemente accetta, liberata l'italia, conservare
: faceva di tutto per divagarsi da un'idea che ormai credeva un sogno. carducci
: bastava guardare giustino boggiòlo per farsi un'idea deu'enormità dell'avvenimento, della febbre
quale, soltanto a vederlo, dava idea d'essere piuttosto soffice. 3
vizio); togliere di mente (un'idea); far cessare (un'abitudine
s. maffei, 242: dall'idea di quel volto / divellere il pensier mi
un luogo: e vi è implicita l'idea della fatica, dello sforzo o del
tutto e sempre diviene, essendo l'idea, secondo l'hegel, essenzialmente movimento
, 3-406: costui non avendo altra idea dei raggi, che di fascetti di linee
loro (un modo d'agire, un'idea, un'opinione, ecc.)
2. figur. scostarsi da un'idea, da una norma, da un
; essi li stimano contrari alla loro idea del moderno. altri popoli tuttavia,
e a volte vi è sottolineata l'idea di molteplicità, di pluralità).
, 7-252: questa è un'altra idea! stupenda! un'altra cosa, diversissima
vari (e vi è connessa l'idea di molteplicità). maestro alberto,
appesi, petto al muro, davano l'idea di gente che avesse le gambe divincolate
vita doppia. piovene, 5-158: l'idea dell'autonomia regionale, da contrapporre alle
della sua età afferrare più in fretta un'idea, soprattutto quando si trattasse di cose
che le parve buona, di spaventare coll'idea dell'opinione pubblica il giovane e categorico
primo e più accorto ed operoso divulgatore dell'idea crevascoldiana, e a metà d'autunno
suffisso -zione, che sembra porgere l'idea della cosa in atto piuttosto che in fatto
scrittore di qualche valore ha la sua idea che resta legata alla sua memoria, documento
o di biasimo presso i posteri, un'idea che al tempo stesso segna un'epoca
3. figur. che professa un'idea con rigida intransigenza, inibendosi ogni esercizio
ambito religioso, di chiunque professa un'idea fondandosi su un principio d'autorità anziché
mi pare... che senza aver idea nessuna di quello che fosse la morte
pavese, 8-376: e straordinaria l'idea che ogni goffaggine tua, ogni incertezza
dar sempre del capo contro un'idea, finirò per perderlo. deledda, 1-68
sé della materia / pur nella nostra idea di dominarla. palazzeschi, 4-212: anche
tutto concorre a darci di ancona una idea severa, bellicosa e donchisciottesca, perfino il
per lucro, ma per farsene un'idea. -donna uomo, donna maschio:
doppie, e torna a casa coll'idea positiva d'appiccarsi. d'annunzio, v-1-194
delle parole proprie di una lingua, l'idea ch'elle destano, è quasi doppia
esse non piacciono se non perché presentano una idea di ricchezza; l'uso di dorare
di tante dorature, che danno tanta idea della propria ricchezza: e questa è rinunzia
linguaggio da servirgli alla realizzazione di un'idea di prosa che non lasciò affatto insensibile il
non è né vana né irragionevole l'idea di scemar in parte ed alleggerire all'universale
e di milton conferma anzi la mia idea egregiamente, perché dante e milton,
: la 'palinodia'rinunzia e sconfessa ogni idea di progresso e di riforme sociali e civili
». pavese, 4-148: l'idea di esserle legato, di doverle qualcosa,
pure che i giovani dovranno essere allevati all'idea di dovere un giorno provvedere al mantenimento
, qui carattere o passione, lì idea o sentimento o immagine. cicognani, 9-4
immagine. cicognani, 9-4: l'idea loro era che la donna dev'essere beila
arabo, il moro / han più idea di dovere; / han più fede tra
disgrazie. pellico, 3-69: all'idea del dovere l'uomo non può sottrarsi;
può non sentire l'importanza di questa idea. il dovere è attaccato inevitabilmente al
: incontro gli si fecero armegfissi l'idea senza equivoco. manzoni, * 6:
discorso, facilitando il trapasso da un'idea all'altra o preparando, quasi in
stazioni, era ancora in gerusalemme una idea più compatta che non il gius quiritario a
d'amore. alvaro, 11-26: l'idea di un ordine naturale, misterioso,
oscurarsi e l'illanguidir della luce dell'idea, se l'introduzione dell'elemento femminino
lanzi, iii-207: durava la stessa idea a'tempi di tiziano, ed egli
delle sustanze mondane non sapreste fabbricarvi alcuna idea di come tra due materiali inanimati vi
e il non aver voi questa idea, non toglierebbe la possibilità di questo
col figlio. cicognani, 9-5: l'idea loro era che la donna dev'essere
tutti gli educatori moderni hanno la grulla idea di abituare i fanciulli alla giustizia,
motivo ispiratore, come modello (un'idea). carducci, iii-7-411: la
. cicognani, 9-12: la sola idea di dire alla moglie e alle figlie
mutazioni che, comprese sotto una sola idea, chiamansi economia animale. v.
secondo la noia era basata sopra un'idea molto semplice: non il progresso,
galera]; che desse quella definita idea di sicurezza che è come cadere in
èctipo2, sm. filos. l'idea in quanto si trova negli spiriti creati
de sanctis, 7-230: una grande idea traversò allora l'immaginazione giovanile del cantù
tentare la storia universale... l'idea deve spaventare, è lavoro cui non
del momento, negando ogni oggettività all'idea del bene. rosmini, xxv-179
bel melagrano. baldini, i-738: un'idea geniale di don bernardino è stata quella
il nido principale e l'educatorio dell'idea italica. = voce dotta, lat
: l'educazione intesa non come un'idea astratta, ma come una realtà spirituale,
calma e di semplicità, di suggerire l'idea che sarebbe pur bello conoscere qualcosa di
risalente a un principio metafisico, l'idea eterna che educe da sé e crea
, d'una nobile infatuazione, d'un'idea inebriata. = voce dotta
altro è... che l'idea astratta sia vera, ed altro è che
nacque architetto chi, per effondere un'idea, ha bisogno d'un circuito di
amor effrenato per le medaglie e l'idea d'una tradizione puramente orale furono anche
di società italiana, dà più facilmente l'idea d'un'accolta di vizi o di
perfetta; svolgere, sviluppare (un'idea, un'intuizione, un appunto, anche
b. croce, i-1-333: l'idea è il contenuto dell'arte e la
tengon di vita? come posso formarmi un'idea e dare un giudizio se non ò
. soffici, iii-413: quanto all'idea di trasmetter messaggi per radio dal nostro continente
dell'operaia, a cui faceva piacere l'idea di elevarsi. pratolini, 9-333:
vaglia a fissar lo spirito sopra un'idea dominante, o a vibrar con più
sbrigativo (e non è assente un'idea di elusività). tornasi di lampedusa
in capo a chi l'ascolta un'idea a cui di necessità tengono compagnia altre
pochi il suo poderoso eloquio in cui l'idea era una cosa sola colla forma.
. gioberti, iii-16: l'idea emanatistica dell'avatara non è chiaramente espressa
non solo gli antichi avevano tanto alta idea della natura umana che la stimavano poco
altro simile; e per significare l'idea di 'indicare nel margine ', l'
un concetto, un oggetto, un'idea; allegorico, simbolico. alfieri,
. e. gadda, 7-43: l'idea dell'evoluzione organica informa oggi la embriologia
cui non si può traere che un'idea molto indeterminata ed oscura dell'inclinazione degl'
la potea ridurre alla sommità della conceputa idea. gioberti, 1-v-57: a ogni
se non ha ben compresa né pur l'idea morale del « fulgida » applicata al
dotto professore curante potrà osservare se tale idea del riempimento degli ureteri a cagione del
ma la manifestazione progressiva e razionale dell'idea, una dialettica vivente, gli spiriti
superare il radicalismo degli enciclopedisti con l'idea dello svolgimento. 3. agg.
). rosmini, 2-2-146: nell'idea di 'sostanza generica 'si possono
s'arrischiò a giudicarle, ma l'idea d'inginocchiarsi davanti a pietre intagliate gli
. rolli, 560: l'enigma dell'idea / poetica lethea / s'avvera nel
'. ènnoia, sf. idea, conoscenza. -secondo la dottrina degli
, dal gr. èwoia * pensiero, idea da éwoéco 4 penso '(
guardare giustino bog- giòlo per farsi un'idea dell'enormità dell'avvenimento, della febbre
attacco di piè. vico, 53: idea compita di metafisica è quella nella quale
dalle passioni. piovene, 5-165: l'idea regionale rampolla nel piemonte, incline a
perché ciascuno di voi possa farsi un'idea dell'entità della causa, della sua
da un limite (ed esprime l'idea di stato in luogo, sia in senso
si fa carne,... l'idea si enuncia nella pienezza della forza e
: suppongo che all'artista dimenticatore l'idea ritorna in mente; e dico: è
sonno e silenzio per enunciare qualche teoretica idea (idea generale s'intende) sui
silenzio per enunciare qualche teoretica idea (idea generale s'intende) sui casi degli
gadda, 423: esula ogni picaresca idea di miseria, di lan
. dal gr. è7upr) &eta 'idea che viene dopo ', da è7up
ne'suoi necessari rapporti, esclude ogni idea di governo, e come ben equilibrato edifizio
delle ere geologiche, mi davano l'idea sensibile della brevità della mia vita.
, o anche un vizio, un'idea, un sentimento, ecc.).
di qualcuno: piano, progetto, idea di qualcuno. varchi, v-61
-sono cristiano e non so sottrarmi alla idea che qualcosa di noi può o addirittura
ogni tanto suggeriva, quasi oscenamente, l'idea d'una maschiezza ermafroditica, fra i
, dell'ermafroditismo che simboleggiava un'alta idea cosmogonica. alvaro, 7-206: da
solo nell'ordine del tempo ma nell'idea. gramsci, 7-122: sarebbe utile fare
non furono mai trovati, erompe dalla duplice idea del papato e dell'impero, e
dalla mente (un sentimento, un'idea, ecc.). meditazioni sulla
è tanto vecchio da averne perduta l'idea. = comp. di erotico',
di torrenti errabondi dànno dal cielo l'idea d'un mondo in formazione o in
leopardi, i-91: ch'è un'idea chiara, ma espressa vagamente (errantemente
. leopardi, i-121: perché un'idea senza parola o modo di esprimerla,
estendeva a tutti gli uomini maturi l'idea che si era fatta di suo padre.
, 2-8: asclepiade, per escludere l'idea del vero cuocersi degli alimenti dentro al
austera di quel solitario, esagerava l'idea del sacrificio, rendeva l'uomo simpatico.
di un motivo artistico, di un'idea, di una corrente culturale).
5-2x1: né menoma -anzi esalta -l'idea della gentile gracile sposa del padre di
rapporto numerico, ché era questa l'idea che pitagora s'era fatta dell'armonia
ad accurata valutazione (e implica l'idea di un'osservazione lunga, dettagliata,
è virtù: egli te ne dà una idea limpida, per cui facilmente distingui quale
speziali e non poeti, la prima idea che viene coll'esantema poetico è l'ode
l'esasperava, ma ancor più l'idea di veder andare in fumo il gran
i-26: l'esatta corrispondenza fra l'idea e l'oggetto costituisce la verità,
durante i quali avrei potuto farmi una idea più esatta delle condizioni in cui si dibatteva
. cecchi, 2-185: si aveva l'idea d'un lento delirio della materia,
iv-4-318: tuttavia, se si tiene all'idea d'avere un'esclusiva qualunque [per
compie in un sol luogo, e dalla idea che il teatro greco sia un esemplare
escluso, ma bensì basta legarvi l'idea d'una universalità morale, cioè a
-anche in senso concreto: pensiero, idea; concetto; ipotesi; ricerca teoretica
sarà sfogato il nostro zelo contro l'idea detestabile della tirannide. sia pur questa l'
chiamata mai somma, finché si ha pure idea di un meglio, eseguibile. foscolo
un tempo la più funesta, poiché l'idea della perfezione non potendo essere eseguita,
e singolari che suscitano in lui l'idea d'un quadro che poi esegue. palazzeschi
individuata nelle sue epoche principali è un'idea curiosa, felice e felicemente eseguita.
7. archetipo, forma ideale, idea divina. dante, conv.,
qual parte del ciel, in quale idea / era l'essempio, onde natura tolse
forte. bonsanti, 2-122: alcuna [idea] scopriva il verso di fuggirsene alla
esemplare: nel platonismo cristiano, l'idea o modello in base a cui la causa
compie in un sol luogo, e dalla idea che il teatro greco sia un esemplare
dai virtuosi tutti di parnaso stimato l'idea della schiettezza e il vero esemplare di un
il vittoni era riuscito a farsi una idea abbastanza giusta: come di un esemplare fra
d'essere cardiopatica (ma era una idea), si lasciava cogliere, ogni
forma ideale, archetipo delle cose, idea. fra giordano, 3-224: imperocché
poco realizzata che potresti chiamarla quasi un'idea platonica, cioè il semplice esemplare.
esemplare [del poema], rimiriamo nell'idea; perché l'idea è 'l vero
, rimiriamo nell'idea; perché l'idea è 'l vero esemplare. giusti, 4-i-339
ricercare l'equilibrio della passione con la idea. 4. rifl. prendere
3. filos. in forma di idea; in funzione di archetipo.
troppo alta ci sta nel cuore l'idea della poesia, perché non dobbiamo dolerci
manca per tutto ciò a'cristiani un'idea sicura da ogni abbaglio, perfetta in tutte
ma comunica le forze ad operarlo. tale idea è il salvatore nella sua vita descritta
al misero / chiude le fonti d'ogn'idea gentil. foscolo, xv-552: si
ente in atto; con 'esistenza'l'idea o forma dell'ente e degli enti
predicato, in quel giudizio, è l'idea di esistenza, cioè l'essere in
dell'ergastolo] echeggiante e oscura ha un'idea del finimondo. così, fra
dell'aria. serra, iii-140: l'idea artistica esiste solo in atto: l'
] virtuale è un assurdo. l'idea grande, bella, magnifica, che si
per farlo: così era delusa ogni idea di riforma. compagnoni, 1-68:
gli basti, per avere una vera idea dell'abilità mercantile di quella girandola da vento
, che vuol dire averne conservata un'idea cosi viva di avervi potuto raffigurar la maniera
. si esprime pur molto vivamente l'idea del governo esitativo ed irresoluto della nuova
aveva impresso in tutti una così alta idea... d'una virtù inaccessibile
). carducci, iii-25-374: altra idea o cosa, e questa più determinata
occorrono grandi esorcismi per liberarsi da un'idea del mondo classico così squallida e calunniosa
per intendere come la mente acquisti ogni idea dall'esperienza, bisogna sapere cosa sia la
lo più con riferimento a dottrina, idea, concetto successivamente sviscerato e analizzato in
corso ed esplicamento non interrotto di un'idea unica. settembrini [luciano],
luciano], iii-1-30: nell'impero l'idea romana del diritto ebbe nuovo e più
gioberti, 1-iv-272: questo abbassamento dell'idea, se non è volontario, nasce
d'espressione (un pensiero, un'idea, un sentimento, ecc.);
di una dottrina, teoria, concetto, idea, ecc. o anche di
allo spirito, a un pensiero, idea, dottrina, ne indica il successivo
se ne mostrerà anche più intera l'idea. dossi, 297: mancàvale affatto quel
., anche un'intuizione, un'idea). negri, 2-1048: mutismo
, ma a che prò quando l'idea prima, l'idea generatrice, non vi
prò quando l'idea prima, l'idea generatrice, non vi sia venuta da
vuole essere l'elemento rappresentativo di un'idea, di una dottrina, di una
-deporre, posare (sempre con l'idea di mettere in vista, di rendere
roma... mi era saltata un'idea di fare uno studio e di pubblicare
in pareti la bassa, / fittile idea, il puro capriccio, / arioso,
sintesi. romagnosi, 17-71: l'idea adunque generale anche la più completa,
iii-141: in poesia poi, l'idea -l'estro, la vena -sono la peggior
bestemmia che si possa dire. l'idea è solo nell'espressione: che è
solo nell'espressione: che è l'idea dei sepolcri? un luogo comune. gramsci
, di cui deve esser vestita l'idea, rigetta il termine proprio, energico
. imbriani, 1-149: ebbe l'idea geniale di leggere, con espressione,
spalancano in pareti la bassa, / fittile idea, il puro capriccio, / arioso
un pensiero, un'opinione, un'idea, ecc.); enunciato chiaramente
romagnosi, 10-160: coll'arrestarsi alla sola idea di un vago movimento senza direzione e
, ecc.) un pensiero, un'idea, un sentimento, una disposizione dell'
beccaria, i-168: qualche vòlta l'idea principale non è espressa nel discorso,
un sentimento, un concetto, un'idea). magalotti, 7-142: in
, e che il suo contegno esprima quest'idea. cattaneo, iii-1-119: l'irlanda
parole sinonime che minutamente considerate esprimano un'idea precisamente ed interamente identica. fogazzaro,
rappresentare convenzionalmente (un concetto, un'idea, un'astrazione) o mediante un
universalissima', essere ideale indeterminato, idea dell'essere. essenza generica ',
dell'essere. essenza generica ', idea generica, genere. 20 4
4 3° 4 essenza specifica ', idea specifica, specie. ii. classificazione
paese. campanella, i-274: gioia, idea, vita, luce, idolo,
, qui carattere o passione, lì idea o sentimento o immagine. tecchi,
assolutamente essenziale. baldini, i-128: l'idea del rischio mortale illumina fissamente tutti i
buon naturale poiché non mi venne mai l'idea di mal fare, e tutte le
dell'abisso. settembrini, 84: l'idea di dio presa nel suo più alto
presa nel suo più alto significato è l'idea d'un essere che l'uomo crede
gli estatici sono sempre occupati di una idea molto viva e si ricordano di ciò
estate all'inverno: cambiare con facilità idea, partito. dante, inf.
: ma in lui, filippo, l'idea di un viaggio a parigi non era
tempo. gioberti, 1-iii-328: l'idea in se stessa è una, immanente,
in questo terrestre centro che nella sua idea ab eterno stabili. gir aldi cinzio
silenzio che giungeva dall'esterno dava una idea della fittezza e dell'estensione della nevicata
* l'apparenza splendida, vede l'idea solo dall'aspetto che 10 ha attirato
reali o ideali abbracciati da una stessa idea, riuniti sotto un unico termine generale
più numerosi quanto meno comprensivi sono l'idea, il termine). -estensione di
dio che passano affatto e si oppongono all'idea che noi abbiamo dell'estensione del possibile
. manifestare, rendere palese (un'idea, un'immagine poetica, ecc.)
, plasma grossamente organato da una povera idea differenziatrice, (tale sembrò nella immagine
, estrinsecato (un pensiero, un'idea). oriani, x-13-162:
e più esteso che non quella povera idea che se ne riflette nello spirito.
i rapporti, paragonate il vocabolo coll'idea, la vivacità e le tinte dell'espressione
, celebre, severo, pieno dell'idea che si faceva della musica e di
de sanctis, 11-370: nell'estetica l'idea ha già oltreppasata se stessa, non
, e frettolosamente scritta. 2. idea direttrice, programma a cui s'ispira
ma vuol prendere a proprio uso l'« idea » della poesia, l'« esteticità
. esteticume, sm. spreg. idea, opinione, teoria estetica di poco
nuovi occupatori. verga, 4-202: un'idea del marchese limòli, per far passare
la moralità distruggesse il male nella sua idea, dissolverebbe se medesima, che solo
si conosce. quanto dire che alla idea della antipatia si aggiunge quella dell'estraneità
affatto estranei. se ne confonde l'idea. sbarbaro, 1-258: appelli alla memoria
il denaro di cora, secondo questa idea, non può, essendo guadagnato com'è
sovvertire o disorganizzar lo stato presente coll'idea dell'ottimo futuro non è che sostituire
così la tradizione è l'estrinsecamento dell'idea religiosa. arila, 207: 4
. b. croce, iii-26-379: l'idea si estrinseca per duplice via. e
un movimento organizzativo nasce dal seme d'una idea, da un concetto della vita e
7-136: l'anima è innamorata dell'idea e questa scende neh'immaginazione e la
quello che può rendere immagine di quell'idea nella sua estrinsecazione. carducci, iii-7-159
un fil di suono per veder l'idea musicale e inebbriarsene. gentile, 3-127:
. e. gadda, 536: l'idea motrice (a sfondo giustizia sociale)
in altrettante immagini da cui esula l'idea dell'orrore. = voce dotta
uomini, assoggettati essi stessi a un'idea, diciamo così, eterartistica.
ma la mente non ne concepisce altra idea, se non questa, ch'ella
che è (ed è contrapposto all'idea di tempo). fra giordano,
intendere essere principio delle cose tutte una idea eterna tutta scevera da corpo. muratori
forza del tempo, perché rappresenta l'idea immanente in contrapposto colle cose transitorie.
qualche misura, da un'opinione, idea, dottrina, ecc., seguita dai
b. croce, i-4-205: la nuova idea della storia come dramma spirituale dell'umanità
etica concettualmente determinata, organizzata intorno all'idea del dovere..., altro
generati. carducci, iii-12-82: l'idea di ciò che fosse veramente tragedia andò
dedotti, ben coniati, che rappresentano un'idea mancante d'altro segno, o d'
santa origine ed espresse ne'suoi principii un'idea vera, è divenuto, grazie
l'alma allor si trova / se idea di obbietto a lei turba la pace,
i-16: l'architetto deve concepire una nobile idea, e stabilirsi una mente, che
non si acconciava in niun modo all'idea, che francesi inglesi e spagnuoli si
di pensiero e d'azione, l'idea dell'» iniziativa » italiana.
(un fatto, una circostanza, un'idea). -anche: rilevante,
ma bisogna inoltre che ne abbia l'idea evidente, e direi quasi scolpita e discernibile
i motivi di credibilità in una sola idea, che alla più alta evidenza intuitiva
classici ci somministrino costantemente per esprimere quell'idea, di modo che, ad onta della
non gli sfuggiva quando da lui un'idea veniva gonfiata per darle evidenza con maggior
istante in cui ella fabbricò questa terribile idea della sincerità della carne contraddetta dalla falsità
. alvaro, 9-504: mi confermava un'idea che ho sempre avuto in mente,
l'arte niente da fare con l'idea di un progresso uniforme verso un unico
masse, e le altre soldatesche acquistano un'idea falsissima degli aiuti che possono sperare da
: la loro opera, per rispondere all'idea universale della grandezza e trionfare nei secoli
b. croce, ii-5-43: persistendo un'idea più o meno extrartistica dell'arte (
la loro opera, per rispondere all'idea universale della grandezza e trionfare nei secoli
. sempronio, 3-2: perché l'idea del bello in terra fosse, /
parola e l'espressione conveniente ad un'idea, di fabbricarle una veste adatta alla
passò ben presto per la mente l'idea... che si trattasse d'una
e un concerto di colore, una idea che l'anima forma dentro a se stessa
nostra un equivalente della straniera, quando l'idea dell'una è più ristretta o più
mia madre esclama. « ma avete un'idea della faccia tosta che avete? »
questa, per esempio, nella sua idea e universalmente vuole, suole o dee
carducci, ii-7-193: incomincio baciando in idea il pallido 'faccino'tuo, o dolce
, ecc.) o pensiero, idea, principio di civiltà che riempie tanimo
facile, ovvia, e primitiva l'idea che a qualunque società, per poco ch'
arcani. de sanctis, 7-230: l'idea [tentare la storia universale] deve
è virtù: egli te ne dà una idea limpida, per cui facilmente distingui quale
facoltà concentrate e ipnotizzate in una sola idea. serra, ii-319: un momento bello
ha pensato abbastanza alla stranezza di questa idea? ma non è tutto facoltativo lo
piemonte, prima che nascesse in francia l'idea falansteriana e quella delle officine nazionali.
b. croce, iii-32-289: l'idea liberale... si oppone primamente
. c. bini, 1-67: un'idea talvolta capace anche a falciare la vita
doppia fila di platani... ho idea che mai siano state falciate dal fuoco
zona pericolosa per chi voglia dare un'idea esatta della realtà perché felice e smemorante
un pensiero, un concetto, un'idea, ecc.); che non arriva
lei non piace; ma la di lei idea su quel paese è fallace; perché
inefficacia (di un pensiero, di un'idea, di un argomento).
quattrini, frutto e capitale, con l'idea che l'italia fosse sempre sul punto
de'falliti. serra, iii-140: l'idea grande, bella, magnifica, che
[s. v.]: dall'idea di sforzo e di violare, viene
, stremando e in gran parte falsificando l'idea della bontà, ci convinca tralignati da
, 13-324: quelle immagini danno un'idea astratta delle figure che si presentano, e
sa perché, dopo tant'anni, l'idea di andare di nuovo a far visita
e rinfrescare, ogni momento, l'idea della superiorità e della potenza. leopardi,
naturalezza di contegno (che esclude ogni idea d'impaccio, d'etichetta, di
consuetudine di cose); abituarsi a un'idea; a una prospettiva di vita,
... a familiarizzarmi con l'idea della sua morte. -recipr.
sf. fantasia assurda e insensata; idea illogica, pazza. bresciani,
6-235: gli sacerdoti della grande madre idea chiamati galli da pessinonte loro vennero incontro
irragionevole a una fede, a un'idea, a una dottrina, a una
ardente sostenitore di una persona, di un'idea, di una dottrina, ecc.
: il fanatismo sempre trae seco l'idea dell'entusiasmo religioso tristamente abusato e perciò
1-27: -e tu sei superstizioso in quest'idea? -al fanatismo! alvaro, 8-198
un oggetto, una persona, un'idea, ecc.; entusiasmo smodato, delirante
, occupazione, attività, opinione, idea che è caratteristica di un fanciullo o
o là dietro a questa o quell'idea o passione. carducci, ii-7-253:
e de'santi, sempre di una idea. alfieri, 1-213: e poi di
beccafichi. -pensata di fanello: idea sciocca, balorda. bellincioni, i-205
il misto di un fatto e di un'idea. la legge della fantasia è il
l'uom difende. 9. idea, immagine, forma, rappresentazione concepita
, singolare, stravagante, strampalata; idea sciocca, storta, fissazione. bisticci
il lunario. 13. idea melanconica, pensiero triste, ubbia;
.. ». 14. idea, teoria, dottrina arbitraria, frutto di
così l'io, l'assoluto, l'idea, la volontà, la fantasia e
essere occupato da un pensiero, un'idea fissa. macinghi strozzi, 43 (
cacciarsi in testa (un pensiero, un'idea, ecc.). a.
: mutar intenzione, proposito, cambiare idea. a. f. doni,
.. durino fatica a rappresentarsi qualunque idea astratta e generica, senza un certo
nostri. carducci, 530: quando l'idea ne l'anima rovente / si fonde
memoria; il ricordo stesso, reminiscenza; idea confusa, indefinita, appena abbozzata.
. 9. dottrina, idea, concezione priva di consistenza, oppure
orioni, i-102: la sua idea [di cola di rienzi] non
e colori. socci, ii-1-585: d'idea in idea, di fantasticaggine in fantasticaggine
socci, ii-1-585: d'idea in idea, di fantasticaggine in fantasticaggine, chi sa
. chi fantastica, sognatore; chi idea, costruisce con la fantasia immagini e
fantasticarie e ghiribizzi. 3. idea, teoria senza fondamento, strana, insensata
. letter. fantasia, immaginazione, idea assolutamente assurda. menzini, iii-332
b. croce, ii-6-139: l'idea dell'uomo abile, » privo di
ma pure, frattanto, la sola idea di dire alla moglie e alle figlie:
di nozze. 22. concepire un'idea; formare un giudizio; comprendere una
pensiero, ecc.; farsi un'idea, un concetto, una ragione, ecc
di prima, incapace di farsi un'idea intorno alle mosse dell'esercito. bocchelli
, non ne aveva neppure una pallida idea. baldini, 7-7: stava seduto in
-anche: avere somiglianza, dare un'idea, richiamare alla memoria (e nel
naturale, poiché non mi venne mai l'idea di mal fare, e tutte le
cervello batte le ali a zig-zag dietro ogni idea accessoria ultima apparsa, perdendo sempre la
che di fretta lungi da me alla prima idea d'impegno. batacchi, 3-171:
costituita ne'suoi necessari rapporti, esclude ogni idea di governo, e come ben equilibrato
il termine unico destinato a connotare una idea complessa, generi equivoci, oscurità e
la mia effigie avessi osato concepire l'idea ch'ella potesse in alcun tempo meritar
... venne a un tratto l'idea di urlare a gara col treno,
semplicità, per seguire una loro fastosa idea di magnificenza, tanto più ne doverono
nascono uomini fatalmente avvinghiati ad un'idea fissa, -un'idea talvolta capace anche a
ad un'idea fissa, -un'idea talvolta capace anche a falciare la vita
parnaso... propone immagine e idea dei misteri e dei culti, i più
; che anticipa i tempi (un'idea, un'affermazione, una teoria, una
innalzi, vede sempre sopra di sé l'idea cattolica. pascarella, 3-290: a
pratica di un progetto, di un'idea (il tempo). bocchelli,
fatti a serie noialtri riusciamo a farci idea di forme particolari, diverse da ogni
di quei tipi che non suggeriscono nessuna idea erotica. pavese, i-246: s'
può andare. -idea fatta: idea preconcetta; pregiudizio. alvaro, 7-31
compie in un sol luogo, e dalla idea che il teatro greco sia un esemplare
, mentre altri proclamano l'identità dell'idea e del fatto,
zione a « diritto », rappresentante l'idea del -al fatto: opportunamente, a proposito
soff ci, v-1-108: per dare un'idea ancora più precisa dello stato goliardico del
una persona, un partito, un'idea, un progetto, ecc.);
, ecc. un sentimento, un'idea, un'intenzione, ecc. varchi
per tutte le nazioni, con un'idea spiegata in favellari diversi, si truo-
cose di giorgione, vide e conobbe la idea del dipingere perfettamente. tesauro, 2-ii-66
dello shelley mostrano non avere avuta altra idea o notizia che lontanamente favolosa. b
amore e non ascoltano distinzioni. l'idea che hanno dell'amicizia non serve loro
con favore, sostenuto favorevolmente (un'idea, una teoria, una dottrina, ecc
in quelle terre egli aveva propagandato l'idea e si era spinto anche nelle orride fazende
comune. pratolini, 9-229: poiché l'idea del fascio è una, ma ciascuno
, ii-1-599: la questura ci dava l'idea di quei mariti che stanno in fazione
sete. bocchelli, ii-112: l'idea di mettere gli abiti fra i pruni
costoro nel medesimo tempo ad introdurre un'idea di comporre fecciosa e disguisata in maniera
un riscatto, il primo seme dell'idea. 3. figur. sviluppare,
, la sua mente o anche un'idea, un pensiero, ecc.).
un unico suono, che imponeva l'idea incomparabile e misteriosa della fecondità naturale.
: in italia ciascuno ha la sua idea e fabbrica chi a vòlta, chi a
riconfermano tra i due la fedeltà all'idea, la gravità del proposito, il sacrificio
di g. cocceio, imperniato sull'idea che la relazione tra dio e il
libertà. carducci, 111-20-331: l'idea dell'unità, anzi dell'accentramento e
b. croce, iv-12-369: l'idea delle regioni come organismi amministrativi appare già
-giusta, geniale, audace (un'idea). cesarotti, ii-403: la
e individuata nelle sue epoche principali è un'idea curiosa, felice, e felicemente eseguita
felicemente eseguita. rajberti, 2-231: l'idea felice fu tosto messa a esecuzione.
: non è stata una felice idea quella di averla portata qui sull'argine del
supponesse o meglio inserisse a forza l'idea di * eden \ -sostant. genere
de sanctis, 11-307: è l'idea fatta donna, fatta beatrice, l'
dal femminismo (una teoria, un'idea, un ambiente; e vi è connessa
dal fenicio. gioberti, i-267: l'idea di essa [la monarchia universale]
, poi, in due parole, l'idea generale degli altri. panzini, iv-256
si svolge con lo staccarsi del simbolo dall'idea. idem, ii-12-30: [hegel
bicicletta i ferma-calzoni, ma poi mutò idea, e pensò invece d'andar a piedi
concludere; sostenere con forza (un'idea, un giudizio); confermare,
rimuginare, covare, nutrire (un'idea, una passione, una ribellione,
persistere in un proposito, in un'idea. g. morosini, li-5-222:
a metà di una cosa, cambiava idea. -capacità, volontà di mantenere
. cesarotti, ii-134: l'idea del vantaggio che svarano avea riportato sopra
. targioni tozzetti, 12-5-375: un'idea dell'antico stato dei boschi di queste
rami stec- coliti dei gelsi davano l'idea che la primavera ghiacciata consolasse in qualche
sia l'oggetto amato, / entro l'idea 9. ferro da stiro,
. cattaneo, ii-1-147: ben falsa idea si forma delle strade di ferro e
degli accidiosi, si appuntano manifestamente nell'idea di fortezza. 2. figur
. carducci, 530: quando l'idea ne l'anima rovente / si fonde
imporre il proprio parere, la propria idea, spadroneggiare. salvetti, 226:
commozione. jovine, 2-174: l'idea della prossima morte dava al suo languore
instaurato, prodotto dal feudalesimo (un'idea, un ordinamento, un costume
se li difende alfredo rocco con l'idea nazionale. 4. agg.
glorioso accennarvi, e la fiamma dell'idea che gl'illumina la fronte. d'annunzio
lodò l'altra come più conforme alla idea della vera tragedia. -cuocere,
statuto ed il 14 marzo erano associati all'idea di festa solenne: la bella bandiera
si ha per un momento la pazza idea di buttarvisi in mezzo. -esplosione
cose mirande: la fiammata di quella idea gli splendè nell'anima, quando il
: infine, per avere un'esatta idea della fiandra, non si ha che
essere un fiasco e mi umiliava l'idea di essere rifiutata. g. bassani,
armata. pavese, 6-10: l'idea che quelle altre senza mai dirlo fossero
uomo dava ancora il batticuore, quest'idea le tagliava il fiato. -figur.
sublime delle loro meditazioni metafisiche: che l'idea eterna in dio è generata da esso
ficcarsi in capo o in testa un'idea: imprimersela bene in mente; ostinarsi
17. imprimersi, fissarsi (un'idea, un sentimento, ecc.)
un passo, se uno ha un'idea, da lasciar tutto il tempo di
un cantone: ostinarsi caparbiamente in un'idea; non intender ragioni. savonarola,
. -ficcare il chiodo in un'idea, in una teoria: accettarla e
, come quelle di cui abbiam data l'idea, in casa sua e della malvegoli
stima superfluo aggiungere che rimane fedele all'idea che regge ogni suo atto e che
perché, a guardar quell'abito senza alcuna idea, gli pareva bello, santo dio
blandi / color tingendo ogni più truce idea, / l'orror ne temperava e la
crudele... è la fiera idea che si vuol far concepire agli uomini
anche esprimono un vigore costruttivo, l'idea della solidità. e. cecchi, 9-217
il sonno. d'azeglio, 1-96: idea che a forza di scioccherie, di
cacciarsi in mente con ostinazione una certa idea, fissarsi in un pensiero,
/ della sua mente, l'amorosa idea. zanella, vi-698: sul chiuso quaderno
iii-12-84: perduta in tale modo ogni idea della recitazione greca, rimaneva una qualche
le belle arti, 1-194: questa idea ha dato luogo al signor taddeo cunze
. carducci, 530: quando l'idea ne l'anima rovente / si fonde
voi poteste prendere per immagine o per idea delle più raffinate maestrie dell'arti umane.
alla grecia. dossi, 923: l'idea di farci continuatori alla storia di pouqueville
(di un pensiero, di un'idea, del genio). d'azeglio
su argomenti deboli, cavillosi (un'idea, un ragionamento). caro,
, sui vasi di pylos, dànno idea della popolazione d'una goccia d'acqua
. filiforme', quello che desta l'idea di un filo leggiero e debolmente vibrante,
completamente filigranati di frutti, davano l'idea di alberi di corallo in un fondo
pensiero, che provoca il rifiuto di ogni idea e di ogni corrente culturale nuova e
provoca irrigidimento mentale e rifiuto di ogni idea nuova. gramsci, 7-167: il
. gioberti, 1-i-322: un'idea generale non dèe contenere in virtù della
in mezzo ad essi una grande idea o una abbietta insinuazione contro un grande
linguaggio da servirgli alla realizzazione di un'idea di prosa che non lasciò affatto insensibile
, i-4-314: lo schmeidler, sostenendo l'idea legittima della storiografia, è stato portato
filone di uomini caldi si abbandonerà a quest'idea lusinghiera, ma la massa degl'italiani
filosofica, in cui corrispondesse ad ogni idea una determinata voce. romagnosi, 18-339
una di quelle che non comprende umana idea. de marchi, ii-389: stava
sola cosa che mi sostiene è l'idea che siamo alla stretta del finale. pea
p. verri, i-259: dava una idea affatto sconosciuta dello stato fisico della nostra
iii-47: non filosofica né politica fu l'idea del governo, bensì finanziera ed avara
non è un fatto, ma un'idea che si realizza attraverso i fatti.
quasi ch'egli non sappia dispiccarsi da un'idea fina o da un sentimento onesto,
quadro, gli ha da distruggere l'idea di superficie piana, per farlo comparire
voi poteste prendere per immagine o per idea delle più raffinate maestrie dell'arti umane
/ sempre un po'selvatiche, / coll'idea d'essere orfeo / vuol mestare in
forza di dar sempre del capo contro un'idea, finirò per perderlo. govoni,
dei finiti. gobetti, i-241: l'idea dell'infinito è comune a tutti gli
gli ionici, dopo parmenide, e l'idea del finito ha grande fortuna presso i
, niente è reale. una certa idea... di questo stato ingenuo può
barboni, ii-1-902: per avere un'idea di tanta frugalità, bisogna risalire al
ecco i caratteri di radamisto, espressa idea di tanti giudici apocrifi, di tanti
fisa \ fìsima, sf. idea strana, bizzarra, priva di fondamento
vita degli altri. 3. idea fissa, ossessione. guerrazzi, iv-258
perspicuamente. baldini, i-128: l'idea del rischio mortale illumina fissamente tutti i
mai a perfettamente e distintamente concepire un'idea, anzi neppure a determinarla nella sua mente
ella ia divisa dall'altre, e divenga idea, oscura o chiara che sia,
l'offesa: perciò se ne abbandonò l'idea. d. giacomo, ii-567:
qualche persona o a qualche oggetto; idea fissa; monomania, fisima, ossessione
perché... con una certa idea..., coffa fissazione che mi
pronunzia già fissata. 6. idea fissa; pensiero o passione dominante 0
ormai mi si era ficcata in mente l'idea della partenza con una fissità da incubo
è questo buon gusto universale che l'idea del bello, in cui debbono i
sugli affari dello stato ». sempre quell'idea fissa. de sanctis, 7-41:
, 7-41: il delirio è un'idea fissa che empie il cervello. d'annunzio
12-148: il suo male consisteva nell'idea fissa di essere perseguitato. -sf
da tutti, fisso in una tua idea, come fuori del mondo e contro il
mente divina, come nell'unica sua idea, così fisse e fondate si stanno
: per la prima volta ebbe un'idea chiara di quel che aveva fatto, come
silenzio che giungeva dall'esterno dava una idea della fittezza e dell'estensione della nevicata
il diveria, mi si risvegliò l'idea della negra foce che guida alle bolge infernali
ferrare i cavalli, tutto dava l'idea d'una abitazione preistorica. =
da callimaco che passa gli eccita la idea di ornar con nuovo fogliame la testa
cui ella mi ha fatto nascer l'idea. carducci, ii-9-77: io non
cardo, / forse alla prima balenante idea / la rete d'invisibili puntini /
, evidente e inequivocabile, di un'idea, di un pensiero, di una sensazione
manifestarsi di un sentimento, di un'idea. d'annunzio, v-3-793: tuttavia
del concetto idealistico è che individuo e idea facciano uno e non due, ossia
da parlare... di saggezza dell'idea, e di follia o illusione degli
; incoraggiamento, impulso (a un'idea, alle arti, ecc.).
di dottrina, di che tesoro / l'idea di lui nel ricco ciel possedei
: non già che il liberalismo rinunci all'idea della forza, che è la fondatrice
, come c'era da spettarselo, l'idea della fondazione di un giornale. alvaro
. de sanctis, 7-287: -tale idea,... oggi che nella legge
ma si riducono tutti fontalmente alla notizia dell'idea per mezzo della parola.
nell'eterna fontana, nella pace dell'idea o di dio. -luogo di
determinato uso, una lingua, un'idea, ecc.; elemento primo,
il mio amore non à forma: pura idea, puro sentimento. alvaro, 7-81
un'anima o una forma o un'idea. -forma accidentale: quella che conferisce
-in senso generico: modo di pensare; idea, concetto, convinzione; schema mentale
ma la forma, in cui l'idea è già passata, ed a cui l'
mente umana. rosmini, xxii-207: nell'idea prima, causa formale di tutte l'
nelle forme sociali e culturali (un'idea, un principio); che appare
arbitrio dell'amministratore, sì perché danno idea al popolo di un giudizio non tumultuario
... formò e formalizzò l'idea del panegirico nel suo maestosissimo a traiano
. concepire, immaginare, pensare (un'idea, un progetto, un'immagine,
mai, nella mente della giovine l'idea che vi s'era formata in una così
i-26: l'esatta corrispondenza fra l'idea e l'oggetto costituisce la verità,
, formava la sua effigie di questa idea che pareva ch'ella guardasse per tutto e
, che esso è tutto formato dell'idea del di là dalla vita, anzi del
goldoni, iv-142: ecco dunque con tale idea formato il mio 4 tutore ',
come formazione compatta e militante di una idea, influenza questo intimo lavorìo di nuove strutture
: quando un termine è conveniente all'idea,... quando inoltre è ben
tutto ciò quel che l'artefice ha nell'idea, il suo fine, l'obbietto
padre. -suggerire, ispirare un'idea, un concetto, un'immagine poetica
indefinito, non bastano a fornirci l'idea di legge. guerrazzi, ii-23: se
,... pieno di questa irragionevole idea che la voce udita in sogno esistesse
3-620: proprio quella mattina ebbi un'idea che credo m'abbia fortemente danneggiato privandomi
il sarsi non abbia ancora formatasi perfetta idea de'moti attribuiti alla terra, né alle
non poteano di prima giunta pervenire all'idea 'generica 'e totalmente pura di
letterario, di uno stile, di un'idea. b. croce, ii-1-418:
disgraziata. gobetti, i-241: l'idea del finito ha grande fortuna presso i
amore! d'annunzio, v-1-1050: un'idea di giustizia... qui rimane
classici ci somministrino costantemente per esprimere quell'idea, di modo che ad onta della poca
: pare che ascle- piade avesse qualche idea anco della forza centrifuga e di quella
cicognani, 6-180: strada facendo, l'idea dell'equivoco acquistava forza. g.
. de roberto, 196: all'idea della contrarietà e dell'ostacolo, il
che vagamente si componevano a suggerirmi l'idea del corpo nudo di dolores. buzzati
o sapiente / rinnegator d'ogni divina idea, / che ne'meandri del cervello esplori
superato, non più attuale (un'idea, una teoria, ecc.).
stesso sfruttò... scartata l'idea di dame una edizione tipografica, che
figur. ant. confutare (un'idea, un argomento).
persona o anche un sentimento, un'idea, un'azione, un'età, un
umane. cuoco, 2-ii-22: l'idea più necessaria alla virtù ed alla felicità
, di una tesi, di un'idea) orioni, ii-131: mentre la
). lanzi, i-276: all'idea dell'affetto consuona il colorito e il
anticipatamente da un odio forsennato alla sola idea che nora e bosso potessero frammettersi tra
in quest'opera voi abbiate potuto pigliare idea delle più belle terre che questo fiume
» gli facesse ancora ricorrere, in idea, la mano al lapis rosso e
figuri una fiera perpetua e avrà un'idea di porto franco. cattaneo, iv-2-327
. -audace, ardito (un'idea, un progetto); risoluto (
dividere arbitrariamente l'unità (di un'idea, di un testo); disperdere
di roma] diè all'italia l'idea nazionale, da'cui frantumi risorse colla
fratellanza fra essi, è un'idea del paradiso. balbo, i-163:
it., ii-412: l'idea del secolo è la famosa triade, «
civile, xl-660: si è conceputa la idea di un'asso- ciazion fratellevole. gioberti
determinata condizione, un principio, un'idea). mamiani, 1-70: sorgete
e gli conta il fatto e la sua idea, e lo pregò che l'aiutasse.
7-188: mi venne freddo a quest'idea che la colpa fosse mia.
ma non perciò ri- nunzierò mai all'idea che prima o poi deve trionfare.
modo ch'io non posso abbandonare l'idea di ritentare. de sanctis, i-174:
frenaria forma appunto il freno conforme all'idea considerata dalla [arte] cavalleresca.
della fantasia, turbamento dello spirito; idea fissa, ossessione, allucinazione. - anche
xvi-150: noi non possiamo avere l'idea del meglio universale se non nella nostra
le stanze reali. fogazzaro 1-655 • l'idea di tenerlo in casa seduce a prima
s. v.]: la madre idea dalle frigiche sedi migrante agli altari nostri
un argomento, un concetto, un'idea, ecc.); notissimo, risaputo
fronte / posso a cesare offrirmi / coll'idea di tradirlo? 11 reo disegno /
un bob particolare, poteva suggerirgli l'idea di avere acquistato con pochi pugni ed un
. bocchelli, 2-250: ma l'idea di far senza garibaldi, tanto era
sorgere improvvisamente (un pensiero, un'idea nella mente, un desiderio, un
una situazione come la nostra, l'idea di far fruttare la mia bellezza era la
calabro-sicula. pecchi, 9-205: quell'idea della tolleranza..., lasciatagli
romagnosi, 10-160: coll'arrestarsi alla sola idea di un vago movimento senza direzione e
, 1-iv-259: ad apprendere fruttuosamente l'idea non basta la notizia confusa del vero
roba, o butta il fucile, nell'idea di fare un totalmente da soldati armati di
». de roberto, 1-307: l'idea della fuga tornava ad occuparla; ella
a'secoli affluenti / faro, l'idea. d'annunzio, i-363: reclinando il
si rammentò della cosa, ebbe un'idea fugace e confusa del personaggio; passò
, violento, con veemenza (un'idea, un sentimento, un giudizio,
: cerere, poi che da la madre idea / tornando in fretta alla solinga valle
comprendere come gli antichi, non avendo idea del fluido elettrico, e del suo modo
che sorge improvvisamente; immediato (un'idea, un'immagine, una percezione,
rivelatore. fogazzaro, 4-83: la idea che di là ond'eran venuti i
nostra e sé ascondere chiara nella selva idea, segnando le vie; ed il suo
piano del lago si cominciò a farci un'idea di quel che fosse il cratere:
far svanire (un'immagine, un'idea). gelli, 14-78: gli
confuso, oscuro (un sentimento, un'idea, un modo di esprimersi, di
si sono messi in testa la falsa idea che la lettura di dante potrebbe essere
a'raggi del sole, appena trovi un'idea, un oggetto cui riattaccarmi.
fungo: far sorgere qualche buona idea. a. f. doni
usare tanti altri verbi diversi secondo l'idea da manifestare! ». cfr. funzione
nievo, 2-43: bisognerebbe anche darti una idea della melma in cui poltriscono i funzionari
, 1-201: nessuno può aver » idea né del ghiaccio dello stadio algido, né
le sue santissime mani tolse la madre idea da le sedie d'egitto trapassante a
. cecchi, 6-259: è un'idea convenzionale e sbagliata. non meno sbagliata
va affrontata, al difuori di ogni idea morale che regge chi vuole star tranquillo.
impresso in tutti una... alta idea della sua superiorità mentale, e d'
, petto al muro, davano l'idea di gente che avesse le gambe divincolate
una furia che sul principio dà qualche idea di conflitto considerabile. -letter.
per delinearmi in mente una distinta e precisa idea di ciò che fossero le vidazzoni,
scrittori di cose filosofiche, e dice un'idea che l'altro non accenna di per
: tu devi farti monaca. era un'idea sottintesa e toccata incidentemente, in ogni
2. figur. opinione, idea; partito. beltramelli, i-416:
beltramelli, i-480: morire per l'idea? ottimamente, ma se fosse stato
meno era forse cosa migliore. l'idea lo aveva trovato sempre discepolo fervido e
/ che m'ha gabbato questa matta idea: / quand'era tempo d'andar
. in esse ripete volentieri una stessa idea, e vi aggiunge un sorriso,
galantuomo che l'universale inclinerà verso l'idea romana collo stesso ardore che molti oggi
vescovo di sessa, che suggerì l'idea del trattato a giovanni della casa.
'e 'gala 'che porta l'idea del rapprendersi. faldella, 5-59
, 627: si sente che l'idea d'una decorazione simile fu concepita in
: pina dell'ontano. anticipate solo all'idea. 0. targioni tozzetti [tommaseo
o verdicce. montano, 360: l'idea che un semplice montanaro svizzero cinque secoli
dirsi. de roberto, 89: all'idea che un'altra donna gli sarebbe vissuta
casini, i-25: questa è la vera idea de'prelati: non solamente pigliarla contra
ed è per lo più connessa l'idea di confronto, di un paragone d'
indursi a soffocare nella sua mente un'idea, il savio e colto popolo di
generalità. gioberti, 1-i-322: un'idea generale non dee contenere in virtù della generalità
10. figur. inculcare nella mente un'idea, un'opinione, una convinzione (
ii-95-3: il frasario è mutato; la idea generatrice è rimasta. cantoni, 480
, ma a che prò quando l'idea prima, l'idea generatrice, non
che prò quando l'idea prima, l'idea generatrice, non vi sia venuta da
proposta. gàuuppi, 4-i-78: l'idea del genere è... più semplice
quella dell'individuo... l'idea di un genere superiore è più semplice
inferiore, e, generalmente, un'idea è più semplice quanto è più generale.
successivo (e tale è considerata l'idea dell'essere, sia sostanziale sia accidentale
di ragione. rosmini, xx-112: nell'idea specifica sta un elemento di più che
sta un elemento di più che nell'idea generica. gioberti, i-216: il
da generosità (un sentimento, un'idea). nardi, ii-359: [
origine, alla genesi (di un'idea, di un concetto, ecc.)
nasce da un'intuizione originale (un'idea, un'interpretazione, ecc.)
strane. imbriani, 1-149: ebbe l'idea geniale di leggere, con espressione,
. -in senso concreto: intuizione, idea geniale. pascoli, i-570:
con qualche genialità? ha una sua idea? -estrosità, inventività fantasiosa
. d'azeglio, 1-400: non ho idea che possa esistere una natura più perversa
del genio, della stella e dell'idea? berni, 13-3 (i-330):
.. alla prima et alla bella idea e genio di cui la mano fervorosa
di un fanciullo che rappresenta allegoricamente un'idea astratta. goldoni, iii-1104:
buzzati, 1-62: si consolava all'idea che il figlio se la passasse piacevolmente
-genialità, originalità (di un'idea). muratori, 5-iv-177: grande
terra di genuino non avevamo che l'idea cattolica, la struttura architettonica delle nostre
cogli astronomici. gioberti, i-114: l'idea dell'unità federativa, non che esser
e di geologia mi aveva dato l'idea di antichità meravigliose e di perpetui disfacimenti
. longo, xviii-3-252: lasciando dunque l'idea non praticabile di una geometrica perfezione de'
d'azeglio, 1-231: tutti hanno idea dell'accanimento col quale si cercò di
di abbozzo, di potenzialità (un'idea). soffici, iii-78: mi
, allignare (un pensiero, un'idea, un sentimento, ecc.)
attesoché, in tal supposto, la idea di attività comparirebbe al pensiero simile a un
di elaborazione o di formulazione di un'idea, di un'opera; periodo di
avevo detto, sempre con quella idea di gettare l'amo: « bel
sui rami steccoliti dei gelsi davano l'idea che la primavera ghiacciata consolasse in qualche
d'azeglio, 1-201: nessuno può avere idea né del ghiaccio dello stadio algido,
ghibellinerìa, sf. spreg. idea, opinione politica ghibellina. grossi
gheribizzo, giribizzo), sm. idea o pensiero bizzarro; azione, atteggiamento,
, 7-116: giuoca deliziosamente con questa idea come il gatto giuoca con una palla.
non c'è parola che possa dare un'idea dello spettacolo della tregenda, del gioco
che l'animava, fanciulla, all'idea della festa. cor azzini, 4-40
; indovinato (un concetto, un'idea); gradito (un annuncio,
diviso? campanella, i-274: gioia, idea, vita, luce, idolo,
particolare impegno e puntiglio a sostenere un'idea, una tesi, a compiere un
so come. jovine, 2-174: l'idea della prossima morte dava al suo languore
fatto. cinelli, 2-48: con l'idea fissa di recarsi in questura, si
: i credenti in una fede o idea religiosa, dagli atei e da coloro
, che press'a poco potrebbe dar l'idea della sua faccia quand'egli era preoccupato
perdita. carducci, ii-3-309: un'idea che da qualche tempo mi gira pel capo
giro: -esservi diffuso, divulgato (un'idea, uno a una fune, sotto
-diffondersi, propagarsi (un male, un'idea, uno stato d'animo, ecc
cicognani, 1-68: ebbe la sovrana idea di noleggiare per i giovedì e le domeniche
c. gozzi, i-257: l'idea che [le attrici] hanno dell'amicizia
lo spirito nel semplice intuito vede l'idea col giudizio in essa incluso senza saper
.. nasce non già dall'impercettibile idea del bello, ma dall'intelletti non bene
un « soldato al servizio di una idea »? -esecuzione della sentenza.
. noi chiamiamo più precisamente giudizio la idea contemporanea di più qualità coesistenti. rosmini,
tolto il predicato, non si distrugge l'idea del soggetto. un giudizio negativo è
affermato il predicato, non si distrugge l'idea del soggetto; è necessario, se
il predicato, non si distrugge l'idea del soggetto. un giudizio negativo è
il predicato, non si distrugge l'idea del soggetto. b. croce,
che quel giudizio si può trovare nell'idea ed esplicitamente pronunciare, purché lo spirito
lo spirito consideri ciò che presenta l'idea sotto un'altra relazione, cioè in
cioè in quanto quello che si presenta nell'idea 'fa ', e non in
non in quanto quello che si presenta nell'idea s'intuisce. e poiché l'idea
idea s'intuisce. e poiché l'idea non si presenta da se stessa allo
si rende esplicito quel giudizio che nell'idea si conteneva implicito, e non in forma
sono quelli che si fanno intorno all'idea dell'essere o alle sue immediate applicazioni
rosmini, xxii-129: sebbene si abbia l'idea dell'essere per via di semplice intuizione
gli rinasceva ogni tanto nell'animo l'idea confusa, ma terribile, d'un
intimamente di qualcosa, crogiolarsi in un'idea, cullarvisi; vivere in uno stato
-per simil. (a richiamare l'idea di candore e morbidezza).
seconda parte di quel manoscritto dava una idea affatto sconosciuta dello stato fisico della nostra
.. era ancora in gerusalemme una idea più compatta che non il gius quiritario
, in basso; giù (esprime l'idea del moto, reale o figurato,
soggetto di tal disciplina a dare un'idea e descrivere gl'ordini della monarchia rappresentativa
ogni misura politica perde la giustezza dell'idea nell'impossibilità dell'applicazione. g.
, sei o sette nodi, coll'idea di averne più vino, e ordinariamente se
regolatrice de'destini degli uomini, era idea che poteva allignare solamente fra un popolo
minaccia di un male inevitabile, l'idea di giustizia posta alle prese colle passioni
/ ancora a lor dispetto, / l'idea del giusto e dell'onesto i semi
ragione. giberti, i-89: l'idea madre del diritto romano è il concetto
divina. fogazzaro, 1-396: l'idea che tutta la creazione fu ordinata a
2. in senso concreto: azione, idea, discorso, uso goffo, insulso
goffata, sf. ant. atto, idea o discorso sciocco. lancellotti,
2. in senso concreto: idea, atteggiamento, discorso o uso goffo
2. in senso concreto: azione o idea o uso goffo, sciocco, volgare
insulso; assurdo, inutile (un'idea, un provvedimento). savonarola,
, un'inflessione della voce, un'idea, un sentimento); che riesce ridicolo
non si sappia la figura o l'idea d'una tabacchiera, d'un ventaglio,
maggiore dignità, se non nella falsa idea degli specialisti, - nella loro boria.
. svevo, 1-153: da lui un'idea veniva gonfiata per darle evidenza con maggior
di famiglia... ha prestata l'idea della tirannide. negri, 2-400:
spia, era anzi dimostrazione di attaccamento all'idea, merito grande per il quale,
in mente una sola semplice e schietta idea a grado nostro,... senza
13-310: a clara... l'idea del « viaggio di nozze » faceva
'il quale mediante linee porge l'idea di un fenomeno, di un'azione
2. figur. costume, dottrina, idea pericolosa, dannosa, malvagia, che
copria la terra; ma la vasta idea / del gran fabbro compita ancor non
numero di uomini, ma per una idea che ella rappresenta nel mondo, e
elevatezza, profondità (una cognizione, un'idea, una dottrina, un argomento,
molti non sembrano essersi riconciliati con l'idea del turismo e con la novità venale
: la grandezza, essendo sempre una idea comparativa ed una proporzione tra due enti
nobile, originale, geniale (un'idea, un progetto); molto importante
. degli uomini, gitta la prima idea,... il granello da te
fogazzaro, 5-112: brillò in viso all'idea di avere il malcapitato...
careri, 1-i-337: dalla troppo alta idea che hanno i turchi del g [
bisogna di necessità che siavi un'alta idea dei doveri d'un cavaliere verso la
avrebbe potuto dargli maggior fastidio di questa idea e del turbamento che l'accompagnava.
un'opera, di formulazione di un'idea. ferd. martini, i-259:
. figur. processo di formulazione di un'idea. tolomei, i-io: quando non
panin gravido. moravia, ii-234: l'idea di non avere a...
concludere, tirar le somme, imporre un'idea, stringere alla ragion propria il
nella mente (una nozione, un'idea, ecc.); conservare dentro di
guastare. pavese, 6-26: l'idea che a severino fosse piaciuta amelia, che
moderno. gioberti, i-59: l'idea guelfa... io la tengo come
novizio della zona guerresca per avere un'idea di quale fosse in frangenti simili il
vi è per lo più connessa l'idea di nobiltà, di valore, ecc.
italiana, ma quasi tempio astratto dell'idea ottocentesca del progresso, la mole antonelliana.
fu bensì trasportata la parola ma non l'idea della civiltà) è a buon punto
, troppo monotono per non dare l'idea di un riflesso involontario, di una
andare al casino, / vi trovo in idea, / bastardi d'enea. carducci
gadda, 15-130: il simbolo vuoto dell'idea, il veccione o guscióne dell'
, il veccione o guscióne dell'idea che è lo inane vocabulo viene
serve l'architetto per dimostrare la concepita idea: ne ha perciò bisogno non meno
ira delli dei si piega, rispondi, idea temi, con che arte sia da
/ o alle selve svelò sì bella idea. carducci, iii-1-170: ed allor ne
crea le esistenze, e la prima idea, in quanto si conosce come intelligente
qual parte del cielo, in quale idea / era l'esempio, onde natura tolse
? buti, 3-865: aristotile disse essere idea la 'ntesa similitudine di tutte le cose
dire ch'elli vidde in dio l'idea di tutte le cose; et è idea
idea di tutte le cose; et è idea l'esemplare imagine di tutte le cose
3-126: dice [platone] che idea si è essemplo perpetuo delle cose che si
/ a ciascheduna e la sua propria idea, / ond'avesse ristoro. erizzo,
2-2-238: vivo già nella superna idea / era il tuo esempio, e
inno ricevi. gioberti, 4-1-250: l'idea è tipo, archetipo del cosmo.
/ non è se non splendor di quella idea / che partorisce, amando, il
xiii-73: quel che già da l'idea fu di se stesso / lassù divino,
intelletto del padre, e però detto idea, è l'esemplare di tutte le cose
relazione in sé è una come l'idea. questa relazione una, obbiettiva, universale
logo, il verbo. è identica all'idea. 2. filos. immagine
loro anima, a similitudine della loro idea. castiglione, 76: mi conten-
, sì come... è la idea della perfetta republica e del perfetto re
qui si tratta d'una perfetta somiglianza dell'idea o immagine portata al cerebro nostro dell'
. genovesi, 2-37: questa parola idea, ch'è greca d'origine, non
ne'sentimenti, ne ferma ancora l'idea. alfieri, iii-1-38: tra l'idea
idea. alfieri, iii-1-38: tra l'idea che si ha delle cose, e
assenza di un oggetto sensibile la sua idea. rosmini, xi-125: l'essenza
comunicata ad un altro), dicesi idea; e l'atto con cui è ricevuta
). gioberti, n-i-387: l'idea... si può considerare obbiettivamente
del concetto concreto o concetto puro o idea, si attuò per altre vie, e
termini il soggetto che si realizza facendosi idea a se stesso, idealizzandosi, o
, parte. gioberti, 2-24: l'idea perfetta di ima cosa non è altro
favella. genovesi, 2-43: ogn'idea che rappresenta o una proprietà di
chiamasi concreta. galluppi, 4-i-218: l'idea concreta è l'idea singolare, cioè
4-i-218: l'idea concreta è l'idea singolare, cioè l'idea dell'individuo.
concreta è l'idea singolare, cioè l'idea dell'individuo. -idea chiara e distinta
luce. genovesi, 2-43: un'idea è chiara, se rapporta talmente il suo
, qual sarebbe... l'idea del sole e della lima, ec.
si stenta a riconoscerlo, è un'idea oscura. -idea fissa o coatta:
universali. genovesi, 2-42: una idea singolare non rappresenta che una cosa sola
che una cosa sola, come l'idea di me, di cicerone, ec.
razionalità. galluppi, 4-i-93: l'idea universale è l'idea non già di più
4-i-93: l'idea universale è l'idea non già di più individui, ma di
vestigio determinato è riferito, prende natura d'idea particolare. -idea generica e specifica:
. genovesi, 2-39: complessa, questa idea dicesi composta. un santo uomo, ma
, 10-i-193: noi neghiamo che alcuna idea innata sussista dentro la mente.
materiale. genovesi, 2-39: l'idea intelligibile è un'idea astratta, né
, 2-39: l'idea intelligibile è un'idea astratta, né rappresentante il suo oggetto
sotto forma corporea, come sarebbe l'idea del pensiero, della volontà, dell'ente
vizio, e infinite altre. un'idea fantastica dicesi quella, che rappresenta il suo
teologia. tale soggetto non è l'idea rivelata propria della teologia, non
della teologia, non è l'idea riflessa propria della filosofia, ma è l'
riflessa propria della filosofia, ma è l'idea intuitiva che tutte e due le comprende
mamiani, 10-ii-335: è manifesto che l'idea logica, pervenuta alla scienza del pensiere
l'unità finale e sintetica e diventa idea assoluta. -idea metafisica: che
laghi generano la solitudine. suggeriscono l'idea metafìsica: come la luna, e
etico. gioberti, 5-202: l'idea morale (la quale è l'astratto
, come l'amor di dio è l'idea morale concretizzata) è...
sensibili. gioberti, 4-1-247: l'idea è forza purché sia parlata. l'
è forza purché sia parlata. l'idea non parlata in nessun modo è solo intuitiva
, 5-255: un nome è un'idea nominata. come, appunto, una buona
quel ch'è l'oggetto, come l'idea di luce, di suono, di
sono o chimeriche o reali. l'idea chimerica è di due maniere; prima
oggetto corrispondente in natura, come un'idea di un monte d'oro, di un
reali. romagnosi, 3-i-28: l'idea... di quantità estesa sta fra
e certezza. genovesi, 2-39: l'idea è semplice, se è una sola
vadano unite altre forme, come sarebbe l'idea del rosso, del verde, del
o concepibile per vari aspetti, come l'idea di un -idea sensibile, sovrasensibile
: specchiatevi in lui e vederete la vera idea di quanto v'ho detto. motense
le grida formavano in lui una perfetta idea de'più duri tormenti del cruccioso inferno
ammessa già la forza che riluce nell'idea dell'infinito. delfico, ii-37: furono
furono solo registrati i fatti secondo l'idea d'importanza o di utilità, cui ebbe
., 9 (158): l'idea della necessità del suo consenso, idea
idea della necessità del suo consenso, idea che, fino a quel tempo,
dice all'italia ch'essa è un'idea geografica; che è una forma impressa
troppo alta ci sta nel cuore l'idea della poesia, perché non dobbiamo dolerci
sua nuova posizione gli dava, con quell'idea della tolleranza che... sempre
, donde potrebber costoro aver ritratto alcuna idea di libertà primitiva? g.
g. capponi, 6-79: l'idea romana, la quale rimase inestinguibile tra
fatto, siatene certi, ha lampeggiato un'idea. carducci, 517: ell'è
è un'altra madonna, ell'è un'idea / fulgente di giustizia e di pietà
doppio morso / del vero e dell'idea. b. croce, ii-10-107: il
, ii-10-107: il sentimento e l'idea della libertà sono stati, con la grande
che, formando in un punto una sola idea, incontraronsi egualmente i pensieri e i
collera contro di voi, non ho alcuna idea che vi offenda. foscolo, iv-367
affezionata. ardigò, ii-143: nella idea del volgo il sole e i pianeti sono
foscolo, vii-147: restiamo sempre fissi nell'idea che ogni uomo ha passioni sue proprie
genere stampavano nel cervello della fanciullina l'idea che già lei doveva esser monaca.
monaca. mazzini, 77-7: l'idea che v'era un guasto nel mio paese
contro il quale bisognava lottare, l'idea che in quella lotta io avrei potuto
misura che ricresce nella sua mente l'idea del principe, ricresce ancora nel suo cuore
nievo, 125: mi svegliò una lontana idea di quel barbone che m'avea ricondotto
prima. calvino, 1-160: l'idea di mia moglie riesce a guastarmi anche i
, e barbaro, senza commercio, senza idea, senza scrittura, senz'arti,
costume nel campo storico, col secondo come idea nel campo spirituale. papini, v-163
. i. frugoni, i-9-90: un'idea fallace, un nome / sono,
senza speranza di far retrocedere la sciocca idea, io non vi pensai più.
soffrire / lo seppi poi, quando un'idea improvvisa / mi strinse il cuore,
-fisima, capriccio, mania. -psicol. idea fissa, coatta, incoercibile, prevalente
. d'annunzio, iv-1-609: l'idea fissa mi possedeva intero, con una
ella s'era fissata in mente quell'idea, e deperiva, sebbene per farmi piacere
e, a un tempo, la sua idea fissa. 7. previsione; timore
quell'esito fortunato che si aveva proposto nella idea delle sue speranze. filicaia, 2-2-209
sì vaneggio: ma oimè la dolce idea / tutta in un gran sospir veggio
/ la tema d'un rifiuto / l'idea del mio rossor. manzoni, pr
., 13 (225): l'idea dell'omicidio gli cagionò un orrore pretto
da soldati, il che distruggerebbe l'idea d'un complotto. e.
antichissime macchine per scrivere; non con l'idea che qualcuno potesse praticamente servirsene, ma
terrorizzato all'idea che taluno possa uscire e vedermi,
la commedia deve esser scritta con la idea del dir tenue ed umile, conveniente
sono introdotte, e la tragedia con la idea del dir magnifico e grave. groto
grave. groto, 1-17: avendosi nella idea serbato dal principio del mondo insino a
egli coll'ambasciadore di spagna la seguente idea di sospensione d'armi et accomodamento.
elevò quasi generalmente il sentimento e l'idea di scuotere il gioco straniero. alfieri
pare ingegnosa, ed ha una buona idea, tanto io spero ancora che possa
detto anche lei che l'è un'idea storta? leopardi, iii-210: un altro
. mi facea compiacere sovrana- mente nell'idea del suicidio. tommaseo [s. v
v.]: * che bella idea! ': una sciocchezza o una proposta
... ritornò al giovine l'idea di farsi prete. barilli, 1-66:
, voi, arcigolante messere; quale idea fu la vostra di venire in teatro
e. cecchi, 5-202: la prima idea, quando il treno ebbe staccata la
, e credettero che il facesse per idea di guadagno. 9. ingegnoso
guadagnoli, 1-ii-337: piacque tanto l'idea della tenaglia, / che fu premiata
. 'intanto si mangia: buona idea! '. d'annunzio, iv-1-248:
maria fortuna. ah, una bellissima idea! vieni con clara green. borgese,
a far baldoria. guarda. un'idea. si va una settimana a parigi.
ingegno. leonardo, 2-156: la idea, over imaginativa, è timone e
ombra... mi rappresenta nella idea tutte le nostre bellezze ad una ad una
, ma né pur imaginarmi con l'idea. lippi, 1-6: così la vostra
. lippi, 1-6: così la vostra idea, di già satolla / di que'
smorto, / e ne la trista idea, / grande tei fa l'immaginar tuo
., 3-127: il volto tuo era idea della figura che si facea, e
. idos è nell'opera, idea è fuori dell'opera; e non solamente
prima che l'opera si facesse, fu idea. caro, 12-i-326: cosa che
tuttavia in astratto, quasi con la idea di colui con chi si parla, non
suo intento è fiso nel contemplare la bella idea della sua donna, la quale di
da lui ch'era figura / vera ed idea de la moderna corte. moniglia,
: in sì vago sembiante, / ove idea tanto bella il cielo impresse, /
cavalletta; ma almeno ho guadagnato in idea aristocratica. -paragone. e
e. cecchi, 5-433: l'idea dello spettacolo di « varietà » viene
: costui cred'io che sia la propria idea / della scultura e dell'architettura,
7-590: sempre sarà più perfetta l'idea d'un ottimo maestro, che l'ideato
206: in amarilli si scorge la vera idea del senno ed onestà femminile. loredano
dovendo... comparire inanzi all'idea della bellezza, feci risoluzione di vestirmi con
forteguerri, ii-178: è stimato l'idea de'mariti / in questo nostro secolo d'
. denina, i-iii-m: la vera idea del letterato comprende una vastità infinita di
mostrano che in natura non ce n'è idea fìssa. 13. motivo
già sta ferma e stabile / l'idea, che vo commettere / de'miei versi
, 12-ii-2-345: non ha colto l'idea dell'eutrifone, ch'egli crede l'
. nencioni, 2-281: * un'idea di ermes torranza', e 4 ii fiasco
chieco '... si somigliano nell'idea fondamentale, mentre differiscono essenzialmente nei particolari
ii-892: il pittore confessa che la prima idea che gli è venuta è stata un'
che gli è venuta è stata un'idea astratta, metafìsica: la comparazione del
darmi avviso dell'argomento, scrivendomi una idea generale del trattato, io lo riceverei a
eminenza venisse in talento di sapere l'idea dell'opera, acciocché vostra signoria illustrissima
del diritto naturale. vallisncri, i-196: idea nuova d'una division generale degl'insetti
e sistematica: io non ho avuto quest'idea, e forse non era delle mie
città di spagna, ma solamente secondo l'idea italiana del pittore. giacco, 154
che va in ricerca di lettere d'ottima idea, me ne ha richiesto un essemplare
d'aglio infilato con un garofano, un'idea di mentuccia trita, passata un momento
perché, si attacca all'anca un'idea di nobiltà. tarchetti, 6-i-339: quei
impercettibile, e direi quasi in un'idea, devono adomare un volto grave e
10-51: ella troverà qui narrata un'idea, un'intenzione, l'indizio d'uno
. panzini, iv-322: 'un'idea di qualche cosa ', per dire *
, una stilla, macché stilla? un'idea d'aceto di modena. pavese,
, somigliava a talino ma solo un'idea. pratolini, 10-217: indossava il
la sciarpa attorno al collo, una idea di rosso sulle labbra. 15.
, quella che è destinata allo svolgimento dell'idea principale. 16. ant
gallina, perché di quella ha l'idea. 17. locuz. -all'
. 17. locuz. -all'idea, con videa, in idea:
. -all'idea, con videa, in idea: idealmente; immaginariamente, illusoriamente.
create forme, / era l'uomo in idea composto avante / che lo traesse iddio
verri], 2-i-2-120: ti abbraccio coll'idea, intimo e sommo amico. b
affermazione è falsa, anche esaminata in idea. cassola, 5-59: i meridionali
mai visti, ma così, all'idea. -avere delle idee su qualcuno:
su nostra figlia. -avere idea di qualcosa: conoscerla più o meno
altero / di sì eccelso destin tal ebbe idea, / che fa sua lode il
mette i denti / e ha delle cose idea leggiera e vaga, / sa per
propaga. vittorini, 1 -77: ho idea che tutta sardegna sia circondata da una
studiare, non se n'aveva neppur l'idea. mazzini, 42-220: avevo una
mazzini, 42-220: avevo una mezza idea, cara emilia, di venirvi a
questi giorni. -cambiare, mutare idea o d'idea: abbandonare una convinzione
-cambiare, mutare idea o d'idea: abbandonare una convinzione, una deliberazione
se un cibo mi fa mal, d'idea non cambio, / dico di non
a clelia se sull'amore aveva cambiato idea. - naturalmente, - mi disse.
. mi dà così vantaggiosa ed amabile idea e del bel cuore e de'colti e
: i poeti, per dare un'idea delle cose che non si possono numerare,
massiccie di capelli, mi davano l'idea di una di quelle divinità greche scolpite
sui rami steccoliti dei gelsi davano l'idea che la primavera ghiacciata consolasse in qualche
che, rabbuiandosi sempre più, davano idea d'un annottar tempestoso.
. -dipingere, disegnare a idea: a mano libera, senza modello
[s. v.]: 'a idea 'e anche 1 d'idea '
'a idea 'e anche 1 d'idea ', coi verbi 'dipingere, disegnare
ispirazioni e simili. -di propria idea: di spontanea volontà. tommaseo [
, sua, vostra, e simili, idea ', col verbo 'fare '
straordinariamente superba. -entrare nell'idea a qualcuno: andargli a genio.
e mi pare di essergli entrata nella idea. -essere dell'idea o della
entrata nella idea. -essere dell'idea o della stessa idea: essere d'
-essere dell'idea o della stessa idea: essere d'accordo. tommaseo
potrebbe dire che... l'idea di regolare la popolazione, sia per
, 13-182: il sì nacque anche dall'idea di quelle due donne forse ingannate e
degli scettici consiste nell'immaginarsi che l'idea sia qualche cosa di esterno. b.
il discorso gli si ingarbugliava per l'idea dolorosa e inesorabile che lo preoccupava.
studi, per un fondo da ricavarne l'idea d'un orrore ugualmente grande e maestoso
magisterio delle opere umane, rappresentando la idea e la imaginazione di quelle parti che
insieme, che ne forma una naturalissima idea composta ». b. croce, ii-1-284
inculcare nella mente una conoscenza, un'idea, una convinzione (e anche un
e complessa. -innato (un'idea, un concetto). f.
aver bisogno di saper prima se l'idea del triangolo sia ingenita o non ingenita
far nascere in esso loro una tal quale idea dei differenti ordini di architettura, quando
, inculcare (un concetto, un'idea, un sentimento, un'impressione);
insinuato nella mente, inculcato (un'idea, un sentimento); radicato (un
, ne paventai con incipiente terrore l'idea di esserne inghiottito. baldini, 5-167
. e. gadda, 6-13: una idea, una preoccupazione la teneva? celandosi
parti. mazzini, 31 -77: l'idea ingigantisce fra la tempesta e splende a
di tenebre. metastasio, 1-iv-49: l'idea delle persone del vostro merito non è
basso, giù (ed esprime l'idea del moto a luogo sia in senso
nemmeno per approssimazione, si formi un'idea vera della rivoluzione di francia. panzini
, incalzare (un pensiero, un'idea, un sospetto). monte,
maggiore dignità, se non nella falsa idea degli specialisti, nella loro boria.
che se avessi lavorato anch'io per un'idea avrei potuto ingrandite la mia bottega!
] a poco a poco. l'idea diventa fissa; e questa può diventare una
in cui mi sentii sollevato, ingrandito dall'idea del mio sacrificio. 4
pea, 1-249: non mi consola l'idea di servire da ingrasso ai pidocchi.
infelice. bocchelli, 2-xix-98: una idea filosofica carducci l'ha espressa nella maniera
costituissero [nell'antico egitto] l'idea della divinità ma una delle sue vesti.
peccato che non abbiate avuto prima l'idea di mandarmi il balbo in paginette: fatelo
-impoverire, sminuire, svilire (un'idea, un'intenzione). s.